martedì 24 marzo 2015

Gianbopensiero


Analizziamo Finale-Imperia 4-1 con il mister neroazzurro Gian Luca Bocchi
IM1923: La tua analisi della gara di domenica
G.L.B.: Una gara incredibile nella quale posso tranquillamente affermare che abbiamo sbagliato di tutto. Abbiamo sciupato, senza esagerare, almeno sei/sette palle gol nitide e concesso quattro gol incredibili ai nostri avversari. Credo che il risultato si possa analizzare con la nostra giornata orribile in fase conclusiva e , successivamente, in quella difensiva.
Le ragioni per le quali abbiamo sbagliato molto possono essere molteplici, ma quello di cui non mi capacito è come ci possano essere stati tre gol di differenza tra l'Imperia e il Finale nella partita di ieri. Evidentemente gli errori sono stati grossolani e in qualche occasione pure "fantozziani". Credo che la cosa migliore sia quella di chiedere scusa pubblicamente a quanti sono accorsi al "Borel" ieri per sostenere la squadra per tutta la durata dell'incontro, anche quando questa ha assunto i caratteri di una debacle pesantissima.

IM1923: La difesa, composta tutta da Under, è andata in grossissima difficoltà in ogni occasione in cui i giallorossi attaccavano. E' spiegabile solo con l'assenza di Laera queste continue imbarcate là dietro?
G.L.B.: L'assenza di Laera si è notata parecchio, ma è inutile appellarsi a chi non c'era. Direi che le nostre carenze difensive sono state messe a nudo ulteriormente nel momento in cui non abbiamo concretizzato le tante occasioni da gol che ci sono capitate. Vedevamo che attaccando fioccavano le occasioni da gol, ma allo stesso tempo abbiamo prestato il fianco a delle vere e proprie imbarcate che i nostri avversari hanno saputo concretizzare al meglio.

IM1923: A mio modo di vedere risultano assai evidenti le responsabilità della società che, probabilmente non avendone le possibilità, non ha ritenuto opportuno cercare anche parzialmente di colmare l'autentica voragine lasciata dalla perdita di Battipiedi sottovalutando l'impatto, in termini di tecnica ed esperienza, che questo giocatore aveva all'interno della squadra.
G.L.B.: Battipiedi era per noi un giocatore fondamentale. Detto questo bisognerebbe tornare indietro di qualche partita, esattamente dopo la vittoria di Cairo quando la sera stessa ci comunicò la sua intenzione di far ritorno in Argentina. Eravamo in una posizione di classifica insperata a inizio stagione, ampiamente oltre gli obbiettivi prefissati e con ancora molte partite da disputare (esattamente dodici). A quel punto cercare un degno sostituto (svincolato tra l'altro...) sarebbe stata pura utopia e allora la società, con il mio pieno assenso (lo sottolineo), ha deciso di trasformare questa grave perdita in una nuova opportunità per dare ancora più spazio ai nostri giovani e allo stesso testare anche le capacità caratteriali di alcuni nostri giocatori in assenza di un vero leader quale era Battipiedi.  Va ricordato, inoltre, che lo stesso giocatore ci avrebbe certamente lasciato ugualmente a fine stagione, visto che alcune società lo avevano già scoutizzato durante la stagione, quindi mi è sembrata una scelta sensata non rimpiazzarlo, alla luce anche della buona classifica di cui godevamo.

IM1923: La classifica ancora ci dà ampie possibilità di raggiungere la salvezza, ma bisogna conquistare almeno tre punti per evitare spiacevoli sorprese: come spieghi questo crollo nelle ultime gare, quando alla fine del girone d'andata pareva potessimo ambire a qualcosa di più? E' solo colpa della partenza del sopra citato Battipiedi e delle squalifiche in serie che hanno falcidiato una rosa già ridotta, oppure pensi di aver commesso qualche errore?
G.L.B.: Tre punti per avere la quasi matematica certezza, ma la lunga assenza di risultati non credo dipenda dalla sola partenza di Battipiedi. Abbiamo affrontato tre squadre più attrezzate, in questo momento, di noi e abbiamo raccolto altrettante sconfitte. Abbiamo affrontato questo trittico, per colpa nostra, in condizioni di estrema emergenza numerica. Poi è venuta la partita di Finale, di cui ho già ampiamente parlato in apertura. L'arrabbiatura aumenta ancora di più se penso che è stata una sconfitta inopinata, sonora e che ha fatto seguito ad altri tre scivoloni.
In questo periodo credo di aver commesso qualche errore anch'io e non mi sento assolutamente senza macchia. Sto passando un paio di giorni davvero duri e credo che siano ancora più duri per chi mi sta vicino. Lo devo prendere per un processo di crescita, doloroso, ma di crescita.

IM1923: Prima della sosta pasquale ci attende, al "Nino Ciccione", il Magra Azzurri: una vittoria, come accaduto nel girone d'andata, ci potrebbe dare addirittura la matematica salvezza, contro un'avversaria che nelle ultime domenice  pare abbia ormai alzato bandiera bianca. Che gara ti aspetti?
G.L.B.: Il Magra Azzurri è la squadra che nelle ultime due stagioni ha fatto più punti di tutti. E' una squadra temibile  in fase offensiva, dove dispone di due giocatori, Musetti e soprattutto Lamioni, di categoria superiore. All'andata giocammo la partita perfetta, addirittura con cinque giocatori del '97 titolari. Dovremo ripetere la gara dell'andata per ottenere, finalmente, la vittoria e, nonostante le ultime vicissitudini, sono fiducioso nelle possibilità della mia squadra.
Domenica, a parte Franco uscito malconcio ieri dopo appena venti minuti di gioco, avrò a disposizione quasi l'intero organico. Gli alibi sono finiti e il nostro obbiettivo deve essere quello di tornare a giocare una gara come qualche settimana fa, quando il nostro campionato si poteva definire ottimo. Le ultime gare hanno gettato alcune ombre sul nostro rendimento e pretendo dai miei giocatori una reazione di orgoglio, sfoderando una prestazione importante che è ampiamente nelle loro possibilità.

1 commento:

Anonimo ha detto...

"In questo periodo credo di aver commesso qualche errore anch'io e non mi sento assolutamente senza macchia"

anche umile e modesto.....ahahahah, altro che non sentirsi senza macchia, ti dovrebbero chiamare MACCHIA NERA !!!