martedì 3 novembre 2015

Non succede... ma se succede...

Nelle ultime 24 ore il blog è stato invaso di contatti ed i commenti al post di ieri sono stati numerosissimi... la stessa reazione che c'era stata, qualche mese fa in quest'altro post, quando era stata paventata la possibilità di un cambio al vertice societario.
Questo è un dato che deve fare riflettere, ancora una volta, l'attuale gruppo dirigente. E' evidente, leggendo la maggior parte dei commenti, così come quelli del precedente post, che ci sia voglia di una svolta, di un cambiamento netto, perchè queste tre stagioni di gestione, non hanno convinto pressochè nessuno, per svariate ragioni.
Il livello di sopportazione ed intolleranza è tale che se domani mattina si presentasse in sede Paperinik o Topolino, la maggior parte dei tifosi lo accoglierebbe a braccia aperte.
Leggete i commenti, quelli civili che ho pubblicato (perchè molti altri li ho riposti "in un cassetto" per rispetto ai destinatari degli strali) e riflettiamo: a parte il solito nostalgico (a mio avviso, in maniera incomprensibile) di un relativamente vecchio presidente che ha fatto più danni della grandine (e molti di quei chicchi gli stanno cadendo sulla testa) e di coloro che si attaccano alla carta d'identità del presidente (quando "l'Imperia agli imperiesi" si sta dimostrando da quasi un decennio un flop di dimensioni incredibili), la maggior parte di chi legge e commenta, pare disposta non dico a mettere un tappeto rosso a Riccardo Del Gratta (ed in precedenza a Renato Bersano), ma ad inghiottire un rospo e farlo entrare in sede... perchè ormai abituati a buttar giù cose ancor meno digeribili...
Vi chiederete cosa ne penso io: credo che alla fine non se ne farà nulla e tutto resterà come prima, per un paio di ragioni. La prima è che Riccardo Del Gratta, per quanto esasperato con l'amministrazione comunale armese per gli impegni non mantenuti, non credo abbia tutta questa vogli di ricominciare da capo e questa sua esternazione pare un modo per metterla spalle al muro.
La seconda, quella in cui credo maggiormente, è che la nostra dirigenza, nonostante le dichiarazioni di facciata, non abbia alcuna voglia di mollare l'osso.
So che potrò subire gli strali di qualcuno, ma ho sempre detto quel che penso, senza nascondermi come tanti altri, pronto ad ammettere di aver sbagliato qualora accadesse: ho visto talmente tanti dirigenti (onesti e disonesti, appassionati dei colori neroazzurri o in sede con secondi fini) in questi quasi quaranta anni al seguito dell'Imperia, che ormai non sto certo a guardare se un mio Presidente lo è stato anche della Sanremese o se ha avuto dei problemi personali.
Ben venga, quindi, Riccardo Del Gratta, sarebbe stato ancor più benvenuto Renato Bersano, ben venga chiunque abbia ambizione e denari ed abbia voglia di buttarli nell'Imperia calcio. Perchè, come letto in un commento, mi pare di Portorino, un po' forte ma efficace "se poi bisogna morire, meglio farlo trombando, che non prendendolo nel culo come stiamo facendo da tre anni".
La seconda parte di questo post, la voglio dedicare al mister neroazzurro Gian Luca Bocchi, anche lui da tempo nel mirino di qualche lettore del blog, ancor più ora che le cose non vanno bene: non entro nel merito tecnico, perchè non ho le competenze per farlo (sono un semplice tifoso), ma voglio dire la mia basandomi su quello che leggo e percepisco. Al netto dei commenti che paiono evidentemente fatti per "questioni personali" (che non conosco e non mi interessa conoscere), alcuni di essi paiono provenire proprio dall'interno del tuo stesso ambiente, perchè troppo precisi e mirati.
Ti invito, pertanto, con tutto il bene che calcisticamente ti voglio, per quello che hai dato alla nostra maglia, a fare maggiore autocritica, ad analizzare gli errori che, come tutti, commetti ed a porti in maniera differente con i tuoi interlocutori diretti (giocatori e dirigenti), mettendoti qualche volta una mano davanti la bocca... e l'altra sempre dietro...
Ne guadagneremmo tutti, perchè tutti abbiamo un fine comune: il bene dell'Imperia calcio.

19 commenti:

Tifoso di vecchia data ha detto...

A me un eventuale passaggio di proprietà tra questa sOCIETA' e dEL gRATTA mi sembrerebbe un remake ,a una decina di anni di distanza, del passaggio di proprietà pIRO-mONTALI o mONTALI-tRADE lINE/bUZZETTI-pRANZANI etc,etc... sarebbe l'ennesimo accordo tra persone dalla dubbia moralità che sicuramente non vogliono il bene dell' Imperia.

Se questi sono i presupposti meglio che il calcio ad Imperia finisca il prima possibile...

Anonimo ha detto...

meglio andare avanti con questi? io dico di no. io proverei con RDG, sarà poi il campo ed il tempo a dire se abbiamo sbagliato.

Anonimo ha detto...

delgratta è uno dei pochi, forse l'unico, ad aver investito (ottenendo risultati) nel calcio nella nostra provincia... e noi dovremmo non volerlo come presidente? ma di che stiamo parlando? andiamo a prenderlo e portiamolo subito con noi

Anonimo ha detto...

sarebbe interessante sapere cosa ne pensa la gardinata nord, sia dell'attuale dirigenza (mai contestata nonostante i disastri che sono sotto gli occhi di tutti) sia dell'ipotesi delgratta: credo che, come accaduto in passato, debba prendere una posizione

Anonimo ha detto...

Parole sagge

Amarcord ha detto...

Smettiamola di raccontarci delle balle. Chi di voi, over 50 come il sottoscritto, dopo l'era Duberti si ricorda di aver visto del bel calcio da un'Imperia gestita da imperiesi? E' vero, è sempre stato quello che volevamo, ma alla resa dei conti, dopo Duberti, i ricordi più belli vengono dal periodo (un triennio se non erro) Bonacina. Nessuno sapeva esattamente chi fosse o cosa facesse, ma la sua Imperia era stata quella dei Bussalino e dei Paraluppi uno dei più bei centrali difensivi e forse il miglior attaccante mai visto a Imperia dopo il povero Franco Rotella. L'unica che ci diede altrettanti soddisfazioni fu l'Imperia di Cipolla, ma entrambe fecero la stessa fine. E però io quei gol e quelle partite me le ricordo dopo anni. Ora invece siamo praticamente senza ricordi dal punto di vista sportivo. Quindi se mi dicessero che arriva un appassionato di calcio e che nel calcio sia disposto ad investire qualcosa io non farei troppo lo schizzinoso. Domenica scorsa a Savona in 1.000 hanno visto Savona Pisa (allenato da Gattuso) 2-0. Magari fra qualche anno il Savona sarà di nuovo in D o in Eccellenza per mala gestione o chissà cosa però di questa partita se ne ricorderanno di sicuro. Noi ci ricorderemo di Imperia Angelo Baiardo o di Imperia Genova calcio? Ma daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!

im1923 ha detto...

amarcord, come darti torto... per precisione, e su queste cose sono pignolosissimo, Bruno Bonacina (mobilieri di Orbassano) fu presidente per una sola stagione (1983-1984) ed in quella squadra, allenata dal mitico Bruno Baveni, tornato in quella stagione dopo i fasti di fine anni '70, c'erano fior di giocatori, da Antonio Pigino in porta, a Gian Cesare Discepoli a centrocampo o Maurizio Schincaglia (per poche gare) in attacco, oltre a Francesco Conti ed Alfredo Bencardino in difesa.
Stefano Paraluppi (un fenomeno) arrivò ad Imperia la stagione precedente, con Franco Lanteri presidente, mentre Fulvio Bussalino (un libero da paura) arrivò in quella prima ancora (1981-1982) e suoi compagni di squadra erano, tra gli altri, Francesco Conti, Enrico Lombardi ed Enrico Pionetti... questo anche per dire il livello di quella serie C2 rispetto alla quarta serie attuale.
Ma cosa glielo spieghiamo a fare a chi non accetterebbe un presidente che, potenzialmente (e lo ha dimostrato in questi anni, tra Sanremese ed Argentina), potrebbe allestire ottime squadre, sicuramente meglio di quelle che abbiamo visto nelle ultime quattro stagioni, e la Serie D non sarebbe una chimera... voglio vedere se si ricorderanno, tra qualche anno, di attaccanti come Mastroianni o De Matteis, di portieroni come Squarcialupi o difensori come Rizzi, o i vari fenomeni che ci hanno propinato in questi ultimi quattro anni... ma daiiiii....

Anonimo ha detto...

DEL GRATTA e VINCI.

Anonimo ha detto...

Prima di svenderci a chiunque. guardiamoci in casa. tra questi specie di dirigenti potrebbe essercj uno con passione conoscenza e fondi per provarci. meditare prima...

Anonimo ha detto...

Im1923 ,anche tu ,dici che del gratta è un presidente che potenzialmente potrebbe allestire ottime squadre...
Allora, per completezza io dico che potrebbe allestire grosse squadre ,potrebbe anche ,da un anno all'altro, decidere di non iscrivere la squadra al campionato ,potrebbe minacciare con armi giocatori o collaboratori (e per far questo potrebbe rivolgersi a personaggi dalla dubbia moralità che potrebbero lasciarci le penne). Potrebbe anche comportarsi come ha sempre fatto .....un anno da leoni facendo squadrone,settori giovanili top etc etc , accumulando debiti etc etc ,facendo sparire tutto la stagione dopo.
Veramente ,si passasse sotto del gratta mi sembrerebbe un remake della vecchia Imperia ,quella radiata il giorno dello spareggio....

im1923 ha detto...

anonimo delle 23:52 dammi i tuoi occhiali, perchè questa persona tra gli attuali dirigenti con passione conoscenze e fondi non la vedo... oppure ti riferisci a Ramoino? e se così fosse cosa aspetta a fare il gran passo?
anonimo delle 00:43, allora andiamo avanti così... immagino sarai uno dei fortunati e felicissimi spettatori degli spettacoli cui assistiamo da tre stagioni e mezzo a questa parte, che godono per aver visto Imperia-Borgosesia 0-7, oppure Imperia-Bogliasco 0-5, oppure, Imperia-Tortona Vallinvernia 0-4, oppure Imperia-Chieri 2-4, Imperia-Ligorna 2-4, oppure Imperia-Vallesturla 0-2, oppure Imperia-Veloce 1-2... che hanno goduto per una retrocessione con 89 reti beccate, oppure una salvezza alla 30° giornata in Eccellenza o un mirabolante 7° posto, sempre in Eccellenza.
vado avanti? no, non mi/ti voglio così male.
C'è il rischio di un botto, se dovesse mai succedere (ma non succederà, ne sono quasi certo) che Rdg prendesse l'Imperia? A questo punto, personalmente preferirei rischiare piuttosto che rosicare... prima di morire, vorrei rivedere una squadra che mi faccia emozionare, in un campionato dignitoso, uscire dai confini regionali e non marcire (e patire) giocando contro Angelo Baiardo, Rivasamba o Lerici Castle... sono un irresponsabile, un coglione, non voglio bene alla mia Imperia? forse si !
ma mi mette una tristezza infinita entrare al Ciccione, vedere i gradoni dello stadio vuoti, vedere dei pseudo giocatori con delle magliette che manco i cinesi...

Anonimo ha detto...

Nn bevete una damigiana d grappa prima d commentare però dai....

Anonimo ha detto...

il discorso è che secondo me ,come fino a poco tempo dicevi anche te,Im1923 ,è meglio staccare la spina all'Imperia Calcio piuttosto che andare avanti con questa dirigenza o con dEL gRATTA.
Si stacchi la spina e magari, un giorno lontano, rinascerà una squadra della quale potremmo essere orgogliosi

Gazza ha detto...

Non sei ne' irresponsabile ne' altro: ma l'ultimo "savvatore della patria" che hanno portato a Imperia questa banda, si chiamava Del Giudice. Vedi tu.

Anonimo ha detto...

Si blogger... Lui! È l'unico possibile...
Mistyc

Gazza ha detto...

Se e' l'unico possibile, allora, piuttosto, si chiudano baracca e burattini.

Anonimo ha detto...

Ma a te che te ne frega gazza???!! Continua ad andare al parchetto col cane castrato che allo stadio nessuno sente la tua mancanza!! Sempre a sparare minchiate....l

Gazza ha detto...

Infatti e' una femmina...me ne frega perche' pensavo si potessero trovare persone serie per liberarci di questi pseudo-dirigenti attuali. Invece, se i soli individui che attiriamo sono questi, risparmiamoci ancora del fegato marcio e chiudiamo la questione.

gli amici del due...che ritornano! ha detto...

Consiglio ai Del Gratta: non associatevi a questi "scappati da casa" (incompetenti ed incapaci) che vanno avanti con questo allenatore solo perché non hanno un soldo x pagarne un altro (con voi era a casa da quell'ora). Aspettate l'ennesimo fallimento... fra tre/quattro partite, l'Imperia andate a prenderla in Comune perché questi scappano come razzi!