giovedì 29 settembre 2016

Ciccionepensiero

Intervista di Im1923 al dirigente neroazzurro Daniele Ciccione.
IM1923: Molti assenti, domenica pomeriggio contro l'Albissola. Si può sapere qualcosa di più al riguardo?
D.C.: Ecco il report medico neroazzurro:
Celotto non era disponibile perché la sera prima aveva preso una botta al piede.
Gallo è a riposo per una sospetta pubalgia
Fici rientra in gruppo questa settimana, mentre Alberti lo farà tra 15 giorni circa.
Laera e Castagna, infine, hanno problemi alla schiena e ritengo che tra 15/20 giorni potranno essere a disposizione del mister.
Nelle prossime ore ne sapremo di più e vi informerò tempestivamente.

IM1923: La vostra dirigenza, da sempre, spicca per la mancanza di comunicazione con l'esterno: sul blog, da tempo, martello su questo tasto (e con me moltissimi lettori del blog) ma voi vi ostinate a tacere. Oltretutto, le poche volte in cui avete parlato sono scoppiate polemiche feroci: l'ultimo episodio che ricordo sono le dichiarazioni del Presidente Fabrizio Gramondo relative al post Imperia-Ventimiglia ed all'arrivo di Agustin Battipiedi. Parole che hanno infastidito non poco gli stessi vostri tesserati ed i tifosi.
Perchè questa scelta, che pare insensata e controproducente?
D.C.: E’ vero, è un problema che ha la Società, ne siamo consci, ci stiamo attrezzando con due figure: un addetto stampa ed un responsabile marketing.

IM1923: Sinceramente: vi sentite bersagliati da critiche che reputate ingiuste e bersaglio a prescindere di una parte della tifoseria?
D.C.: Le critiche a volte, se costruttive, servono anche a noi, per fare autocritica e capire dove abbiamo sbagliato.
Spesso, viceversa, mi fanno sorridere perché da sempre non condivido i commenti anonimi. Peraltro riesco a capire, quasi sempre, chi possa essere a scrivere.

IM1923: A parole vi dichiarate disponibili a nuovi ingressi in società, ma in due occasioni (prima con Renato Bersano e poi con Riccardo Del Gratta) i due interlocutori, che parevano seriamente interessati, hanno poi desistito dal loro intento: colpa di chi? Come sono andate le cose, visto che, anche in questo caso, non avete chiarito la questione? C'è qualcuno che è ancora interessato a darvi una mano o a subentrare a voi?
D.C.: Rispondo solo all'ultima domanda perché è giusto non rivangare il passato.
Sì, ci sono persone interessate a darci una mano, non necessariamente a subentrare a noi.  Di concreto, ad oggi nulla, ma abbiamo tempo per pianificare e conoscerci.

IM1923: Il ritorno di Agustin Battipiedi è indubbiamente un colpaccio in grado di aumentare le potenzialità della nostra squadra che ha stupito un po' tutti: la squadra resterà questa o ci saranno dei tagli, come detto dal Presidente Fabrizio Gramondo nella celebre intervista di tre settimane fa?
D.C.: La squadra non è competenza della Società, è la componente Tecnica, che decide. Noi diamo un budget e in quello dobbiamo stare. Battipiedi è quel tipo di giocatore che ti può cambiare gli equilibri ed anche se il tramite ero io, lo ha deciso il Mister.  La rosa sarà sempre composta da giocatori meritevoli di vestire la Nostra Maglia. Sia adesso che in futuro.

15 commenti:

Stefano D. ha detto...

Per creare un clima piu' disteso e' importante comunicare con l'esterno, visto che a differenza di quasi tutte le contendenti c'e' un pubblico che ha cuore le sorti nerazzurre. Questo pubblico e' numeroso e lo sforzo dovrebbe essere quello di riportarlo al Ciccione. Come ? Organizzando seriamente la societa', costruendo una squadra forte, organizzando amichevoli se non di prestigio, almeno di interesse al Ciccione, organizzare una presentazione della squadra dignitosa, una comunicazione puntuale e positiva. la squadra e' buona e vista la concorrenza ha possibilita' convrete di primato, ma tutto il resto e' inesistente. Le uniche interviste sono solo sfoghi di un presidente maldestro, contro l'arbitro di turno e pochissime notizie circa il futuro. La citta' e' piccola e il cinguettio degli uccellini circa il malumore dei giocatori riguardo gli aspetti economici li sentono tutti. Il clima non e' sereno e con una societa' cosi' debole di risorse economiche e tecniche, la perdita di una persona come Bencardino e' stata devastante. In tal senso nessuno in societa' ha fatto o detto qualcosa di tangibile per trattenerlo. Probabilmente in un ambiente piu' sano e forte non si sarebbe mai allontanato e, anzi, avrebbe continuato a dare il suo apporto alla squadra della sua citta'. In quest'ottica non si capisce come un allenatore bravo, preparato e bandiera della societa' sia stato sostituito cosi' alla leggera. Bocchi rappresentava anche in questo caso una risorsa e invece si e' pregerito puntare su un tecnico, anche lui giovane e preparato, ma dalle indubbie radici matuziane. A prescindere dai risultati, mi sembrano decisioni che vanno nella direzione opposta a quella del buon senso e della buona gestione.
Apprezzo comunque l'apertura da parte del sig. Ciccione e si spera che da parte societaria ci sia un cambio di marcia tangibile su quanto detto e soprattutto sperando che la squadra trovi la giusta quadratura per regalare a noi tifosi una stagione , finalmente, da protagonisti

dribblomane ha detto...

era da quando giocava bongiorni che non vedevo dei dribblin come quelli che a fatto alla domanda 2 e sopratutto alla 4: io vorrei sapere cosa è successo con rb e rdg. Sarebbe interessante che il medium ci dicesse chi sono gli anonimi che lui scopre tra le righe dei commenti

Anonimo ha detto...

E questo sarebbe un dirigente da serie D ?

Anonimo ha detto...

invece di concentrarsi sull'identita' di chi scrive, sarebbe utile prendere in esame cosa viene scritto. Spesso con l'anonimato si scrivono tante verita'

Anonimo ha detto...

Daniele Ciccione sei veramente imbarazzante!!!! Che falsità 😂😂😂😂

Pinocchio ha detto...

Basta leggere le sue risposte per capire perché la gente ne ha le scatole piene di voi. Della serie parlare per non dire nulla. Dimissioni!!!!!

Anonimo ha detto...

Bersano, il grande presidente (per ora...) biancazzurro, di nome fa Renato, Roberto sarà qualche ex dirigente imperiota..........

Fora di ball ha detto...

Piuttosto che dare una mano a voi chiunque andrebbe a spaccare pietre in miniera......

Anonimo ha detto...

Ma "Ciccionepensiero" va inteso come pensiero grasso? ? ?

Anonimo ha detto...

La supercazzola... cos' ha detto, o voleva dire???

Anonimo ha detto...

Cari tifosi non è facile gestire una società calcistica nell'imperiese, dove praticamente non vi è un indotto industriale, pertanto di industriali, che possa supportare economicamente una squadra. La dirigenza di oggi sta facendo, a mio avviso, già i salti mortali, considerato che ormai del calcio dilettantistico non interessa più a nessuno dopo l'avvento delle paytv. Imperia è una piazza difficilissima per trovare sponsor e per fare ciò si dovrebbe strutturare la società come una vera e propria azienda con dei dipendenti salariati e la situazione economica odierna sicuramente non lo permette. Solo così a mio avviso si potrebbe pensare di fare il salto di qualità.

Anonimo ha detto...

Allora kiudiamo...basta vivere di merda!!! RAS

Anonimo ha detto...

Anonimo castrato perché chiudere, se non ti sta bene o ti metti in gioco o tiri fuori del soldi .... o vai a vedere l'Argentina,l'Unione o fai altro. Nessuno obbligo a seguire l'Imperia.
Dirigente

Anonimo ha detto...

Dirigente ma stai parlando con me?? Guarda ke sn li tutte le domeniche a pagare il biglietto..siete voi ke nn fate il vostro dovere. RAS

Nausea ha detto...

Scusi caro dirigente, ma perché parla di industriali? Guardi che non stiamo parlando del Real Madrid, ma di una squadra di Eccellenza. Poniamo il caso di una rosa di 18 giocatori a una media di 500 euro al mese a testa di rimborsi (col cazzo che ne prendono nemmeno la metà, ma mettiamo una cifra del genere) sono 9.000 euro al mese per nove mesi di attività sono circa 80.000 euro. Costi di trasferta minimi visto che si viaggia in giornata in Liguria. Se i numeri non ingannano diciamo che con 100.000 euro si può fare un campionato di Eccellenza. In caso di campionato di vertice, una piccola mano possono darla anche gli incassi. Teniamoci bassi e diciamo 250 spettatori (con la squadra in corsa per la promozione secondo me potrebbero arrivare ad essere anche il doppio) fanno circa 2.000 euro di incassi che fanno 30.000 euro per quindici partite. Gli introiti del settore giovanile e delle varie rostellate in regione Perine. Ma diciamo pure che occorrano 100.000 euro per la gestione ordinaria. Secondo lei a Imperia fra liberi professionisti, commercianti o piccoli industriali dieci persone disposte a smenare 10.000 euro per una stagione sono impossibili da trovare? Magari invece di comprare la macchina da 50.000 euro basterebbe accontentarsi di una da 40.000 o magari una piastrella meno pregiata alla piscina della villa..... Ma non raccontiamo minkyate va. Fate passare la gestione dell'Imperia calcio come se fosse una questione da miliardari. Siete veramente indifendibili.......