lunedì 10 ottobre 2022

Facili profeti

E così anche la mitica Fratellanza Sportiva Sestrese dopo lo stratosferico Athletic club Albaro porta via punti da quello che, come al solito a parole, avrebbe dovuto essere il nostro fortino inespugnabile e il tutto mentre l'Albenga vola e già alla sesta giornata pare un miraggio il solo pensiero di poterla riprendere.

Come al solito nel silenzio totale di una società che non solo è completamente sorda alle richieste della piazza di una punta che abbia confidenza col gol, ma lo è pure alla richiesta del mister che chiede un difensore centrale per provare almeno a blindare la difesa. 

Come ha scritto un lettore in un post, anche oggi abbiamo avuto la conferma di avere un'ottima coppia di seconde punte, Cernaz (inspiegabile il suo mancato impiego dall'inizio al posto di un ectoplasmatico Polisena) e Melandri che si sta rivelando davvero un ottimo acquisto al di là del gol realizzato oggi con un'ottima giocata individuale. 

Ci manca purtroppo la cattiveria che contraddistingue la figura del caro vecchio centravanti che ormai da queste parti leggiamo solo nei libri di storia. 

In settimana a un post nel quale veniva contestata questa ormai cronica mancanza, il solito Anonimo (molto poco Anonimo) ribatteva con la solita solfa "invece di scrivere sempre la stessa cosa fate i nomi se siete così fenomeni" (più o meno questo il testo della risposta). Ora, siccome di tempo a questo blog ne dedichiamo già abbastanza, senza essere nè D.S. né grande esperto, mi sono preso la briga di fare quello che riterremmo essere la prima cosa da fare, ovvero controllare i curricula degli attaccanti (noi ci siamo solo presi i numeri del campionato di Eccellenza ligure tralasciando la D e le Regioni confinanti) ed abbiamo trovato qualche numero interessante. Escludendo il primo campionato burla del post Covid abbiamo preso in considerazione le ultime quattro stagioni più o meno regolari e abbiamo trovato questi nomi.

Romei 52 gol (3)

Zunino 46 gol (3)

Saviozzi 38 gol (3)

Battaglia 36 gol (3)

Gandolfo 33 gol (3)

Parodi 29 gol (2)

Il numero fra parentesi indica le stagioni nelle quali il calciatore è entrato nelle prime posizioni della classifica marcatori quindi, potenzialmente, le reti segnate potrebbero essere anche di più.

Mi chiedo se a questi ragazzi la nostra illuminata dirigenza abbia almeno pensato prima di andare a scovare a Lucera uno che finora la porta non l'ha mai vista nemmeno in cartolina.

Magari no o magari l'hanno fatto e, guarda un po', questi hanno chiesto ingaggi importanti, ma mi riesce difficile pensare che un ragazzo che arriva dalla Liguria possa costare, solo di mantenimento, più di uno che arriva dalla provincia di Foggia.

Sono i misteri del calcio dilettantistico.

(portorino)

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Maledetti incapaci...via dall'imperia...

Anonimo ha detto...

Il problema è che tutti questi ragazzi hanno una vita ed un lavoro oltre al calcio. Fanno i calciatori dilettanti e sono contenti di farlo. La gente ha capito che è più importante avere un lavoro e non andare dietro al calcio. Quelli che scelgono di fare il calciatore dilettante ormai sono quasi esclusivamente ragazzi del centro-sud o chi ha avuto la possibilità di stare sempre in D.
Questi ragazzi che hai citato sono i più forti in regione, perchè sono stati cresciuti da squadre che hanno creduto in loro.
Noi ad Imperia a parte Giglio non siamo riusciti a tenere un ragazzo e farlo crescere....eppure ragazzi validi della provincia di Imperia che giocano tra Promozione ed Eccellenza ce ne sono tanti.
Bastava prenderli qualche anno fa e lasciargli il tempo e la possibilità di sbagliare.

im1923 ha detto...

del resto quando i D.S. che abbiamo avuto in questo decennio sono stati delle oneste persone ma senza grandi competenze del mestiere (Sassu, Bencardino, Chiarlone, Fava...) che non conoscono altri calciatori se non quelli del comprensorio imperiese dove vogliamo andare?
Poi, ogni tanto, hanno tirato fuori al cilindro improbabili fenomeni paranormali provenienti da tutta Italia, segnalati o sponsorizzati da chissà chi che sono durati come dei gatti in tangenziale... La realtà è che manca un vero progetto, a lungo termine, che porti a valorizzare i giovani della provincia, una visione. Abbiamo un settore giovanile che vive alla giornata, utile solo a fare cassa con le quote di iscrizione e non a creare i giocatori del nostro futuro (una società come la nostra dovrebbe "crearsi" almeno 5/6 Giglio, invece in 10 anni non ne ha partorito uno). Con questi presupposti dove vogliamo andare?

Anonimo ha detto...

È da quando leggo questo blog che si parla di prendere una punta, sono anni ormai. Io non riesco a capire perché la società, sia prima che dopo Del Gratta, non ha mai avuto intenzione di accontentare i propri tifosi. Questione di principio?

Anonimo ha detto...

Un settore giovanile come dovrebbe essere strutturato quello imperiese dovrebbe fornire almeno 1 giocatore per leva da Eccellenza (o da promozione)...giocare la D con soli imperiesi è più difficile...

Anonimo ha detto...

Concordo tranne sull'ultimo punto...qua servirebbero giocatori da serie D...e una piazza come Imperia te ne può produrre 2-3 in 10 anni ad esagerare...

Lapalisse ha detto...

Risposta semplice. Siccome non si può dire che facciano una brutta squadra, si limitano al compitino per evitare "rischi". Capisci che se prendono una punta da 20 gol rischiano di salire in D? Come ti spieghi che due anni fa abbiamo fatto un girone d'andata quasi da vittoria del campionato e una volta messa al sicuro la salvezza le abbiamo prese da tutti? I casi sono due. O ordine di scuderia o chiusura del portafogli. Così non si può sperare di andare da nessuna parte.

GuidoMB ha detto...

Ma scusate vi faceva così tanto schifo Cassata? Era nostro al 100% e con meno di 20 anni di età aveva già fatto 14 gol in D. Vi pare che in Eccellenza non poteva farne tranquillamente 10/15? Altrimenti, l'unica alternativa alla nostra portata, poteva essere un girovago sui 35/40 anni col vizio del gol ma più di un anno, indipendentemente se faccia meno o no, non resta per tanti motivi. I giocatori citati sono ottimi ma bisogna offrire loro delle garanzie in più che questa società non è in grado di dare purtroppo...

Anonimo ha detto...

Quanti gol ha fatto a Chieri finora?

Portorino ha detto...

Quoto al 100% su Cassata. Ma secondo te GUIDOMB come si spiega che tutte, ma proprio tutte le società storiche di questa Regione, a parte, incredibilmente, noi e il Savona, sono in grado di attrarre imprenditori appassionati e con buone disponibilità economiche, mentre qui da noi siamo sempre in mano a scappati di casa? Fermo restando che nessuno pretende la lega PRO, possibile che non ci sia verso di poter mantenere una società con uno dei bacini potenziali di pubblico maggiori della Regione almeno in serie D stabilmente?

im1923 ha detto...

Lorenzo Cassata gioca a Bra e ha collezionato 6 presenze e realizzato 1 gol in occasione della vittoria esterna dei giallorossi contro il Pinerolo

Dormi la notte ha detto...

Anonimo delle 02:21. Miglior tacer non fu mai scritto.....

Anonimo ha detto...

I giovani da Eccellenza ci sono...eccome, è il mister che non li va giocare! Hanno anche richieste nello stesso Campionato...allora lasciamoli andare, vediamo di che forza sono visto che qui non giocano, e poi, restando dell'Imperia si valuteranno x il futuro! Beluffi fa gol ad Albenga, Garibbo gioca anche lui ad Albenga, Bianchino nella Voltrese mi sfugge qualcuno, quindi facciamo giocare i nostri non quelli che prende Fava.

Anonimo ha detto...

A memoria, gli unici tecnici che facevano giocare i giovani imperiesi sono stati Caverzan e Bocchi. A volte piu’ per necessita’ viste le ristrettezze economiche, ma quelli che sono venuti dopo hanno sempre preferito giovani provenienti da fuori regione o addirittura da Sanremo e i risultati non sono stati migliori. Bisogna puntare sui giovani locali senza spendere inutili denari e con quello che si risparmia prendere giocatori veri di esperienza capaci di fare la differenza, non questi mezzi giocatori che vediamo ora e che si atteggiano da star

Anonimo ha detto...

Beluffi è di Albenga, Bianchino fa l'ingegnere a Genova...per buoni che siano non sono da serie D o comunque non da garantire la vittoria dell'eccellenza

Anonimo ha detto...

Beluffi è di Albenga...e Costantini è di Napoli...

Anonimo ha detto...

Il problema di Cassata credo che fosse il fatto che il ragazzo volesse giocare in serie d ..... A quell'età deve continuare a dimostrare di essere a un certo livello e credo che sfrutti il caso di essere ancora in età under. Un giovane come lui che ha voglia di sfondare non rimane in eccellenza con questa dirigenza che non riesce a programmare niente.

Anonimo ha detto...

Ma cosa vuoi? Fallo venire Costantini...volevo solo dire qual è il senso per Beluffi che è un giovane venire ad Imperia quando puoi giocare nella squadra della sua città...poi magari voleva venire a Imperia...

Anonimo ha detto...

Guardate che Beluffi 2 anni fa era nell'Imperia juniores , non lo hanno neanche c....o di striscio!!!!