giovedì 18 novembre 2010

Grazie Capitano!


Sono dispiaciuto ma non sorpreso dalla decisione della fine del rapporto tra l'Imperia calcio e Gian Luca Bocchi: era nell'aria da questa estate, dal momento dell'ingaggio del D.S. Ansaldi... e lo avevo evidenziato. Sapevamo tutti benissimo che il rapporto tra i due non fosse idilliaco, ma speravo che, per carità di patria, la cosa avrebbe potuto risolversi. Non credo che quanto accaduto sia dipeso da un diverbio tra i due, ma la scelta estiva credo sia stata, diciamo così, indelicata.
Ma veniamo alla decisione presa: sono perplesso per i modi ed i tempi, questo si.
Siccome "Gianbo", il Capitano di centinaia di battaglie con la nostra casacca, legge il blog e spesso ha collaborato col sottoscritto, avrei piacere di sentire la sua campana, oltre a quella della dirigenza nerazzurra, per sapere esattamente cosa è successo.
Oggi perdiamo, come detto, il nostro Capitano che, con tutti i suoi difetti (o forse solo uno, quello di non stare mai zitto), ha fatto la storia della nostra Società... ed io di questo ne sono davvero dispiaciuto.
Per ora non mi viene da dire altro, se non GRAZIE CAPITANO!

20 commenti:

Uno che si sta rompendo il cazzo ha detto...

Bocchi..
Oramai stanco, logicamente non è più il giocatore di una volta. Affiancava buone partite, a partite mediocre.
Ma cazzo, stiamo parlando del CAPITANO BOCCHI. Una delle colonne dell'Imperia di sempre.
Il primo giocatore che anni fà ha accettato di scendere nella categoria più infima, abbracciando un progetto, e prendendo per mano la squadra. Avrà tutti i suoi difetti caratteriali, ma è Bocchi.
E questo signore avrebbe dovuto avere un posto in società, al posto di quella persona che prese per il collo proprio lui nel finale di una partita dell'anno scorso.
Ma va tutto bene così.
Mah..
P.S. Grazie di tutto, Capitano di mille battaglie! Se avrai voglia, ti aspettiamo sicuramente in Curva Nord.

gianbo ha detto...

Grazie a Te e a tutti i tifosi della mia amata Imperia.
E' evidente che in qualcosa ho sbagliato e sto facendo una durissima autocritica. Come sempre mi assumero' in toto le mie colpe, dentro e fuori dal campo.
Mi preme sottolineare, comunque, che la decisione è stata unilaterale e quando mi è stata comunicata dall'intero direttivo all'unanimita' (ieri prima della gara di Coppa Italia col Finale) era gia' stato tutto deciso e non c'è stato il confronto tra le parti di cui si parla nel comunicato ufficiale. Se ci fosse stato avrei fatto di tutto per non arrivare a tale epilogo, ma mi sono accorto fin da subito con estremo rammarico che non c'era piu' spazio per recuperare.
Grazie a tutti e FORZA IMPERIA...SEMPRE!!!

portorino ha detto...

Che carognata! Bel modo di gestire i rapporti con la tifoseria! Come se al Milan mandassero a casa da un giorno all'altro Gattuso o all'Inter Zanetti o alla Juve Del Piero. Complimenti! E pure falsità scritte nel comunicato ufficiale (non ho motivo di credere che se Gianbo dice che la decisione è stata unilaterale, non sia la verità). Bravi!

Anonimo ha detto...

è proprio vero ke nel calcio odierno non esistono + valori....mandare via 1 colonna del calibro di bocchi che dall'eccellenza x amor della maglia è andato in seconda categoria e tagliarlo cosi..con queste modalità ti fa capire in mano a ke persone è il calcio odierno....grande capitano UOMO e capitano vero !

El Lobo ha detto...

Penso, sinceramente, che il Capitano avrebbe meritato ben altro trattamento. Quasi 250 presenze con la maglia Nerazzurra non si possono dimenticare, così come non si può dimenticare il fatto che abbia sposato il progetto della società ripartendo dalla II categoria. Anch'io avrei visto come evoluzione naturale della carriera di Gianbo un posto in Piazza d'Armi (e comunque mai dire mai...) ma a quanto pare non sarà così per il momento. Troverei però giusto che la società motivasse la scelta di fronte alla tifoseria con qualcosa di più che due righe sulla home page del sito: avere rispetto per questa dirigenza ed appoggiarne il progetto non significa accettarne passivamente le scelte senza esprimere le proprie opinioni ma per farlo (e sono sempre convinto che le cose migliori nascano dal confronto) bisogna saperne di più e rimarrei molto perplesso se la dirigenza non volesse approfondire l'argomento.
Comunque sia, GRAZIE CAPITANO, non solo per quanto hai fatto vedere sul campo ma anche e soprattutto per la tua capacità di metterti in discussione ed il tuo coraggio nel cercare sempre il dialogo con la tifoseria, anche nei momenti più duri, perché non ci fossero mai ombre, almeno nei rapporti umani. Merce rara oggi... Purtroppo...

Anonimo ha detto...

OGGI GIOVEDI' 18 NOVEMBRE
RIUNIONE IMPORTANTE, ORE 22:30 GREEN PLANET
SI DISCUTERANNO I SEGUENTI PUNTI:
-TRASFERTA A SERRA RICC0'
-TRASFERTA CON GLI AMICI NIZZARDI
-"CASO" BOCCHI
SI RACCOMANDA LA PRESENZA DI TUTTI.

www.SUI.org

Anonimo ha detto...

Sez. Bar Basilio

Noooooooo!!! Secondo me abbiamo perso l'unico giocatore che scendeva in campo con la maglia nerazzurra tatuata sulla pelle, l'unico che tifa Imperia come la tifiamo noi, col cuore!!! Spero ci sia un ripensamento se no mi passa la voglia di andare al campo.

Anonimo ha detto...

nn si puo sempre stare zitti si ricordino questi signori che una BANDIERA nn si manda via a metà stagione si vede che i nostri dirigenti nn sono neroazzurri dentro....

Forza Imperia Sempre ha detto...

Era nell'aria quest'estate, e quando meno te l'aspetti...
Mi dispiace veramente tanto, anche perche' avrei voluto che gli venisse riservato un trattamento differente anche nel momento dell'addio. Invece un breve e scarno comunicato sul sito della societa' (che non veniva aggiornato da mesi, se non nei risultati) comunica che la societa' rinuncia al suo Capitano. E senza aggiungere un perche'. Con ogni probabilita' la motivazione verra' a galla in breve tempo, ma trovo che questo sia stato un gesto, da parte della societa', assai sbagliato. Quel presagio di mezza estate non era poi cosi' tanto campato per aria...
Ciao Capitano, ci vediamo presto con una Paulaner fresca come piace a te e al tuo "compagno di banco".

Val Prino ha detto...

Complimenti! Urge che qualcuno della società ci metta la faccia e si presenti su qualche giornale o in tv a spiegare le motivazioni di questo provvedimento ............. condiviso (!?!?). Che autogoal signori. Speriamo solo che la cosa non abbia ripercussioni sulla squadra perchè domenica non sarà una passeggiata senza IL CAPITANO in campo o in panca.

Anonimo ha detto...

UN CAPITANO C'è SOLO UN CAPITANO!!!!!
come si fa a fare queste scelte!
interrompere il rapporto con una bandiera,non esiste!!!!!
GIANBO UNO DI NOI!!!

Marco ha detto...

dal trattamento ricevuto dai due mister vincenti fatti da parte, da quelli di mela pennone e altri.. certo alcuni cambi salendo di categoria sono doverosi e anche scelte purtroppo dolorose.. sta nello sport. ma sembra che questa società cambiando spesso e così tanto non voglia legare i suoi successi ai giocatori e ai mister.. restano solo i dirigenti.. beh.. ci mancava cari dirigenti che non vinceste prendendovi questo incarico i campionati amatoriali finora vinti.. vediamo adesso che il lavoro comincia a farsi duro se sarete all'altezza di fare scelte.. giuste.

figgiu da Nord ha detto...

Quali sono le sue colpe? Essere tifoso prima ancora che giocatore?
Forse è questo che dava fastidio?
Non lo so, di certo è stata presa una decisione, qualsiasi siano le motivazioni, veramente impopolare.
Dicono che la forza di una societa' si misura nel prendere decisioni, avolte anche scomode. Allora l'Imperia è fortissima!!!
Grazie CAPITANO (non solo con la C maiuscola) non dimenticheremo mai i tantissimi i momenti di gioia e di tristezza passati insieme!

Anonimo ha detto...

mah...ora che l'infermeria si sta svuotando cacciano via cosi' il capitano...complimenti davvero!!!GIANBO UNO DI NOI!!!!!!

Anonimo ha detto...

Gianbo resta al tuo posto !

Anonimo ha detto...

condivido in pieno l' idea di marco!!!!!!!no al calcio moderno!!!!!si alle persone vere come marinelli, benedetti , mela pennone etc. ci puzza troppo questo comportamento da parte della società...mah!!!

MarcoSUIMilano ha detto...

Ciao Capitano,
un grazie di cuore per tutto ciò che hai fatto in questi anni!
Giambo uno di noi!

Anonimo ha detto...

Secondo voi come mai una persona come Antonio Benedetto che ha sopportato per anni una situazione allucinante con il master, dopo un anno con questa dirigenza se ne è andato?

Roberto ha detto...

Antonio Benedetto se ne è andato, Giambo Bocchi lo hanno cacciato.
C'è una bella differenza...poi Benedetto è andato con quelli la'.
Io penso che qualcosa di strano ci sia sotto. Marinelli dopo un campionato vinto è stato di fatto cacciato pure lui. Benedetti è stato allonatanato con la scusa che non c'erano abbastanza soldi per pagarlo, salvo poi dimostrare il contrario con la campagna acquisti fatta. Pennone dopo le valanghe di gol è stato messo da parte. Anche Mela è stato tagliato senza tanti fronzoli.
E continuano, i dirigenti, a tacere sulle motivazioni. La societa' è la loro, è vero, ma devono anche ricordarsi che l'Imperia è di tutti quei tifosi che hanno combattuto fino alla fine nell'anno della radiazione e hanno continuato a combattereper la sua rinascita e la sua risalita.
E Gianbo era uno di quelli

SANLORENZO ha detto...

Ripeto: Onore ad Uno con l'IMPERIA nel cuore. Scelta molto impopolare...