L'Imperia: vittoria e spettacolo
A Dolcedo è ospite la Sampierdarenese, squadra ostica e quadrata, e l'Imperia, ben decisa a non perdere contatto dalla capolista Argentina in vista della volata finale, si presenta con:
Calzia, Cinquepalmi, Pelassa (Crescente), Nalbariu, Eugeni (Gagliardi), Aloi (Bonifazio), Pasha (Conti), Vecchiotti, Gagliano, Faedo, Aroro; a disposizione: En Nouri, Shaba, Placido.
L'Imperia fa subito capire le proprie intenzioni e già al 3' su cross di Pasha è Faedo che gira di testa e colpisce la traversa a portiere battuto;
al 5' su disimpegno errato occasione per gli ospiti che Pala, in solitudine da dentro l'area, si fa parare il rasoterra da Calzia;
al 9' è Gagliano che da sotto misura non riesce a deviare in rete;
al 12' è ancora Faedo che vede il suo tiro parato ottimamente dal portiere;
al 16' Gagliano devia in rete dal limite dell'area di porta e un difensore respinge sulla linea;
al 17' Pasha lanciato da Aroro salta il portiere in uscita e viene atterrato dallo stesso ma l'arbitro non concede il rigore;
al 19' punizione di Aloi dalla trequarti per Gagliano che di testa incrocia sul palo opposto: 1 - 0.
I primi 20' sono stati un assolo dell'Imperia con la Samp chiusa nella propria metà campo.
Al 23' Faedo entra in area dalla destra e mette in mezzo ma un difensore devia in angolo con il braccio: solo corner;
si registrano tentativi dalla distanza di Aroro, Vecchiotti e Nalbariu e dal 30' una timida reazione della Samp.
al 36' un'incertezza su un rilancio della difesa libera Pala al limite dell'area che si accentra e viene atterrato dal disperato tentativo difensivo: sacrosanto rigore che viene trasformato con tiro potente ed angolato malgrado la deviazione del portiere.
La reazione dell'Imperia è immediata ed al 40' Pasha da circa trenta metri mette dentro una punizione nell'angolino basso: 2 - 1.
Il primo tempo si chiude con un risultato che sta stretto ai padroni di casa per quanto fatto vedere.
La ripresa vede l'Imperia iniziare a ritmi ancora più alti e dopo tre tentativi andati a vuoto al 9' Cinquepalmi tira dalla sinistra, il portiere respinge e Gagliano sigla il 3 - 1;
al 16' è Gagliano che sfrutta chirurgicamente un lancio di Nalbariu dalla propria tre quarti: 4 - 1;
al 20' ed al 24' Ordonez salva su Faedo;
al 32' è Cinquepalmi che dalla sinistra entra in area e con un diagonale segna il 5 - 1.
al 34' per fallo di mano di Aloi in area viene fischiato un altro rigore che viene tirato alto.
La partita si chiude praticamente lì con l'Imperia che ha centrato l'obiettivo e gestisce il gioco con buona personalità.
Da citare che prima della fine Cinquepalmi ha colpito la parte bassa della traversa con un gran tiro da 25 metri.
A fine partita i Mister Decesari e Papamarino sono stati oggetto dei complimenti della dirigenza e dei tecnici genovesi, sportivissimi, che hanno apprezzato quanto fatto vedere dall'Imperia quanto a gioco ed individualità.
Decesari ovviamente soddisfatto: "Ricevere certi complimenti dagli avversari dopo una sconfitta pesante fa molto piacere. Sono rimasti impressionati dalla compattezza della squadra che non fa vedere punti deboli e dalla qualità del gruppo e del gioco. Stanno rientrando i vari infortunati e disponendo di una rosa ampia e di qualità sono convinto che non dobbiamo porci limiti anche perchè si continua a crescere sia come collettivo che individualmente".
A Dolcedo è ospite la Sampierdarenese, squadra ostica e quadrata, e l'Imperia, ben decisa a non perdere contatto dalla capolista Argentina in vista della volata finale, si presenta con:
Calzia, Cinquepalmi, Pelassa (Crescente), Nalbariu, Eugeni (Gagliardi), Aloi (Bonifazio), Pasha (Conti), Vecchiotti, Gagliano, Faedo, Aroro; a disposizione: En Nouri, Shaba, Placido.
L'Imperia fa subito capire le proprie intenzioni e già al 3' su cross di Pasha è Faedo che gira di testa e colpisce la traversa a portiere battuto;
al 5' su disimpegno errato occasione per gli ospiti che Pala, in solitudine da dentro l'area, si fa parare il rasoterra da Calzia;
al 9' è Gagliano che da sotto misura non riesce a deviare in rete;
al 12' è ancora Faedo che vede il suo tiro parato ottimamente dal portiere;
al 16' Gagliano devia in rete dal limite dell'area di porta e un difensore respinge sulla linea;
al 17' Pasha lanciato da Aroro salta il portiere in uscita e viene atterrato dallo stesso ma l'arbitro non concede il rigore;
al 19' punizione di Aloi dalla trequarti per Gagliano che di testa incrocia sul palo opposto: 1 - 0.
I primi 20' sono stati un assolo dell'Imperia con la Samp chiusa nella propria metà campo.
Al 23' Faedo entra in area dalla destra e mette in mezzo ma un difensore devia in angolo con il braccio: solo corner;
si registrano tentativi dalla distanza di Aroro, Vecchiotti e Nalbariu e dal 30' una timida reazione della Samp.
al 36' un'incertezza su un rilancio della difesa libera Pala al limite dell'area che si accentra e viene atterrato dal disperato tentativo difensivo: sacrosanto rigore che viene trasformato con tiro potente ed angolato malgrado la deviazione del portiere.
La reazione dell'Imperia è immediata ed al 40' Pasha da circa trenta metri mette dentro una punizione nell'angolino basso: 2 - 1.
Il primo tempo si chiude con un risultato che sta stretto ai padroni di casa per quanto fatto vedere.
La ripresa vede l'Imperia iniziare a ritmi ancora più alti e dopo tre tentativi andati a vuoto al 9' Cinquepalmi tira dalla sinistra, il portiere respinge e Gagliano sigla il 3 - 1;
al 16' è Gagliano che sfrutta chirurgicamente un lancio di Nalbariu dalla propria tre quarti: 4 - 1;
al 20' ed al 24' Ordonez salva su Faedo;
al 32' è Cinquepalmi che dalla sinistra entra in area e con un diagonale segna il 5 - 1.
al 34' per fallo di mano di Aloi in area viene fischiato un altro rigore che viene tirato alto.
La partita si chiude praticamente lì con l'Imperia che ha centrato l'obiettivo e gestisce il gioco con buona personalità.
Da citare che prima della fine Cinquepalmi ha colpito la parte bassa della traversa con un gran tiro da 25 metri.
A fine partita i Mister Decesari e Papamarino sono stati oggetto dei complimenti della dirigenza e dei tecnici genovesi, sportivissimi, che hanno apprezzato quanto fatto vedere dall'Imperia quanto a gioco ed individualità.
Decesari ovviamente soddisfatto: "Ricevere certi complimenti dagli avversari dopo una sconfitta pesante fa molto piacere. Sono rimasti impressionati dalla compattezza della squadra che non fa vedere punti deboli e dalla qualità del gruppo e del gioco. Stanno rientrando i vari infortunati e disponendo di una rosa ampia e di qualità sono convinto che non dobbiamo porci limiti anche perchè si continua a crescere sia come collettivo che individualmente".
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