L'Imperia strappa un'altra vittoria e rimane in vetta da sola.
Quella che affronta la trasferta contro la Culmvpolis è un'Imperia decimata dalle squalifiche, Pelassa e Vecchiotti, e dagli apporti alla "prima squadra", Calzia, Eugeni e Shaba, e si presenta con: En Nouri, Cinquepalmi, Crescente, Aroro, Bonifazio, Aloi, Pasha (Gagliardi), Nalbariu, Gagliano, Faedo, Conti (Ilacqua); a disposizione: Garello.
La determinazione per continuare a vincere non manca e l'assetto della squadra è assolutamente offensivo.
Si inizia e dopo appena 3' i padroni di casa con un lancio da metà campo mettono in difficoltà la difesa nerazzurra che permette a Pistone di insaccare in solitudine davanti ad En Nouri.
La reazione dell'Imperia è un pò confusa grazie alla buona organizzazione di gioco espressa dalla Culmv e, malgrado, una cerca prevalenza territoriale rischia al 13' di capitolare nuovamente su un altro lancio in profondità.
Al 19' si registra la prima grossa occasione ospite creata da Cinquepalmi che dal fondo mette in mezzo e Pasha fallisce il tocco da sottomisura.
Al 26' è Conti che si libera in area e sfiora l'incrocio.
Al 33', dopo una pericolosa punizione battuta dai padroni di casa con Hitaj che sfiora il palo, è Pasha che entra in area e vede il tiro ribattuto in uscita da Caste.
Il tempo si chiude con un colpo di testa di Gagliano che su cross di Conti mette fuori da favorevole posizione.
La ripresa vede un'Imperia con Aloi avanzato in regia di centrocampo e la copia centrale formata da Gagliardi e Bonifazio.
La mossa di Decesari dà immediatamente i frutti sperati: al 4' Aroro lancia Conti che fa sponda per Faedo che con un gran tiro in diagonale mette sul palo lontano per il pareggio.
L'Imperia sfruttando la lucidità e l'ordine di Aloi riesce a diventare padrona del gioco ma al 17' un disimpegno errato costringe Gagliardi ad intervenire da tergo in area sull'avversario lanciato a rete: rigore, espulsione e 2 - 1 per la realizzazione impeccabile di Villa.
Quando sembra che la partita sia indirizzata su binari non pronosticati all'inizio si ha la reazione veemente dell'Imperia.
Le conclusioni e le occasioni si succedono e al 27' Gagliano innescato da Aloi lascia partire un sinistro potente che si infila a fil di palo per il pareggio.
Al 34' è Ilacqua che si libera al limite dell'area e con un gran tiro insacca nel "sette" per il 3 - 2.
La Culmv cerca il pareggio ed impegna En Nouri con un tiro dalla distanza e poi su calcio d'angolo che scheggia la traversa.
Finisce dopo 3' di recupero con la festa dei nerazzurri che complice la sconfitta dell'Argentina a Busalla si trovano solitari in testa alla classifica.
Decesari e Papamarino palesano grandissima soddisfazione: "Malgrado le assenze il gruppo ha dimostrato il proprio valore. Oltre alla mancanza dei due squalificati si sono aggiunte quelle dei tre ragazzi richiesti da Mister Biffi ed approntare la formazione in grando di fare risultato non è stato facile. Gli aggiustamenti fatti nel secondo tempo hanno permesso di avere più ordine e riuscire a comandare il gioco. Abbiamo trovato un avversario in credito di punti che non merita di essere collocato così in basso in classifica. Ora aspettiamo con fiducia lo scontro diretto con l'Argentina continuando a lavorare come stiamo facendo da agosto."
Quella che affronta la trasferta contro la Culmvpolis è un'Imperia decimata dalle squalifiche, Pelassa e Vecchiotti, e dagli apporti alla "prima squadra", Calzia, Eugeni e Shaba, e si presenta con: En Nouri, Cinquepalmi, Crescente, Aroro, Bonifazio, Aloi, Pasha (Gagliardi), Nalbariu, Gagliano, Faedo, Conti (Ilacqua); a disposizione: Garello.
La determinazione per continuare a vincere non manca e l'assetto della squadra è assolutamente offensivo.
Si inizia e dopo appena 3' i padroni di casa con un lancio da metà campo mettono in difficoltà la difesa nerazzurra che permette a Pistone di insaccare in solitudine davanti ad En Nouri.
La reazione dell'Imperia è un pò confusa grazie alla buona organizzazione di gioco espressa dalla Culmv e, malgrado, una cerca prevalenza territoriale rischia al 13' di capitolare nuovamente su un altro lancio in profondità.
Al 19' si registra la prima grossa occasione ospite creata da Cinquepalmi che dal fondo mette in mezzo e Pasha fallisce il tocco da sottomisura.
Al 26' è Conti che si libera in area e sfiora l'incrocio.
Al 33', dopo una pericolosa punizione battuta dai padroni di casa con Hitaj che sfiora il palo, è Pasha che entra in area e vede il tiro ribattuto in uscita da Caste.
Il tempo si chiude con un colpo di testa di Gagliano che su cross di Conti mette fuori da favorevole posizione.
La ripresa vede un'Imperia con Aloi avanzato in regia di centrocampo e la copia centrale formata da Gagliardi e Bonifazio.
La mossa di Decesari dà immediatamente i frutti sperati: al 4' Aroro lancia Conti che fa sponda per Faedo che con un gran tiro in diagonale mette sul palo lontano per il pareggio.
L'Imperia sfruttando la lucidità e l'ordine di Aloi riesce a diventare padrona del gioco ma al 17' un disimpegno errato costringe Gagliardi ad intervenire da tergo in area sull'avversario lanciato a rete: rigore, espulsione e 2 - 1 per la realizzazione impeccabile di Villa.
Quando sembra che la partita sia indirizzata su binari non pronosticati all'inizio si ha la reazione veemente dell'Imperia.
Le conclusioni e le occasioni si succedono e al 27' Gagliano innescato da Aloi lascia partire un sinistro potente che si infila a fil di palo per il pareggio.
Al 34' è Ilacqua che si libera al limite dell'area e con un gran tiro insacca nel "sette" per il 3 - 2.
La Culmv cerca il pareggio ed impegna En Nouri con un tiro dalla distanza e poi su calcio d'angolo che scheggia la traversa.
Finisce dopo 3' di recupero con la festa dei nerazzurri che complice la sconfitta dell'Argentina a Busalla si trovano solitari in testa alla classifica.
Decesari e Papamarino palesano grandissima soddisfazione: "Malgrado le assenze il gruppo ha dimostrato il proprio valore. Oltre alla mancanza dei due squalificati si sono aggiunte quelle dei tre ragazzi richiesti da Mister Biffi ed approntare la formazione in grando di fare risultato non è stato facile. Gli aggiustamenti fatti nel secondo tempo hanno permesso di avere più ordine e riuscire a comandare il gioco. Abbiamo trovato un avversario in credito di punti che non merita di essere collocato così in basso in classifica. Ora aspettiamo con fiducia lo scontro diretto con l'Argentina continuando a lavorare come stiamo facendo da agosto."
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