martedì 4 novembre 2014

Gianbopensiero

La consueta chiacchierata con il mister Gian Luca Bocchi, dopo la sconfitta esterna contro il Genova calcio.
IM1923: Seconda sconfitta stagionale: al di là delle assenze, cosa è mancato domenica pomeriggio per portare a casa almeno un punticino e proseguire la serie positiva?
G.L.B.: Ci è mancata un pò di concretezza in fase di finalizzazione e un po' più di attenzione in occasione del gol che ha sbloccato la partita, una gara tutto sommato equilibrata, con un occasione da gol in più per loro quando Rossi ha colpito il palo ad inizio ripresa, ma nella sostanza un confronto tra due squadre che stentavano ad avere l'una la meglio dell'altra. Ci voleva un episodio per sbloccarla e così è stato... Comunque il Genova Calcio si è dimostrata una formazione assai temibile, specie in fase offensiva.

IM1923: A proposito di assenti, quando è previsto il ritorno da Taranto di Giuseppe Giglio, uno dei pilastri della tua squadra?
G.L.B.: Purtroppo in questo caso non si possono avere notizie certe fino all'ultimo. Noi siamo privi di un giocatore importante, ma non si poteva pretendere che il ragazzo rinunciasse ad un'opportunità di lavoro così importante. Il nostro augurio è che una volta finito il periodo del corso, intorno alla seconda metà di questo mese, venga destinato in una località vicino ad Imperia. A quel punto avremmo la possibilità di contare per più stagioni su un giocatore veramente bravo e "tranquillo" dal punto di vista lavorativo.

IM1923: Continua il digiuno di Marco Prunecchi che non segna dall'esordio in Campionato e gioca in precarie condizioni fisiche; come se non bastasse circolano strane voci di un suo possibile addio. Cosa ci dici al riguardo?
G.L.B.: Le ultime prestazioni di Prunecchi non sono state all'altezza della sua fama, credo se ne siano resi conto in tanti. Il mio compito è anche quello di capirne le motivazioni. Purtroppo, Marco, è stato vittima di un periodo alquanto complesso, nel quale ha sofferto alcuni piccoli infortuni che ne hanno pregiudicato il suo programma di allenamento. Ad inizio della settimana scorsa ci si è messa anche la febbre... credo che si possa catalogare come un periodo di cattiva condizione fisica che per qualsiasi giocatore è fisiologico, ma nel suo caso, essendo un giocatore per noi fondamentale, risalta ancor di più. Credo che nelle prossime settimane torneremo a vedere il giocatore che tutti noi conosciamo.
Circa eventuali movimenti di mercato che riguardano Prunecchi o altri giocatori non mi posso esprimere per il semplice fatto che non ne so nulla. Io alleno i giocatori che sono tesserati per l'Imperia, non certo quelli destinati ad altre squadre.

IM1923: Continui a dire che, con il passare del tempo, i molti Under che compongono questa squadra (cinque del 1997 scesi in campo domenica) faranno sempre meglio e, probabilmente, è vero, ma la realtà è che il Campionato chiama e noi non rispondiamo.
G.L.B.: A fine partita, ieri, ho incontrato alcuni addetti ai lavori genovesi che vedevano la nostra squadra per la prima volta e mi chiedevano quali e quanti fossero i nostri giovani in campo, tanto hanno giocato col piglio giusto.
Ieri il campionato ha chiamato e la squadra c'è stata eccome. Il risultato non è stato positivo, ma credo vada ricordato che di fronte avevamo una signora squadra, con la quale, a mio avviso, abbiamo giocato alla pari.

IM1923: La coperta neroazzurra è corta: basta una squalifica o un infortunio per non avere possibilità di scegliere, se non attingendo a piene mani ai ragazzi del settore giovanile. Anche se probabilmente sappiamo già la risposta, ci sono speranze concrete di vedere un paio di nuovi innesti in grado di far fare un salto di qualità alla squadra?
G.L.B.: In effetti la coperta è corta, ma alzi la mano chi se n'è accorto solo ieri... Abbiamo affrontato il precampionato con un manipolo di giovani più Trucco, Ambrosini e De Simeis. Poi si è aggregato Prunecchi. Abbiamo affrontato il Ventimiglia in Coppa Italia schierando 8 juniores. Nessuno di noi si è illuso che la stagione fosse facile, ma la fiducia e l'ottimismo unito al massimo impegno non dovranno mai mancare.
Con la società, comunque, qualora ci fossero le condizioni economiche e tecniche, si discuterà il nostro coinvolgimento nel mercato di riparazione. Tanto dipenderà anche dal ritorno in tempi brevi di Giglio e dalla possibilità di tesserare il terzo argentino Barneche, attualmente tornato in patria per sbloccare l'iter burocratico per l'ottenimento della cittadinanza italiana.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

lo trovo alquanto inopportuno giustificare la scarsa vena realizzativa di Prunecchi , capocannoniere lo scorso anno con la sua condizione fisica . Ma capisco che è un confronto che non si può fare, l'anno scorso in panchina avevamo anche un allenatore.........

Anonimo ha detto...

io trovo alquanto inopportuno che si continui a rompre i maroni anonimamente....

Gabry

Anonimo ha detto...

Il fatto che Prunecchi sia giu' fisicamente lo vede anche un cieco. Le occasioni da gol arrivano e mi sembra che a differenza della scorsa stagione a segnare siano tanti giocatori diversi e quando Prunecchi tornera' ad avere la condizione come contro la Sestrese tornera' a segnare con regolarita'. Battipiedi 1 gol e un palo su punizione, Prunecchi non le tira neanche piu'...