mercoledì 9 dicembre 2015

Contratto d'altri tempi


13 ottobre 1948, l'U.S. Imperia stipula questo pre-contratto con i suoi calciatori, nel dettaglio a Sergio Bassi, Giulio Berri, Antonio Beglia, Manlio Boffardi, Silvio Esquilino, Mario Ghiglione, Michele Lo Prete, Luigi Modesti, Adriano Molinari, Giovan Battista Pegorer, Rinaldo Quinterno, Lorenzo Ruffini, Giovanni Viglione, Roberto Zat, Eraldo Terrizzano, Ugo Tortello, Bartolomeo Garibbo, Walter Amoretti.



Come scritto nel contratto, la Società neroazzurra corrisponde subito ai suoi giocatori la somma di 20.000 lire come premio di inaggio.
I premi partita sono così fissati: 500 lire per ogni pareggio casalingo, 1500 lire per ogni vittoria interna e pareggio esterno, 3000 lire per ogni vittoria esterna.
Per Michele Lo Prete, residente fuori Imperia, viene corrisposto un ulteriore stipendio ammontante a 5000 lire mensili.
Ecco, poi, il contratto di Michele Lo Prete, controfirmato dal Presidente pro tempore Walter Panero, il 24 settembre 1950.

Ringrazio, per questo prezioso e raro documento, Vincenzo Lo Prete, il cui padre ha giocato nell'U.S. Imperia come difensore nelle stagioni 1948/49 e 1950/51.
Invito tutti voi ad inviarmi questi ed altri pezzi di storia neroazzurra, che poi pubblicherò anche su "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia dell'Imperia calcio.

6 commenti:

bellifuori ha detto...

rivogliamo il vecchio calcio!!

SANLORENZO ha detto...

RIVOGLIAMO LA NOSTRA MENTALITA'!

Anonimo ha detto...

ma se siete sempre stati dell'opinione che il calcio è malato , che tutti vogliono i soldi per giocare e adesso rivolete il vrcchio calcio e quella mentalita?...ma lo sapete quanti sono cambiati in euro 20.000 lire del 48.....ma fatevi due conti va.

Anonimo ha detto...

di sicuro pagavano + nel 48 che adesso.....e magari erano in grado anche di fornire delle maglie (vere) ai calciatori!!!

SANLORENZO ha detto...

12:10, firmati.

Gazza ha detto...

Anonimo di ieri 12:10, fanno €10998,47 compreso lo stipendio mensile di Michele Lo Prete. Comunque messi da una dirigenza che con gli scappati di casa indegnamente falliti di adesso non credo proprio abbiano nenche lontanamente a che fare.