mercoledì 28 marzo 2018

A chi la Coppa?

Qualcuno mi toglie una curiosità, magari il D.S. della Rivarolese Mario Abbatuccolo?
Mercoledì 24 gennaio 2018 è stata disputata la finale di Coppa Italia tra Rivarolese e Valdivara 5 Terre, terminata con la vittoria degli spezzini per 2-1
Questo il tabellino della partita:
Rivarolese: Boasi, Ungaro, Sangiuliano, Napello, Ciminelli, Eranio, Malatesta, Oliviero, Memoli, Martino (67° Cuccurullo), Mura. All. Fresia
Valdivara 5 Terre: Sarti, Iroanya, Terribile, Del Padrone, Cutugno, Mozzachiodi, Alvisi, Ortelli, Abiola Ejalonibu (80° Stella), Bertuccelli, Paparcone. All. Fanan
A disp.: Grippino, Chiappini, Barilari, Bolla, El Caidi, Rossi.
Arbitro: Sig. Alessandro Di Maria di Chiavari
Come si vede, sono stati schierati due dei tre calciatori nigeriani protagonisti del Valdivaragate (Iroanya e Abiola Ejalonibu).
A questo punto la Coppa Italia sarà assegnata d'ufficio alla Rivarolese?

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Magari la Rivarolese adesso non vuole fare le trasferte fuori regione e si inventa che per la Coppa Italia non può essere accettato il ricorso :) :)

Anonimo ha detto...

non vorrei sbagliare, ma mi pare che schierarne 2 non fosse problema perchè 2 provenienti da altra federazione si può, il problema sorge se se ne schierano 3 perchè non sono neo tesserati ma già tesserati all'estero in precedenza.
Aspettate però parere autorevole

Nausea ha detto...

Il campionato del vorrei, ma non posso, dei giocatori e dei fornitori non pagati e delle carte bollate.... tutta manna per attirare il pubblico nei campetti di provincia. Ma andate tutti a cagare va!!!!!!!

DG RIVAROLESE ha detto...

Noi abbiamo richiesto la revoca della Coppa Italia al Valdivara e l'assegnazione alla Rivarolese per tesseramento irregolare di alcuni giocatori schierati dalla squadra avversaria!Averne fatto giocare due o tre penso osti poco,in quanto essendo stato depositato un tesseramento non come extracomunitari ma,come mai tesserato all'estero fa una grande differenza,infatti gli stessi sono stati annullati e non sono equiparabili....per quanto riguarda il proseguo non saprei rispondere con esattezza,in quanto sono già stati giocati due turni a livello nazionale.
Purtroppo i tempi di risposta della giustizia sportiva li conosciamo
Saluti
Mario Abbatuccolo

Caporetto del calcio ha detto...

Il Pallare che quasi sicuramente si ritira dalla Promozione, l'Argentina che forse non farà le prossime trasferte, il Moconesi 2 punti in campionato, venghino siori e siore e la LND che fa? Incassa e dorme. Senza vergogna. E in questo cazzo di Paese abbiamo più squadre professionistiche di tutti gli altri Paesi europei. Facciamo cagare e se qualcuno non ci mette le mani per davvero e fa un po' di pulizia, sarà sempre peggio!!!!!

Anonimo ha detto...

Schierarne due non sarebbe stato un problema se fossero stati tesserati con la prassi normale da calciatore EXTRACOMUNITARIO, quella che poi per aver l'ok al tesseramento impieghi dai due ai tre mesi per poterlo schierare in campo.

Il punto che forse qua non si riesce a comprendere che i tesseramenti sono NULLI perchè sono stati tesserati con un'autocertificazione che attestava che i tre ragazzi non fossero mai stati tesserati per Federazione Calcistica Extracomunitaria, in poche parole sono stati tesserati come un primo tesseramento calcistico e quindi come comunitari. E' per quello che sono potuti scendere in campo appena due domeniche dopo la sottoscrizione di tale autocertificazione.

Per la Coppa Italia credo invece al massimo che non sarà assegnato in quanto non penso che la Rivarolese abbia presentato ricorso. Inoltre il "problema trasferte" non si pone dato che nella Fase Nazionale ha oramai già partecipato ed è stato eliminato al Primo Turno il Valdivara.

Anonimo ha detto...

Caporetto del calcio hai centrato il problema e il tuo post è pienamente condivisibile.
E' il sistema calcio anzi, tutto il sistema sport italiano che va riformato. Costi esorbitanti e giri di denaro tuttaltro che limpidi; fare un impianto sportivo ha costi assurdi e burocrazia immane, la loro gestione è pure peggio i professionisti sono un numero assurdo. Anche solo iscriversi ai campionati è pazzesco, perchè si tengono in piedi carrozzoni mangiasoldi e clientele. I professionisti sono in numero esorbitante, i dilettanti spesso sono tuttaltro che dilettanti, i rimborsi di alcuni pseudo dilettanti sono stipendi mascherati, cose che con la parola sport non hanno niente a che fare.
A tutto ciò aggiungiamo uno stato che dello sport vero se ne frega: nessuna agevolazione, nessuna partecipazione, nessuna sinergia con la scuola.
Il Valdivara se davvero subirà penalizzazione è più vittima che colpevole, visto che i pare che i 3 siano in prestito da una società blasonata (vero o mascherato, di nuovo magheggi), e i 3 ragazzi sono quelli che pagherebbero le conseguenze peggiori.

Caporetto del calcio ha detto...

Anonimo delle 12,03 santo subito. Quoto al 1000%. Se fosse per me io lascerei solo A e B professionistiche e il resto, con il cavolo di lettera o nome che gli pare, dilettanti. Obbligo di allenamento serale e non pomeridiano e tetto massimo di rimborso a 1000 euro. Se sei un dilettante, lo dice la parola non ce lo inventiamo noi, col calcio non ci puoi campare. Viva il calcio islandese degli idraulici e dei postini!!!!!

Anonimo ha detto...

Non sono in prestito federalmente i tre ragazzi non sono mai transitati per la "società blasonata" a cui ti riferisci tu...quindi è impossibile che siano in prestito. Diciamo semmai che sono "parcheggiati"...

Anonimo ha detto...

Parcheggiati appunto un magheggio tipico di questo calcio di miseria e furbastrerie