venerdì 13 luglio 2018

Il polemico addio di "Cavallo pazzo"

Mancava l'ufficialità che è arrivata ieri, non dall'Imperia 1923 (e sai che novità...), ma direttamente da Pietro Daddi.
Il capocannoniere dello scorso Campionato di Eccellenza non sarà un giocatore neroazzurro la prossima stagione.
Contattato da rivierasport.it, "Cavallo pazzo" ha dichiarato: ""Ho aspettato l'Imperia fino a quindici giorni dal ritiro per i colori e la piazza. Fino a ieri sera, quando mi è stato comunicato dal mister Buttu che doveva prendersi un altro giorno per ragionare sulla mia permanenza affinché i dubbi che poteva avere gli si toglievano del tutto, sono intervenuto decidendo di lasciare Imperia e facendogli il miglio augurio per la sua nuova stagione all'Imperia: la mia priorità era per giocare in questa squadra, ho fatto 34 gol stagionali e parlare di dubbi mi sembra assurdo...
Ringrazio i miei compagni di squadra, i tifosi che ci hanno sempre sostenuto e tutte le persone che hanno lavorato per il bene di questi colori. Il "vecchietto" che è stato il capocannoniere del campionato di Eccellenza li abbraccia tutti di cuore".
E così, dopo Arturo Ymeri, che è passato alla Rivarolese, ecco che uno protagonisti della scorsa stagione, lasciano il club di piazza d'armi... ops! regione Perine...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Se prendi Buttu sai che vuole giocatori di grande corsa e velocità. con lui per i "vecchi" c'è poco spazio. Non sto dicendo che e giusto o sbagliato ma solamente che chi conosce Buttu sa che e così

Anonimo ha detto...

Lo sapevano anche i muri che Daddi non sarebbe stato confermato.
La sua è stata una stagione straordinaria dal punto di vista realizzativo, ma l'incompatibilità con Castagna era lampante. La sua data di nascita ha fatto il resto, purtroppo ha pagato anche l'incertezza che sta regnando tra i dirigenti nerazzurri. Una società normale poteva confermare un DS come Sassu ? Siamo quasi alle comiche. O forse siamo nella fase successiva...

Anonimo ha detto...

Tranquillo che anche per Castagna il tempo volge al termine. Troppo statico per Buttu