domenica 3 marzo 2019

23° giornata (8° ritorno). Imperia-Cairese: 2-1

Questo pomeriggio, alle 15,00, l'Imperia di Pietro Buttu affronta la Cairese di Matteo Solari, agli ordini di Emanuele Damiani di Sondrio.
Dopo la pesante sconfitta contro la Rivarolese che ha, salvo clamorosi eventi, definitivamente spazzato via ogni sogno di gloria (se mai c'è stato...) dei neroazzurri, ora a sette punti di distacco dalla capolista, l'obbiettivo potrebbe essere il raggiungimento del secondo posto, che vale l'accesso ai play off.
La settimana, in casa imperiese, non è stata certo tranquilla, con il botta e risposta tra il Team Manager dell'Imperia Francesco Bregolin ed il Direttore Generale della Rivarolese Mario Abbatuccolo.
La Cairese sopravanza i ragazzi di Pietro Buttu di un solo punto: la domenica prevede anche due sfide non certo agevoli per le due compagini che sono al secondo posto, Vado e Genova Calcio, che giocano, rispettivamente, contro Alassio FC  e Ventimiglia, entrambe in trasferta.
Imperia e Cairese si sono affrontate 37 volte nella loro storia.
Nei precedenti 18 incontri disputati al "Nino Ciccione", l'Imperia è ancora imbattuta: il bilancio, infatti, è di 12 vittorie e 6 pareggi, 37 gol fatti e 12 subiti.
L'ultima vittoria nerazzurra è datata 27 ottobre 2013, Campionato di Eccellenza Ligure, Stagione 2013-2014.
La gara d'andata, giocata il 4 novembre 2018, era terminata 2-2, grazie alle reti di Piana e Saviozzi per la Cairese e Roda e Giglio per l'Imperia.
LE FORMAZIONI
Assente per squalifica Amedeo Castagna, Pietro Buttu ha convocato: Meda, Fazio, Laera, Ambrosini, Martelli, Di Lauro, Giglio, Costantini, Tahiri, Faedo, Roda, Mella, Trucco, Corio, Franco, Zanchi, Fatnassi, Correale, Pelliccione (Pellegrino), Cavallone
L'Imperia scende in campo con: : Meda, Fazio, Ambrosini, Martelli, Laera, Di Lauro, Faedo, Giglio, Mella, Costantini, Roda
La Cairese risponde con: Moraglio, De Matteis, Brignone, Olivieri, Rizzo, Doffo, Figone, Piana, Canaparo, Pastorino, Saviozzi
LA CRONACA
Terreno in cattive condizioni, giornata ventosa, sugli spalti un centinaio di spettatori
10' cross di Faedo, Martelli tira, la sfera è diretta nel sette della porta, Moraglio respinge coi pugni
11' ammonito Martelli
19' attacco cairese, Fazio anticipa provvidenzialmente su Pastorino
28' Saviozzi s'invola verso la porta imperiese, Meda lo atterra in area: calcio di rigore e cartellino giallo per l'estremo difensore valbormidese. Sul dischetto si presenta lo stesso Saviozzi che infila Meda: 0-1
43' ammonito Mella
La prima frazione di gioco termina 0-1
47' esce Costantini, entra Cavallone
49' debole diagonale di Roda bloccato da Moraglio
51' incertezza di Ambrosini, la sfera giunge sui piedi di Saviozzi che tenta un pallonetto che esce di poco
52' esce Fazio, entra Corio
57' esce Roda, entra Tahiri
59' esce Doffo, entra Prato
64' Pastorino crossa al centro, Laera respinge, la sfera giunge sui piedi di Piana il cui tiro esce a lato
67' copo di testa di Corio che esce di poco sopra la traversa
68' ammonito Olivieri
72' escono Canaparo e Saviozzi, entrano Moretti e Realini
81' corner per l'Imperia, mischioni in area risolto da Corio che infila Moraglio: 1-1 e prima rete stagione per il difensore imperiese, al rientro dopo quasi dieci mesi
93' Giglio dalla sinistra si accentra e dal limite dell'area infila Moraglio: 2-1, quarta rete stagionale ed entusiasmo in campo e sugli spalti
95' fischio finale
L'Imperia vince 2-1

13 commenti:

Ultima chance ha detto...

Vincere a tutti i costi a Genova e poi succeda quello che succede.

Anonimo ha detto...

Grandi ragazzi

Anonimo ha detto...

cosi per la cronaca i spettatori paganti erano 150 piu 40 accrediti e una 50ina tra allenatori e ragazzi del settore giovanile

Estiqaatsi!!!!! ha detto...

Ah beh! Allora un trionfo.... volete applausi? Simbolo di quanto la gente vi ama. La gente non viene allo stadio perché ci siete voi. Ma non lo avete ancora capito?

Anonimo ha detto...

La gente non viene allo stadio mica per la dirogenza o per la squadra per fondamentalmemte non gliene frega un cazzo è molto più divertente godere al lunedì quando perdiamo...

Estiqaatsi!!!!! ha detto...

Anonimo delle 22,59. Allora non hai proprio capito un cazzo....

Estiqranaatsi!!!!! ha detto...

come faceva quel coro che ho sentito oggi???? "Cambia il cognomeeee... e firma la precisazione...

Anonimo ha detto...

Si in effetti non ce ne frega un belino del calcio a Imperia, il calcio che conta è a San Remo
M.T.

Anonimo ha detto...

Non avendo altri argomenti riuscite anche a polemizzare sulle presenze al campo ma non vi potete godere una vittoria ? Ormai
è un disco rotto la gente non viene al campo perché sono finit i tempi delle code alle biglietterie guardate quanti spettatori ci sono sugli spalti di Savona o Sanremo .

Anonimo ha detto...

Guardando il video del gol del 2 a 1...mister Buttu, che sicuramente legge questo blog, ci rassicuri sulle sue condizioni fisiche dopo la noia muscolare subita durante la corsa sotto la nord. Ci sono probabilità di recuperla per domenica prossima? :)

Pistocchio ha detto...

Guarda che sei tu che hai cominciato attaccandoti a un numero che im1923 ha messo nel post. Quello che dici poi non è vero. La partita con l'Albenga aveva messo insieme quasi il doppio della gente di ieri. Sarebbe bastato cavalcare l'onda di quella vittoria seppure sofferta andando a fare una grande prestazione a Genova. Invece ancora una volta prestazione scialba e solita sensazione di impotenza ed ecco il nuovo tracollo di presenze di ieri. Ti è abbastanza chiaro il concetto? Avete o hanno fatto una squadra che senza ombra di dubbio ha carattere (anche se a volte viene fuori solo a tratti), ma solo col carattere non riesci a vincere sempre le partite al 93mo. Chissà come mai?

Gazza ha detto...

Se i "dirigggenti" de sto gran cazzo stan facendo cagare non e' certo colpa dei tifosi che lo dicono.

SANLORENZO ha detto...

La gente non viene allo stadio perché fondamentalmente si è rotta il belino di sentir tante parole contrastanti e seguite a fine stagione da fiaschi clamorosi in campionati indecenti. Semplice. Se si voleva vincere il campionato, cosa non impossibile, bastava prendere una pedina sola, quella che una volta aveva sulle spalle il numero 9 e questo e sotto gli occhi di chiunque, tranne che agli addetti ai lavori...almeno che non si voglia salire...