lunedì 7 ottobre 2019

All'ultimo respiro...


Con una rete segnata in zona Cesarini dal giovane Gilberto Pellegrino, l'Imperia porta a casa tre preziosissimi punti dal "Wladimiro Marengo" di Diano Marina e si riporta, momentaneamente, in vetta alla classifica, in attesa del recupero che, in settimana, vedrà protagonista la favorita Sestri Levante proprio contro l'avversario odierno dei neroazzurri.
Difficile pensare che i levantini si facciano sfuggire l'occasione per lanciarsi in vetta al campionato in attesa della sfida che, fra due settimane, li vedrà protagonisti al "Ciccione" nello scontro diretto.
E' stata una gara piuttosto equilibrata, con migliori occasioni per i genovesi nel primo tempo e per i neroazzurri nella ripresa. In settimana la dirigenza ha annunciato l'ingaggio dell'ennesimo difensore a cercare di puntellare un reparto fino ad oggi deficitario ma che oggi, fortunatamente, è riuscito a non prendere gol mentre, per ora, continua ad ignorare gli appelli che vengono da più parti per rinforzare con una prima punta di ruolo il reparto offensivo. Guarda caso, ai primi due impegni di spessore del campionato, la squadra è andata a segno solo due volte pur creando diverse opportunità.
Non sappiamo se la scelta di non schierare dal primo minuto Boggian sia stata dettata dal lutto che recentemente ha colpito il giocatore che riteniamo non abbia potuto allenarsi nel modo migliore in settimana, ma di certo, come fa rilevare giustamente il mister, la coperta è corta, ma soprattutto il ruolo risulta del tutto sguarnito considerando che lo stesso Capra sembra rendere molto di più con un punto di riferimento vicino, una torre in grado di duettare con lui e che allo stesso tempo sia in grado di "sfondare" le difese avversarie.
Il risultato è, comunque, arrivato e facciamo i complimenti al ragazzo che con il suo gol ha portato tre punti che erano fondamentali per non rischiare di buttare nel cesso le ambizioni già alla quarta giornata.
Gilberto Pellegrino, classe 2001 che tra pochi giorni, il 10 ottobre, diventerà maggiorenne, peraltro, il giorno prima aveva realizzato la rete della vittoria della Juniores neroazzurra a Finale.
Intanto domenica arriva l'insidiosa trasferta contro l'Angelo Baiardo, campo dove i neroazzurri, lo scorso anno non andarono oltre il pareggio (2-2). Inutile dire quanto sarebbe importante centrare i tre punti in vista della sfida successiva contro i rossoblu.
In passato molto spesso le sfide di vertice al "Ciccione" (non che sia capitato molto spesso di viverle per la verità, nemmeno negli anni ruggenti) si sono rivelate dei flop e comunque sia sarebbe deleterio presentarsi allo scontro diretto più lontani della possibile quota aggancio, in caso di vittoria e che, comunque, qualora le cose dovessero andare male potrebbe portare ad un meno 6 che suonerebbe già come una mezza sentenza.
Incrociamo le dita ed auguriamoci che il Genova Calcio possa quantomeno rallentare la marcia dei corsari nel recupero settimanale.
FORZA RAGAZZI!!!
(portorino)

11 commenti:

Anonimo ha detto...

3 punti 0 commenti, 0 punti 30 commenti...

Anonimo ha detto...

Si sì giusto ma qua saranno i colori ... ricordano un po’ i tifosi interisti ...

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 11:33 purtroppo questa è la gente di imperia...guarda solo le cose negative e sa solo criticare...dico bravi ai ragazzi e di continuare così!!!

Nik ha detto...

...fatta la domanda, datti la risposta...

Anonimo ha detto...

L'unica cosa da scrivere sarebbe che i giovani "buoni" ci sono anche ad Imperia senza andare a pescare altrove. Certo, se arrivano da settori giovanili Pro sono sicuramente più pronti...ma per essere pronti bisogna giocare! Gibbo ne è l'esempio ed è un esempio da sempre, in campo e fuori. Se magari avesse fatto una decina di presenze lo scorso anno oggi non sarebbe pronto? Io dico di si...
Fiducia ai giovani non solo a parole o solo per le quote (vedi 2 formazioni juniores x € 350 cad...)

Nik ha detto...

Anonimo delle 11.33 mi riferivo a te...è normale che se si vince ci siano pochi commenti...per una città come imperia è il minimo avere una squadra che primeggi in eccellenza. Quindi è inutile esaltarsi ed evidenziare dei risultati che dovrebbero essere ordinaria amministrazione. Non so tu ma io mi sono rotto il caxxo di sta categoria fatta di squadre di dopolavoristi...

Portorino ha detto...

A scanso di equivoci, ci tengo a precisare che i post del sottoscritto e di Im1923 vogliono cercare di riportare lo stato d'animo di una tifoseria ormai quasi totalmente disamorata di una situazione incancrenita da anni, riportare dati e opinioni sulla partita giocata e da giocare e non cercare commenti a tutti i costi. È chiaro che, per paura (o per convenienza?) questa società non abbia neppure provato in questi anni a cercare il salto di categoria, eppure sono sicuro che se l'Imperia lo facesse tornerebbero ad avere importanza anche gli incassi del botteghino perché, contrariamente a quanto può sembrare, c'è voglia di vedere del calcio migliore rispetto a quello che siamo costretti a vedere. Nessuno si aspetta folle oceaniche come ai tempi che furono, ma resto convinto che portare almeno 500 persone al Ciccione non sarebbe un problema. Concordo con Nik, quando si vince c'è poca voglia di commentare, almeno per il momento, perché la gente non ci crede più. Cominciamo magari a chiudere il girone d'andata in testa alla classifica o magari spalla a spalla con qualche avversaria e magari tornerà l'interesse anche quando si vince, ma per ora abbiamo battuto, a fatica, il Genova calcio (squadra storicamente senza ambizioni come tutte le squadre "rionali" del genovesato), ma se non vinciamo a Genova domenica e ci ripetiamo la settimana seguente con il Sestri Levante non avremo fatto nulla. Se volete appoggio, dopo sei anni di nulla, dovete puntare alla D senza se e senza ma, sennò tenetevi i vostri 100 amici e parenti della domenica e le critiche quando non si vince.

Anonimo ha detto...

Cmq rete in zona Cesarini non può andare sempre bene così... attaccanti inesistenti in tutti i sensi. Mah!!!
Gabry2

Anonimo ha detto...

E sti c...i ,dopo 7 anni di eccellenza non capisco perché non ci siano stati i caroselli per la città e la festa nella fontana di Piazza Dante per la vittoria contro il Genova Calcio!!!

Anonimo ha detto...

Senza dare esperienza ai giovani (che poi,se vai a vedere le formazioni della scorsa stagione è una cavolata gigantesca) non siamo nemmeno andati vicino a provare a salire,se davamo esperienza a giovani di 2/3 anni sotto il limite obbligatorio,avrei voluto vedere quanti punti avremmo fatto... Che poi sono bravi e volenterosi,ma niente di più...fidati che i 17/18enni buoni a quell'età non sono in una juniores regionale...
Per carità,si può fare una squadra giovane e del posto(ho apprezzato molto, ai tempi ,quella di Caverzan),ma non per salire

Anonimo ha detto...

Senza polemica.
Il Genova Calcio è una gran bella squadra . Ottima rosa . Grande Mister.
Prova ne è che oggi ha vinto col Sestri Levante.
Genovese Doc