Cicci(a)one

La Ssd Imperia Calcio comunica di aver definito in data 20 novembre 2024 un'operazione societaria consistente nella cessione delle quote appartenenti al sig. Daniele Ciccione, trasferite ai soci Dott. Fabrizio Gramondo e sig. Fabio Ramoino. 

Per effetto di tale cessione, il Dott. Gramondo è attualmente titolare del 55% delle quote societarie, e il sig. Ramoino del 45%.

Riceviamo e pubblichiamo le parole del socio uscente Daniele Ciccione:

"Ciao a tutti,  con la presente volevo comunicarvi che nei giorni scorsi ho ceduto le mie quote societarie,

Le ho cedute a due Amici : Fabrizio e Fabio , due amici con cui ho condiviso tanti anni di dirigenza della nostra amata Imperia. 

I motivi per cui mi sono fatto da parte sono lavorativi ( una nuova avventura professionale iniziata a Maggio ) e famigliari. 

Non sono contento di avere fatto un passo indietro,  ma sono sicuro di aver lasciato le mie quote nelle mani giuste: Gramondo e Ramoino sono due dirigenti che,  come me, hanno l'Imperia nel cuore.  

Ho avuto l'onore,  soprattutto,  e l'onere di reggere con loro le sorti della squadra di calcio della nostra Città,  di cui sono tifoso dall'età di 6 anni. 

In questi anni ho conosciuto tanti giocatori,  tanti allenatori, tanti direttori e di tanti di loro porterò ottimi ricordi. 

Di altri  avrò il tempo per spiegare.

Tra i tanti voglio ricordare due dirigenti con cui andavo d'accordo, che purtroppo non sono più con noi: Angelo Tauro ed Eugenio Minasso.

Abbiamo avuto annate belle ed annate meno belle. Indubbiamente. 

Però con le nostre potenzialità non illimitate,  abbiamo fatto il nostro meglio.

Voglio ringraziare tutti quelli che ci sono stati vicini,  dagli sponsor,  tutti gli amici veri,  i tifosi da Tribuna ( quelli veri,  non i gufi  ), gli allenatori con cui ho costruito un ottimo rapporto di amicizia,  i giocatori che hanno dato tutto per la maglia ( in primis il Capitano Alessandro Ambrosini e poi il Capitano Recordman Beppe Giglio).

Un ringraziamento speciale a tutti coloro che in tutti questi anni hanno dato una mano nei tornei e nelle partite casalinghe ( una citazione speciale per uno che ci è sempre stato,  Gigi Boschetti) .

Ed un ringraziamento a tutti gli Ultras , tutti indistintamente,  anche quelli con cui ho legato meno, perché loro con la pioggia od il sole hanno sempre macinato chilometri per la Nostra Amata Imperia. La Nostra".

Siamo profondamente toccati dalle parole strappalacrime del signor Ciccione, talmente amante dei colori neroazzurri da non esitare (parole sue, non del blog) ad affiancare il signor Marco Alberti nella Pro Imperia, come lui sa benissimo, "amatissima" dai veri tifosi neroazzurri. 

I momenti che lui definisce belli della sua co-gestione coincidono, guarda un po', con la presenza di finanziatori esterni (Denis Muca, Marco Del Gratta e il compianto Eugenio Minasso tanto per citarne tre), mentre l'unica volta in cui (regalo Covid a parte) si sarebbe potuto puntare a salire di categoria sul campo, una squadra che era una macchina da gol, si inceppò misteriosamente, al primo playoff con la corazzata Lumignacco... vedi a volte le coincidenze. 

E che dire del capolavoro, quello dell'aver avallato il meraviglioso progetto il cui fallimento è esploso clamorosamente in tutta la sua nefandezza in questi ultimi giorni?

Aggiungiamo, infine, che visto che è così legato a questi colori, chissà come avrà sofferto nel vedere che gli spogliatoi e l'antistadio dipinti come il tendone del "Circo Orfei"...

La Ssd Imperia Calcio è (o dovrebbe essere) di tutti.

I dirigenti di una società calcistica non sono (non dovrebbero essere) i proprietari della società, ma soltanto i suoi custodi.

In questo "toccante" messaggio d'addio, invece, la parola che più e stata adoperata e ripetuta in maniera ossessiva e NOSTRA: questo spiega tutto del modo di gestire, da parte dei Perino's, la società calcistica della città di Imperia che, invece, dovrebbe essere di tutti.

Chi non la pensa come loro e un gufo, non e un vero tifoso, non c'è spazio per il dissenso, ma solo per il consenso a prescindere.

E, in questo momento, più che mai, riecheggiano le parole di mister Mario Pisano: " (...) siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia". 

Giusto il tempo di comprare un'altra vagonata di fazzoletti, aspettiamo che i suoi ormai ex soci, in un effetto domino, seguano la via da lui tracciata.

Uorchinprogressss?

Im1923, Portorino, Vecchia Nord e Nik