Rain man

Fabrizio Gramondo ha dichiarato a lavocediimperia.it: "Stiamo aspettando la  risposta generica della Federazione sul punto, considerando che le previsioni del tempo non minacciano pioggia, direi che se ben rullato il "Ciccione" è in grado di ospitare questa importante sfida con la Cairese. 

Deve essere un tecnico a dire cosa è successo e come si può intervenire, certo che se non piove oggi si può giocare, se piove no, è un fatto, ma mi sento di dire che con la Cairese giocheremo nel nostro stadio".

Ma quale colonnello Bernacca, Giuliacci o, restando dalle nostre parti, Meniak...

Il presidente Fabrizio Gramondo ha indossato i panni di meteorologo e, abbandonato il bisturi, alle prese con l'igrometro, il barometro, l'anemometro e il pluviometro, ha previsto che domenica prossima non ci saranno precipitazioni piovose e i neroazzurri potranno giocare al "Nino Ciccione".

Non c'è fine al ridicolo in casa neroazzurra, con gli stoici e storici tifosi imperiesi obbligati, ogni settimana, a guardare col naso all'insù nella speranza che non piova e a consultare le previsioni meteorologiche. 

E il giorno in cui dovesse piovere dove giocheremo? Gli unici campi omologati per la serie D e vicini a noi sono a Sanremo e Albenga che non credo che ci accoglierebbero a braccia aperte e ci sarebbero problemi di ordine pubblico: resterebbero Vado Ligure o Cairo Montenotte, quest'ultima sede, in questa stagione, sempre a rischio neve e ghiaccio.

E perché, poi, la Lnd dovrebbe accogliere questa richiesta? E le squadre ospiti quando verrebbero avvisate del cambio di sede della partita? 

Basta! Basta con queste continue figure di m...a! Basta umiliare i nostri colori.

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