"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

giovedì 26 agosto 2010

Le interviste di IM1923. Gian Luca Bocchi parte 1°


Alla vigilia dell'inizio della stagione ufficiale, con la partita di Coppa Italia in programma domenica prossima al "Ciccione" contro il Ventimiglia, intervistiamo uno dei sicuri protagonisti.
Decima stagione con la casacca nerazzurra, 231 presenze (la maggior parte della quali con la fascia di Capitano) e 23 gol fatti. Chi è il protagonista dell'intervista di inizio stagione? Chiaro, Gian Luca Bocchi, come al solito senza peli sulla lingua, quella che spesso gli ha creato qualche problema.
IM1923: Allora, Gianbo, come ti senti alla vigilia del tuo decimo compleanno in nerazzurro? Ci sarà posto in squadra per un trentasettenne (gli stessi di Robi Iannolo, più "vecchio" di te di pochi mesi) in mezzo a tanti ragazzini? Insomma credi che sarai Capitano in campo o Capitano non giocatore?G.B.: Mi sento molto motivato. Per me indossare questa maglia e la fascia da capitano è motivo d'orgoglio. 10 stagioni in nerazzurro sono tante, ma l'entusiasmo è quello della mia prima volta, quando arrivai a campionato in corso, circa quindici anni fa... Col passare (e col pesare...) degli anni è ovvio che qualche perplessita' sulla mia tenuta atletica ci possa essere.
Con la societa' sono stato molto chiaro fin dal giorno dopo della vittoria del campionato scorso: sono a completa disposizione del mister, non voglio nessun privilegio per il fatto che sono il capitano e ho questa lunga militanza, pero' il mio obbiettivo è quello di giocare ogni partita, a patto di allenarmi e sentirmi bene. Qualora ci fosse un compagno che darà piu' garanzie in campo, saro' lieto di essere sempre a disposizione per pochi minuti o addirittura in curva coi tifosi, come è gia' successo in passato in alcune occasioni.
IM1923: Un nuovo mister, Sergio Soncin, l'ottavo che vedi sedere sulla panchina nerazzurra, dopo Ferraro, Benedetti, Soldo, Bacci, Enselmi, Merlo e Marinelli. Le tue prime impressioni ed un consiglio che ti senti di dargli.
G.B.: Il nuovo allenatore mi ha fatto una buonissima impressione. Tutti sanno che ero molto legato (e lo sono tutt'ora) a Giorgio Benedetti. Mi è dispiaciuto molto che non sia ancora qui, specie dopo la cavalcata vincente della scorsa stagione (soprattutto nel girone di ritorno). Tuttavia penso che, da buon professionista, abbia accettato questa soluzione ed io con lui.
Soncin, dal canto suo, mi è sembrata subito la scelta azzeccata per continuare il lavoro e per perseguire gli obbiettivi che la societa' si è prefissata dal giorno della sua nascita. E' animato da un entusiasmo vero e contagioso, è conscio di sedere su una panchina importante e di avere la possibilita' di conseguire degli ottimi risultati. Conosce molto bene i giovani, per via del suo trascorso nel settore giovanile della Sanremese: è un fattore molto importante visto che la nuova norma che precede tre giovani in campo sta creando molti grattacapi a tutte le squadre, specie quella che prevede il '93 (un allievo nella stagione scorsa) sempre in campo. Il consiglio che gli posso dare è molto semplice: credi sempre in quello che stai facendo.
IM1923: Trasformati nel polpo Paul: quali sono le tue tre candidate al successo finale.G.B.: Il polpo Paul è stato un fenomeno durante i mondiali... credo che le squadre da tenere in considerazione per la vittoria finale siano certamente la Carcarese, il Serrra' Ricco' piu' un paio di sorprese che ci possono sempre essere. Sicuramente sara' un campionato molto livellato, non vedo, allo stato attuale, qualche squadra nettamente piu' forte delle altre. In questo scenario credo che l' Imperia possa sicuramente dire la sua anche quest'anno e credo possa avere buone probabilita' di realizzare un piccolo capolavoro, considerando che proviene da due promozioni consecutive.
IM1923: Chi sarà la sorpresa, tra i tuoi compagni di squadra, nella stagione che sta per iniziare?Tra i miei compagni di squadra, nuovi e vecchi, se devo parlare di sorprese mi devo riferire per forza ai giovani. Gli "anziani" sono giocatori che hanno gia' dimostrato il proprio valore, devono solo confermare quanto di buono hanno fatto fino ad ora. Tra gli "under" vedo 3/4 elementi molto bravi e di sicuro affidamento. Potrebbero risultare il valore aggiunto a questa squadra.
IM1923: Domanda facile facile: hai vinto con la nostra casacca quasi tutto quello che, a livello dilettantistico, c'era da vincere: il Campionato di 2° Categoria, quello di 1° Categoria, di quello di Eccellenza e quello di serie D, oltre ad una Coppa Liguria... cosa manca per il tuo personalissimo grande slam? Sei convinto che tu possa raggiungere l'obbiettivo mai raggiunto da nessun nerazzurro nella storia?
G.B.: Giorni fa ho incontrato Gigi Bosca e gli ho fatto notare che tra poco lo raggiungo nella classifica delle presenze...la sua risposta, pero', mi ha un po' spiazzato, anche se devo riconoscere che ha ragione: le presenze in C e in quarta serie hanno un valore diverso...
Allora cerchero' di rifarmi inseguendo quello che sarebbe difficile da eguagliare: vincere tutti campionati dilettantistici con la maglia dell'Imperia. Considerando che quando abbiamo affrontato la seconda categoria non esisteva la terza, direi che me ne manca solo uno...(gli scongiuri sono d'obbligo).
Domani la seconda parte dell'intervista al Capitano nerazzurro Gian Luca Bocchi.

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