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lunedì 9 agosto 2010

Non c'è più l'erba di una volta


Dei 16 campi di gioco nei quali sarà disputato il Campionato di Promozione 2010/2011, 10 sono con terreno in erba sintetica e 6 (i 3 della provincia di Imperia e quelli dell'Andora, del Ceriale e del Finale) in erba naturale.
Questo l'elenco nel dettaglio, diviso per squadra:
Andora. "G. Scirea". Erba.
Argentina. "E. Sclavi". Erba
Bolzanetese. "Bagato 9". Sintetico
Carcarese 1929. "C. Corrent". Sintetico
Ceriale. "F. Merlo". Erba
Finale. "F. Borel". Erba
Golfodianese. "Comunale". Erba
Imperia Calcio. "N. Ciccione"". Erba
Pegliese. "Praese". Sintetico
Praese 1945. "Praese". Sintetico
Sampierdarenese 1946. "I. Ferrando". Sintetico
San Cipriano. "Negrotto". Sintetico
Serra Riccò 1971. "Negrotto". Sintetico
Varazze 1912 Don Bosco. "Faraggiana". Sintetico
VirtuSestri. "G. Piccardo". Sintetico
Voltrese Vultur. "N. Gambino". Sintetico


La cosa strana, ma non troppo, è che da Arma fino a Finale Ligure si giocherà sul terreno tradizionale, dopo di chè, passato questo "confine", si giocherà su quello in erba sintetica.
Non so voi, ma il sottoscritto non ama molto questi terreni che reputo finti: capisco che, per chi scende in campo, sia sempre meglio che giocare nei vecchi impianti genovesi, polverosi e gibbosi... pensate, ad esempio, al vecchio "G. Piccardo" di Genova Borzoli...
Ma il calcio, secondo me, deve essere giocato sentendo l'odore dell'erba.
L'Imperia calcio, come noto, si allena regolarmente sul terreno di gioco sintetico del campo di Dolcedo, mentre lo fa sulla sacra erba del "Ciccione" una sola volta la settimana (pagando l'affitto al "Comune" di Imperia... ricordiamo che siamo nella "Città dello sport"... visto come incentivano le società sportive?).
Secondo voi, a questo punto, è un vantaggio giocare su un campo, il "Ciccione", che, quindi, molti dei nostri giocatori conoscono poco? Senza contare che questo passaggio dal terreno sintetico a quello "naturale" rischia di far danni a livello muscolare ai nostri calciatori...
Bei tempi quelli in cui i nostri si allenavano tutta la settimana sul sacro terreno di Piazza d'armi, del quale, poi, la domenica conoscevano ogni zolla...

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