domenica 18 marzo 2012

26° giornata (11° ritorno). Imperia-Sestri Levante:2-2




Questo pomeriggio alle ore 15,00, agli ordini di Davide Sonetti di Genova, l'Imperia di Roberto Biffi affronta il Sestri Levante di Juary.
La gara dei rimpianti, come detto ieri nel punto di Gian Burrasca, quella che avrebbe potuto e dovuto essere lo scontro decisivo per la vittoria del Campionato: rimpianti tutti neroazzurri, poiché i rossoblù, la settimana scorsa, hanno matematicamente vinto il Torneo e sono tornati in Serie D dopo quattro stagioni.
Nessuno, però, si aspetta dei corsari demotivati: la squadra di Juary è composta da ottimi elementi e, probabilmente, vorrà vendicare l'unica sconfitta interna del loro Campionato (hanno poi vinto tutte le altre undici gare) inflitta proprio dai neroazzurri allenati da Alfredo Bencardino.
L'Imperia, dal canto suo, rincorre ancora la speranza di poter ottenere la seconda piazza per poi partecipare agli spareggi promozione: ma non v'è certezza, considerata la situazione societaria sempre più nebulosa, che questo obbiettivo sia ricercato con feroce determinazione.
Speranza rafforzata dal risultato dell'anticipo disputato ieri pomeriggio, nel quale il Vado è stato sconfitto 2-1 dalla Veloce.
LA FORMAZIONE
Una sola certa assenza, ma pesante, quella di Ivan Monti, squalificato per un turno dal Giudice Sportivo. Il resto della rosa è a disposizione di Roberto Biffi, che torna in panchina dopo la squalifica della settimana scorsa che gli ha impedito di essere presente nella vittoriosa gara contro la Veloce.
LA CRONACA
Terreno in ottime condizioni, sugli spalti circa 250 spettatori, con nessun tifoso corsaro al seguito della squadra vincitrice del Torneo... chi ha il pane, non ha i denti... ma, oltra alla figuraccia fatta dai tifosi rossoblù, c'è da evidenziare lo spreco di denaro pubblico, per la presenza di quasi una trentina di forze dell'ordine, a controllare il nemico invisibile.
Biffi schiera inizialmente questo undici: Giovinazzo in porta: in difesa, al centro Ferrari e Melis, sugli esterni Gaggero e Ibojo; a centrocampo, al centro Ponzo e Mangione, sugli esterni Stamilla e Geraci: in attacco Balbo a supporto dell'unica punta Daddi.
La prima frazione di gioco, come già accaduto domenica scorsa, scorre via senza particolari sussulti, se non, al 25', un tiro di Daddi che, servito in profondità da Balbo, spizza la parte superiore della traversa.
Tutto qui il primo tempo, trascorso soprattutto, dalla Gradinata Nord, in attesa degli Ultras rossoblù (assenti ingiustificati) e dei consueti cori di dissenso contro la dirigenza imperiese.
Il secondo tempo, invece, è ricco di emozioni. Biffi opera il primo cambio: esce Gagliardi ed entra Geraci
49' tiro al volo di Daddi, dal limite dell'area, che esce di poco sopra la traversa
53' calcio di rigore per il Sestri Levante, concesso per un fallo in area commesso da Melis (ammonito): sul dischetto va lo specialista Florio, che spiazza Giovinazzo e porta in vantaggio i suoi
Biffi, allora, corre ai ripari: entra Lamberti, che ha qualche problema fisico, ed esce l'impalpabile Stamilla
Non trascorrono neppure 3 minuti ed al 56' Lamberti inventa una parabola meravigliosa che s'insacca alla spalle del portiere corsaro: 1-1
57' ammonito Balbo per gioco falloso
63' triangolazione tra Lamberti e Balbo, con conclusione dal linite dell'area che si stampa sulla traversa
68' tiro cross di Gaggero che beffa il portiere, ma finisce la sua corsa sulla traversa: la sfera torna in campo ed un difensore dei rossoblù anticipa in angolo Daddi. L'ennesimo tripudo alla sfiga, sotto forma di pali colpiti, è servito
71' calcio di punizione di Daddi, con la sfera che è respinta dal portiere corsaro dal sette alla sua destra
75' nuovo vantaggio, a sorpresa, degli ospiti, grazie ancora a Florio, che beffa Giovinazzo con un pallonetto
77' Bellifuori si ribalta giù dagli scalini della Nord
78' ammonito Ibojo per gioco falloso

81' esce Shaba ed entra Mangione
83' calcio di rigore per l'Imperia: Daddi entra in area, salta tre avversari e viene atterrato. Sul dischetto va lo stesso attaccante imperiese, la sua conclusione termina altissima sopra la traversa 88' calcio d'angolo di Balbo e colpo di testa di Ferrari che esce di poco a lato
92' assedio finale alla porta del Sestri Levante: tiro di Ferrari che viene deviato dal portiere ospite, la sfera giunge sui piedi di Lamberti che insacca il gol del 2-2 finale
Un pareggio che serve a poco: l'Imperia aggancia il Vado, ma è scavalcata dal Finale che vince a Cairo Montenotte 1-3 e balza al secondo posto in classifica.

IMPERIA: Giovinazzo, Melis, Ibojo, Ferrari, Gaggero, Mangione (81' Shaba), Stamilla (54' Lamberti), Ponzo, Daddi, Balbo, Gagliardi (46' Geraci). All. Biffi

SESTRI LEVANTE: Bartoletti, Coghe, Di Sisto, Mosti, Adami, Del Chiaro (46' Ustulin), Scarsi, Sabbione, Florio (86' Armuleo), Quintana, Venturini (67' Termini). All. Juary

ARBITRO: Davide Sonetti di Genova

7 commenti:

Anonimo ha detto...

tutti allo stadio a sostenere i nostri colori e i ragazzi! possiamo farcela Forza Imperia sempre!

Anonimo ha detto...

"Corsari" meno male che non siete venuti ad Imperia a festeggiare....
La festa era tutta pronta x voi!In ogni angolo della citta'!
Tanto lavoro per le forze dell ordine anche senza la vostra presenza.Vi abbiamo aspettato fino alla fine,ma niente!Nessuno di voi!

Anonimo ha detto...

Manco scortato ti sei presentato!

Anonimo ha detto...

scusate il disagio ...ve solete ci organizziamo per vederci tra 15 anni quando tornate in serie D

Anonimo ha detto...

si si sestrino sai che smania che abbiamo di incontrare pseudo tifoserie come la tua?? voi sfigati oltre che amici delle guardie!!!

Anonimo ha detto...

Sestrese amico della questura..

A.S.D ALBENGA CALCIO 1928 ha detto...

scusate l'intromissione.............ma come nessun tifoso del setri??
cavolo noi qua ad albenga abbiamo una tifoseria che segue la squadra in casa e fuori in seconda categoria e li praticamente gia in serie d nessuno al seguito.........allora concordo con chi dice chi ha il pane nn ha i denti........oltre i colori onore a voi che ci siete sempre stati...e no ai tifosi occasionali