Le dimissioni di Marco Alberti

"Cari amici, membri del Consiglio Direttivo, ho ragionato a lungo sulla situazione attuale e le possibili evoluzioni e soluzioni, fondamentali per il futuro della stessa società. Sono stati 8 anni molto intensi, nei quali il sottoscritto ha profuso enormi energie, mentali, fisiche ed economiche. Ma sono stati anni anche di grandi soddisfazioni sportive e non solo, e di ciò vorrei ringraziare di cuore tutti voi, i nostri collaboratori e le famiglie. Ma penso che oggi sia venuto il momento di confermare, con grande razionalità e serenità, le mie dimissioni immediate ed irrevocabili, già da qualche settimana depositate in segreteria.
Questo passo vuole anche essere un segno tangibile di democrazia e senso di responsabilità. Ritengo corretto partecipare ai prossimi, cruciali, direttivi come semplice membro e non come vertice, proprio per non creare eventuali presunti condizionamenti che possano ledere al bene comune, quello della A.S.D. Imperia e di tutti coloro che credono ancora in questo progetto.
Colgo l'occasione per porgere i miei migliori saluti".
Marco Alberti

Ma come? Ed allora che significato hanno l'intervista ed il C.U. di 3 giorni fa nel quale traspariva che tutto era a posto e, testualmente, si diceva che dalla riunione del Direttivo dell'Imperia 1923 era "scaturita una nuova compattezza dell' attuale gruppo dirigente, oltrepassando i recenti dissapori e le divisioni interne, con un progetto basato sulla continuità"?