"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

domenica 2 dicembre 2012

14° giornata (andata). Imperia-Chiavari Caperana:0-3

Questo pomeriggio, con fischio d'inizio dell'arbitro Matteo Michieli di Padova alle ore 14,30, l'Imperia di Vito Di Pierro affronta il Chiavari Calcio Caperana di Boris Stagnaro in un incontro tra squadre in crisi: i neroazzurri, infatti, sono in caduta libera e reduci da 8 sconfitte consecutive, mentre i verdeblù nelle ultime 7 gare hanno raccolto 1 solo punto.
Un'Imperia, quindi, in crisi nera, che paga soprattutto una crisi dirigenziale senza fine: prima le dimissioni del Presidente Marco Alberti (vere o finte, non è ancora chiaro), poi la nomina di due Presidenti pro tempore, Fabio Ramoino e Angelo Tauro, la nomina di un Direttore Generale, Domenico Falanga che dovrebbe portare altri nuovi giocatori già a partire da domani, giorno della riapertura delle liste... insomma un gran casino ed un senso di vergogna misto a rabbia e sgomento che pervade tutto l'ambiente, che ormai segue con rassegnazione e distacco le vicende neroazzurre. Una dirigenza che, in meno di 100 giorni, ha azzerato ogni speranza di un futuro roseo e non riesce a dare nessuna certezza nè a chi scende in campo nè a chi è seduto sugli spalti.
Il Chiavari Caperana di Boris Stagnaro, subentrato due settimane fa a Davide Del Nero, come detto, dopo un'inizio di stagione convincente, è in crisi.
Le insidie maggiori potranno venire dalla coppia d'attacco formata da Baudinelli e Niang, oltre che dall'esperto centrocampista Cargiolli: ma, probabilmente, ci vorrà poco per i genovesi per tornare al successo, vista la pochezza di questa Imperia.
LA FORMAZIONE
Imperia decimata dal Giudice Sportivo e con l'infermieria piena. Assenti per infortunio Federico Piazza (praticamente mai visto in campo), Fabrizio Cadenazzi (che i ciapeti danno per partente destinazione Argentina), Manuel Sillano ed Ermes Scaburri. Non disponibili, perchè squalificati dopo la burrascosa Santhià-Imperia, 5 giocatori: Alessandro Greco, Roberto Iannolo, Claudio Vago, Giuseppe Giglio e Simone Pizzolato. E sti cazzi?
LA CRONACA
Ennesima sconfitta interna (la settima su sette gare giocate al "Nino Ciccione"), questa volta per 0-3, contro un Chiavari Caperana per nulla trascendentale, ma sufficientemente organizzato per marciare sulle macerie neroazzurre.
Giocata primaverile, terreno in ottime condizioni (come sempre, l'unica nota positiva di questa stagione), sugli spalti un centinaio di "malati di mente", ormai abituati al peggio del peggio.
Vito Di Pierro, per la squalifica oggi non in panchina, su cui siedeva Andrea Caverzan, schiera inizialmente questi undici: Donzellini, Laera, Eugeni, Fiani, Capuano, Martino, Prevosto, Ambrosini, Gagliardi, Costantini e Franchini.
La gara dura solo un tempo.
4' Niang s'invola sulla sinistra e serve Baudinelli che tira a lato della porta difesa da Donzellini
10' punizione di Costantini, respinta coi pugni dall'estremo difensore ospite
11' esce Prevosto per infortunio ed entra Plebani
13' incursione in area di Niang, Donzellini esce disperatamente sui piedi dell'attaccante verdeblù, che non tira indietro la gamba, serve Baudinelli che infila la porta sguarnita: 0-1, con Donzellini che esce dal campo in barella per il colpo ricevuto al volto, al suo posto entra Trucco. Pochi istanti dopo uscirà anche lo stesso Niang
36' punizione di Costantini che si stampa sulla parte alta della traversa della porta genovese
37' ammonito Fiani
38' cross dalla fascia per Baudinelli, che di testa infila Trucco, che si fa sorprendere dalla parabola dell'attaccante verdeblu
39' contropiede ospite, con Daidone che, indisturbato, infila Trucco: 0-3
La prima frazione di gioco termina 0-3, con l'Imperia che ha già effettuato due cambi ed è rassegnata al peggio
La ripresa, fortunatamente, passa senza alcun sussulto e l'Imperia riesce a contenere la disfatta.
Gli unici sussulti sono il quasi gol del solito, generossimo Fiani servito da Costantini, la cui conclusione a rete, all'80', è respinta sulla linea da un difensore
All' 89', invece, il 3° cartellino rosso stagionale per Costantini, per il solito inutile fallo da dietro ad un avversario
Al fischio finale la squadra ha la dignità di venire sotto la Gradinata Nord, che non le lesina l'applauso finale: a non mostrare il volto sono altri, i responsabili di questo schifo, evidentemente in tutt'altre faccende affacendati... che tristezza!
IMPERIA: Donzellini (13' Trucco), Laera, Eugeni, Fiani, Capuano, Martino, Prevosto (7' Plebani), Ambrosini, Gagliardi (77' Ravoncoli), Costantini e Franchino. All. Di Pierro

CHIAVARI CAPERANA: Mosetti, Genovali, Di Bernardino, Del Nero (73' Muzio), Peso, Grasselli (53' Pane), Di Dio, Dolce, Daidone, Baudinelli, Niang (20' Campelli). All. Stagnaro
ARBITRO: Micheli di Padova

5 commenti:

Lapalisse ha detto...

E' veramente una schifezza. Il Bogliasco smantella la squadra, a Verbania tira aria di rivolta di giocatori non pagati, noi siamo in questa situazione e la regolarità del campionato va a farsi fottere. Mi chiedo se ha un senso continuare a disputare questi campionati che ormai vivono solo di fallimenti e più nei tribunali che sul campo. Da capire solo se è colpa della crisi o dell'incapacità cronica di dirigenze "inadeguate". Io un'idea ce l'avrei...............

Zazzy ha detto...

E pensare che un mese e mezzo fa bastava prendere un attaccante........invece guarda che bei casini........che avete fatto..... Di vera Imperia questa non ha nemmeno le maglie........

luca f ha detto...

ma possibile che non hai ancora capito....? queste categoria sono un business per i calciatori che incassano gli ultimi quattrini di una carriera e sono un altrettanto businuess per i procuratori e i direttori sportivi.
Di tutto il resto non interessa un belin.
Credimi

Thomas R. ha detto...

Concordo con Zazzy!!!!!

Anonimo ha detto...

anonimo per ora:ma questa dirigenza ha il coraggio di andare ancora allo stadio vergogna.Avete fallito e rovinato tutto,dimostrazione palese di incapacità andate a fare danni in un altra città.non siete degni di questi colori.....