La replica di Andrea Caverzan

Andrea Caverzan (foto Roberto Ruscello) ha voluto rispondere, sul Secolo XIX, alle dichiarazioni post partita che lo riguardavano, relative ad un presunto cambio di modulo della squadra: «La squadra è scesa in campo secondo i dettami tattici preparati nel corso della settimana. Io non ci ho messo nulla di mio, anzi non credevo neppure che sarei andato in panchina, al posto dello squalificato Vito di Di Pierro, anche perchè in precedenza, quando non era ancora stato tesserato per l’Imperia (la gara interna contro il Verbania e quella esterna contro il Bogliasco) in panchina, al suo posto, c’è andato un altro (Mariano Vacca). Sono stato contattato telefonicamente domenica mattina e convocato al "Ciccione" alle ore 10,00 ed alle 13,00 mi è stato detto che sarei andato in panchina. Poichè sono un tesserato dell’Imperia ho dato la mia disponibilità. Io mi occupo di due squadre del settore giovanile e non ho il tempo materiale di seguire la Prima squadra, neppure gli allenamenti.
Non accetto questo atteggiamento da scaricabarile: in una situazione come questa ci vogliono le palle ed ognuno deve assumersi le proprie responsabilità».