domenica 6 settembre 2015

Coppa Italia. 3° giornata (1° turno). Unione Sanremo-Imperia: 1-2


Questa sera alle ore 20,30, agli ordini di Marco Vitale di Savona, l'Imperia di Gian Luca Bocchi affronta l'Unione Sanremo di Valentino Papa.
Il divario tecnico e societario tra le due compagini è netto e, sulla carta, non c'è storia: il presidente biancoazzurro Bersano non ha certo lesinato risorse per allestire uno squadrone destinato a vincere a mani basse il Campionato di Eccellenza, che comincerà domenica prossima, mentre la dirigenza neroazzurra ha costruito la squadra con un budget probabilmente inferiore a quello stanziato solo per ingaggiare il trio d'attacco dei matuziani (Capra, Niang e Dalessandro).
Con i matuziani qualificati al secondo turno e dopo le due sconfitte rimediate contro il Finale e contro il Ventimiglia, la gara odierna è importante per i neroazzurri per salvare l'onore e perchè sentita dalle due tifoserie: infatti, anche se dopo varie mutazioni, al "Comunale" di Sanremo si sfidano le eredi di Imperia e Sanremese.
La gara è, per questa ragione, inedita... ma anche no. I precedenti tra Imperia e Sanremese sono 20: il bilancio è di 4 vittorie dei neroazzurri, 8 pareggi e 8 dei biancoazzurri. Per ciò che riguarda le sfide disputate al "Comunale" di corso Mazzini, lo score è di 2 vittorie dell'Imperia, 2 pareggi e 6 vittorie della Sanremese.
I due tecnici, su svsport.it, hanno così presentato la sfida.
Gian Luca Bocchi:  “Il morale non è sicuramente dei migliori, veniamo da due sconfitte, una al termine di una gara giocata male domenica scorsa contro il Finale, mentre con il Ventimiglia qualche segnale di ripresa si è visto ma è arrivata lo stesso la sconfitta. Questo derby capita in un momento importante, in cui dobbiamo dimostrare di essere una compagine competitiva e all’altezza della categoria.
Questa partita è un vero e proprio toccasana, fa bene a tutto l’ambiente del calcio provinciale e ovviamente anche alle due società. Una gara di grande interesse che attira l’attenzione di un pubblico numeroso: una sfida che suscita nella mente dei tifosi tanti ricordi legati al passato. Un match sentito, che dà quel qualcosa in più a chi lo deve giocare. Anche se è una gara di Coppa dove la Sanremese ha già passato il turno, cercheremo di raggiungere un buon risultato per noi e per i nostri tifosi".
Valentino Papa: "Sei anni senza derby sono tanti e per questo motivo la sfida è più che mai sentita. Da parte nostra faremo il possibile per regalare alla nostra tifoseria una serata importante".
LE FORMAZIONI
Assenti per infortunio Fabio Laera, tutto il resta della rosa è a disposizione di Gian Luca Bocchi.
L'Imperia scende in campo con questo undici: Trucco, Ambrosini, Amoretti, Moraglia, Alberti, Feliciello, Roda, De Simeis, Prunecchi, Giglio, Castagna.
L'Unione Sanremo risponde con:  Geraci, Fenoglio, Fici, Gallo, Fiuzzi, Sinisi, Capra, Fonjock, D'Alessandro, Cardini, Rovella.
LA CRONACA
Terreno in ottime condizioni, sugli spalti circa 500 spettatori, con numerosa e rumorosa presenza imperiese.
Prima del fischio d'inizio, momenti di tensione tra le due tifoserie, che però non sono entrate in contatto.
La prima frazione di gioco ha visto un dominio territoriale dei padroni di casa, con l'imperia che però si rende pericolosa, soprattutto sui calci piazzati.
3' Prunecchi fa partire una delle sue micidiali punizioni, tolta dall'incrocio dei pali da Geraci
25' discesa e cross di Rovella per Dalessandro, il cui tiro termina sopra la traversa da posizione favorevolissima.
La prima frazione di gioco termina 0-0: da segnalare le ammonizioni di Fonjock e Castagna.
Nella ripresa, invece, tutte le segnature e le emozioni.
46' tiro in diagonale di Rovella, di poco a lato della porta difesa da Trucco
48' gran tiro di Cardini, deviato in angolo da Trucco
60' Imperia in vantaggio grazie ad una rete di Castagna
60' esce Dalessandro ed entra Niang
61' neanche il tempo di esultare che l'Unione Sanremo pareggia grazie a Gallo
61' primo cambio per l'Imperia: esce Roda ed entra Silvio Semeria
65' palla gol creata e fallita da Capra
66' doppio cambio per i paroni di casa: escono Gallo e Rovella ed entrano Scalzi e Sturaro
68' nuova occasione da rete per Niang
72' Prunecchi salta un avversario e prima di concludere a botta sicura, è stoppato da Fonjock
75' secondo cambio per l'Imperia: esce De Simeis ed entra Faedo
80' terzo cambio per l'Imperia Prunecchi ed entra Dominici
87' Imperia nuovamente in vantaggio grazie ai due neo entrati: Silvio Semeria serve al bacio Faedo, che infila Todde. 1-2 e delirio sugli spalti di fede neroazzurra.
Dopo 4' di recupero, l'arbitro fischia la fine dell'incontro, con i ragazzi di Gian Luca Bocchi che festeggiano sotto lo spicchio nel quale sono assiepati i tifosi imperiesi.
(fotografia tratta da sanremonews.it)

14 commenti:

Portorino ha detto...

Cercasi anonimo disperatamente.......

Anonimo ha detto...

Tenetevelo stretto il vostro mister, stasera l'ha vinta lui...

Anonimo ha detto...

Anonimi castrati in fuga dal blog........ Adesso si tornera' a parlare finalmente di Imperia ebasta

Anonimo ha detto...

Goduria... Stasera grigliata di gufi

Anonimo ha detto...

Ma perche dopo questa vittoria pensate di vincere il campionato? Non c'è da mettersi tranquilli avendo vinto una partita di coppa, pensate al campionato!

Misteri! ha detto...

Se però qualcuno ci spiegasse il motivo per cui un certo sig. Prunecchi deve ancora farci assistere a certe esibizioni, non sarebbe davvero male. Giochiamo sempre uno in meno e con uno che porta la maglia numero 9 e non è mai dove dovrebbe essere sui corner o sulle punizioni. Che cosa ce ne facciamo? Castagna deve lavorare per due e il ragazzo che viene dalle giovanili e che ha già dato buone prove di sé deve marcire in panca per 80 e più minuti. Mah!!!!

Forza Mister !!! ha detto...

Quello che non e' mai dove deve essere sulle punizioni e sui corner e alla... Battuta !!! Peccato che a inizio gara ha sfiorato il gol e ogni volta che calcia e' un pericolo per gli avversari. Due anni fa giocava nella stessa maniera e i risultati furono eccellenti. Non mi sembra che corra meno di due stagioni fa... Ma bisogna fare polemica a tutti i costi, perche' il mister , che ieri e' stato un grandissimo, ti sta sui coglioni e allora bisogna trovare il pelo... Il giovane che e' marcito in panca , domenica scorsa ha fatto rimpiangere l'assenza di Prunecchi... Memoria corta o polemica a tutti i costi ?

Misteri! ha detto...

Forza Mister un cazzo. I fatti parlano da soli. Se dobbiamo tenere in campo uno che sfiora il gol una volta in una partita e cammina mentre gli altri corrono per lui (chiedere a un certo Castagna per esempio...) forse era meglio lasciarlo a giocare a calcio sulla sabbia. Tanto più che, a differenza dei giovani che, gratis, sputano sangue per questa maglia, questo signore lo si paga per girovagare per il campo. E guarda che a suo tempo sono stato uno dei suoi più fervidi tifosi, ma a quasi quarant'anni bisogna che questa gente capisca quando è il momento di lasciare spazio ai giovani. A 39 anni puoi anche entrare al posto di un giovane e provare a essere decisivo nell'ultimo quarto d'ora, ma non viceversa. Ma come cazzo si fa a ragionare in questo modo? La partita dura 95 e a volte anche 100 minuti, ma se bisogna tenere in campo uno che ogni tanto imbrocca la punizione giusta. Poi, forza Mister, se a te sta bene così.....

Anonimo ha detto...

godete finché potete, ieri i biancoazzurri avevano già la qualificazione in tasca e questa bella vittoria lascia il tempo che trova, nel torneo proseguono loro.......ci si risente in campionato.

Anonimo ha detto...

Forza Mister, domenica scorsa abbiamo rimpianto una squadra disposta con logica tattica e rispetto delle caratteristiche dei singoli. La stessa utilizzata, invece, dal Tecnico ieri. Prunecchi è una risorsa come le altre, né più né meno, e speriamo dia il suo contributo senza capricci. Converrai, però, che se continua a battere calci d'angolo e punizioni, con De Simeis che guarda, difficilmente sarà dove dovrebbe essere un numero 9 o Misteri sbaglia? Se, poi, vuoi addebitare la disfatta di domenica a Dominici, che sostituiva Prunecchi nel ruolo, fai pure ma abbi almeno la coerenza di riconoscere al ragazzo la partecipazione nell'azione del secondo goal di ieri, quando da circa mezz'ora si era persa ogni traccia del tuo amato Bomber che a 38 anni fatica, comprensibilmente, a reggere i due tempi.

Anonimo ha detto...

Daccordo al 150% con Misteri.
non ci possiamo permettere di giocare sempre in 10 tranne che per qualche minuto (quando capitano i calci da fermo) in cui va lui a battere. se vuol stare in rosa ben venga a fare "l'Altafini" dell'ultimo quarto d'ora ma non può più togliere il posto a nessuno. con due valutazioni però: 1) a Andora qualcuno di sinistro ha fatto due punizioni due gol, (e Prunecchi stava giocando con la sabbia quella sera e non c'era) quindi è indispensabile?
2) abbiamo metà rosa under che pretendiamo giochi gratis (5-6 giocano ogni partita 90 minuti) però potremmo permetterci il lusso di tenere il giocatore più pagato in rosa per fargli fare 10 minuti alla fine di ogni partita?
e poi Forza Mister una cippa, visto che anche ieri sera è stato salvato dalla partita pessima dei nostri avversari che non ne hanno azzecata una.....

Anonimo ha detto...

Bene, siamo riusciti a trovare ugualmente la polemica gratuita, anche dopo un derby vinto contro ogni pronostico e fuori casa. I matuziani diranno che erano già qualificati e che la partita non contava, ma il culo gli bruciava eccome !!!

bellifuori ha detto...

nel bene e nel male mi godo questa vittoria!!

Anonimo ha detto...

Una vittoria che allunga la vita del mister e che purtroppo accelera l'Imperia verso la retrocessione. I derby hanno tutti storia a se, il più scarso può battere il più forte e purtroppo questa vittoria ha nascosto i problemi che si sono visti tutti l'estate e che si vedranno da domenica prossima. Per le fortune dell'Imperia era meglio prenderne 5 e magari prima dell'inizio del campionato si sarebbero visti volti nuovi per provare a salvare l'Imperia.