venerdì 28 luglio 2023

Bye bye "Nino Ciccione"


La Ssd Imperia Calcio ringrazia il Comune di Andora in persona del Sindaco Dott. Demichelis e il Presidente dell'A.C. Andora Asd sig. Aga per l'autorizzazione all'utilizzo del campo da calcio di Via Marco Polo e degli annessi locali per la disputa delle partite casalinghe del campionato regionale di Eccellenza e Coppa Italia per l'anno 2023/2024 fino a quando sarà nuovamente disponibile l'impianto sportivo "Nino Ciccione"

Ringrazia altresì il Comune di Imperia in persona del Sindaco On. Dott. Scajola per aver presentato la domanda di autorizzazione curandone la relativa pratica.

Questa la nota apparsa sulla pagina facebook della SSD Imperia calcio in merito al trasferimento ad Andora.

E' così, come già detto, andiamo ad Andora e chissà quando potremo tornare a giocare al "Nino Ciccione": perchè, ricordiamolo, proseguono i lavori nell'antistadio, che prevedono  la realizzazione nell’attuale antistadio, di un campo da padel, uno da bocce e di un percorso vita, la ristrutturazione dell’attuale "stecca" degli spogliatoi e una pavimentazione in resina dura studiata specificatamente per le piste di pattinaggio.

Terminati questi lavori, si passerà al rifacimento dell’impianto di illuminazione e a una rigenerazione complessiva della tribuna al di sotto della quale sarà ricavata una palestra.


Infine, infine, ci sarà poi la ormai inevitabile rizollatura del terreno di gioco.


La fine dei lavori è fissata nel 25 novembre: riusciranno i nostri eroi a fare tutto questi lavori nel tempo previsto e potremo tornare a vedere l'Imperia, nell'anno del centenario, nel suo storico stadio?

Facile prevedere che la data non verrà rispettata.

Buon lavoro e buon centenario a tutti.

20 commenti:

Vecchia Nord ha detto...

Se tanto mi da tanto, considerato anche che andiamo nel mese di agosto quando i lavori si fermano un pò ovunque, e considerato che presto vedremo pure i camion girare su quello che resta del campo, qui non si tratta solo di fare una nuova semina, ma di rifare totalmente il fondo per poi seminare la nuova erba. Andremo poi verso l'autunno che ci auguriamo possa essere almeno più piovoso di quelli degli ultimi anni e, se così fosse, diventerebbe problematico fare questi lavori e oltrettutto, anche non essendo contadini, seminare erba a ottobre o novembre non mi pare una scelta azzeccatissima. La butto lì, se tutto va bene, rivedremo l'Imperia al Ciccione nelle ultime giornate di campionato. Si accettano scommesse.....

Bastardo nerazzurro ha detto...

Io, invece, scommetto che giocheremo al "Ciccione" la prossima stagione

Anonimo ha detto...

Im1923 sei un disco rotto. Sempre a menarla con lo stadio e il terreno del Ciccione. Capisco che è difficile trovare argomenti tutti i giorni ma a una certa finiscila.

Anonimo ha detto...

Ma ci vuole tanto a rispondere e Dire le cose come stanno !Dite dovremmo rifare il manto erboso .Al Ciccione x questa Stagione non si gioca ! E sta solfa la finiamo.Ma dite qualcosa

Luca ha detto...

Lo faranno in sintetico,sicuro.....
Meno sbattimento e manutenzione......

I numeri ... uni ha detto...

Anonimo delle 12:37, se la sono (o ve la siete) cercata è inutile che se la prendano (o te la prendi) con Im1923. Non c'era nessuna cazzo di urgenza e non si sentiva nessun bisogno di "violentare" uno stadio con le due porcate che ci stanno (state?) facendo costruire quando i campi da padel stanno nascendo come i funghi ovunque e a 2 km c'è la bocciofila di San Lazzaro. Ma se proprio gli (vi?) scappava di farlo era proprio necessario e indispensabile farlo proprio nell'anno del centenario? Ad ogni modo saranno (sarete) ricordati come la dirigenza che nell'anno del centenario ha praticamente devastato lo stadio storico della città. Un'altra bella medaglia da mettersi (mettervi?) al collo. Proprio vero che al peggio non c'è mai fine.......

Anonimo ha detto...

Scusa ma nessuno ti obbliga a leggere il blog. Se la notizia non ti interessa non la leggere!

Anonimo ha detto...

IM1923 cambia traccia !! e come mai non pubblichi tutti i commenti?!?!
vediamo se questo sarà postato

Nino Padelone ha detto...

Potevate fare 1000 cose tranne quella che avete fatto. Spero che i campi da padel siano un fallimento, sciagurati!!!!!

Anonimo ha detto...

La solita chiarezza: "fino a quando non sarà disponibile il nuovo impianto". Ma come si fa ad essere così indisponenti?! Ma non esiste un cronoprogramma, una data di inizio e fine lavori, un capitolato d'appalto? Un piano complessivo dei vari interventi?Poi fanno gli offesi se i sostenitori non si fidano. Nessuno pretende la luna, ma almeno il coraggio di parlare chiaro quello sì.

Anonimo ha detto...

"Infine ci sarà poi la ormai inevitabile rizollatura del terreno di gioco"... dov'é il fenomeno che scrisse "dove vivi" e invitava ad accendere il cervello? Mah... Davvero si pensava che, nonostante tutto quello che si é passato con questa dirigenza, avrebbero lasciato giocare l'Imperia sopra un terreno di gioco ridotto nelle attuali condizioni? E sull'opportunità di eseguire questi lavori proprio nell'anno del centenario, i lavori si fanno quando ci sono i soldi. E a certi personaggi poco importa delle ricorrenze. Nulla di cui stupirsi.

Nik ha detto...

Sono d'accordo con te Vecchia Nord, aggiungiamoci che da quell'immagine del contratto d'appalto i lavori da cronoprogramma sarebbero dovuti iniziare a maggio...quindi mi pare che siamo già in ritardo in partenza...

Anonimo ha detto...

Ricorrenze? A Sanremo quest'anno festeggeranno il cento ventennale (o come si scrive), quando nel 1904 nell'Unione Sportiva Sanremese del calcio non c'era traccia...

im1923 ha detto...

Guarda che la frase sulla rizollatura non fa parte del comunicato della Ssd Imperia Calcio ma è una mia personale supposizione. Basterebbe che la società facesse chiarezza una volta per tutte e sapremo che ne sarà del "Nino Ciccione" perché il silenzio anche su questo argomento dà a tutti la sensazione che, anche in questo caso, si navighi a vista

Anonimo ha detto...

E quindi?

Anonimo ha detto...

È frutto studiato ad arte, metteranno un terreno di gioco in sintetico, guadagneranno di più e tanti saluti al vecchio campo in erba del Ciccione che in tanti in Liguria ci invidiavano.
Arquà da lassù cosa ne pensera'?

Anonimo ha detto...

Il fenomeno sei tu che si basa su frasi
come " poi passeremo" e "infine si farà". Forse non hai la minima idea di come funzioni un lavoro pubblico e i tempi tecnici e l'iter necessario per arrivare all'affidamento dei lavori. Il progetto attuale riguarda solo l'antistadio.
La società lascia vagamente intendere che dopo i lavori si tornerà al Ciccione che però è stato abbandonato e desertificato e non si sa quando verrà sistemato e con quali soldi. La solita mancanza di chiarezza, sembra quasi che si vergognino o nascondano qualche cosa. Tutto lasciato nell'incertezza navigando a vista. Corriamo il rischio di rimanere senza campo per mesi, poi quando ci saremo abituati al nulla ogni cosa diventa possibile.

Angelo Custode ha detto...

Banda de cretèn...

Anonimo ha detto...

Sicuramente festeggeremo (finalmente )anche l’impianto nuovo a pian di poma , cosa molto più importante dei 100/120 anni di storia

Anonimo ha detto...

Bravo, commento da incorniciare. Stanno facendo più danni che la grandine.