Cambio della guardia in vetta al campionato: dopo aver agganciato il Savona domenica scorsa, il Canavese prova l'allungo sbancando Alessandria e approfittando della sconfitta dei biancoblù a Voghera.
Il Canavese impone la prima sconfitta stagionale casalinga all'Alessandria, al termine di una gara assai sofferta. La prima mezz'ora è di dominata dai rossoblù, ben messi in campo e compatti, che sfiorano il gol con Parisi in un paio di occasioni e passano in vantaggio al 34° con l'ex Spinelli, che incorna in rete un corner calciato da Capraro. Il gol subito risveglia i grigi che si buttano in avanti alla ricerca del pari: prima viene loro negato un netto rigore, poi Belmonte sciupa clamorosamente una nitida palla gol. Nella ripresa l'Alessandria sfiora ripetutamente il pari con solito Belmonte, con Aliotta e Montante, ma un ottimo Vono vanifica ogni tentativo e permette agli ospiti di conquistare tre punti fondamentali nella storia di questo Campionato.
Il Savona, invece, esce sconfitto dal campo di Voghera, dopo una partita rocambolesca: i biancoblù, in crisi nera (1 punti conquistato nelle ultime 4 gare), passano in vantaggio già all' 8° con Moronti, lesto a ribattere in rete un gran tiro di Concas; i savonesi sembrano indirizzare la partita al meglio quando, dieci minuti dopo, Pellegrini raddoppia. A questo punto il Savona sparisce dal campo ed entra in scena il Voghera che al 28° accorcia le distanze con una punizione di Ruglioni e sfiorano il pari in un paio di occasioni prima della fine del primo tempo; i rossoneri pareggiano ad inizio ripresa, dopo soli 30 secondi con il solito Guerrisi, che riceve un cross e, scoordinato, sbuccia un tiro che si infila alle spalle di Garibaldi e completano la rimonta al 14° con Soragna. Nell'ultima mezz'ora il Savona rischia il tracollo più volte, ma il risultato non cambia più. Espulso nel finale Riolfo e aspra contestazione degli Ultras Savona, con il Direttore Generale Strinati che, insultato pesantemente, annuncia le sue dimissioni.
Consolida il terzo posto il Casale che torna al successo dopo 4 turni: a farne le spese è la Castellettese, infilata già al 6° da un gran sinistro all'incrocio dei pali di Giacchino e al 79° da Ebagua. Nel mezzo i casalesi sfiorano il gol in almeno tre circostanze, così come i ticinesi che colpiscono due pali.
Quinta vittoria consecutiva per la sempre più sorprendente Rivarolese che si sbarazza della Lavagnese, realizzando un gol per tempo: al 20° Vailatti realizza un rigore concesso per atterramento di Bergantin, il quale raddoppia al 68° con uno splendido colpo di testa su crosso di Vailatti.
Nulla di fatto tra Canelli e Borgomanero: gli astigiani, privi di Lentini, si affidano all'estro di Fuser che crea un paio di buone opportunità, non sfruttate dai padroni di casa, mentre gli ospiti si limitano a controllare l'incontro ed a portare a casa un punticino.
In coda, importantissima vittoria esterna del Saluzzo alle spese del Sestri Levante: gli uomini dell'ex mister nerazzurro Flavio Ferraro passano in vantaggio dopo soli 2 minuti con Cagliani, lesto a buttare la palla in rete da distanza ravvicinata; i piemontesi reagiscono e trovano il pari al 48° con Rufano, ed il gol della vittoria a pochi minuti dal fischio finale, all' 86°, grazie ad un calcio di rigore concesso per atterramento di Longoni e realizzato da Di Cosmo.
Il Canavese impone la prima sconfitta stagionale casalinga all'Alessandria, al termine di una gara assai sofferta. La prima mezz'ora è di dominata dai rossoblù, ben messi in campo e compatti, che sfiorano il gol con Parisi in un paio di occasioni e passano in vantaggio al 34° con l'ex Spinelli, che incorna in rete un corner calciato da Capraro. Il gol subito risveglia i grigi che si buttano in avanti alla ricerca del pari: prima viene loro negato un netto rigore, poi Belmonte sciupa clamorosamente una nitida palla gol. Nella ripresa l'Alessandria sfiora ripetutamente il pari con solito Belmonte, con Aliotta e Montante, ma un ottimo Vono vanifica ogni tentativo e permette agli ospiti di conquistare tre punti fondamentali nella storia di questo Campionato.
Il Savona, invece, esce sconfitto dal campo di Voghera, dopo una partita rocambolesca: i biancoblù, in crisi nera (1 punti conquistato nelle ultime 4 gare), passano in vantaggio già all' 8° con Moronti, lesto a ribattere in rete un gran tiro di Concas; i savonesi sembrano indirizzare la partita al meglio quando, dieci minuti dopo, Pellegrini raddoppia. A questo punto il Savona sparisce dal campo ed entra in scena il Voghera che al 28° accorcia le distanze con una punizione di Ruglioni e sfiorano il pari in un paio di occasioni prima della fine del primo tempo; i rossoneri pareggiano ad inizio ripresa, dopo soli 30 secondi con il solito Guerrisi, che riceve un cross e, scoordinato, sbuccia un tiro che si infila alle spalle di Garibaldi e completano la rimonta al 14° con Soragna. Nell'ultima mezz'ora il Savona rischia il tracollo più volte, ma il risultato non cambia più. Espulso nel finale Riolfo e aspra contestazione degli Ultras Savona, con il Direttore Generale Strinati che, insultato pesantemente, annuncia le sue dimissioni.
Consolida il terzo posto il Casale che torna al successo dopo 4 turni: a farne le spese è la Castellettese, infilata già al 6° da un gran sinistro all'incrocio dei pali di Giacchino e al 79° da Ebagua. Nel mezzo i casalesi sfiorano il gol in almeno tre circostanze, così come i ticinesi che colpiscono due pali.
Quinta vittoria consecutiva per la sempre più sorprendente Rivarolese che si sbarazza della Lavagnese, realizzando un gol per tempo: al 20° Vailatti realizza un rigore concesso per atterramento di Bergantin, il quale raddoppia al 68° con uno splendido colpo di testa su crosso di Vailatti.
Nulla di fatto tra Canelli e Borgomanero: gli astigiani, privi di Lentini, si affidano all'estro di Fuser che crea un paio di buone opportunità, non sfruttate dai padroni di casa, mentre gli ospiti si limitano a controllare l'incontro ed a portare a casa un punticino.
In coda, importantissima vittoria esterna del Saluzzo alle spese del Sestri Levante: gli uomini dell'ex mister nerazzurro Flavio Ferraro passano in vantaggio dopo soli 2 minuti con Cagliani, lesto a buttare la palla in rete da distanza ravvicinata; i piemontesi reagiscono e trovano il pari al 48° con Rufano, ed il gol della vittoria a pochi minuti dal fischio finale, all' 86°, grazie ad un calcio di rigore concesso per atterramento di Longoni e realizzato da Di Cosmo.
Questa la classifica marcatori:
15 reti: Grabinski (Savona).
13 reti: Alberti (2r) (Canavese)
12 reti: Santoro (4r) (Orbassano Ciriè), Moronti (Savona), Guerrisi (Voghera)
10 reti: Iannolo (1r) (Imperia)
9 reti: Lazzaro (3r) (Borgomanero)
8 reti: Mariani (Casteggio Broni); Chiarlone (Imperia), Zinnari (3r) (Castellettese)
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