giovedì 2 febbraio 2012
Sull'orlo del baratro
Son sempre più insistenti le voci di un'Imperia calcio alle prese con l'ennesima grossa crisi societaria della sua travagliata storia.
Dopo la dura presa di posizione dei calciatori al termine di Imperia-Rivasamba, documentata anche dai due quotidiani locali ("La stampa" e "Secolo XIX"), con la quale i nostri hanno chiesto chiaramente di volere i rimborsi loro spettanti, il faccia a faccia tra squadra/allenatore/dirigenza nerazzurra pare si sia concluso con le dimissioni di Alfredo Bencardino e la decisione di molti degli attuali componenti della rosa di non voler proseguire il rapporto con il club di Piazza d'armi.
Insomma, siamo sull'orlo del baratro, sempre che non avvenga un miracolo, al momento difficilmente ipotizzabile e comunque di difficile realizzazione in tempi brevissimi, come sarebbe invece necessario.
Una situazione imbarazzante, drammatica da un punto di vista sportivo, un triste deja vu per i tifosi nerazzurri che, dopo la vergogna del 2007 e la risalità dagli inferi, parevano finalmente sul punto di rivedere la luce... ed invece...
Cosa accadrà nei prossimi giorni è davvero difficile da ipotizzare, anche se le voci che ormai si rincorrono sono le più disparate... e disperate.
L'obbiettivo sarebbe quello di terminare in un modo o nell'altro la stagione, possibilmente mantendo la categoria, con alla guida tecnica il duo Iannolo-Ponzo. E, poi, a bocce ferme, vedere che fare... probabilmente prendere la decisione che viene rimandata da tempo.
Delusione ma anche rabbia sono i sentimenti predominanti, per una situazione che poteva essere tranquillamente evitata, poichè i sinistri scricchiolii, al di là delle stittite smentite di facciata, si sentivano già da diversi mesi, già da prima dell'inizio della stagione.
Chi ne sa qualcosa di più ci faccia sapere.
Forza Imperia sempre... comunque vada!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
14 commenti:
Arrivati sull'orlo del baratro, è il momento di fare un passo avanti.....
e finire con questa assurda pantomima. Una sola Imperia in D e basta. La squadra della città. Ma facciamo presto, non è il momento di intavolare estenuanti trattative. Che ci si accordi subito e si cominci a lavorare per programmare il futuro fin da adesso per non farsi trovare impreparati questa estate.
Moschettieri, proprio una bella figura... Onore a Ruspa!!!
Onore a Ruspa e ai SUI ...ecco cosa intendono per vigilare!!!!
Moschettiere baffuto vergognati.
non era meglio vigilare prima che il bubbone scoppiasse? eppure di segnali ce n'erano almeno da quest'estate, non da fine novembre quando è partita la "vigilanza"
ma dov'è finito adesso il signor bonavia che fino a un mese fa si diceva sdegnato di tutte le "assurde" critiche che venivano fatte alla società? e il doc. della squadra che ci invitava a stare tranquilli? si vede che i matuziani hanno tagliato i fondi (a dispetto delle dichiarazioni rilasciate dalla società "sul sito ufficiale")...sarebbe stato più semplice e giusto, fin da questa estate, dichiarare che si sarebbe cercato di fare il massimo (salvezza tranquilla) in eccellenza con quello che si aveva senza per forza dover cercare di emulare il lattaio per salire subito in D...e invece niente, siamo andati a prendere giocatori da fuori, di categorie superiori senza avere i soldi "sicuri" per pagarne gli emolumenti; mi spiace ma nn è così che deve gestisce una società seria...
tutti i nodi vengono al pettine,peccato che siano arrivati nel momento decisivo della stagione con le fasi nazionali della coppa italia da giocare e partite importanti in campionato!!!
Questa situazione societaria si è protratta da troppo tempo,ma si è sempre gridato al complotto dei giornali,del blog,ecc.
La stessa dirigenza doveva avere più umiltà e onestà verso i tifosi e dire da subito(quest'estate) come stavano i fatti anzichè arrampicarsi sugli specchi e gridare al solito e noioso complotto!!!
Ora è arrivato il momento di staccare la spina prima che si presenti un agonia come nel 2007\08.
IMPERIA CALCIO 1924 UNICA SQUADRA DELLA CITTA!
Tranquilli che se qualcuno si fosse tappato la bocca sull'arrivo di sponsor "importanti" nn sareste in questa situazione... Evidentemente preferite finire in terza categoria che è quello che meritate!!!... vedremo proprio come finirete la stagione...
CHE SCHIFO!!!
Unico modo per portare titolo in un altra città'....forse?
he dire? quello di cui tanta gente si meraviglia è che pseudo inventati dirigenti gestiscono una societa dal nome glorisoso e con un passato glorioso alla stregua e forse peggio di coloro che li hanno preceduti. Mi sembrano quei politici - ma forse di fatto lo sono - che ogni giorno ci dilettano sui media che hanno fatto, che intendono fare ma che di fatto rubano a piu non posso...forse a loro insaputa Fino a che ci sara gente che ci crede! SVEGLIATEVI ragazzi i valori morali valgono molto di più che di gruppo di persone prive di scrupoli che in nome del Santo Pallone prendono in giro una città.
LA RIVALITA' DEGLI UOMINI HA PORTATO AL FALLIMENTO DELLA SOCIETA'.
QUESTI SONO GLI UOMINI, QUESTA E' LA SOCIETA' DI OGGI.
TUTTI DICONO CHE FANNO IL BENE DEI RAGAZZI MA ALLA FINE NESSUNO MAI SI INTERESSA DI LORO.
TUTTI DEVONO GIOCARE, DICONO; MA GIOCANO SOLO QUELLI PRESUNTI BRAVI.
ORA SI MUOVE DI NUOVO CARONTE CHE TRSPORTA I RAGAZZI SULLA MEDESIMA SPONDA DOVE LI AVEVA PRESI: ANDATA E RITORNO.
ORA NON RESTA ASPETTARE IL FALLIMENTO DELL'ALTRA SOCIETA' DI CALCIO CHE NON HA CORRISPOSTO AD ALCUNI ALLENATORI, CHE SONO ANDATI VIA, I RIMBORSI SPESE.
COMPLIMENTI EVVIVA IL CALCIO ED IL BENE DEI RAGAZZI
E' il momento di prendere il toro per le corna e iniziare a mettere le fondamenta per la "rivoluzione" della prossima stagione. La neve e il freddo ci danno una mano e ci regalano un'altra settimana abbondante per pianificare il da farsi per arrivare a fine stagione tentando di raggiungere un obiettivo. Possibilmente senza mettersi nelle mani di maneggioni di vario genere bisogna, in qualche modo, magari proprio tramite la mediazione dei cugini, riuscire ad accontentare almeno parzialmente i giocatori dando loro, o almeno ad alcuni di loro, la certezza di avere comunque un posto assicurato nel prossimo campionato di serie D e, senza avere paura delle reazioni di nessuno, comprese quelle dei SUI, attivare una campagna di stampa per preparare la città a questa nuova situazione che andrà delineandosi. E' il momento di non dormire ed anzi di darsi una svegliata. Da una situazione oggettivamente poco simpatica (per usare un eufemismo) può nascere per una volta qualcosa di positivo. Sapere che in città esiste già una squadra ben radicata, con i giusti appoggi anche a livello politico e probabilmente qualcuno che mette del grano, composta da diversi giocatori ex Imperia e gestita da persone di Imperia, rende meno amaro il nuovo tracollo di quella che abbiamo sperato potesse diventare la nuova Imperia. Personalmente non avrò nessuna remora a tornare al Ciccione a vedere la serie D con l'US Imperia 1924 in campo a prescindere da quale fosse il nome o i colori della società l'anno precedente. Credo che tutti abbiamo voglia di vedere del bel calcio gestito magari, quello sì, da persone non ricollegabili direttamente, per i ruoli più importanti, alle due realtà precedenti. Forse è solo un sogno, ma sono convinto che cominciando a lavorare da subito in questa direzione possa nascere qualcosa di estremamente positivo. Per una volta!
r.d.g. nn entrato x suoi problemi giudiziari nn x colpa dei tifosi!!!pagliacci!!lunga vita ai S.U.I.!!!
@Portorino, mi sembra che tu (come altri) stia facendo i conti senza l'oste...ancora non si sono sentite intenzioni di nessun genere e tipo da quella che in tanti vorrebbero come controparte. Anzi, le "sgradite presenze" di sabato in tribuna mi fan pensare che di fondersi con noi non gliene freghi una cippa (già hanno i cazzi loro da pensare), ma al massimo di prendersi qualche buon giocatore a costo zero, in previsione che abbandoni noi, forse, probabilmente, sì.
(belin che personaggi che si vedono mentre vai a prendere il treno...anche se a questo giro non avevi torto, prima o poi mi dovrai togliere qualche paio di dubbi su come funzioni la "pubblicità"...).
Posta un commento