Ho vissuto i derby caldi di fine anni '70, quelli di fine anni '90 e quasi tutti quelli che ci sono stati nel mezzo e, poi, fino a 10 anni fa. Poi siete arrivati voi e avete spento l'interruttore.
In quegli anni del derby si iniziava a parlare un mese prima che arrivasse, a prescindere che si
Ora abbiamo giocato due giorni fa l'ultima di campionato al "Ciccione" e fra due giorni si gioca al "Comunale" e.... niente. Il nulla cosmico.
Il "Perinovirus" sembra aver coinvolto anche la stampa locale che, a due giorni dal derby, non ha neppure trovato il modo di scrivere due righe di presentazione e che, probabilmente, lo farà nelle
Ritornando a quei derby del passato l'atmosfera in città era elettrica e nei club (Bar e il mitico punto di ritrovo dei "Fedelissimi Portorini") non si parlava d'altro e, magari, incontravi amici in giro e la prima domanda era "Vai a Sanremo domenica?".
Tutto sparito. Ora il tema che va per la maggiore, purtroppo, è un sedicente Presidente che si dimette
GRAZIE, GRAZIE A TUTTI I PROTAGONISTI DI QUESTO "GRAMMY HORROR PICTURE SHOW" A TINTE NERAZZURRE.
P.s.: caro mister Buttu, ha ragione quando dice che qui si parla di tutto tranne che di questi ragazzi che, in queste condizioni, stanno dando il massimo, ma di questo non deve accusare il blog o i tifosi neroazzurri.
Se la prenda con chi ci ha portato a doverci occupare di tutto meno che "delle cose di campo (di patate)".
Vecchia Nord
14 commenti:
Standing ovation.
Bellissimo post. Da condividere pure le virgole.
E da fare leggere e imparare a memoria all'attuale dirigenza, a chi nella nostra città conta (solo i suoi soldi nel portafoglio) e a tutti coloro che volessero avvicinarsi all'Imperia calcio. Grazie Vecchia Nord, mi/ci hai emozionato
Bisogna anche ammettere che i tempi sono cambiati. Il calcio, soprattutto quello dilettantistico, di una volta, non tornerà mai più. Questa dirigenza ha fatto tutto il possibile per fare il colpo di grazia. E non si parla di mancate vittorie, ma di comportamento.
Certo, i tempi sono cambiati. Quella foto del "Comunale" che vedi nel post o la vista del "Ciccione" (quando ancora era un campo da calcio) nel derby col Savona di quello stesso anno non la rivedremo mai più, ma intanto era serie C e c'erano delle ambizioni e la squadra era tutt'uno con la città tanto che i giocatori li vedevi ovunque in giro e soprattutto al bar di "Cacotta" o a quello di Piazza Dante chiacchierare coi tifosi. Però se, nella situazione di oggi, in serie D, porti quasi 1.500 tifosi a vedere un derby fra due squadre senza ambizioni, mi pare che molto spesso questa descrizione serva più che altro come giustificazione di comodo perché nessuno possa essere interessato a rilevare la società.
Sembrerebbe che scuffi è tornato ed ha risolto i problemi con i giocatori, continuiamo a criticarlo, ma ad oggi sembrerebbe l’unico che almeno un po’ ci tiene alla squadra
Grazie Matthew per averci informato..
Io non so chi sia Scuffi. Non lo conosco di persona. Vedo però che è rientrato alla vigilia del derby e ho visto l'intervista dopo il derby d'andata. Quella frase "ora ho capito cosa vuol dire essere dirigente dell'Imperia calcio" dopo aver visto il pubblico del derby, in 12 anni non l'ho mai sentito dire una volta da uno dei Perino's. Sono e resto convinto che a questi dell'Imperia calcio non freghi nulla e che gli sia interessata solo come tornaconto personale finché ha retto il settore giovanile. Ora che è praticamente dimezzato guarda caso sembrano disposti a passare la mano. Coincidenze?
Qualcuno fa la diretta domani della partita..,chiedo sono a 600km e mi piacerebbe vederla
Ma chi ve l'ha detto che è tornato?
Ultimo derby .
Non certo da parte mia. Era solo per mettere i piedi per terra e guardare in faccia la realtà . Forse sei giovane e non hai idea cosa era il calcio una volta.
Anonimo delle 22:53, ma lo hai letto il post? Come fai a pensare che io sia giovane se ti parlo dei derby degli anni 70? E' proprio perché li ho vissuti in prima persona quegli anni che li rimpiango. So benissimo che non potranno più tornare anche per puri motivi di decrescita. In quella gradinata c'erano una marea di ragazzi e gente che a me sembrava già scafata, ma che aveva magari 30/35 anni. Oggi i giovani non ci sono più. Le famiglie sono meno numerose e tantissimi ragazzi se ne vanno da Imperia per ovvi motivi. So bene che non vedremo mai più 3 o 4.000 spettatori al Ciccione, ma ti ripeto che se per un derby che valeva pochissimo e con pochi tifosi matuziani, porti allo stadio più di 1.000 persone e dopo due settimane con un Saluzzo qualsiasi ce ne porti 500, vuol dire che la passione a Imperia c'è ancora. Il problema è che con questi qua non la riesci a far venire fuori perché loro per primi non hanno ambizioni e del risultato sportivo gli frega meno di niente. Ma chi glielo ha chiesto 12 anni fa di prendersi l'Imperia? E se lo hanno voluto fare per motivi loro, ma ben sapendo che la loro "confort zone" non avrebbe potuto essere altro che l'Eccellenza perché non hanno mai parlato chiaro fin da subito? Magari ci saremmo accontentati e avremmo anche accettato di fare l'Eccellenza con una squadra di ragazzi di Imperia magari accompagnati ogni anno da due o tre giocatori più esperti che facessero loro da chiocce e infatti al primo anno di Eccellenza si sono salvati. Ora grazie a questi personaggi, quei ragazzi sono tutti spariti o quasi dal calcio dilettantistico che conta o proprio dal calcio, eppure alcuni di questi abbiamo visto quanto fossero buoni. Questi hanno distrutto tutto però si vantano ancora di quello che hanno fatto, ma vogliamo rendercene conto o no?
Guarda io sono il primo che critica e ha criticato pesantemente questa dirigenza, imbarazzante a dir poco, cercando di farlo nei limiti della buona educazione, sempre argomentando. La tue consideraziomi sono però parziali.Tutto
condivisibile quello che dici, ma il modo di guardare il calcio dei giovani è del tutto diverso e del tutto diverso è il calcio, un prodotto televisivo dove ogni decisione viene presa in funzione del business e non del calcio. Le nuove generazioni snobbano il calcio minore. Un tempo un filo invisibile legava il calcio minore alla serie A. Ora sono due mondi lontani anni luce. Sparita la magia, anche "l'ingenuità." Il troppo stroppia e l'eccesso di offerta di parole, di fuffa è micidiale. Il calcio minore è un sottobosco pieno di ombre. Il difetto sta nel manico, di chi lo governa e nei faccendieri che lo infestano. Le eccezioni virtuose o almeno serie, sono sempre meno. Comunque forza Imperia.
Su questo sono totalmente d'accordo con te. LND il cancro di questo sport. Tutte le porcate sono accettate, purché arrivino le tasse di iscrizione e le fidejussioni.
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