L'entusiasmo dei giocatori a ogni gol sotto lo spicchio dei distinti riservato ai supporters neroazzurri è stato davvero una goduria per gli occhi. Non possiamo che ringraziarli tutti, dal primo all'ultimo, senza dimenticare che con il risultato di oggi i neroazzurri proseguono una serie incredibile per come si era messa la stagione, con un filotto di risultati utili che si allunga a 16 punti su 18 disponibili nelle ultime sei partite.
Ora però viene il bello (o almeno questa è la speranza) sotto diversi punti di vista. Intanto dal punto di vista del campo, dove, con una classifica finalmente più tranquilla i ragazzi si apprestano ad affrontare al "Ciccione" quel Città di Varese che ancora ricordiamo bene dalla gara di andata quando fummo letteralmente derubati da un arbitro che concesse un rigore ai lombardi quasi due minuti dopo la fine del tempo di recupero, al termine di una partita fantastica giocata dai ragazzi che furono sconfitti dopo aver meritato addirittura di vincere. Inutile dire che la "vendetta" sportiva sarebbe un regalo bellissimo dopo una giornata come questa.
Ci sono, poi, altre due vicende, la prima collegata alla partita di oggi e l'altra alle note vicende societarie.
Sulla gara di oggi io mi auguro che il cosiddetto "Osservatorio sulle manifestazioni sportive" si renda conto di quanto assurda stia diventando questa ormai standardizzata regola che bisogna ostacolare in ogni modo la possibilità di avere un grande pubblico nelle partite di cartello. Penso che se questa partita si fosse giocata di domenica lo scenario sarebbe stato ben diverso da quello piuttosto desolante di oggi e francamente non credo che dal punto di vista della sicurezza sarebbe cambiato qualcosa visto che mi sembra che il servizio d'ordine sia stato all'altezza come sicuramente sarebbe accaduto di domenica, dove, peraltro, non vengono ostacolate con la chiusura, anche se parziale, delle strade le attività lavorative.
Infine la questione societaria. Alla vigilia del derby si sono letti commenti legati a un possibile ritorno alla carica del sig. Scuffi (a proposito era allo stadio oggi?) che avrebbe fornito garanzie ai giocatori sulla regolarizzazione dei compensi. Onestamente, dopo questo periodo veramente sorprendente dal punto di vista sportivo, sarebbe un reato da codice penale non trovare per prima cosa l'accordo economico coi giocatori e, poi, non realizzare un upgrade dal punto di vista societario che consenta ai ragazzi un finale di stagione sereno dove ci si possano togliere delle ulteriori soddisfazioni (anche la capolista Bra e il Vado dovranno venire al "Ciccione" tanto per dirne due).
La speranza ovviamente è che questo cambio finalmente ci sia e che la società venga messa nelle mani di persone che non pensino solo al tornaconto personale, ma che abbiano la voglia di legare il proprio nome ad una rinascita, sotto tutti i punti di vista, dell'Imperia calcio.
GRAZIE RAGAZZI !!!
Vecchia Nord
5 commenti:
Ragone
De Simone, Scarrone, Gandolfo, De Simone
Scalzi Graziani Costantini Graziani
Giglio Szerdi
Sarà indelebile. Come Zoff Gentile Cabrini ecc di Spagna 92
Il problema è di non passare da rubagalline (in senso lato naturalmente), che al massimo ti fanno vergognare, ad avventurieri (eufemismo) con le palle.
Non sapete dove mettere il " giovane" e continuate a metterli in porta, ieri la Sanremese ha giocato senza portiere , non si possono prendere dei goal cosi !!! Togliete questa regola del c...o e nello stesso tempo, cosi , vi togliete dalle palle genitori che pagano, procuratori, mercenari e facciamo un po' di pulizia , dando di nuovo credibilita' e meriti riconosciuti sul campo.
La colpa non è del portiere. Vi abbiamo presi a pallonate.
L'unica nota stonata è che ora il pluridimissionario rilascerà per mesi interviste in cui si assumerà tutti i meriti di questo successo.
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