Al momento il vero problema è il campo, scempiato da chi dovrebbe averne cura: amministrazione comunale e la succube, complice e silente dirigenza dell'Imperia.
Le spinose vicende legate al possibile cambio di proprietà fanno quasi passare in secondo piano questa catastrofe che ha dei responsabili e dei colpevoli.
Perché e' stata fatta una operazione di mala amministrazione inaudita, uno schiaffo al buon senso e totale mancanza di rispetto, lungimiranza e serietà.
Come possiamo continuare a giocare su questo campo?
Perché dobbiamo continuare a sperare che non piova per non correre sul fango?
Cosa si sta facendo per ovviare alla eventuale impossibilità di scendere in campo?
Perché non viene aperta una indagine sulla operazione del Pnnr nel suo complesso?
Dove sono (e soprattutto cosa sono?) gli imponenti impianti sportivi che dovevano essere realizzati per beneficiare dei fondi Pnnr?
Perché non è almeno stata prevista la sistemazione del campo e della struttura.
Perché sono state cambiate le torri?
Perché dobbiamo assistere al miserevole scaricabarile tra Sindaco e Presidente( anche se quest'ultimo ha prontamente a bassato la testa)?
Vorremmo, infine, dire all'assessore ai lavori pubblici che la data del 2026 non è poi così lontana.
Ora i Perino's sperano di cedere, non importa a chi, anche se il grande capo ha già indicato chi dovrebbe essere, l'unico modo di togliergli le castagne dal fuoco che ora è rovente. Speriamo bene.
4 commenti:
Piove, senti come piove, Madonna come piove, senti come viene giù...
Parole ineccepibili, quasi una sentenza... purtroppo i colpevoli, anche se individuati, la faranno franca come al solito. Lavori concepiti male, col solo intento di non farsi sfuggire la grande mangiatoia dei fondi pnnr , appaltando lavori fatti alla bene e meglio. L'indagine andrebbe fatta eccome, facendo luce su chi li ha progettati, su chi li ha approvati e , infine, su chi li ha eseguiti. Purtroppo viviamo in una città che pare essere del profondo Sud, dove il grande capo decide tutto e i suoi accoliti eseguono. Chi la pensa diversamente e si dovrebbe contrapporre non ha forza e capacità per fronteggiarlo nelle sedi opportune. Intanto assistiamo all'ennesima figura di m...a quando mercoledì il nostro mitico stadio, teatro di tante battaglie, verrà ridicolizzato nuovamente
...senti come vengono giù!!!
Non se è per "mangiatoia" non vorrei scadere nei soliti luoghi comuni. Si, magari si dà lavoro agli "amici' ecc. , ma penso che sia più una questione di fare fuffa per solite manie di grandezza, senza badare ai reali bisogni della gente, della città. E di spreco o di soldi pubblici.Cmq non serve fare congetture, ce n'è già abbastanza di prendere atto di quello che è sotto i nostri occhi, tangibile, inequivocabile, basta e avanza. Senza contare la montagna di palle elargite senza pudore.
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