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Copio/incollo da Secolo XIX di oggi a firma Diego David:

Tre nuovi giocatori tutti nati nel 1988 e un quarto forse in arrivo: è questo il "borsino" della giornata di ieri in casa Imperia calcio. Il diesse veronese Mario Pranzani ha ufficializzato, infatti l’arrivo dalla Fortitudo Palermo dell’attaccante Emmanuele Ciampollari in grado di coprire il ruolo di seconda punta come quello di tornante, del centrocampista centrale Andrea Di Salvo cresciuto nelle giovanili del Messina e del laterale sinistro Sergio Bordonaro che in questa stagione è già transitato in prova dalle parte di piazza d’Armi così come nella Sanremese. E a proposito del club matuziano il quarto calciatore, che non ha potuto aggregarsi al gruppo a causa di un infortunio, sarebbe un centrocampista esperto del quale Pranzani non ha voluto rivelare, però, il nome - «perché – ha detto – non vorrei che sul filo di lana la Sanremese me lo soffiasse». Ciampollari, Di Salvo, Bordonaro ed eventualmente "mister x", così come il bomber "a gettone" Alberto Francesconi saranno a disposizione di mister Mazzeo già domani in occasione del turno casalingo di campionato anticipato al sabato a causa dell’inizio il giorno successivo del Trofeo delle Regioni, contro la Pro Belvedere Vercelli di Salvatore Mango. E’ molto probabile che Mazzeo lanci fin dall’inizio i nuovi acquisti, anche perché la rosa è andata assottigliandosi sempre di più. L’ultimo a lasciare il gruppo è stato il centrocampista Dolcetti, ma prima di lui avevano preso la via di casa Barison (volontariamente) Marsiglia ed Egnakou "licenziati", invece, da Pranzani. L’ex centrale difensivo nerazzurro napoletano Antonio Vona, che da sabato a sua volta non fa più parte del gruppo, pur essendo stato utilizzato col contagocce, invece, ha voluto precisare:«Sono stato io ad andarmene, non Pranzani a cacciarmi. Facendo mangiare i giocatori allo stadio si è toccato il fondo. E non parlo certo dei giocatori ma di chi manda ancora avanti questa società ormai inesistente».

Ieri pomeriggio Lorenzo Mazzeo ha condotto l’allenamento affiancato dal preparatore atletico Petri. Il tecnico toscano ha dovuto in una occasione interrompere la seduta per richiamare il gruppo evidentemente distratto dalle vicissitudini di questi mesi, a una maggiore attenzione. Il giorno prima, tra i giocatori si erano anche verificati episodi di nervosismo. Il clima che si respira al "Ciccione", infatti, è da ultimissima spiaggia. La preparazione dei pasti nel bar sotto le tribune, al di là dei postivi aspetti derivanti dalla solidarietà dimostrata soprattutto dai tifosi come dalle ditte alimentari cittadine, ha fiaccato ulteriormente il morale della truppa che si sente come sotto i bombardamenti. Ieri a causa dell’indisposizione del cuoco Francesco Maccarone, il direttore sportivo Pranzani ha preparato personalmente il pranzo e la cena, lavato e steso gli indumenti dei giocatori.

Sul fronte societario, mentre sul destino del club si rincorrono le voci più disparate, stamattina gli imprenditori bresciani interessati a subentrare, accompagnati dall’ avvocato sportivo Florio Caravano incontreranno il presidente del Comitato Interregionale William Punghellini. Lo scopo della missione è quella capire se sussistono le possibilità a livello di regole federali di impadronirsi del club attraverso un "fallimento pilotato", strada che anche altri personaggi imperiesi, a quanto pare, sarebbero interessati a percorrere.