Imperia calcio, storia di un amore

Ancora aggiornamenti per il sito della storia neroazzurra "Imperia calcio, storia di un amore".
Ho inserito la classifica completa della stagione 1942-1943 e, prossimamente, aprirò una sezione denominata "I nostri campioni" nella quale inserirò le schede dei calciatori più rappresentativi della storia neroazzurra: vi invito, quindi, a segnalarmi i nomi dei calciatori che ritenete debbano essere inseriti in questa nostra "Hall of fame".
 Ricordo infine che nel sito, da un paio di settimane, è stata aggiunta la sezione "Libro degli ospiti", nella quale, se lo vorrete, potrete lasciare una testimonianza della vostra visita.

Chi l'ha visto? Giuliano Manfredi

Ricordiamo oggi un altro grande ex neroazzurro, il portiere Giuliano Manfredi.

Innanzitutto la sua scheda (STAGIONE-SQUADRA-CATEGORIA-PRESENZE):

1969-70 SASSUOLO D 6
1970-71 TORINO A 0
1971-72 ALBESE D 26
1972-73 ALBESE D 33
1973-74 PARMA B 7
1974-75 TORINO A 2
1975-76 MODENA B 8
1976-77 IMPERIA D 20
1977-78 IMPERIA D 34
1978-79 ALBESE C2 34
1979-80 TRENTO C2 34
1980-81 ALBESE D
1981-82 BRA PROM.
1982-83 BRA PROM.
1983-84 BRA PROM.
1984-85 BRA PROM.
1988-89 BRA D
Giuliano Manfredi, nato a Reggio Emilia il 19 dicembre 1952, cresce nel Sassuolo ed esordisce in Serie D a 17 anni con la casacca neroverde; entra a far parte delle giovanili del Torino, all'epoca la società leader del settore, che lo gira, nella stagione 1971-1972, all'Albese, sempre in Serie D. Nella stagione 1973-1974 i granata lo cedono in prestito per una stagione al Parma (6 presenze in Serie B), prima di riprenderlo nelle proprie fila nella stagione 1974-75, in qualità di terzo portiere. In questa stagione Giuliano Manfredi debutta nella massima serie in una circostanza molto singolare: il 23 marzo 1975, in occasione della trasferta a "San Siro" contro il Milan, si ritrova tra i pali dal primo minuto con la maglia numero 1 a causa della contemporanea assenza di Luciano Castellini ed Antonio Pigino.
Questo il tabellino di quella gara per lui indimenticabile, terminata con la vittoria del Milan per 2-0, grazie alle reti di Gorin al 7' ed all'autorete di Agroppi al 37' (leggete attentamente i nomi, c'è in campo una fetta importante di calcio italiano):
Milan: Albertosi, Anquilletti, Sabadini, Turone, Bet, Benetti, Gorin, Bigon, Calloni, Rivera, Chiarugi. A disposizione: Tancredi, Maldera III, Bui. All.: Giagnoni.
Torino: Manfredi, Salvadori, Mozzini, Pallavicini, Cereser, Agroppi, Graziani, Ferrini, C. Sala, Mascetti, Pulici. A disposizione: Zinni, Serami, Roccoteli. All.: Fabbri.
Arbitro: Levrero di Genova.
Giuliano Manfredi colleziona in Serie A un'altra presenza in Campionato, mentre l’anno dopo milita per una stagione nel Modena in Serie B (26 presenze coi gialloblù).
La stagione successiva (1976-1977) approda ad Imperia, dove il mister Chico Hanset, inizialmente, gli preferisce il collega di reparto Chiaravalle: ma a partire dal gennaio del 1977 prende la maglia numero 1 e non la molla più per tutto il resto della stagione (20 presenze in tutto) e per tutte le 34 della successiva, dove, allenato da Bruno Baveni, è tra i protagonisti assoluti della promozione della squadra neroazzurra in Serie C2.
Nonostante l'ottimo rendimento nelle 54 presenze consecutive in neroazzurro, non viene riconfermato nel Campionato di Serie C2 ed il suo posto, curiosamente, è preso da Rosario Di Vincenzo.
In C2 ci gioca lo stesso, con la casacca dell'Albese prima e del Trento poi: l'esperienza coi trentini è esaltante poichè coi gialloblù termina il Campionato al 2° posto in classificaed è poi promosso in Serie C1 dopo spareggio vinto contro il Padova.
Come accaduto ad Imperia, dopo la promozione è ceduto ancora all'Albese, in Serie D, per una stagione.
La stagione successiva l'ultimo trasferimento della sua carriera, a Bra, dove gioca dalla stagione 1980-1981 alla stagione 1988-1989, ottendendo l'ennesima promozione, questa volta in Serie D, coi giallorossi.
Come sempre, chiunque abbia ricordi di questo calciatore, li condivida con noi.

Le rassicurazioni di Alfredo Bencardino

Vi posso assicurare che stiamo dedicando minimo tre ore al giorno per organizzare e completare la società e la squadra.

Vedendo e sentendo tanto pessimismo mi sono permesso di dire, per portare un pò di entusiasmo, che avremmo fatto una squadra per arrivare nei primi cinque posti.

Ammetto che sia molto difficile cercare giocatori e convincerli di venire a giocare nell' Imperia solo per la maglia e la storia di questa società.

Capisco i tifosi che vorrebbero sapere di possibili acquisti.
Non siamo professionisti, ci sono giocatori che devono prendere 3-4-5-rimborsi dell'anno calcistico appena concluso e non vogliono perderli per accordi con nuove società. Certamente con i soldi sarebbe tutto più facile.
Le problematiche sono tante, iniziando dalle figure più umili, ma importantissime per lo spogliatoio, come il magazziniere, il massaggiatore, il segretario, il preparatore dei portieri, il preparatore atletico, gli allenatori del settore giovanile, il tutto rimanendo in un budget limitatissimo, da amatori.
Ci saranno due giorni di test, il 26 e il 27 luglio, giorno in cui ci sarà la presentazione della squadra al "Nino Ciccione" ed il 28 luglio inizierà la preparazione.
Dal 1 luglio saranno disponibili le liste di trasferimento: a partire da quel momento potremmo ufficializzare acquisti e cessioni e far firmare i giocatori.
Tutto questo grazie all'impegno di Adriano Pisano, Paolo Semeria, Attilio Ascheri e dell'allenatore Andrea Caverzan.
Personalmente sono ancora più ottimista e soddisfatto per come stanno andando i colloqui con giocatori, anche importanti, che accettano il progetto a discapito di rimborsi più allettanti da parte di altre società perche' stimolati e orgogliosi di venire a giocare nella nostra amata Imperia.
FORZA IMPERIA SEMPRE !!!
Alfredo Bencardino

Via Piazza

Il centrocampista Federico Piazza, che pareva essere uno dei possibili riconfermati della rosa della scorsa stagione, non sarà tale.

In un'intervista rilasciata a svsport.it il regista ingauno (la scorsa stagione solo 4 presenze in neroazzurro, bloccato ad inizio Campionato da un infortunio) ha dichiarato, tra le altre cose,: "...con la morte nel cuore e con un grandissimo rammarico, ho lasciato l'Imperia per cercare di crearmi un alternativa lavorativa valida che mi desse la possibilità di gettare delle basi su cui costruire il mio futuro, per me e per la mia famiglia. Che tipo di squadra cerco? Valuto tutto, purchè ci sia serietà".

Mega fonduta genovese

E' ufficiale la fusione di tre società calcistiche genovesi: Corniglianese, Culmv Polis e VirtuSestri si sono unite nell'A.S.D. Genova Calcio.  La prima squadra giocherà in Eccellenza, Campionato nel quale militava, la scorsa stagione, la Virtus Culmv PoliSestri (la squadra dal nome più incredibile della storia del calcio) ed avrà un Settore Giovanile che può garantire un gruppo di 400-500 ragazzi. Le Prima squadra giocherà sul campo sintetico del "Ferrando" di Genova ed i colori sociali saranno il biancorosso, con il logo che richiamerà lo stemma della capoluogo regionale, con la croce rossa su sfondo bianco.

Settore giovanile. Esordienti 2001

Gli Esordienti 2001 dell'Imperia chiudono la stagione ad Alassio in grande stile.

I ragazzi guidati dal trio Dalocchio, Meda e Gaggero hanno partecipato "sotto leva" all'8° Coppa Città di Alassio - Spring Cup 2013 riservata alla categoria Esordienti 2000 facendo un'ottima figura, tanto da meritare la coppa per la squadra che ha espresso il miglior calcio.

Per la cronaca il Torneo è stato vinto dai padroni di casa della Baia Alassio, secondo posto per il Collegno Paradiso e terzo per la Goliardica Polis. Miglior giocatore del torneo è stato premiato Stefano Balbo (Argentina) e al secondo posto, a pari merito con altri giocatori, Matteo Decanis dell'Imperia.
Si chiude il sipario sulla stagione sportiva dei neroazzurri nel modo migliore e tutto lo staff della leva 2001 ringrazia la società, i ragazzi e le loro famiglie per la disponibilità e la professionalità dimostrata durante questo anno calcistico.

Settore giovanile. Pulcini 2002

Arriva un altro trofeo per i Pulcini 2002 dell'Imperia.
I ragazzi allenati dal Mister Mariano Vacca si sono ancora resi protagonisti di una splendida cavalcata che li ha  condotti alla vittoria del Torneo svoltosi ieri pomeriggio a Loano.
I piccoli calciatori Imperiesi hanno vinto il "Trofeo coppa città di Loano Memorial L. Pesce" disputato allo stadio comunale di Loano.
I Pulcini neroazzurri si sono confrontati contro Loanesi rossi, Loanesi blu, Andora, Imperia, Gassino ed Athletico Torino.
Mariano Vacca ha voluto così commentare l'ennesima vittoria di una splendida stagione: " Terminiamo  una stagione ricca di soddisfazioni. Bravissimi tutti !!!"

Bei tempi. Tifosi in casa ed in trasferta

5 novembre 1978, Imperia-Savona, tifosi neroazzurri nei Distinti...

... ed il 9 ottobre 1977 in trasferta a Cuneo

Trasferte d'epoca. 23 ottobre 1977 Albenga

23 ottobre 1977, tifosi neroazzurri in trasferta all'"Annibale Riva" di Albenga.

Questo, per la cronaca, il tabellino della partita

23-10-1977. ALBENGA-IMPERIA: 2-1

RETE: 8' Lupi, 9' Sacco, 42' Bennati
ALBENGA: Zanardini, Casu, Tirico, Daga, Perlo (Gianni), Capra, Lupi, Plutino, Benassi, Fellegara, Bennati. All. Tonelli
IMPERIA: Manfredi, Sobrero (Comini), Gioanetto, Zorzetto, Bencardino, Landini, Atragene, Manitto, Sacco, Chiarotto, Mariani. All. Baveni
ARBITRO: Zusi di Verona

Stadio Nino Ciccione

Sandro Solinas, autore del volume "Stadi d'Italia", una vasta opera sulla storia dei campi di calcio del nostro paese, in vista di una nuova edizione del libro, ha valutato la possibilità di inserire anche delle note storiche sullo Stadio "Nino Ciccione" di Imperia. Per questa ragione ha attinto tutte le informazioni necessarie dalla

sezione "Lo stadio" del sito della storia neroazzurra "Imperia calcio, storia di un amore".

Gradinata d'epoca. Stagione 1976-1977

Alcuni scatti d'epoca, risalenti alla stagione 1976-1977 (Serie D). Tifosi neroazzurri nella Gradinata Nord...

... e nella Gradinata Sud

Tifosi neroazzurri. 30 maggio 1982 Imperia-Fanfulla

Tifosi neroazzurri, posizionati nel settore Distini, poco prima del fischio d'inizio di Imperia-Fanfulla, disputata al "Nino Ciccione" il 30 maggio 1982, Campionato 1981-1982, Serie C2.

Chi volesse rivivere le emozioni di una gara indimenticabile, cliccando qui può leggere la cronaca oppure, cliccando qui, può rivedere il servizio dell'incontro.

Questo il tabellino della gara

IMPERIA-FANFULLA: 2-1

RETI: 35' rig. Gino , 75' Tirioni , 86' Lombardi
IMPERIA: Pionetti , Schiesaro Conti , Bussalino , Torchio , Olivieri , Gino , Lombardi , Salari , Brunetti (Bucciarelli) ,Bosetti (Peselli). All. Sacco
FANFULLA: Fadoni , Cameri , Bobbiesi , Cappelletti (Curti) , Colombo , Fresci , Ruffinoni , Corbetta , Tirloni , Sabadini , Araldi (Dadda). All.Veneri
ARBITRO: Agnelli di Siena

Settore giovanile. Esordienti 2001

Si è svolto oggi presso il campo "Salvo" in località Piani XI Coppa città di Imperia a cui hanno partecipato squadre provenienti dal Piemonte e dalla Liguria.

L'Imperia, inserita in un girone di ferro, si è ben disimpegnata non riuscendo ad accedere alle finali solo per differenza reti. Nel proprio girone hanno avuto la meglio sui Blue Orange (2-0) e Valle Sacra (1-0) e perso di misura con il Virtus Sestri. L'ultima gara del girone vede di fronte l'Imperia e il Roero che si trovano a pari punti al secondo posto e con la stessa differenza  reti. Il match finisce in parità (1-1) ma a passare sono i piemontesi grazie al maggior numero di gol fatti nel girone.

L'Imperia si aggiudica la finale per il 5° posto battendo i pari età del Pietra Ligure per 1 a 0 grazie allo scatenato Dalocchio.

Al 4° posto il Rapallo, 3° posto per la Praese 1945 e seconda piazza per il Virtus Sestri. Vince con merito il torneo il Roero Calcio di fronte ad un pubblico numeroso e festante

La rosa dell'Imperia: Meda Mattia, Dicianni Andrea, Negro Pietro, Pallini Lorenzo, Decanis Matteo, Zeka Elvis, Berisha Endri, Pellegrino Gilberto, Converso Michel, Augeri Cesare, Correale Matteo, Comiotto Nicolò, Dalocchio Cristian, Manitto Simone, Not Luca, Bonavia Lorenzo, Pastorino Gabriele.

Allenatore Dalocchio Massimo

Vice allenatore Pipia Andrea

Anni '70. Il corteo dei tifosi neroazzurri

Fine anni '70, un bellissimo rito pre partita dei tifosi neroazzurri: il corteo di autovetture e motocicli che partono con bandiere e striscioni dal Club "Fedelissimi" e si recano, strombazzanti al "Nino Ciccione".
Un'emozione unica per chi era presente...

Carpi diem

C'è un ex neroazzurro tra i protagonisti dell'incredibile promozione in Serie B del Carpi: i modenesi che lo scorso anno vennero sconfitti nello spareggio contro la Pro Vercelli, quest'anno sono riusciti nell'impresa di andare nella Serie cadetta per la prima volta nella loro storia.

Perchè parlo del Carpi, compagine mai affrontata dall'Imperia nella sua storia? Perchè dietro il piccolo/grande miracolo di provincia dei biancorossi c'è un ex neroazzurro, Cristiano Giuntoli., che vedete in lacrime al fischio finale allo "Stadio del Mare" di Lecce.

Centrale difensivo che poteva fare sia lo stopper che il libero, Cristiano Giuntoli (111 presenze e 2 gol realizzati) arriva ad Imperia dalla Colligiana e resta in neroazzurro quattro anni, con i quali conquista un'esaltante salvezza nel Campionato di Serie D nella stagione 1996/1997, la promozione in Serie C2 nella stagione 1998/1999 e la retrocessione l'anno successivo, dopo lo spareggio contro il Novara.

Poi Savona, Sanremese ed Aosta Sarre le tappe della sua carriera, che si conclude nella stagione 2008/2009.
L'incontro che cambia la sua carriera avviene, quasi casualmente, nel corso di un viaggio negli Stati Uniti, nell'estate del 2009, quando incontra il vice-allenatore del Carpi, Giandomenico Costi, che al tempo allenava nella Serie B statunitense.
Poche settimane dopo Giandomenico Costi propone a Cristiano Giuntoli di raggiungerlo a Carpi come collaboratore tecnico. Cristiano Giuntoli, al tempo, era a Savona come osservatore dell'allenatore degli striscioni.
Quando arriva nella località modenese, il Carpi milita in Serie D ed è al terz'ultimo posto in classifica: Stefano Bonacini, Presidente dei biancorossi Carpi e titolare del marchio "Gaudì", gli chiede di ricoprire il ruolo di Direttore Sportivo.
Avviene il miracolo: il Carpi risale la classifica e giunge al secondo posto in classifica. Dopo i turni di play-off risulta terzo nella lista valida per i ripescaggi ed è ammesso in Lega Pro Seconda Divisione.
L'anno dopo vince il Campionato ed è promosso in Lega Pro Prima Divisione; la scorsa stagione arriva 3° nel girone A di Lega Pro Prima Divisione, è ammesso ai play-off, che perde proprio all'ultimo atto, stesso risultato nella stagione regolare quest'anno, con esito opposto nella finalissima.
Insomma, un risultato impressionante per l'ex difensore neroazzurro, buon difensore, eccezionale amante delle chiacchierate alla Torrefazione Brasil e dintorni, delle serate in compagnia di amici (Villa Giada ricorda nulla a qualcuno?) e delle donne.

26 febbraio 1978. Inaugurazione Club "Fedelissimi"

26 febbraio 1978. In via Cascione è festa grande per l'inaugurazione del Club "Fedelissimi". Ecco le bellissime immagini dell'inaugurazione del Club, con il taglio del nastro da parte dell'allora Sindaco Alessandro Scajola, presenti il Presidente Angelo Duberti, l'allenatore Bruno Baveni ed alcuni calciatori neroazzurri.