"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

domenica 30 settembre 2007

Saluzzo - Imperia: 0-1


Terza trasferta stagionale per i nerazzurri che vanno a far visita al Saluzzo, penultimo in classifica e reduce dalla pesante sconfitta di Biella, contro la capolista. Il Saluzzo ha raccolto, finora, un solo punto, contro il Savona, due domeniche fa.
L'U.S. Imperia 1923, invece, é reduce da tre vittorie consecutive che l'hanno proiettata ad un insperato terzo posto in classifica.
Mister Riolfo non cambia il collaudato modulo 4-4-2 e schiera in porta Cicutti, linea difensiva, da sinistra a destra, formata da Davanzante, Di Placido, Ciolli e Vago, centrocampo con Ambrosini, Siciliano, Marsiglia e Vannucci, in attacco Chiarlone e Lamberti.
Pronti e via ed i nerazzurri creano una palla gol con Ambrosini il cui tiro viene respinto in angolo dal portiere Mordenti. Al 4° la squadra di Riolfo é già in vantaggio grazie al giovane difensore Ciolli, che dopo aver segnato in amichevole pre campionato ed in Coppa Italia, festeggia la sua rete in nerazzurro. Calcio d'angolo di Chiarlone e perentorio colpo di testa di Ciolli che infila la porta granata (qui potete vederlo, ringraziando gigheland). Galvanizzati dal vantaggio, i nerazzurri sfiorano il raddoppio in più occasioni con Chiarlone al 13° ed al 26° con lo stesso Ciolli, sempre di testa e sempre su azione d'angolo, ma Mordenti si oppone alla grande; nel finale di tempo, al 41°, a mancare la segnatura è Marsiglia che, al termine di un'azione personale, tira fuori di un soffio. Un dominio assoluto, insomma, peccato non essere riusciti a chiudere la partita . Nella ripresa, però, le cose cambiano ed il Saluzzo si sveglia dal torpore e, a causa anche dell'infortunio di Ciolli, la difesa nerazzurra sbanda. Al 68° i granata hanno l'occasione più clamorosa per poter pareggiare: dubbio atterramento in area di Peretti provocato da Vago e calcio di rigore che, fortunatamente, calciato con potenza da Falchini, si stampa sulla traversa (ecco il filmato). Il Saluzzo continua ad attaccare alla ricerca del pari senza però rendersi mai pericoloso dalle parti di Cicutti e sfiora il raddoppio al 79° con Lamberti, il cui debole tiro viene tranquillamente controllato dal portiere piemontese. Il triplice fischio dell'arbitro Tana, sancisce la vittoria, il terzo posto in classifca e le 4 vittorie consecutive: alzi la mano chi, tre mesi fa, si immaginava di essere a questo punto...
Certo, nelle prime 5 partite del torneo abbiamo incontrato squadre non di prima fascia (ma Casale e Giaveno, prima o poi usciranno fuori), però sono molte le note positive.
Innanzitutto i 12 punti che, alla fine del Campionato, avranno il loro peso: lo scorso anno, infatti, furono proprio i tanti punti colti nella fase iniziale del torneo a risultare fondamentali per il raggiungimento della salvezza... perchè con il master non si sa mai cosa possa succedere domani.
Poi la difesa, la migliore del torneo insieme a quella dell'Alessandria, con un solo gol subito: Cicutti è imbattuto da 4oo minuti (più recuperi vari). Una difesa così, coadiuvata da un buon centrocampo, riesce, finora, a supplire ad un attacco (6 gol in 5 partite, con 5 marcatori diversi) fatto di tante mezze punte, ma senza un vero bomber.
Inoltre la serenità in campo della squadra, che non ha mai perso la testa e non ha ancora avuto un giocatore squalificato.
I meriti sono della squadra ma, soprattutto, a mio avviso, dalla guida tecnica, di Giancarlo Riolfo, sicuramente il migliore acquisto di quest'anno.
E domenica il derby... c'è bisogno di aggiungere altro?

Questi i risultati ed i marcatori delle altre partite:
Casale-Ciriè: 2-1 35’ Salacone (Ci), 85’ Giacchino (Ca), 91’ Di Dio (Ca)
Derthona-PB Vercelli: 2-2 4’ Gigliotti (D), 15’ Troiano (VC), 31’ rig. De Lorentis (VC), 89’ Ventura (D)
Lavagnese-Rivoli: 3-2 24’ Ghiggeri (L), 25’ Pierotti (L) 32’ Placida (R), 57’ Ammendolea (R)93’ Evacuo (L)
Lotto Giaveno-Alessandria: 1-3 8’ Perrone (L), 45’ rig. Artico (A), 69’ Artico (A), 87’ Artico (A)
Novese-Sestri L.: 1-3 22’ Giglio (N), 48’ Annoni (S)54’ Lanati (S), 74’ Sanguinetti (S)
Rivarolese-Savona: 0-0
sanremese-Biellese: 1-2 31’ Lazzaro (B), 66’ Brunetto (S), 79’ Lazzaro (B)
Vado-Sestrese: 0-3 33’ Camussi, 71’ Virgili, 75’ Grazzini

Per effetto di questi risultati, questa é la classifica:

Biellese 15
Alessandria 13
Imperia 12
Lavagnese 12
Savona 9
Rivoli 8
Sestrese 8
Rivarolese 8
PB Vercelli 7
Cirie' 7
sanremese 7
Sestri Levante 7
LottoGiaveno 4
Casale 3
Novese 3
Derthona 2
Saluzzo 1
Vado 0

sabato 29 settembre 2007

Sondaggio: "Risultato finale Derby"


Chiudo il sondaggio "Il migliore contro il Vado" che ha visto la vittoria del difensore di fascia Gabriele Davanzante con il 31% delle preferenze, secondo votato Mickael Marsiglia con il 25% e terzo Marco Di Placido con il 21%.
La classifica aggiornata alla 2° partita interna é la seguente: Ciolli e Davanzante 5 punti, Mazzei e Marsiglia 3 punti e Di Placido 2 punti.

Il nuovo sondaggio, scontatissimo (perdo colpi, datemi qualche suggerimento via mail!), non può che essere relativo al Derby di domenica prossima contro la sanremese.
Vi chiedo di pronosticare, tra le varie alternative, quello che sarà il risultato finale: possibilmente, non quello che voi desiderate sia, ma quello che obiettivamente ritenete sarà il risultato al fischio finale.
Votate !

Trasferta a Saluzzo


Anche in occasione della terza trasferta di questo Campionato, a Saluzzo, i Samurai Ultras Imperia saranno presenti al fianco dei colori nerazzurri.

Partenza e ritrovo sono fissati per le ore 11,00 da Piazza Dante. Il divertimento è assicurato dalla presenza di Lui, il "Negro", con le sue capriole, le sue flessioni ed il suo urlo inconfondibile.

La terna arbitrale


Arbitro dell'incontro di domenica a Saluzzo sarà Fabio Tana di Roma, coadiuvato dai guardialinee Damiano Di Iorio di Verbania e Walter Virgilio di Torino. Fabio Tana è al primo anno di appartenenza alla C.A.N. Della serie D. La scorsa stagione Fabio Tana ha arbitrato 9 incontri del Campionato di serie Eccellenza ed 1 in Promozione, terminati con 4 vittorie delle squadre di casa, 3 pareggi e 3 vittorie delle squadre in trasferta. Nelle gare da lui arbitrate sono state realizzate 23 reti (poco più di 2 di media ad incontro).
Quest'anno ha arbitrato un solo incontro in serie D (Campobello-Angri) terminato con la vittoria della squadra in trasferta per 0-2: nel corso di questa gara ha comminato 4 ammonizioni e 1 espulsione.
Insomma, un altro esordiente che si spera sia migliore di Manganiello, quello disastroso visto domenica scorsa al "Ciccione".

venerdì 28 settembre 2007

La prossima avversaria: A.C. Saluzzo


L'Associazione Calcistica Saluzzo milita per il terzo anno nel Campionato di serie D, dopo una miracolosa salvezza all'esordio, due anni fa, ed il ripescaggio di quest'estate, nonostante la retrocessione avvenuta sul campo al termine dello spareggio contro il Sestri Levante.
Numerosi i volti nuovi tra i granata, a partire dal mister, Michele Scola, 41 anni, ex mister di Albese, Orbassano e Settimo, che è subentrato a Michele Del Vecchio, accasatosi al Settimo.
Portieri: titolare é il trentaduenne Luca Mordenti, ex della Biellese, che ha esordito proprio domenica scorsa contro la sua vecchia squadra, subendo 3 reti. Il suo secondo é Arden Tulino (1984), lo scorso anno al Chisola in Eccellenza: una curiosità sul suo conto é il gol da lui realizzato su rinvio lo scorso anno nella partita contro l'Acquanera.
Difensori: i confermati Luca Tortone (1988) e Nicolò Bessone (1988). Tra i nuovi acquisti, Galluccio (1988), difensore di fascia, con un'esperienza nei dilettanti in Germania; Omar Baritello (1986), ex Orbassano Ciriè; ma soprattutto l'ex nerazzurro, Dario Milianti (1983) che, dopo essere stato in prova alla Sanremese per qualche settimana quest'estate, ha finito con l'accettare la proposta dei granata. Completano l'organico, Demaria (1989) e Ferrati (1985).
Centrocampo: i confermati Matteo Sismonda (1985), Manuel Ricca (1987) e Roberto Jura. Tra i volti nuovi: Marco Bonfiglio (1984), ex 'Orbassano Ciriè; Gianluca Graziolo (1984), ex Santhià; completano l'organico i giovani Barbero (1988), La Dolcetta (1989), Mina (1989) e Paschetta (1988).
Attacco: Fabio Peretti (1989), del vivaio granata; Falchini (1986), ex Loanesi; Antonio De Sarno (1987), ex Ragusa ed Alghero; Manuel Brino (1989), ex Cuneo.
Il Saluzzo ha un solo punto in classifica, ottenuto pareggiando in casa contro il Savona (2-2); ha perso le altre partite, in casa all'esordio contro il Rivoli (0-6) e due volte in trasferta contro la Pro Belvedere Vercelli (2-1) e domenica scorsa a Biella (3-0).

Tre soli i gol realizzati dai granata, due dei quali nella partita interna contro il Savona, entrambi realizzati da Falchini con due colpi di testa; il terzo gol è stato realizzato da Sismonda.
Al “Damiano” di Saluzzo lo scorso anno, il 3 dicembre 2006, terminò con un giusto 0-0: un tempo per uno, coi nerazzurri padroni della prima frazione, con il portiere Basano autentico protagonista sulle conclusioni di Garibbo, Mazzei e due volte Cuneo; nella ripresa sono i piemontesi a rendersi pericolosi con D'Errico, cui viene annullato un gol, e Tortone che coglie un palo. Nel finale di gara una palla gol per uno, con Clerino che si mangia il gol della vittoria e Blasetta che salva il risultato al 90° gettandosi sui piedi di Albarello lanciato a rete.

giovedì 27 settembre 2007

Squalifiche


Anche questa settimana, nessuno squalificato tra i nerazzurri che giocheranno domenica prossima a Saluzzo. Aumenta, invece, la lista dei diffidati:

Daniele Mazzei (3 infrazioni, alla prossima sarà squalificato), Marco Di Placido (2 infrazioni) e Claudio Vago (1 infrazione), si aggiungono a Luca Garibbo, Maurizio Damonte, Simone Siciliano, Cristiano Chiarlone ed Alessandro Ambrosini, tutti con 1 infrazione.


Nessuno squalificato anche nel Saluzzo.

mercoledì 26 settembre 2007

La rivincita de ché?

Non so se avete avuto il "piacere" di leggere l'XIX di ieri, perché c'era un articolo dal
titolo "La prima rivincita di Montali sui contestatori" davvero esemplare. In questo
articolo, o meglio trafiletto, c'era l'elogio del giornalaio di turno al master: una sviolinata in bello stile, in stile XIX oserei dire, nella quale si esalta il capolavoro calcistico eseguito dal master, la costruzione di una compagine che tremare il mondo fa, alla faccia dei ciechi contestatori che domenica hanno osato levare un coro contro di lui al decimo del primo tempo e che hanno avuto l'ardire di esporre ancora una volta lo striscione "Montali vattene".
Evidentemente il giornalaio, poi dirò il suo nome, perché é giusto rendergli omaggio, non era allo stadio domenica, non é mai venuto al "Ciccione" negli ultimi sei anni, non conosce affatto le motivazioni della contestazione al master da parte dei frequentatori della Curva Nord.
Per sapere le motivazioni può cliccare qui e può direttamente farsi una "cultura" sulla sezione dei sito ufficiale dei Samurai Ultras Imperia... la sezione, peraltro, é colpevolmente aggiornata al luglio del 2005, perchè nel frattempo altre ne abbiamo sentite e subite, ma quello che c'è direi che possa bastare... e fa sorridire leggere di "prima rivincita"... 6 anni ci sono voluti?
Quanto alla contestazione di domenica, limitatasi alla mancata esposizione degli striscioni "storici" nel corso del primo tempo, i primi 10 minuti in silenzio ed un unico coro colorito contro il presidente, era motivata dal fatto che, come avevo già detto, il master ha deciso che da domenica i ragazzi della Curva Nord non potranno più appendere i loro striscioni all'interno del campo (come avviene da decenni), ma eventualmente all'interno della Curva... un dispetto, un'inutile sgarbo, l'ennesimo, motivato dal fatto che il master quest'anno più mai non vuole venga da loro esposto lo striscione recante la scritta "Montali vattene"... alla faccia della libertà di espressione... da sei anni questo striscione viene esposto e il master non si era mai scomposto più di tanto, addirittura due anni fa diceva "portasse fortuna"... invece, quest'anno, chissà mai perché (mah!), questo striscione é sgradito a lui (ari mah!... e mumble mumble!!).
Tornando all'articolo, come avevo immaginato giusto ieri, sono bastati tre risultati positivi per vedere le prime persone salire sul carro del momentaneo vincitore... per carità, sono io il primo a rallegrarmene, ma stiamo cauti perché siamo solo all'inizio e le esperienze passate ci devono far restare coi piedi per terra.

Ma che volete che importi al giornalaio: l'importante è che lui abbia riempito il prezioso spazio del XIX... il nome del giornalaio? Luca Sirtori. Vi ricorda qualcosa? A molti di voi no, forse, a me e due miei cari amici si, invece. Luca Sirtori, capo servizio della redazione del XIX di sanremo (e queste sono già due garanzie di quanto possa essere informato) é lo stesso giornalaio che il 7 ottobre del 2003, insieme a due suoi altri valenti colleghi, scriveva titoli ed articoli come quelli qui a lato. I due miei amici hanno passato i guai: perquisizione in casa e sul posto di lavoro, l'umiliazione delle foto segnaletiche e della presa dell'impronte digitali, più di tre anni in attesa di un processo sempre rinviato, qualche migliaio di euri regalati all'avvocato, per poi essere assolti con formula piena... ma questo nè lui, nè i suoi valenti colleghi, poi, l'hanno mai detto.
Cosa centra questo con l'articolo di ieri? Secondo me centra, fa capire molte cose.
Ma visto che é così ben informato ed attento, perchè, ad esempio, non mi dice com'è andata a finire questa questione della quale mi ero occupato qui e poi qui? Così, per suo dovere di cronaca e mia curiosità, mi tolgo ogni dubbio e sospetto e sono disposto a fare pubblica ammenda... aspetto con fiducia, questo spazio, come sempre, é aperto a tutti.

La rosa nerazzurra: Matteo Minghinelli


Nome: MATTEOCognome: MINGHINELLI
Soprannome: /
Luogo di nascita: SANREMO (IM)
Data di nascita: 07/01/1988Ruolo: DIFENSORECarriera calcistica
Stagione: 2005/2006. Squadra: SANREMESE. Serie: BERRETTIStagione: 2006/2007. Squadra: SANREMESE. Serie: C2. Presenze: 1. Gol: 0
Stagione: 2007/2008. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 18. Gol: 0


Proviene dal settore giovanile della sanremese, nella quale ha fatto tutta la trafila.
Lo scorso ha fatto il suo esordio nella prima squadra biancazzurra, giocando per qualche minuto il match interno contro il Pergocrema.

martedì 25 settembre 2007

Chi ben comincia...


Il migliore inizio di Campionato di serie D da 27 anni a questa parte.
Negli ultimi 30 anni andò meglio, infatti, solo in due stagioni: nel 1977/1978, quando gli uomini del Presidente Angelo Duberti e di mister Bruno Baveni, vinsero contro Busca, Borgomanero e Cafasse e pareggiarono contro il Cuneo e nel 1980/1981, quando la squadra sempre del Presidente Angelo Duberti e di mister Giovannino Sacco iniziò la sua stagione con 3 vittorie (contro Pescia, Pro Vercelli ed Orbassano) ed 1 pareggio (Sestri Levante): in entrambe le occasioni la squadra nerazzurra vinse il Campionato e tornò in serie C2.
Lo stesso ruolino di marcia ci fu, invece, nella stagione 1985/1986 quando, dopo l'iniziale sconfitta a Pinerolo, i nerazzurri del Presidente Rivaroli e mister Bruno Baucia vinsero le successive 6 partite (contro Aosta, Albenga, Ivrea, Moncalieri, Levante Pegliese e Borgoticino): quella squadra finì al secondo posto, alle spalle di un inarrestabile Casale, per poi fallire un anno dopo.
Neanche nell'ultima trionfale stagione di serie D, quella del 1998/1999, la squadra del Presidente Pino Cipolla e mister Giorgio Benedetti iniziò meglio, perdendo all'esordio contro la Sangiustese, vincendo contro Corbetta e San Colombano e pareggiando a Tortona.
Ma, in assoluto, negli ultimi 30 anni, il migliore inizio di stagione in una categoria dignitosa (intendo dalla serie D in su) fu nel Campionato di serie C2 del 1978/1979 (quello degli spareggi), quando i nerazzurri del Presidente Angelo Duberti e di mister Bruno Baveni (ancora loro) riuscirono a fare meglio, vincendo contro Cerrettese, Carrarese e Montevarchi e pareggiando a Viareggio, cui seguirono altre 2 vittorie contro Olbia e Savona.
Dopo questo nostalgico tuffo nel passato, veniamo ai giorni nostri.
Dall'analisi di queste prime 4 partite, balza un dato interessante: la squadra di mister Riolfo ha subito un solo gol, quello evitabilissimo subito al 50° dal Sestri Levante. Da allora, da 310 minuti (senza contare i recuperi, 5 minuti di media a partita) Cicutti é imbattuto; merito del giovane portiere friulano, ma anche di un reparto che pare avere trovato la sua quadratura, con Di Placido e Ciolli centrali e Vago e Davanzante a proporsi sulle fasce, senza contare l'ottima opera di tamponamento del mastino Siciliano. Meno positivo il rendimento dell'attacco, che ha realizzato 5 reti (3 nella sola partita contro il Lotto Giaveno) e ne ha falliti almeno una ventina (10 dei quali clamorosi): questo per la cronica mancanza di una punta vera, di un bomber alla Alfano, per capirsi, che sia in grado di concretizzare la gran mole di gioco creata dai vari Chiarlone, Mazzei, Lamberti e Marsiglia che sono soprattutto delle seconde punte, come mi hanno fatto notare domenica gli amici della Nord (che ne capiscono certamente più del sottoscritto...).
Chiaramente bisogna restare con i piedi a terra, per due semplici ragioni: la prima è che, finora, abbiamo giocato contro squadre non certo di vertice e quindi la controprova la avremo nelle prossime partite; la seconda, a mio avviso quella che fa più paura, é sempre la solita da sei anni, cioè il master, la variabile impazzita, quello che é in grado di fare tutto ed il contrario di tutto, di farci passare in una settimana dalle stelle (poche ne abbiamo viste, in effetti) alle stalle.
Per ora, comunque, godiamoci questo buon momento e viviamo alla giornata, in attesa dell'appuntamento più importante di questo scorcio di stagione (anzi il clou della stagione), il derby contro la sanremese, tra due domeniche al “Ciccione”.
Nell'attesa, andiamo a Saluzzo, per continuare la serie positiva e stando bene attenti a non incappare in inutili espulsioni o nella quarta ammonizione come potrebbe accadere a Daniele Mazzei, che domenica, al culmine di 40 minuti assai negativi, si è beccato il terzo giallo in 4 partite: perché, comunque, Danielone é fondamentale, in una partita come il derby.

lunedì 24 settembre 2007

Il punto sul Campionato: 4° giornata e marcatori


Quarta vittoria consecutiva per la capolista Biellese, che si sbarazza senza alcun problema del Saluzzo: protagonista assoluto, l'attaccante ex Borgomanero, Lazzaro autore di una tripletta ed alla quarta realizzazione stagionale, dopo le 17 della scorsa stagione. Prima rete al 23° con tiro al volo su perfetto cross dalla destra di Santoro; raddoppio al 59° con un perfetto colpo di testa e terza realizzazione al 73° dopo una fuga solitaria.
Alle spalle della Biellese, tiene botta l'Alessandria che vince per 3-0 contro il Sestri Levante: vantaggio immediato dei grigi con Cretaz che, al 2°, che tirava in porta dopo uno svarione del difensore Lanati. Al 61° raddoppio di Balestri che tirava dal limite facendo secco Casaretto. Dopo tredici minuti, al 74’, arrivava la terza rete dei grigi con una triangolazione con Buelli che fa partire un cross per Artico, che raccoglie nell’area piccola e segna.
Pari nel match tra due neo promosse, il Rivoli ed il Derthona, che raccoglie così il suo primo punto stagionale. Locali in vantaggio con uno spettacolare gol in rovesciata di Daddi al 7°; al 40° pareggio dei leoncelli con un colpo di testa di Cesari, su azione d'angolo; al 55° il Rivoli passa ancora in vantaggio con il capocannoniere Ammendolea (6° gol stagionale, gli stessi realizzati la scorsa stagione con la maglia del Giaveno); pari del Derthona all'85°, sempre su azione d'angolo, sempre di testa, ma questa volta con l'ex difensore nerazzurro Cocito.
Colpaccio della Rivarolese che espugna il “Piola” di Vercelli ed infligge la seconda sconfitta consecutiva alla Pro Belvedere: ancora a secco il bomber argentino Grabinski per i locali, a realizzare il gol della vittoria è il vice capocannoniere Uccello (4° gol stagionale), grazie ad un rigore per atterramento in area da lui stesso subito.
Primi tre punti per il Lotto Giaveno che espugna il campo del Ciriè, in un derby deciso da un'autorete al 54° di Caricato. Gli ospiti restano in dieci due minuti dopo, ma resistono ai confusi attacchi dei nerazzurri.
Prima vittoria anche per la Sestrese che, sul neutro della “Sciorba”, sconfigge il Casale, ancora a secco in Campionato. Dopo un avvio di marca casalese, sono i genovesi a passare in vantaggio al 16° grazie a Raminghi in dubbia posizione di fuorigioco. Pari ospite al 60° grazie a Tondi e gol della vittoria della Sestrese all'88° grazie a Bianchi, con un gran tiro sotto la traversa. L'esperienza sulla panchina nerostellata di Zampollini pare, a questo punto, al capolinea.
Pari tra Savona e sanremese. Da segnalare, al termine della gara, la contestazione dei tifosi biancoblù all'indirizzo della propria dirigenza, con tanto di tafferugli con le forze dell'ordine.


Questa è la classifica dei marcatori:
6 reti: Ammendolea (Rivoli).
4 reti: Lazzaro (Biellese); Uccello (Rivarolese).
3 reti: Santoro (Biellese).
2 reti: Artico e Balestri (Alessandria); Ventura (Derthona); Marsiglia (Imperia); Pierotti (Lavagnese); Giglio (1 rig.) (Novese); De Lorentis e Vitali (Pro Belvedere Vercelli); Uccello (Rivarolese); Iocolano (Rivoli); Falchini (Saluzzo); Minieri (2 rig.) (Savona).
1 rete: Chiarlone, Di Placido e Mazzei (Imperia)

domenica 23 settembre 2007

Imperia - Vado: 1-0



Nel quarto turno del girone d'andata, l'U.S. Imperia 1923 affronta al "Nino Ciccione", con inizio alle ore 15,00, il Vado degli ex Ferraro, Notari e Iannolo. Reduce da due successi consecutivi, i nerazzurri tentano in tris per restare nei quartieri alti del torneo.
Mister Riolfo ripropone la squadra vincente degli ultimi due turni, con solo un cambio in attacco, Lamberti per Mazzei. Quindi la formazione é la seguente: il portiere Cicutti, i difensori centrali Ciolli e Di Placido, con Davanzante e Vago esterni, i centrocampisti Vannucci, Ambrosini, Marsiglia e Siciliano e gli attaccanti Lamberti e Chiarlone.
Si inizia con la Nord che non espone gli "storici" striscioni, ma solo quello recante la scritta "Montali vattene", in aperta contestazione al master, che ha pensato "bene" di provocare gli Ultras nerazzurri impedendo loro di attaccarli all'interno del terreno di gioco, come avviene da decenni: una ripicca fuori luogo, in un momento apparentemente tranquillo, che rischia di provocare delle inutili tensioni. Poi, dopo dieci minuti di silenzio, dalla Nord, sono partiti i soliti cori di sostegno ai giocatori. Nel frattempo, in campo, non succede nulla, coi nerazzurri imbrigliati per tutta la prima frazione di gioco da un Vado chiuso a riccio e falloso (primo brutto fallo su capitan Vago dopo 10 secondi, quasi un record!); gli uomini di Riolfo non si rendono quasi mai pericolosi dalle parti di Ghizzardi, ma non rischiano nulla, perchè l'attacco del Vado é evanescente e si limita a tentare di sfruttare i numerosi calci di punizione dalla tre quarti, fischiati dall'arbitro Manganiello, protagonista di una direzione di gara che ha finito di scontentare tutti e non certo aiutato da due guardialinee più simili a sbandieratori del Palio di Siena che a due ufficiali di gara.
La svolta della partita é al 30° quando, probabilmente per un tentativo di reazione, viene espulso l'attaccante rossoblù Castagna. Gli ospiti, allora, si chiudono ancora di più ed i nerazzurri prendono decisamente in mano le redini del gioco.
Nella ripresa i nerazzurri tornano in campo trasformati, probabilmente dopo una bella strigliata di Riolfo, sempre molto sanguigno nel corso della partita, e cingono d'assedio l'area ospite. Al 50° Chiarlone, servito da Siciliano, si presenta solo in area e fa partire un missile che piega le mani di Ghizzardi in uscita: la palla s'impenna, rimbalza più volte a terra e finisce fuori di un soffio. Pochi minuti più tardi é Lamberti a fallire il vantaggio, dopo aver ricevuto sui piedi un perfetto cross dalla sinistra di un inarrestabile Davanzante. Un'altra nitida palla gol capita poi nei piedi di Mazzei, subentrato a Vago ad inizio ripresa, ma Danielone le fallisce in maniera incredibile: siamo al 55° quando, al termine di un fantastico fraseggio in area tra Lamberti e Chiarlone, ricevuta palla da Marsiglia, solo a cinque metri dalla porta, tira alto sopra la traversa. Tocca poi a Lamberti tentare la prodezza con un bellissimo tiro al volo dal limite dell'area che sfiora l'incrocio dei pali di Ghizzardi. Finalmente, al 75°, i nerazzurri trovano il gol, grazie ad un guizzo in area di Marsiglia che, con esperienza, riesce a farsi stendere in area vadese: è rigore, che lo stesso francese trasforma con freddezza sotto la Nord, spiazzando Ghizzardi (nella foto inviatami da Dany la trasformazione e per chi volesse vedere il video clicchi qui). Negli ultimi 15 minuti, più l'interminabile recupero, i nerazzurri falliscono in maniera clamorosa il raddoppio che avrebbe potuto chiudere anzitempo la partita, ma i clamorosi errori sottoporta di Mazzei e compagni, tengono tutti col fiato sospeso fino alla fine. In pieno recupero, infatti, una punizione di Iannolo (ignorato per tutta la partita dai tifosi nerazzurri, quindi, con applaudito come accaduto con l'apposito sondaggio) da 30 metri esce fuori di un soffio dall'incrocio dei pali della porta di Cicutti, che comunque pareva essere sulla traiettoria della sfera. Altre due mischie in area, susseguenti a punizioni dalla destra calciate dal solito Iannolo, due/tre contropiedi fermati da dubbi fuorigioco e finalmente il fischio finale, con i nerazzurri a festeggiare sotto la Nord il terzo posto in classifica.

Due considerazioni di costume finali. Continua l' "odissea" di Cicutti alla continua ricerca di una maglietta dignitosa: dopo la maglietta rossa della Samp, quella gialla con la scritta "S Sport point" oggi è stato il turno di una maglietta bianca a scacchi blu, con la scritta "Coffee system", usato cinque anni fa da Minori, suo attuale allenatore. Sono state, inoltre, riproposte le assurde e bruttissime magliette giallonere... rapido mini sondaggio: il master é daltonico, non ha proprio gusto, non ha i soldi per comprarne 16 nerazzurre o lo fa apposta?

Questi sono i risultati ed i marcatori delle altre partite:
Alessandria-Sestri L. 3-0 2’ Cretaz (A); 61’ Balestri (A);79’ Artico (A).
Biellese-Saluzzo 3-0 23’ Lazzaro (B); 59’ Lazzaro (B);73’ Lazzaro (B).
Cirie`-Lottogiaveno 0-1 54’ aut. Caricato (L).
Pro Belvedere-Rivarolese 0-1 40’ Uccello (R).
Rivoli-Derthona 2-2 7’ Daddi (R); 40’ Cesari (D);55’ Ammendolea (R); 85’ Cocito (D).
Savona-sanremese 1-1 54’ Rig. Minieri (S); 90’ Prunecchi (san.)
Sestrese-Casale 2-1 16’ Raminghi (S); 60’ Tondi (C); 88’ Bianchi. (S).


Per effetto di questi risultati, questa é l'attuale classifica:
Biellese 12
Alessandria 10
Imperia 9
Lavagnese 9
Rivoli 8
Savona 8
Cirie' 7
Rivarolese 7
Sanremese 7
PB Vercelli 6
Sestrese 5
LottoGiaveno 4
Sestri Levante 4
Novese 3
Derthona 1
Saluzzo 1
Casale 0
Vado 0

Sondaggio: "Vota il migliore"


Chiudo il sondaggio di questa settimana “Quale accoglienza a Iannolo?” che si conclude con il 53% dei votanti che “virtualmente” applaude l'ex capitano nerazzurro, il 34% lo accoglie con indifferenza ed il restante 13% che lo fischia via web. Quindi la maggioranza dei lettori del blog saluta con piacere l'ennesimo ritorno del piccolo fantasista, croce e delizia dei tifosi nerazzurri, e non vuole comunque dimenticare le magie da lui compiute in tanti anni di militanza con la casacca nerazzurra, perdonandogli i suoi frequenti addii e “dispettucci”.
Vedremo, poi, oggi pomeriggio come sarà la reale accoglienza del “Ciccione” e non solo quella “virtuale”... i fischi, probabilmente, secondo quanto si sente in giro, saranno riservati ad altri...

Il nuovo sondaggio, invece, vi chiede, per la seconda volta, di votare quello che reputate sia stato il migliore in campo dell'odierna partita, nell'ambito del “concorso”, “Vota il migliore”, la cui classifica, dopo una partita casalinga è la seguente: Ciolli 5 punti, Mazzei 3 punti, Di Placido 1 punto.
Votate!

sabato 22 settembre 2007

Fanzina "S.U.I. 1982" n°2



Anche domani é possibile avere il secondo numero della Fanzina dei Samurai Ultras Imperia 1982. Nell'editoriale, l'analisi e la presa di posizione della tifoseria nerazzurra riguardo l'attuale andamento della stagione, non tanto da un punto di vista tecnico, quanto da quello societario.
Non vi anticipo nulla: passate domenica nella Curva Nord del "Ciccione" e leggetela attentamente.


Anticipo


Questo pomeriggio, con inizio alle ore 15,00, é stato disputato un anticipo della quarta giornata del girone A, che vedeva impegnate, sul terreno sintetico del "Riboli", i padroni di casa della Lavagnese e la Novese.
I bianconeri si sono imposti per 2-1 ed affiancano momentaneamente al vertice della classifica la Biellese, con 9 punti... che avrebbero potuti essere 12 se solo avessero fatto ricorso, entro i termini stabiliti, al termine della gara persa contro la sanremese.
Lavagnese in vantaggio già al 13° grazie ad un gol di Cappannelli e spettacolare raddoppio di Pierotti (2° gol stagionale) realizzato al 35°. Due minuti più tardi gli ospiti hanno raddoppiato grazie ad una rete del bomber Giglio (2° gol stagionale), su azione di calcio d'angolo. Nella ripresa la Novese attacca a testa bassa senza però non trovare il pari.

La terna arbitrale


Arbitro dell'incontro di domenica sarà Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo, coadiuvato dai guardialinee Enrico Maria Vitucci della sezione di Rimini e Filippo Fronte della sezione di Novara.
L'arbitro Manganiello è al primo anno di appartenenza alla C.A.N. della serie D e pertanto non ho alcuna statistica al suo riguardo.

venerdì 21 settembre 2007

Mi ritorna in mente...


Non abbiamo abbastanza celebrato la piccola grande impresa di domenica scorsa a Casale, non abbiamo celebrato chi anche quella domenica era presente al fianco dei colori nerazzurri: per farlo, copio/incollo le parole scritte a riguardo, da chi domenica c'era. Parole scritte con il cuore in mano, con l'orgoglio nel cuore... basta chiacchiere, ctrl c, ctrl v:

"Faccio parte di quel gruppo di ragazzi che é stato considerato la "giuntura" fra vecchi e nuovi, faccio parte di quei ragazzi che si sono innamorati dell' Imperia quando da bambini vedevamo i cosiddetti "vecchi" sostenerla nelle partite con Andora e San Bartolomeo, faccio parte di quelli che ormai non sono più giovani, faccio parte di quelli che insieme a tutti gli altri (giovani, vecchi e vecchissimi) anno dopo anno sono diventati "quelli che non mollano mai".
La nostra forza è e sarà sempre l'amicizia che ci lega, l'appartenenza a quello striscione, quello che non ha mai cambiato nome e mai lo cambierà... e così dovra sempre essere, perchè lo sappiamo tutti quanto è più facile andare avanti con un amico vicino.
Domenica a Casale ancora una volta abbiamo potuto intonare il nostro coro senza paura che qualcuno potesse dire il contrario..."LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI!!!"... non abbiamo mai mollato: sotto quel sole caldo abbiamo preso a braccetto i giocatori trainandoli a quel gol al 93°, qualcosa di pazzesco... un boato incredibile ha scosso il Natal Palli di Casale, un boato carico di rabbia, da parte di chi sa che "di solito queste partite le perdiamo"... ma anche un boato carico di gioia.... e, proprio per questo, quel boato me ne ha fatto tornare in mente un'altro... quel boato era uguale ed identico ad un boato vecchio di anni, era uguale al boato di quella domenica ad Aosta... e non posso farci niente se quel boato... mi ritorna in mente!!!"
Che dire? Come un gol al 93°... a chi mi spesso e volentieri, tutti i giorni di ogni anno mi chiede perché, da oltre 25 anni continuo a frequentare la Nord, perché perdo del tempo con dei delinquenti, dei drogati, degli ubriaconi, dei pazzi, farei leggere uno, dieci, cento, mille volte, mail come questa. E se non lo capiscono, sai che ti dico: noi siamo la gente che non molla mai e di quello che pensano gli altri, per una volta, me ne frego!

La prossima avversaria: F.C. Vado 1913


Il Vado della stagione 2006/2007, salvatosi ai play out dopo un drammatico spareggio contro il Canelli, è stato cancellato. Superstiti sono il portiere Ghizzardi e qualche giovane come Bonforte, Scarfò, Aretuso ed il figlio d'arte Gasperini. Ma anche la dirigenza rossoblù ha molti volti nuovi, che raccolgono la pesante eredità lasciata da Ciarlo alla presidenza, dopo la sua scomparsa.
E' un Vado con tre grandi ex quello che si presenterà domenica prossima al “Ciccione”: Flavio Ferraro, Arturo Notari e Roberto Iannolo.
Flavio Ferraro, che sostituisce mister Montali, é stato sulla panchina in serie D nella stagione 1996/1997, quando subentrò a Pisano nell'ottobre 1996 e riuscì nell'impresa di salvare i nerazzurri al termine di una rocambolesca stagione e nella successiva stagione 1997/1998, quella che gettò le basi per la promozione in C2 l'anno successivo.
In porta il Vado presenta il 35enne Manuel Ghizzardi, ad oggi 272 presenze in Campionato e per il quarto anno a difendere i pali della porta rossoblù.
In difesa Fabio Bracco, ex Savona, Trino e Loanesi; l'ex Arturo Notari, che lo scorso anno fu, per un certo periodo, il factotum della squadra nerazzurra; Antoni, proveniente dalla Colligiana; Mattia Brema, reduce da un lungo infortunio ed una stagione così così; e l'ex matuziano,
terzino sinistro, Alessandro Aretuso (1987).
Centrocampo: Andrea Catalano, centrale ex del Sestri Levante, con 2 presenze in B nel Genoa; Piermarco Rizzo (1990) proveniente dal settore giovanile della Juventus, che opera preferibilmente sulla fascia destra; Gianluigi Marraffa, ex Sammargheritese e Corniglianese, che può operare anche come esterno difensivo; l'esperto Andrea De Lucis;
il jolly Paolo Bonforte, e l’esterno destro Luca Scarfò, autore del gol salvezza col Canelli.
Attacco: l'ex degli ex, Roberto Iannolo che non ha certo bisogno di presentazioni ed oggetto dell'attuale sondaggio; Edoardo Capra (1988) promettente punta di proprietà della Loanesi, a lungo conteso quest'estate con il Savona; Davide Girgenti, lo scorso anno a Tolentino (15 reti in 31 gare), ma anche ex Savona, Borgomanero e Canavese; completano il reparto l'esperto Antonio Marotta ed i giovani Matteo Militano (1990) e
Amerigo Castagna (1990) proveniente dagli Allievi della Sampdoria.
Il Vado ha 0 punti in classifica, poiché ha perso tutte le tre gare finora disputate, contro Pro Belvedere Vercelli (0-2) e Biellese (2-5) in casa e Savona (0-1) in trasferta; una classifica deficitaria e non veritiera se é vero che nelle due sconfitte contro P.B. Vercelli e Savona i rossoblù hanno giocato alla pari, sbagliando in entrambe le occasioni un calcio di rigore; mentre domenica scorsa hanno giocato alla pari per un tempo contro la capolista Biellese, prima di subire 4 gol in meno di 20 minuti.
8, quindi, sono i gol subiti e 2 quelli realizzati, che portano le firme di Iannolo e Girgenti.

giovedì 20 settembre 2007

Squalifiche


Nessuno squalificato tra i nerazzurri: solo un'ammonizione per Daniele Mazzei (2° infrazione) e per Cristiano Chiarlone ed Alessandro Ambrosni (1° infrazione).
Nessuno squalificato anche tra i prossimi avversari dei nerazzurri, il Vado di Flavio Ferraro.
Da segnalare la maxi squalifica per ben 7 turni comminata al calciatore del Sestri Levante Vincenzo Ranieri, testualmente "
Per avere profferito all'indirizzo di un Assistente Arbitrale espressioni offensive. Nella circostanza poggiava entrambe le mani sul viso dell'Ufficiale di gara spingendolo e facendolo arretrare di circa mezzo metro"... e 'sti cazzi.
Lo stesso Sestri Levante si beccato 1.000 euri di multa perchè i "propri sostenitori, per tutta la durata della gara, hanno lanciato all'indirizzo di un Assistente Arbitrale sputi, alcuni dei quali attingevano il medesimo alla schiena e per aver rivolto allo stesso Ufficiale di gara insulti e minacce. Per avere i medesimi sostenitori, nel corso del primo tempo, disturbato il regolare svolgimento della gara simulando il fischio dell'Arbitro e inducendo i calciatori ad interrompere le azioni di gioco"... cattivoni... e poi i teppisti sono i Samurai Ultras Imperia...

mercoledì 19 settembre 2007

Coppa Italia Serie D: Imperia - Savona: 1-0



Questo pomeriggio, con inizio alle ore 15,00, i nerazzurri hanno affrontato il Savona Calcio nella partita d'andata del 2° turno di Coppa Italia di serie D. Entrambe le squadre giungono a questo incontro, dopo aver preso parte alla fase eliminatoria della Coppa Italia di serie C.
Anche quest'oggi, come in occasione dell'ultimo incontro di Coppa a Canavese, mister Riolfo non ha schierato la formazione titolare, ma quei giocatori che finora hanno trovato poco spazio. Anche il Savona opererà un ampio tourn over, a confermare che di questa manifestazione non gliene importa niente a nessuno. Del resto, fintanto che verrà adottata questa formula, la Coppa Italia sarà sempre e solo un impiccio per chi vi partecipa (lo stesso discorso vale anche per la Coppa Italia “vera” e per quella di Serie C) . La soluzione? Semplice: basterebbe adottare la formula della Coppa di Inghilterra, dove la competizione inizia in agosto, con il turno “extra-preliminare” disputato tra le squadre che occupano le posizioni più basse nel sistema calcistico inglese, in modo che ogni squadra affiliata alla Football Association che abbia un livello minimo di abilità e impianti sportivi vi possa partecipare. Tanto per dire: lo scorso hanno vi hanno partecipato ben 674 compagini. La competizione è un torneo ad eliminazione diretta con accoppiamenti completamente casuali, quindi non ci sono teste di serie. In questo modo si potrebbero, quindi, vedere contro squadre di A con squadre di serie D o più giù di categoria, che disputerebbero in questo modo la partita della vita. Dopo il turno extra-preliminare, c’è un turno preliminare, quattro turni di qualificazione e 6 turni di competizione vera e propria, seguiti dalle semifinali e dalla finale.
E' così difficile provare a rendere più affascinante questa manifestazione? Pare proprio di sì.

Torniamo all'incontro, vinto dai nerazzurri col minimo scarto, dinanzi a meno di cento persone: il gol della vittoria porta la firma di Mattia De Simeis su calcio di rigore (nella foto inviatami da Dany), realizzato al 18° della ripresa, e concesso dall'arbitro Cucco di Brà al quarto d'ora della ripresa. L'azione, partita dallo stesso De Simeis con un lancio per Chiarlone che, dopo un triangolo con Mazzei, entra in area e viene affrontato fallosamente da un avversario. Calcio di rigore che Mattia De Simeis realizza con un tiro angolato e preciso alla destra di Iliante.

Vittoria meritata dei nerazzurri, che confermano il buon momento di forma e si apprestano ad affrontare domenica prossima il Vado degli ex (Iannolo, Notari e mister Ferraro).

Questi i giocatori schierati da Riolfo: Blasetta, Vago, Davanzante (5' st Mazzei),Vannucci, Minghinelli, Di Placido, Ambrosini, Panizzi, Gatti, De Simeis (29' st Siciliano) Lamberti (14' st Chiarlone).

La partita di ritorno si disputerà tra quasi un mese, il 10 ottobre al "Bacigalupo" di Savona.

Tra gli altri risultati di Coppa Italia spicca la vittoria della Sestrese sulla Lavagnese (4-2). La capolista Biellese stata battuta in casa dalla Solbiatese (0-1), mentre vincono il Casale (2-1 sul LottoGiaveno) ed il Ciriè che batte la PB Vercelli (1-0).

martedì 18 settembre 2007

Quel Milo sul lago di Como...


Abbiamo creato un mostro! Prendiamoci le nostre colpe, senza nasconderci.

L'antefatto: primavera del 2000, U.S. Imperia nella merda più totale, il Presidente sparito nel nulla e tutti che se ne sbattono. Dal nulla arriva lui, Super Milo da Genova, con al fianco il fido Franco Costa (per tutti il broker col palmo della mano devastante) e lo scozzese Mackenzie, con il quale é a capo di una società che assiste le aziende (cito testualmente) “nella progettazione e nel mantenimento di sistemi di gestione della qualità”... le fantomatiche ISO, per intenderci (si fa per dire).
Traghetta i nerazzurri alla retrocessione in serie D e dopo il fallimento ne rileva la proprietà. E' Presidente per una sola, disastrosa stagione, quella dei record: 6 punti racimolati ed oltre 100 gol subiti, ma la salva dalla cancellazione, smenandoci un bel po' di quattrini (ringraziando sanguisughe come Gigibodibuuuuu e il nanetto malefico coi riccioli Salsano).
In fin di vita per un malore, e non sto scherzando, si risveglia al grido “Fidejussione, fidejussione”, l'ultimo atto concreto d'amore per i colori nerazzurri. Dopodichè entra in una spiarale senza fine: presidente del Golfo Dianese con il quale vince un campionato di Promozione, Presidente della squadra di Pallapugno della San Leonardo che vince una Coppa Italia, Co-residente del Chieti Calcio col quale vince un Campionato di Promozione (eccolo qui mentre fa festa)... e poi la Presidenza della Canottieri Tanaro di Alessandria della quale mi ero già occupato qui, la Presidenza di una società che si occupa di spettacolo, l'“Acqua che scorre”, la candidatura nelle liste cittadine dell'UDC, la sponsorizzazione dell'U.C. Sampdoria... me ne sarò dimenticate una decina.. il tutto, tra un tentativo e l'altro di tornare al vertice della società nerazzurra.
Ogni volta con il suo straripante entusiasmo, la sua folle euforia, i suoi fantasmagorici proclami e progetti.

Il fatto: il “Milo tour”, ora, fa tappa in riva al lago tanto caro al Manzoni. E' di questi giorni, infatti, la notizia del suo ingresso nella compagine societaria del Como Calcio, raccomando dall'ex tecnico nerazzurro Carletto Soldo. Nella foto in alto, lo vedete allo stadio “Sinigaglia”, con Antonio Di Bari ed Enzo Angiuoni, massimi dirigenti lariani.
Durante si è presentato ed ai giornalisti presenti ha spiegato che è già stato incaricato di seguire il settore giovanile e che presto, i soci si recheranno dal notaio per formalizzare l'acquisto del 20% del pacchetto di maggioranza del Como. «Vorrei investire in un calcio pulito, che sappia portare gente allo stadio, dove non ci sia sperpero di denaro, ma una programmazione seria. Mi sono già innamorato di questa città, del club e della squadra ed intendo portare avanti questo progetto. Qui c'è tutto per fare bene. Ho già stretto accordi con società liguri e toscane per avere scambi di giocatori del settore giovanile. Siccome mi occupo anche di musica, farò comporre l'inno del Como». Il solito fiume in piena, insomma, il solito Super Milo.
Dai Milo, ti seguiremo con affetto anche in questa tua nuova avventura!

Sondaggio: "Quale accoglienza a Iannolo?"


Chiudo il sondaggio: “Imperia-Giaveno: il migliore in campo” che ha visto la vittoria del difensore Andrea Ciolli con il 22% delle preferenze, seguito da Daniele Mazzei con il 21% e Di Placido con il 17%. La classifica attuale, quindi, è semplice: Ciolli 5 punti, Mazzei 3 punti e Di Placido 1 punto.
Apro un nuovo sondaggio per questa settimana che ci porta allo pseudo derby (è tale solo per i giornalai, perché l'unico vero derby è quello che si disputerà il 7 ottobre prossimo) contro il Vado. Nella squadra rossoblù, come noto, giocano due ex nerazzurri, Arturo Notari e Roberto Iannolo, che proprio la scorsa stagione hanno giocato con noi.
Che accoglienza credete debba essere loro riservata, in particolare a Roberto Iannolo?
Perché questo sondaggio, forse un po' stupido? Intanto perché forse sono alla frutta e non so che chiedere, ma anche perché credo che Roberto Iannolo sia un giocatore che negli ultimi 15 anni abbia segnato la storia dell'U.S. Imperia 1923.
Era nella squadra che nella stagione 1994/1995, ma non esitò ad indossare la casacca biancobuzzurra nella stagione successiva. Tornò con noi le tre stagioni successive, anche in quella che si concluse con il ritorno in serie C2. Nella stagione 2000/2001, con i nerazzurri in pieno caos societario, lui indossava nuovamente i colori biancobuzzurri, ma l'anno dopo l'ennesimo ritorno con noi per due stagioni. L'addio dopo una burrascosa discussione con il master president, con tanto di ricorso a carte bollate, insulti e pernacchie reciproche. L'ennesimo clamoroso ritorno lo scorso anno e l'altrettanto ennesimo addio a fine stagione con le ennesime polemiche con il master president.
Nel mezzo, 187 presenze e 65 reti realizzate, giocate spettacolari ma anche il cucchiaio a Minori quando giocava nel Vado con annessa zuffa, dichiarazioni d'amore e tradimenti, messaggi d'amore ed insulti. Non un giocatore come tanti altri, insomma, non certo uno che possa passare inosservato.
Che accoglienza gli dovrà essere riservata, secondo voi, domenica prossima? 3 opzioni: Applausi, Fischi o Indifferenza?
Votate.

lunedì 17 settembre 2007

Il punto sul Campionato: 3° giornata e marcatori


Una sola squadra al comando del girone dopo 3 turni: é la Biellese di mister Viganò che si sbarazza del Vado (prossimo avversario dei nerazzurri) con un clamoroso 2-5. Ma il risultato non deve trarre in inganno perché per tutto il primo tempo la partita é stata equilibrata, con i rossoblù padroni di casa a sfiorare il vantaggio: al 43°, però, la svolta della partita con il gol di testa di Spinelli, su azione d'angolo. Una mazzata per il Vado che, al rientro in campo, subisce altre reti, tutte realizzate da Santoro, al 46°, al 49° ed al 54°. Il Vado riesce ad accorciare le distanze con Iannolo e Girgenti, ma al 78° un gol di Brollo stronca ogni velleità dei padroni casa.
Perde l'occasione per restare al vertice il Savona, che impatta in casa del Saluzzo, al termine di una prestazione imbarazzante: scusa assai lenta e prevedibile, surclassata sul piano fisico dai padroni di casa, meno dotati tecnicamente ed ancora a 0 punti in classifica. Al 21° c'è il gol del vantaggio del Saluzzo: punizione a centrocampo per i padroni di casa, spiovente in area per Falchini che, in mezzo a due difensori, salta e di testa infila Giribaldi. 5 minuti dopo i padroni di casa sfiorano il raddoppio con Sismonda che coglie una clamorosa traversa, ma al 31° il Savona trova il pari con un gran tiro di destro da fuori area di capitan Barone. Nella ripresa, al 52° miracolo di Giribaldi sul solito Sismonda e biancoblù in 10 per l'espulsione di Napoli. A dieci minuti dalla fine il Savona va incredibilmente in vantaggio: punizione di Pellegrini, con Soragna che di testa infila Tulino. Neanche il tempo di esultare che il Saluzzo pareggia: cross dalla sinistra per Falchini che anche questa volta salta solo nell’area biancoblù ed infila Giribaldi. L’ultima emozione arriva al 90°: Pellegrini dalla sinistra batte una punizione verso il centro, Papa gira di testa e colpisce in pieno il palo.
L'Alessandria si aggiudica di misura l'atteso derby contro la Novese, al termine di una partita vibrante, giocata dinanzi ad un gran pubblico, 2000 spettatori, 600 dei quali provenienti da Alessandria. Nella prima frazione di gioco le due squadre si equivalgono, con i padroni di casa pericolosi con il bomber Giglio ed i grigi a ribattere colpo su colpo, sfiorando il gol con Artico e Larganà. Nella ripresa l'Alessandria prende in mano le redini del gioco e cinge d'assedio la porta della Novese: palle gol per Longhi e Artico, fino al gol vittoria realizzato al 77° da Balestri, che insacca da distanza ravvicinata sotto la traversa dopo aver raccolto la sfera su respinta di Corti, intervenuto su un tiro in area di Buelli. L'incontro finisce praticamente qui, con la Novese che non si rende mai pericolosa e l’Alessandria che amministra con esperienza il vantaggio.
Al secondo posto posto anche il Rivoli che pareggia contro la Rivarolese. Dopo un primo tempo soporifero, nella ripresa, al 58’ passano in vantaggio i padroni di casa con un gol di testa del solito Uccello (3° gol stagionale) su preciso cross di Mirto. Gli ospiti reagiscono e trovano il pari dopo appena tre minuti con una punizione che Ammendolea spedisce sotto il sette alla sinistra del portiere, confermandosi capocannoniere del torneo con 5 centri.
Il Cirè vince per la seconda volta in trasferta, in casa (si fa per dire visto che si gioca a Lavagna) del Sestri Levante: partita equilibrata e combattuta, al termine della quale il pari sarebbe stato forse il risultato più giusto. Il risultato, invece, si sblocca all'84°, con un contestato gol di Caricato, che ribadisce in rete un cross proveniente dalla sinistra.
La Pro Belvedere Vercelli perde 1-0 nella città delle baracche.
Perde ancora il Derthona, 0 punti in 3 partite (le ultime 2 delle quali disputate al “Coppi” di Tortona), contro una Lavagnese non certo irresistibile, ma ben organizzata che, passa in vantaggio al 49° con un gol di Pierotti, quando i padroni di casa erano rimasti in dieci per l'espulsione di Spinaci. Nel finale di gara gli ospiti sfiorano in più occasioni il raddoppio ed ora la panchina di Tufano inizia a traballare.
Pari tra Giaveno e Sestrese: dopo un primo tempo soporifero, nella ripresa giungono le emozioni. Grazzini e Ramenghi falliscono il vantaggio per la Sestrese ed il Giaveno passa in vantaggio all'86° su calcio rigore realizzato da Cacciatore, per fallo di Moretti su Abalasamo. Proprio allo scadere il gol del pari del verdestellati, con Lovera lesto a ribattere in rete una respinta del portiere Maio su colpo di testa di Ramenghi.


Questa la classifica dei marcatori:
5 reti: Ammendolea (Rivoli).
4 reti: Santoro (Biellese).
3 reti: Uccello (Rivarolese).
2 reti: Ventura (Derthona); De Lorentis (Pro Belvedere Vercelli); Jacolano (Rivoli); Falchini (Saluzzo).
1 rete: Chiarlone, Mazzei, Marsiglia e Di Placido

domenica 16 settembre 2007

Casale - Imperia: 0-1


Impegno non facile per i nerazzurri, impegnati quest'oggi al “Natal Palli” contro il Casale. Non deve infatti trarre in inganno la classifica, perché gli zero punti in classifica dei nerostellati sono il frutto di due sconfitte per 2-1, maturate in circostanze analoghe e particolari: partite quasi dominate per 60 minuti e rovinate da “gollonzi” subiti per colpa di un portiere non certo fenomenale ed una difesa “disinvolta”. Difesa che vedrà le defezioni di due titolari come Panzanaro, alle prese con un'ernia cervicale e Russo, per un piccolo problema fisico.
I nerazzurri, reduci dalla brutta sconfitta di Lavagna con il Sestri Levante e dalla roboante (nel risultato) vittoria interna con il Lottogiaveno, devono quest'oggi mostrare il loro vero volto, in una partita tradizionalmente ostica ed assai sentita dalla tifoseria nerazzurra.
Con Damonte ancora infortunato e Lamberti in panchina per l'infortunio al braccio, la formazione schierata da mister Riolfo é la stessa che è scesa in campo domenica scorsa... anche perché grandi alternative non ce ne sono: Cicutti, Vago, Davanzante, Vannucci, Ciolli, Di Placido, Ambrosini, Siciliano, Mazzei (70° Mazzei), Marsiglia e Chiarlone (95° Panizzi).
Una curiosità: le ultime 13 partite dirette da Brasi di Seregno, arbitro dell'incontro, non sono mai finite in parità, come si può vedere dal suo "score".
Partita equilibrata nella prima frazione gioco. La prima conclusione a rete è dei nerazzurri al 15°, con un tiro centrale di Mazzei, su assist di Ambrosini, parato senza grosse difficoltà da Terminiello. A questo punto il Casale cerca di prendere in mano le redini del gioco e si rende pericoloso al 16° con Serra il cui tiro va fuori di poco ed al 24° con un colpo di testa di Memmo che esce poco alto da favorevole posizione. Nel mezzo una buona opportunità per Mazzei che, complice un'indecisione della difesa nerostellata, si trova il pallone tra i piedi ma cincischia e si fa anticipare in angolo dal difensore piemontese Koffi. Al 32° Marsiglia cerca il gran gol, ma il suo cucchiaio finisce alto sopra la traversa.
Nella ripresa il Casale tenta di imporre il proprio gioco, ma senza costrutto: sul tabellino solo un tiro di Cordua al 60° respinto in angolo con difficoltà da Cicutti ed un colpo di testa di Gibbs all'84°. L'U.S. Imperia 1923 sfiora il gol con un tiro da fuori di Vannucci al 65° ed al 86° con un tiro di Lamberti, subentrato a Mazzei, che fa la barba al palo della porta di Terminiello, immobile e rassegnato al peggio. Quando ormai la partita volge al termine con un giusto pari, in pieno recupero, al 94°, cross di Davanzante dalla sinistra, magia di Lamberti e palla a Chiarlone che infila la porta casalese: boato della delegazione dei Samurai Ultras Imperia (nella foto in alto tratta da nerostellati.it) e festa di tutta la squadra sotto il loro settore. Un paio di minuti ancora ed il fischio finale che sancisce la seconda vittoria consecutiva dei nerazzurri in questo Campionato e a Casale (anzi terza se ci mettiamo anche quella in Coppa Italia). Spettacolo e delirio puro!
Ammoniti nerazzurri: Chiarlone, Mazzei ed Ambrosini

Questi gli altri risultati ed i tabellini.
Derthona- Lavagnese: 0-1 49’ Pienotti (L)
Lottogiaveno- Sestrese: 1-1 87’ Rig. Cacciatore (L); Lovena (S).
Novese- Alessandria: 0-1 77’ Balestri (A).
Rivarolese- Rivoli: 1-1 58’ Uccello (R.se); 61’ Ammendolea (R.li).
Saluzzo- Savona: 2-2 22’ Falchini (Sal.); 27’ Barone (Sav.);80’ Soragna (Sav.); 81’ Falchini (Sal.).
Sanremese- Pro Belvedere VC: 1-0 64’ Cuneo (S).
Sestri Levante- Cirie`: 0-1 80’ Caricato (C).
Vado- Biellese: 2-5 43’ Spinelli (B); 46’ Santoro (B);49’ Santoro (B); 54’ Santoro (B);63’ Iannolo (V); 75’ Girgenti (V); 78’ Brollo (B).

Per effetto di questi risultati, questa è l'attuale classifica:
Biellese 9
Rivoli 7
Alessandria 7
Savona 7
Cirié 7
Imperia 6
PB Vercelli 6
Lavagnese 6
Sanremese 6
Sestri Levante 4
Rivarolese 4
Novese 3
Sestrese 2
LottoGiaveno 1
Saluzzo 1
Casale 0
Derthona 0
Vado 0

sabato 15 settembre 2007

Si!!! Stupendo! Mi viene il vomito...


Domenica prossima, in occasione della partita interna contro la Pro Belvedere Vercelli, la dirigenza della squadra della città delle baracche, per cercare di far venire qualcuno allo stadio, ha deciso di concedere a tutti l'ingresso gratuito.
A Savona, due domeniche fa, in occasione della trasferta di Csale, la società biancoblù ha offerto un pullman alla tifoseria organizzata.
A Rivoli, l'abbonamento per tutta la stagione, costa 20,00 euri.
Ad Alessandria, dopo la prima vittoria in Campionato, i calciatori hanno lanciato le loro magliette ai tifosi della Curva.
Ad Imperia, invece, i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti sono aumentati del 55%, per noleggiare il pullman per Casale bisogna rivolgersi ad una compagnia di Canelli (con conseguente astronomico prezzo del noleggio) perchè in provincia di Imperia e Savona nessuno vuole darlo ed ora pare sia scoppiata una furiosa polemica tra il custode dello stadio e gli Ultras, per la presunta sparizione di un preziosissimo pallone, nel corso dell'incontro contro il Giaveno...
c'è da aggiungere qualcosa?

La terna arbitrale


Arbitro dell'incontro in programma domenica prossima a Casale Monferrato, sarà Cristian Brasi di Seregno (nella foto in tutto il suo splendore), coadiuvato dai guardialinee Alessandro Belli di Como e Gianluca Di Nobile di Sondrio.
Cristian Brasi è al terzo anno di appartenenza alla C.A.N. della serie D.
La scorsa stagione ha arbitrato 12 incontri del Campionato di serie D, terminati con 5 vittorie delle squadre di casa, nessun pareggio e 7 vittorie delle squadre in trasferta. Ha comminato 63 ammonizioni (una media di 5 a partita), 5 espulsioni e decretato 2 calci di rigore.
Nelle gare da lui arbitrate sono state realizzate 37 reti (3 di media ad incontro).
Quest'anno ha arbitrato un solo incontro, domenica scorsa a Belluno, con la vittoria della squadra in trasferta (il Tamai) nella quale ha decretato un rigore ed inflitto 1 espulsione e 4 ammonizioni.

venerdì 14 settembre 2007

La prossima avversaria: Casale Calcio


Dopo un’estate travagliata, segnata dalla vergognosa beffa del mancato ripescaggio, il club nerostellato è in ritardo rispetto alle di­rette concorrenti, visto che della squadra terza in Campionato vincitrice dei play off non é rimasto quasi nessuno e che la campagna acquisti é ancora in corso d'opera. Nel vedere i numerosi nuovi acquisti balza subito all'occhio come più dei tre quarti di essi provengano da squadre del Sud.
Mister dei nerostellati, al posto di Franco Lerda, è il laziale Mauro Zampollini, che nella sua carriera ha sempre allenato squadre del Sud Italia, in serie D e C2 (Vibonese, lo scorso anno, ma anche Rossanese, Milazzo, Siracusa, Vittoria, Matera e Catanzaro).
Il Casale Calcio gioca con un classico 4-4-2.
In porta dovrebbe essere riconfermato Gennaro Terminiello (1988), ex Sorrento, che non ha certo entusiasmato in questa fase iniziale di Campionato.
In difesa l'ex del Fanfulla Andrea Nicola Russo, Piero Panzanaro, per il quinto anno a Casale, l'esperto Giacomo Chini, che ha avuto anche un'esperienza nel campionato greco nell' Iraklis Salonicco ed il ventenne Marco Tondo, al 3° anno in nerostellato. Completano la rosa, il centrale Anderson Koffi, ex Cuneo, i giovani Achille Casalino (1988) ex Gallipoli, Emanuel Sassi (1989) ex Turris, Mauro Luca (1989) ex Sorrento e Nicola Coastanzo (1988) ex Castrovillari.
A centrocampo il camerunense Ivan Boyokino (1988), l'esperto 31enne Daniele Facciotto, giramondo con esperienze a Chievo, Catania, Mantova e Varese, Ermanno Cordua, ex Scafatese e Dion Michael Gibbs (1989), proveniente dalla Berretti del Monza. Completano la rosa Jodi Sacco, che tutti ricordano per la scazzottata dello scorso anno con Laurent Gorretta, Dario Serra, ex Valenzana, Danilo Stefani, ex Poggibonsi ed Acireale e Gela, ed i giovani Primaldo De Prezzo (1988), ex Gallipoli e Alessandro Furgato (1988), proveniente dal settore giovanile della Juventus.
In attacco Nunzio Di Dio, in nerazzurro nella stagione 2004/2005, lo scorso anno nella Vibonese ed il 33enne Massimiliano Memmo, lo scorso anno a Monopoli, dopo aver indossato una decina di maglie diverse (Frosinone, Giulianova, Alessandria, Como, Alzano, Pontedera ecc.). Completano il reparto, l'ex di Savona e Vado, Carlo Giacchino, l'ex Massese Ivano Sorrentino e Gianmarco Tedesco (1989), ex Turrito.
Nelle prime due partite di Campionato, il Casale ha perso in casa contro il Savona e a Biella, in entrambi i casi per 2-1: le partite, contro due delle favorite alla vittoria finale del torneo, sono state una la copia dell'altra, in quanto i nerostellati hanno disputato almeno un'ottima ora di gioco, per poi perdere nel finale, complici delle madornali cappelle difensive.
Si giocherà al “Natal Palli”, che i nerazzurri sono riusciti ad espugnare proprio lo scorso anno, dopo decenni di sconfitte e amarezze: una partita indimenticabile per chi c'era, una vittoria per 3-2, che segnò in maniera decisiva il travagliatissimo Campionato dei nerazzurri.
La partita è tradizionalmente assai sentita dalla tifoseria nerazzurra: i Samurai Ultras Imperia, come detto ieri, organizzeranno un pullman al seguito dell'U.S. Imperia 1923, ma, come noto, non troveranno di fronte a loro una parte della tifoseria Ultras nero stellata, i “Cinghiali”, per le ragioni elencate in questo Comunicato.

Coppa Italia Serie D



Come previsto, sarà il Savona la prossima avversaria dell'U.S. Imperia 1923 nel secondo turno di Coppa Italia di serie D.
Entrambe eliminate nella fase a gironi della Coppa di serie C, le due liguri ripeteranno la sfida dello scorso anno (a passare furono i nerazzurri) mercoledì prossimo, 19 Settembre, a Imperia ed il 10 Ottobre al "Bacigalupo".

giovedì 13 settembre 2007

Trasferta a Casale




Per la seconda trasferta di Campionato, a Casale Monferrato, contro il Casale Calcio, i Samurai Ultras Imperia organizzano un pullman al seguito dell'U.S. Imperia 1923.
Il ritrovo é fissato alle ore 10,30 da Piazza Dante.

Squalifiche


Nessuno squalificato tra i nerazzurri: solo un'ammonizione (1° infrazione) per Simone Siciliano e Daniele Mazzei.

Neanche nelle file del Casale, nostra prossima avversaria, ci sono calciatori squalificati.

mercoledì 12 settembre 2007

Coppa Italia Serie C: Canavese - Imperia: 5-0




Ultimo impegno nella Coppa Italia di serie C, coi nerazzurri che, alle ore 16,00, hanno giocato in trasferta a San Giusto Canavese, contro il Canavese: una partita inutile per i nerazzurri, ormai fuori dai giochi della qualificazione. Il risultato é ininfluente anche ai fini della conquista del primo posto del girone: il Canavese, vincendo, potrebbe al massimo raggiungere quota 7, che sarà sicuramente superata o dalla Pro Vercelli o dal Cuneo, che oggi hanno rispettivamente 7 e 6 punti. Restava aperto lo spiraglio di entrare nel lotto delle migliori seconde, che accederanno comunque alla seconda fase, ma neanche questa ipotesi si è realizzata.
Poco più di un allenamento, quindi, e l'occasione per far giocare chi fin'ora é stato poco impiegato ed i giovani della juniores. A dimostrazione della poca importanza data all'incontro, oggi Gian Carlo Riolfo non era presente in terra canavesana, ma al suo posto, in panchina, c'era il suo vice Perrone. La squadra titolare, infatti, é restata ad Imperia per una doppia seduta d'allenamento per preparare l'importante e sentita partita di domenica prossima a Casale.
La partita è terminata con un inequivocabile 5-0 a favore dei padroni di casa, che non ha certo bisogno di essere commentato. Prima azione della partita e Fabbrini sblocca il risultato: siamo al 2°. La gara si svolge quasi costantemente nella metà campo ospite: i padroni di casa cercano e provano schemi, muovendosi specialmente sulle fasce. Proprio da una di queste azioni arriva il raddoppio al 43°: ancora merito di Fabbrini. Nella ripresa, al 64°, Pesenti, da poco entrato, raccoglie un lancio dalla fascia: 3-0. Due minuti dopo Francioni con una splendida palla a girare, realizza il poker; infine all'85°, ancora Pesenti, con una rasoiata bassa, fissa il risultato sul 5-0 finale.
Ecco la formazione schierata: Blasetta, Ricotta, Sciascia, Panizzi, De Lentinis, Rittore (st 1’ Macedone), Viano A., Garibbo (st 30’ Graglia), De Simeis, Gatti, Loiacono A. (st 1’ Ameglio). A disp. Loiacono F., Amerigo, Viano L.
Nell'altro incontro del girone, al "Piola" di Vercelli, hanno giochato Pro Vercelli e Cuneo: la partita è terminata 2-1 per i padroni di casa. Con questo risultato la Pro Vercelli arriva prima nel girone e supera il turno di Coppa Italia. I Bianchi arrivano primi con 9 punti proprio davanti al Cuneo. La sequenza delle reti é la seguente: 71’ Egbedi (PV), 73’ Ferrari (CN), 78’ Magrin (PV). Una curiosità: l'arbitro dell'incontro era l'imperiese Massa.

Questa è la clssifica finale del girone:
Pro Vercelli. 9 punti
Cuneo e Canavese: 7 punti
Ivrea: 3 punti
Imperia: 1 punto

Ricordiamo che i nerazzurri, in ogni caso, sono promossi di diritto al secondo turno della Coppa Italia di serie D, dove affronteranno il Savona, sempre sconfitto in tutte le partite disputate nella stessa manifestazione.
Per la cronaca, nessuna delle 20 squadre di serie D partecipanti alla Coppa Italia di serie C, si è qualificata al 2° turno.

La rosa nerazzurra: Diego Vannucci



Nome: DIEGO
Cognome: VANNUCCISoprannome: /Luogo di nascita: LA SPEZIAData di nascita: 20/02/1988
Ruolo: CENTROCAMPISTACarriera calcistica
Stagione: 2005/2006. Squadra: MASSESE. Serie: BERRETTI
Stagione: 2006/2007. Squadra: FORTE DEI MARMI. Serie: D. Presenze. 28. Gol: 0
Stagione: 2007/2008. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 12. Gol: 1
Dicembre 2007, ceduto al Forcoli, serie D girone E.

Nativo di Massa, come il bomber Daniele Mazzei (e questa potrebbe essere una garanzia), proviene dal settore giovanile della Massese, dove ha fatto tutta la trafila, fino ad arrivare all'esordio in prima squadra in C1 in occasione dello spareggio salvezza contro il Pisa.
Centrocampista di movimento, lo scorso anno ha disputato il Campionato di serie D nel girone E con il Forte dei Marmi. Appena arrivato, Riolfo lo ha subito fatto esordire in Campionato contro il Giaveno e se ha subito conquistato la fiducia del mister c'è da stare tranquilli...

martedì 11 settembre 2007

Come cazzo si fa, a indossare la Samp...


L'avete riconosciuta? E' la maglietta del portiere titolare dell'U.S. Imperia 1923... peccato sia quella della Sampdoria.
Non credo che il friulano Cicutti sia un accanito sostenitore della squadra dei ciclisti e, in ogni caso, non mi sembra il caso che, quando rappresenta la nostra società, debba indossare quella casacca che nulla ha a che vedere con noi... se non l'aveva capito in occasione delle partite di Coppa Italia contro la Pro Vercelli ed il Cuneo, glielo abbiamo ribadito domenica scorsa per tutto il primo tempo.
Immagino che nel magazzino di Piazza d'armi ci sia uno straccio di maglietta per lui, nera, gialla, di qualsiasi colore tranne biancoburruzza, ma che abbia sul petto il nostro simbolo.
Anche in passato il master aveva dimostrato il suo daltonismo, facendo giocare i nostri con una assurda maglietta giallo nera, che suscitò tante polemiche... ora ci risiamo.
Basta, per favore: da domenica prossima a Casale, non vogliamo più vedere quella casacca rossoblucerchiata.
Altrimenti ce lo dicano e gliene facciamo fare una noi, personalizzata, e con i nostri colori sociali.

La rosa nerazzurra: Daniele Mazzei




Nome: DANIELECognome: MAZZEISoprannome: RE LEONELuogo di nascita: MASSAData di nascita: 29/08/1974Ruolo: ATTACCANTE
Carriera calcistica
Stagione: 1992/1993. Squadra: Massese. Serie: C1. Presenze: 3. Gol: 0Stagione: 1993/1994. Squadra: MASSESE. Serie: C1. Presenze: 9. Gol: 0
Stagione: 1994/1995. Squadra: MASSESE. Serie: C1. Presenze: 3. Gol: 1Stagione: nov. 1994/1995. Squadra: PONSACCO. Serie: C2. Presenze: 13. Gol: 3Stagione: 1995/1996. Squadra: PONSACCO. Serie: C2. Presenze: 28. Gol: 3
Stagione: 1996/1997. Squadra: MASSESE. Serie: C2. Presenze: 17. Gol: 0
Stagione: 1997/1998. Squadra: PONSACCO. Serie: D. Presenze: 29. Gol: 8
Stagione: 1998/1999. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 31. Gol:10Stagione: 1999/2000. Squadra: CUNEO. Serie: D. Presenze: 31. Gol: 14
Stagione: 2000/2001. Squadra: AGLIANESE. Serie: D. Presenze: 32. Gol: 11Stagione: 2001/2002. Squadra: FUCECCHIO. Serie: D. Presenze: 24. Gol: 8
Stagione: 2002/2003. Squadra: AOSTA. Serie: D. Presenze: 6. Gol:1
Stagione: nov. 2003/2004. Squadra: CUNEO. Serie: D. Presenze: 20. Gol: 9Stagione: 2003/2004. Squadra: CALANGIANUS. Serie: D. Presenze: 9. Gol: 3
Stagione: nov. 2003/2004. Squadra: VALLE D'AOSTA. Serie: D. Presenze: 5. Gol: 2
Stagione: 2004/2005. Squadra: SUZZARA. Serie: ECCELLENZA. Presenze: 3. Gol: 0Stagione: dic. 2004/2005. Squadra: IMPERIA. Serie: ECCELLENZA. Presenze: 15. Gol: 7Stagione: 2005/2006. Squadra: IMPERIA. Serie: ECCELLENZA. Presenze: 29. Gol: 18Stagione: 2006/2007. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 21. Gol: 3
Stagione: 2007/2008. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 5. Gol: 1
Ceduto ad Ottobre 2007 al Calenzano (Ecccellenza Toscana)
"Danielone", "Cinghialone", Re Leone"... chiamatelo come vi pare, per tutti é "Daniele Mazzei, eh eh!!! oh oh!!!", forse il giocatore più amato dalla Gradinata Nord. Esagerato ed irresistibile, irrefrenabile e trascinatore, adorabile ed insopportabile, è lui la vera anima dello spogliatoio nerazzurro, l'uomo delle mille battaglie vinte: ad Aosta lui c'era, a Pontedecimo lui c'era, a Broni lui c'era... manca solo una perla alla sua collana, il derby, che, incredibilmente non ha mai disputato. Quest'anno bisogna colmare questa lacuna. Ti aspettiamo dentro la Nord!

lunedì 10 settembre 2007

Sondaggio: "Vota il migliore"


Chiudo il sondaggio di questa settimana “Settore giovanile unificato: che ne pensate?”, che si conclude con la prevedibile vittoria dell'opzione “Era ora” con il 70% di consensi, mentre le altre due opzioni “Una belinata” e “Non cambierà nulla” si spartiscono in maniera equa il restante 30% dei voti. Al di là di tutto, sarà effettivamente il tempo a dire se questo accordo, che all'apparenza pare interessante e necessario (considerata la realtà imperiese), sarà concretizzato dai fatti e non sarà stato solo un'operazione di facciata.Apro un nuovo sondaggio, che riproporrò ogni volta che l'U.S. Imperia 1923 giocherà in casa: da oggi, fino a sabato, votate quello che reputate sia stato il miglior nerazzurro in campo nella partita di turno, in questo caso contro il Giaveno. Ogni sabato, in base ai voti raccolti, stilerò una classifica ed ai primi tre assegnerò rispettivamente 5, 3 ed 1 punto: a fine stagione, il primo classificato riceverà un premio da “IM1923”. Vi prego solo, se possibile, di esprimere il vostro voto una sola volta, per non taroccare i risultati.

Votate!

Il punto sul Campionato: 2° giornata e marcatori


Dopo gli anticipi disputati sabato pomeriggio, analizziamo gli altri risultati delle altre partite della 2° giornata.
La Biellese si aggiudica il sentitissimo derby contro il Casale e si porta al comando del girone. A passare in vantaggio, però, sono i nerostellati (prossimi avversari dell'U.S. Imperia 1923), al 34°, grazie ad una splendida rete di Memmo che, ricevuta palla dalla trequarti, infila il portiere biellese con un preciso diagonale. Ad inizio ripresa, i padroni di casa pareggiano i conti con Ravetto che infila Terminello dopo uno scambio in area con Santoro. Al 79° la Biellese trova il gol della vittoria, grazie ad una autorete di Casalino che, nel tentativo di anticipare un attaccante bianconero, infila il proprio portiere. Da segnalare anche una traversa colpita dalla Biellese e due pali presi dal Casale.
Il Savona vince a fatica il derby contro il Vado: gli ospiti, infatti, si rendono assai pericolosi in avvio di gara, sfiorando il gol del vantaggio al 12° quando, per un sospetto atterramento in area di Iannolo, Notari fallisce un calcio di rigore (come era già accaduto domenica scorsa con lo stesso Iannolo). Al 22° il Savona sfiora il gol con una punizione di Minieri, respinta sulla linea da Notari. Il Savona continua ad attaccare senza rendersi mai particolarmente pericoloso, ma trova il gol della vittoria al 51°: Soragna entra in area e viene atterrato in area da Notari. Espulsione dell'ex nerazzurro e calcio di rigore trasformato da Minieri. Un minuto più tardi Soragna sfiora il raddoppio ma fallisce clamorosamente l'occasione, così come, nel finale di gara, lo stesso Soragna e Minieri.
Vittoria interna anche per la Pro Belvedere Vercelli che si impone per 2-1 sul Saluzzo: partita dominata dai vercellesi che, dopo aver sfiorato più volte il gol, passano in vantaggio al 41°, quando, a seguito di una punizione di Scazzola respinta dal portiere ospite, la palla viene ribattuta in rete da Vitali. Nella ripresa la Pro Belvedere sfiora più volte il gol con Grabinski , ma l'occasione più nitida capita al 78° a Falchini che fallisce un calcio di rigore, parato da Dan. Al 90° De Lorentis, solo davanti al portiere ospite, raddoppia, mentre in pieno recupero il Saluzzo trova il gol della bandiera con Sismonda su calcio di punizione.
L'Alessandria pareggia a Ciriè, nel big match della giornata: la partita la fanno i grigi, ma a passare in vantaggio, al 35°, sono i padroni di casa, con Barbaro che, dopo aver scambiato con Gultieri, infila Casadei. L'Alessandria non ci sta e cinge d'assedio la porta avversaria, trovando il gol del pari al 70° con un colpo di testa di Artico, al quale viene anche annullato in maniera sospetta il gol della vittoria a dieci minuti dal termine, con i padroni di casa in dieci per l'espulsione di Fioccardi.
Vittoria esterna della Novese, nel derby contro il Derthona, al termine di un rocambolesco 2-3: il Derthona passa in vantaggio al 26° grazie ad un perfetto colpo di testa di Ventura su cross di Fini. Passano solo 4 minuti e la Novese trova il pari, grazie ad una clamorosa autorete di Camolese. Ad inizio ripresa la Novese ribalta il risultato grazie ad una prodezza di Pastorino e triplica grazie ad un calcio di rigore realizzato dal contestatissmo ex Giglio. Nel finale di gara, Gigliotti accorcia le distanze, ma non c'é più nulla da fare.
La sanremese perde 0-2 a Rivoli, grazie alle reti di Capuano e di Iacolano.
Classifica marcatori:
4 reti: Ammendolea (Rivoli).
2 reti: Ventura (Derthona); De Lorentis (Pro Belvedere Vercelli); Uccello (Rivarolese); Jacolano (Rivoli).
1 rete: Artico, Buelli e Larganà (Alessandria); Ravetto e Santoro (Biellese); Di Dio e Memmo (Casale); Barbaro e Canavese (Ciriè); Gigliotti (Derthona); Marsiglia, Di Placido e Mazzei (Imperia); Russo M. (Lavagnese); Giglio (1 rig.), Lorieri e Pastorino (Novese); Orero e Vitali (Pro Belvedere Vercelli); Capuano e De Martini (Rivoli); Sismonda (Saluzzo); Pappalardo (Sanremese); Minieri (1 rig.) Moronti e Pellegrini (Savona); Zunino (Sestri Levante).