"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

giovedì 30 aprile 2009

Incontro di beneficenza

L'Imperia calcio sta organizzando, per la serata di lunedi' 1 giugno, un incontro di calcio tra ex giocatori del Genoa (e non solo) ed ex giocatori dell'Imperia.
Il tutto per commemorare la scomparsa di Franco Rotella e Franco e Mattia Diana, che erano, rispettivamente, cognato e nipote del Presidente Galliano, prematuramente scomparsi lo scorso anno, a sei mesi di distanza uno dall'altro.
L'intera somma ricavata dall'incasso sarà devoluta alla L.I.L.T., la Lega Italiana Lotta ai Tumori.
La formula della manifestazione sara' quella del triangolare, con partite da 45' e vedra' protagoniste le formazioni dell'Imperia 1998/1999 (l'Imperia della promozione in C2), una selezione di vecchie glorie nerazzurre e la Primavera del Genoa 1984/1985.
In queste squadre verranno inseriti alcuni giocatori, che hanno giocato insieme a Franco in altre formazioni.
Ecco, in anteprima, il coupon, che pubblicizzerà l'evento, sul quale viene riportato come orario di inizio le 17,00: infatti, a partire da quell'ora, sarà organizzato un triangolare tra formazioni giovanile, probabilmente dell'Imperia calcio, del Genoa e dell'Emiliani, la società che Franco Rotella dirigeva con tanta passione.
Nei prossimi giorni vi darò ulteriori dettagli.

Settore giovanile


mercoledì 29 aprile 2009

Nerazzurro dell'anno: Gian Luca Bocchi


Chiudo il sondaggio "Vota il migliore contro il Dolcedo" che ha dato questo risultato:
34 punti: Pennone
33 punti: Bocchi
13 punti: Di Dalvo
5 punti: Calvi
2 punti: Ansaldi
1 punto: Casella, Guidetti

Vince, quindi, Cristian Pennone (per lui 5 punti), seguito da Gian Luca (3 punti) e Marco di Salvo (1 punto).
Questa la classifica finale del "Nerazzurro dell'anno":
30 punti: Bocchi
29 punti: Pennone
12 punti: Di Salvo
10 punti: Faustini, D'Anca e Calvi
5 punti: Ansaldi
1 punto: Quaglia, Brancatisano e Marcucci

Nerazzurro dell'anno, quindi, è il capitano dei nerazzurri che corona una splendida stagione, nella quale ha anche festeggiato le 500 presenze in partite ufficiali di Campionato, 200 delle quali con la casacca nerazzurra, con anche 8 reti realizzate.
Ancora complimenti al Capitano, che segue Marco Di Placido, vincitore della scorsa edizione.
Appuntamento a tutti per la prossima stagione, per la nuova edizione del "Nerazzurro dell'anno".

Settore giovanile




martedì 28 aprile 2009

Grazie ragazzi!


20 vittorie, 4 pareggi e nessuna sconfitta; 64 punti conquistati su 72 a disposizione; il miglior attacco del Campionato con 73 gol realizzati, un media di oltre 3 a partita; il Capocannoniere del Campionato, Pennone, con 29 gol realizzati (ricordiamolo, in 14 partite giocate); la miglior difesa del Campionato con 13 gol subiti, una media di un gol subito ogni 2 partite.
Sono numeri che più di ogni cosa, parlano del dominio dei nerazzurri in questo Torneo.
Ma questo lo hanno riconosciuto tutti.
Una cosa non è stato detto ai protagonisti di questo dominio, i nostri calciatori.
I ragazzi hanno onorato e portato rispetto alla nostra maglia, hanno capito fin dall'inizio cosa volesse dire indossarla, hanno mostrato professionalità ed attaccamento come poche altre volte abbiamo visto, specialmente nel passato recente.
Una professionalità teoricamente neanche richiesta, visto che abbiamo disputato l'ultimo dei Campionati Dilettantistici: ed invece, la presenza negli allenamenti è stata costante, così come la dedizione alla causa ed il rispetto mostrato nei nostri confronti e della nostra maglia.
Per alcuni è stato la chiusura di un cerchio, per altri il coronamento di una carriera, per altri ancora un importante trampolino di lancio o di rilancio.
Nessuno ha fallito e nessuno si è tirato indietro.
E' solo l'inizio, si spera, di una rapida risalita verso Categorie più consone alla nostra storia e tradizione: questi ragazzi saranno sempre ricordati, almeno dal sottoscritto, per tutto questo, questi ragazzi ormai entrano di diritto nella ultra ottuagenaria storia nerazzurra.
Perchè vincere un Campionato può essere anche facile, ma farlo in questo modo non è da tutti.
GRAZIE RAGAZZI... e non finisce qui!

lunedì 27 aprile 2009

Ciao Roberto


Un'altro lutto in casa nerazzurra, dopo la prematura morte di Franco Rotella.
E' deceduto Roberto Boido, all'età di 64 anni, per problemi cardiaci, l'attaccante nerazzurro per quattro anni, dal 1969 al 1973.
Queste nel dettaglio le sue stagioni con la nostra casacca:
1969/1970. Serie D. 18 presenze. 1 gol (alla Sestrese)
1970/1971. Serie C. 28 presenze. 1 gol (alla Lucchese)
1971/1972. Serie C. 23 presenze. 2 gol (al Treviso ed al Lecco)
1972/1973. Serie D. 28 presenze. 1 gol (all'Ivrea)
In totale 97 presenze e 5 gol realizzati, tra i protagonisti della storica promozione in serie C e presente in entrambi i derby contro il Genoa nella stagione 1970/1971.
Da parte di tutti i sostenitori nerazzurri le condoglianze alla sua famiglia.
Il funerale di Roberto si terrà domani alle ore 15 presso la parrocchia di Cristo Re a Borgo San Moro.

La mandrakata: risultati e classifica finale


Queste "le risposte esatte" del dodicesimo e decisivo concorso di ritorno della mandrakata:
1) 0-2
2) 1-6
3) Calvi
4) Nessuno
5) No

Questa la classifica di questa settimana (in rosso chi ha giocato il jolly):
14 punti: epascal, paolo
12 punti: forza imperia sempre, giovinco
7 punti: im1923, toscofanclub, fantomas
6 punti: celestino
4 punti: juve, sez. roma, vin, act, fgianni, el lobo
3 punti: peo
1 punto: lol torino, s.p., mutu
0 punti: sempre in nord

Questa, quindi, la classifica finale del girone di ritorno de "La mandrakata":
64 punti: im1923
63 punti: juve
62 punti: sez. roma
60 punti: celestino
58 punti: giovinco
56 punti: epascal
53 punti: act
50 punti: lol torino
49 punti: el lobo
47 punti: mutu
45 punti: sempre in nord, paolo
43 punti: toscofanclub
38 punti: s.p.
35 punti. fantomas
33 punti. forza imperia sempre
32 punti: master
31 punti: fgianni
24 punti:peo
27 punti: frankie
20 punti: vin

Vince (anzi VINCOOOOOOOOO) a sorpresa, sul filo di lana, il girone di ritorno de "La mandrakata", beffando di un punto juve e sez. roma, forse troppo impegnate a marcarsi l'uno con l'altro.
Mi berrò, quindi, alla facciaccia vostra 10 bellissime bottiglie di "Pelforth brune".
Appuntamento al prossimo anno con "La mandrakata".

Classifica marcatori


29 reti: Pennone (Imperia).
13 reti: M. Ambesi (Intemelia)
12 reti: Graglia (Ponente); Rocca A. (Sanremese); Lizza (Taggia).
11 reti: Magisano (Sanremo boys)
10 reti: Tabacchiera (Bordighera); Sessa (Diano); Savarino (Dolcedo); Faustini (Imperia); Pecoraro (Intemelia); Santamaria (Sanremo boys); Caccia e Labricciosa (S.Stefano).
8 reti: Bocchi (Imperia); Chionna (Intemelia); Amoretti (Riva Ligure).
7 reti: Bertagni e Piletto (Dolcedo); Rovella (S. Stefano); Eulogio (Taggia); Battaglio (Val Steria). 6 reti: Silipigni (Bordighera); Gaglianone (Dolcedo); Allaria (Intemelia); Mandaglio (Ponente); Aretuso e Muratore (Sanremo boys).
5 reti: Perrella (Diano); D'Anca (Imperia); Brigenti (Intemelia); Marini (Sanremo boys); Montepietra (S. Stefano); Ghini (Taggia); Di Giglio, M. Olivieri e Ricupero (Val Steria).
4 reti: Lapa (Bordighera); M. Iannolo (Diano); Palma (Golfoscogliera); Calvi (Imperia); Facciolo (Intemelia); Romeo (Ponente); Ciuffodoro (Sanremo boys); Delogu (S. Stefano); Casto e Soldani (Taggia).
3 reti: Alessandri (Bordighera); Barreca, Delmonte e Mazzilli (Diano); Di Salvo (Imperia); L. Esposito (Intemelia); Esposito e Gaudino (Ponente); Bellinghieri F. (Riva Ligure); Dembele e Ilacqua (Sanremese); Soscara (Sanremo boys); Fortunato, Laigueglia e Pilia (Taggia).
2 reti: Draicchio, Manassero e Regina (Bordighera); Griseri (Diano); Bovero e Ghersi (Dolcedo); Velichi (Golfoscogliera); Ansaldi, Bragatto, Cortonesi, Guidetti e Sinagra (Imperia); Bongiovanni, Lisel'ov, Penna e Spirito (Ponente); Montepietra (Riva Ligure); Cavalcante, Littardi e Scali (Sanremo boys); Berenato (S. Stefano); Di Francesco e Errico (Taggia); Balzola e Rittore (Val Steria).
1 rete: Fortunato, Lambrughi, Napoli, Soldani e Vaccaro (Bordighera); Bono, Delmonte, Manduca e Sanango (Diano); Arrigo, Bonfante, Ferraresi, Laiolo e Ricca (Dolcedo); Bellini, Brezzo, Donetti, Lanteri, Masci e Viale (Golfoscogliera); Schiavon e Zandonella (Imperia); Ambesi E., Arsì, Caputo, Emanuele e Scali (Intemelia); Evoli, Falcone e Vento (Ponente), Amoretti, Bellinghieri L., Chiarello e Murso (Riva Ligure); Cavalcante, Di Masi, Gamba, Maiolino, Sagna e Santise (Sanremese); Anfossi, Cioffi, Finocchiaro, Montrone, Teti e Trentinella (Sanremo boys); Baracco, Maggio e Raineri (S.Stefano); S. Anfossi, Boccone, Errico, Garino, Muratore e Tiedo (Taggia); Giaconia, M'broci e Montana (Val Steria).

domenica 26 aprile 2009

25° giornata: risultati, marcatori e classifica


S.STEFANO AL MARE-BORDIGHERA: 3-1. Rovella (S), Montepietra (S), Delogu (S), Silipigni (B).
GOLFOSCOGLIERA OSPEDAL-IMPERIA CALCIO: 1-6. 3 Pennone, Faustini, Calvi , Schiavon
DIANO-PONENTE CALCIO: 1-1. Barreca (D), Graglia (P).
DOLCEDO-RIVA LIGURE: 3-0. Bertagni, 2 Piletto.
SANREMESE 1904-SANREMO BOYS: 2-4. Santamaria (SB), Magisano (SB), Cavalcante (SB), Muratore (SB), ... (S), ... (S).
TAGGIA-VAL STERIA: rinviata per impraticabilità del campo
Riposa: NUOVA INTEMELIA
CLASSIFICA
Imperia Calcio 64
Sanremo Boys 51
Ponente Calcio 47
Nuova Intemelia 45
Dolcedo 41
S. Stefano Mare 41
Taggia 39
Diano 31
Val Steria 23
Sanremese 1904 19
Bordighera 17
Golfoscogliera 10
Riva Ligure 10
1 partita in meno

Golfoscogliera Ospedaletti-Imperia: 1-6

Ultima di Campionato per i ragazzi di Marinelli, che hanno affrontato, con fischio d'inizio posticipato alle 18,00, gli arancioni del Golfoscogliera Ospedaletti, sul terreno sintetico di Ospedaletti.
Non c'era più nulla in palio, se non il mantenimento dell'imbattibilità stagionale ed il conseguimento della 20° vittoria stagionale, su 24 partite disputate, oltre a cercare di rimpinguare il bottino di gol realizzati da parte del bomber nerazzurro Cristian Pennone, che è a quota 26 (su 13 gare giocate).
L'Imperia ha giocherà col lutto al braccio, per ricordare Franco Rotella, prematuramente deceduto lunedì.
Questa la formazione: Forte in porta; linea difensiva formata da Brancatisano, Di Salvo, Quaglia e De Lorenzis; a centrocampo, sulle fasce Calvi e Marcucci, al centro Bocchi e Casella; in attacco Pennone e Faustini.
All'inizio del secondo tempo è sceso in campo Guidetti al posto di Marcucci in seguito D'anca per Calvi e Schiavon per Brancatisano.
La cronaca.
I nerazzurri cingono d'assedio la porta arancione fin dal fischio d'inizio dell' "arbitra" Beatrice" e sfiorano il gol in tre occasioni con Marcucci, Bocchi e Pennone.
Al 25' la prima realizzazione è opera di Calvi (alla 4° rete stagionale) che, su assit di Bocchi, infila Rovere in uscita.
Allo scadere della prima frazione, al 43’, Pennone raddoppia.Nella ripresa, dopo un velleitario tentativo di Ariaudo (velleitario perchè di fronte c'è quel muro impenetrabile di "Engiu" Forte), al 65’ Faustini (o D’Anca, oppure autogol... qualcuno ci aiuti a risolvere il mistero) triplica.
Al 74’ ed al 77’ Pennone realizza altri due gol, e porta a 29 le sue realiazzazioni stagionali (in 14 partite).
Tra le due segnature, il gol della bandiera del Golfoscogliera realizzato al 76’da Porzio, che potrà così raccontare ai nipotini di aver infilato "Engiu".
L’ultimo gol nerazzurro è realizzato di testa da Schiavon, su assist di capitan Bocchi.
GOLFOSCOGLIERA: Rovere, Giordano, Borriello, Primiero, Filippone, Mellano, Bellini (46’ Ariaudo), Massimino, Guerrini (49’ Grazzini), Lanteri (74’ D’Emidio), Porzio. All. Romano.
IMPERIA: Forte, Brancatisano (63’ Schiavon), De Lorenzis, Di Salvo, Bocchi, Quaglia (57’ D’Anca), Calvi, Casella, Faustini, Pennone,Marcucci (46’ Guidetti). All.: Marinelli.
ARBITRO: Beatrice di Imperia.

sabato 25 aprile 2009

La mandrakata: il gran finale!


Ultima decisiva tornata del girone di ritorno de "la mandrakata", il concorso pronostici di im1923.
Le modalità d'uso le conoscete e potete rileggerle cliccando qui.Nel commento a questo post dovete indovinare, relativamente alla partita Taggia-Imperia calcio:
1) il risultato numerico del 1° tempo. Risposta: il punteggio (3 punti).
2) il risultato finale. Risposta: il punteggio (4 punti).
3) il nome dell'eventuale primo marcatore nerazzurro. Risposta: il nome del calciatore (2 punti).
4) il nome dell'eventuale primo nerazzurro a prendere un cartellino giallo o rosso. Risposta: il nome del calciatore (3 punti).
5) se sarà assegnato almeno un calcio di rigore. Risposta: SI o NO (1 punto).
Ricordatevi che in una delle 12 giornate della mandrakata, sarà possibile giocarsi un jolly: gli scommettitori, quando lo giocheranno, raddoppieranno il punteggio ottenuto in quel pronostico.
Questa la classifica generale dopo undici giornate (in rosso chi ha giocato il jolly):
59 punti: juve
58 punti: sez. roma
57 punti: im1923
54 punti: celestino
49 punti: act, lol torino
47 punti: mutu
46 punti: giovinco
45 punti: el lobo, sempre in nord
42 punti: epascal
37 punti: s.p.
36 punti: toscofanclub
32 punti: master
31 punti: paolo
28 punti: fantomas
27 punti: frankie, fgianni
21 punti: forza imperia sempre, peo
16 punti: vin
Votate! Il gran finale è iniziato: chi vincerà le 10 birre?

Cambio orario


L'ultima partita stagionale, tra Golfoscogliera Ospedaletti ed Imperia calcio, avrà inizio alle ore 18,00 e non alle 16,00.

venerdì 24 aprile 2009

Correva 100 all'ora con la pancia lateral...

E' un evento rarissimo e volevo documentarlo per sempre: Fantomas, fotografo ufficiale di im1923, immortalato mentre corre... erano decenni che questo non accadeva... miracoli della sacra erba del "Nino Ciccione"

Festeggiamo i nostri ragazzi


Venerdi 24 aprile 2009, a partire dalle ore 21.30, "Festa promozione" presso la "Sala biliardi" del "Green Planet", in via Garessio ad Imperia.
Alla festa parteciperanno i ragazzi della squadra vincitrice del campionato di 2° Categoria 2008-2009.
Accorete numerosi e sempre FORZA IMPERIA.
S.U.I. 1982

giovedì 23 aprile 2009

L'Imperia siamo noi


Siamo in un momento di celebrazioni e di riconoscimenti e, dopo 8 mesi dalla rinascita, per la prima volta, anche i quotidiani ci chiamano Imperia e non ci abbinano alcuna sigla tipo A.S.D., in contrapposizione ad altre "sigle".
Finalmente hanno riconosciuto nell'Imperia calcio la continuatrice della ultra ottuagenaria storia del club nerazzurro.
Ce n'è voluto, ma, forse, qualcosa è cambiato e qualcuno ha aperto gli occhi... sarà un caso, ma questa inversione di tendenza coincide con una crisi intestina di "un'altra società che opera nel capoluogo", come l'ha definita Mino Sinagra a "Dilettantissimo".
Perchè il loro silenzio è assordante e gli spifferi che trapelano dalle loro parti, sono chiarissimi... e non aggiungo altro, perchè, questa volta davvero, di loro non me ne voglio interessare.
Chi ben comincia è a metà dell'opera... e noi abbiamo iniziato benissimo, oltre ogni più rosea aspettativa. E lo dice uno che ha sempre espresso dubbi ed ha avuto sempre molte paure... retaggio di un decennio in mano a ceffi e sciacalli, che mi hanno reso diffidente e sospettoso di tutto e di tutti.
C'è molto da lavorare, c'è una strada lunghissima da percorrere, perchè l'obbiettivo dichiarato lo sappiamo tutti qual è: tornare nel calcio che conta... senza bruciare le tappe, senza scorciatoie come altri hanno fatto e faranno. Con le nostre forze (si spera sempre maggiori), con la spinta della nostra storia e del nostro orgoglio.
Leggo e sento che si stanno già gettando le basi per la prossima stagione: nomi di calciatori che potrebbe farci fare un notevole salto di qualità, per più stagioni. Farlo a fine aprile è un vantaggio notevole, perchè ci sono la bellezza di 4/5 mesi per fare le cose per bene, evitando qualche piccolo errore commesso, con la fretta del momento, quest'estate e questo autunno.
E non parlo solo di Prima squadra, ma anche di Settore giovanile, con la ormai prossima inaugurazione del campo di Dolcedo... (lo chiameremo "Imperiello"?). La struttura che ci serviva e ci farà crescere ancora di più.
Da sospettoso quale sono, aspetto anche un'altra scadenza, quella elettorale, che i beni informati o i maligni indicano come cartina tornasole delle vere intenzioni della nostra dirigenza... perchè tra poco, l'idea fusione, potrebbe tornare di moda.
Io non sarei, sotto certi aspetti, contrario all'idea... ma deve essere alle nostre condizioni. Ed ora più che mai possiamo dettarle, perchè ora più che mai siamo noi l'Imperia calcio.
Se penso a come ci sentivamo un anno esatto fa, umiliati e senza speranza per il futuro, mi sembra un sogno... anche se siamo in 2° (anzi 1°) categoria.

mercoledì 22 aprile 2009

Nel nome di Franco


Nel giorno dei funerali di Franco Rotella, questa mattina alle ore 10,00 nella chiesa dell'Ospedale San Martino di Genova, l'onda emotiva e la partecipazione sentita di moltissimi sostenitori nerazzurri, non solo su questo blog, mi spinge ad una considerazione ovvia: non dimentichiamo Franco.
E per questa ragione lancio un paio di idee: perchè non organizzare un'amichevole Genoa-Imperia, la prima e ultima squadra con cui Franco ha giocato? Lo so, "muovere" un società di serie A e portarla a venire a giocare ad Imperia pare un'impresa ardua... ma sarebbe davvero bello tentare di farlo. Magari non nell'immediato, magari quest'estate, in pre Campionato.
Sarebbe davvero bello e commuovemente: e l'incasso potrebbe essere devoluto in benificienza ad un ente come potrebbe essere proprio la "Lega Italiana Lotta ai Tumori".
E poi, perchè non dedicare al grande Franco, Campione in campo e fuori, nel cuore di tutti noi per sempre, un qualcosa di simbolico, ad esempio, la "Curva Nord", cuore della tifoseria imperiese?Sarebbe un piccolo, semplicissimo gesto... ma di grande significato.
Ciao Franco. Imperia non ti dimenticherà mai.

martedì 21 aprile 2009

Ciao Franco


Ti ho visto giocare per la prima volta al Pio,quando era ancora in carbonella,con la Primavera, con quelle maglie con 3/4 sponsor attaccati uno sopra l'altro.
Ti ho visto esordire in prima squadra quando il Ferraris aveva quella incredibile schiena d'asino, con la gente che si accalcava nei parterre, ed io, rapito da quel zeneise che ce l'aveva fatta, appollaiato su un cartellone pubblicitario a bordo campo come tutti i raccattapalle.
Ho giocato al tuo fianco quando indossavi le tue inseparabili Mizuno, rigorosamente a "13", anche con i terreni impossibili, impartendo lezioni di tecnica, tattica e di vita.
Vorrei piangere per sfogarmi un po', ma prevale quel senso di impotenza e malinconia.
Ora ti saluto, caro Franco, orgoglioso di essere stato tuo compagno di squadra, fiero di averti conosciuto e di essere stato tuo amico... e, sappi, Imperia ricordera' sempre i suoi Campioni!

Gian Luca Bocchi

Ciao Franco


Il presidente Antonio Gagliano, la dirigenza e tutti i giocatori dell' Imperia Calcio partecipano al dolore della famiglia Rotella per la scomparsa dell'indimenticabile Franco.
Non esistono parole di conforto nella scomparsa di una persona, ne esistono ancor meno quando questa persona lascia i propri cari e gli amici in modo prematuro.
Ancora una volta, prima dell'estremo saluto, vogliamo ringraziare Franco per cio' che ha dato ai colori nerazzuri e a tutto il calcio.
IMPERIA CALCIO

Ciao vecchio bucaniere...


Appena informato della tristissima notizia della scomparsa di Franco Rotella, il Presidente Pino Cipolla, l'uomo che lo aveva portato ad Imperia, in serie D, direttamente dalla serie A, ha voluto scrivere questa bellissima lettera.

Ciao vecchio bucaniere,
ti ricordi perchè ti chiamavo cosi?
Tu, uomo delizioso, geniale fantasista, estroso e bizzarro amico, calciatore sopraffino, eri sgherro e atipico e anarcoide come un vecchio pirata dei Caraibi, ciao amico mio.
Un’emozione mi prende alla gola appena mi dicono di te, ho ricevuto una e-mail appena tornato al lavoro, ripenso alle tante cose passate, ai trofei e ai tuoi autografi con dedica che conservo appesi ai muri della mia casa di Spoleto, alle tue imitazioni di Scoglio, al tuo eurogol di Verbania, a come ti vidi affettare la difesa della Juve quando eri all’Atalanta, alla mia fatica per portarti a Imperia, al tuo coraggio di venire a giocare direttamente dalla serie A in una piccola città di provincia, alle risate nelle cene, al tuo mentore Michele Sbravati che ti difendeva sempre e ovunque, ai miei “ragazzi del ‘99” che diventarono professionisti anche grazie a te, a quei tunnel che facesti a Montero al Comunale di Torino contro la Juve, a come Pippo Inzaghi mi parlò di te dopo quella amichevole, certamente la più bella partita da te disputata in maglia nerazzurra.
Sei stato probabilmente il più grande giocatore che abbia mai calcato il Ciccione negli ultimi venticinque anni.
Son sicuro che anche lassù farai un tunnel e un sombrero a qualcuno, tanto per far vedere a tutti che Franco Rotella è sempre lui.
Ti sia lieve la terra, vecchio bucaniere.
Pino Cipolla
Spoleto 20 aprile 2009

lunedì 20 aprile 2009

Ciao Franco


Una notizia bruttissima turba questi giorni di festeggiamenti in casa nerazzurra.
E' mancato, ieri sera, all'Ospedale San Martino di Genova, all'età di 43 anni, Franco Rotella, indimenticabile centrocampista offensivo, nerazzurro nelle stagioni 1997/1998 e 1998/1999, stroncato da una malattia contro la quale ha lottato fino all'ultimo.
La notizia era nell'aria da mesi, ma per rispetto al silenzio richiesto dalla famiglia, non ne avevo dato informazione.
Non ci sono parole da aggiungere se non la vicinanza alla sua famiglia ed in particolare al suo figliolo Simone.
Franco per sempre con noi.

Grazie ragazzi!

Ecco i ragazzi di Marinelli e Gagliano, a fine gara, tutti intorno alla torta celebrativa della vittoria del Torneo di 2° Categoria... torta di panna, chiaramente "Frascheri"...


Sondaggio: "Il migliore contro il Dolcedo"


Nel commento a questo post, siete invitati a votare i migliori tre nerazzurri in campo della gara disputata contro il Dolcedo: al 1° verranno assegnati 5 punti, al 2° 3 ed al 3° 1 punto.
Come detto in precedenza, in questo particolare sondaggio, saranno accettati solo i voti di coloro i quali utilizzano un account google (per crearlo, basta andare nella pagina dove scrivete in vostri commenti o cliccare qui
Alla chiusura del sondaggio, ai primi 3 in classifica verranno assegnati, nell'ordine, 5, 3 e 1 punto che si aggiungeranno a quelli già guadagnati fino ad oggi.
A fine stagione, coi voti dei vari sondaggi, effettuati dopo ogni gara interna, verrà decretato il "Nerazzurro dell'anno".
La classifica attuale è la seguente:
27 punti: Bocchi
24 punti: Pennone
11 punti: Di Salvo
10 punti: Faustini, D'Anca e Calvi
5 punti: Ansaldi
1 punto: Quaglia, Brancatisano e Marcucci
Votate!

La mandrakata: risultati e classifica (ritorno)



Queste "le risposte esatte" dell'undicesimo concorso di ritorno della mandrakata:
1) 2-1
2) 4-1
3) Guidetti
4) Marcucci
5) No
Questa la classifica di questa settimana (in rosso chi ha giocato il jolly):
4 punti: giovinco
3 punti. im1923
2 punti: fgianni, toscofanclub
1 punto: epascal, lol torino, sez.roma, s.p., mutu, sempre in nord, juve, fantomas, paolo, celestino, el lobo
0 punti: act, vin, peo
Questa la classifica generale dopo undici giornate (in rosso chi ha giocato il jolly):
59 punti: juve
58 punti: sez. roma

57 punti: im1923
54 punti: celestino
49 punti: act, lol torino

47 punti: mutu
46 punti: giovinco
45 punti: el lobo, sempre in nord
42 punti: epascal

37 punti: s.p.
36 punti: toscofanclub

32 punti: master
31 punti: paolo

28 punti: fantomas
27 punti: frankie, fgianni
21 punti: forza imperia sempre, peo
16 punti: vin

Lotta serrattissima ad una giornata dal termine: vince la tappa giovinco, mentre restano invariate le distanze tra juve e sez. roma, mentre alle spalle incalza im1923.
Avendo a disposizione 13 punti, restano in lizza la bellezza di 9 giocatori: juve, sez. roma, im1923, celestino, act e lol torino, oltre a giovinco ed epascal che, devendo giocare ancora il jolly, hanno potenzialmente a disposizione 26 punti.
Appuntamento, quindi, a domenica prossima per l'avvincente finale de "La mandrakata".

Classifica marcatori


26 reti: Pennone (Imperia).
13 reti: M. Ambesi (Intemelia)
12 reti: Rocca A. (Sanremese); Lizza (Taggia).
11 reti: Graglia (Ponente).
10 reti: Tabacchiera (Bordighera); Sessa (Diano); Savarino (Dolcedo); Pecoraro (Intemelia); Magisano (Sanremo boys); Caccia e Labricciosa (S.Stefano).
9 reti: Faustini (Imperia); Santamaria (Sanremo boys).
8 reti: Bocchi (Imperia); Chionna (Intemelia); Amoretti (Riva Ligure).
7 reti: Eulogio (Taggia); Battaglio (Val Steria).
6 reti: Bertagni e Gaglianone (Dolcedo); Allaria (Intemelia); Mandaglio (Ponente); Aretuso (Sanremo boys); Rovella (S.Stefano).
5 reti: Silipigni (Bordighera); Perrella (Diano); Piletto (Dolcedo); D'Anca (Imperia); Brigenti (Intemelia); Marini e Muratore (Sanremo boys); Ghini (Taggia); Di Giglio, M. Olivieri e Ricupero (Val Steria).
4 reti: Lapa (Bordighera); M. Iannolo (Diano); Palma (Golfoscogliera); Facciolo (Intemelia); Romeo (Ponente); Ciuffodoro (Sanremo boys); Montepietra (S.Stefano); Casto e Soldani (Taggia).
3 reti: Alessandri (Bordighera); Delmonte e Mazzilli (Diano); Calvi e Di Salvo (Imperia); L. Esposito (Intemelia); Esposito e Gaudino (Ponente); Bellinghieri F. (Riva Ligure); Dembele e Ilacqua (Sanremese); Soscara (Sanremo boys); Delogu (S.Stefano); Fortunato, Laigueglia e Pilia (Taggia).
2 reti: Draicchio, Manassero e Regina (Bordighera); Barreca e Griseri (Diano); Bovero e Ghersi (Dolcedo); Velichi (Golfoscogliera); Ansaldi, Bragatto, Cortonesi, Guidetti e Sinagra (Imperia); Bongiovanni, Lisel'ov, Penna e Spirito (Ponente); Montepietra (Riva Ligure); Littardi e Scali (Sanremo boys); Berenato (S. Stefano); Di Francesco e Errico (Taggia); Balzola e Rittore (Val Steria).
1 rete: Fortunato, Lambrughi, Napoli, Soldani e Vaccaro (Bordighera); Bono, Delmonte, Manduca e Sanango (Diano); Arrigo, Bonfante, Ferraresi, Laiolo e Ricca (Dolcedo); Bellini, Brezzo, Donetti, Lanteri, Masci e Viale (Golfoscogliera); Zandonella (Imperia); Ambesi E., Arsì, Caputo, Emanuele e Scali (Intemelia); Evoli, Falcone e Vento (Ponente), Amoretti, Bellinghieri L., Chiarello e Murso (Riva Ligure); Cavalcante, Di Masi, Gamba, Maiolino, Sagna e Santise (Sanremese); Anfossi, Cavalcante, Cioffi, Finocchiaro, Montrone, Teti e Trentinella (Sanremo boys); Baracco, Maggio e Raineri (S.Stefano); S. Anfossi, Boccone, Errico, Garino, Muratore e Tiedo (Taggia); Giaconia, M'broci e Montana (Val Steria).

domenica 19 aprile 2009

24° giornata: risultati, marcatori e classifica


SANREMO BOYS-DIANO: 1-1. Cioffi (S), Iannolo (D).
IMPERIA-DOLCEDO: 4-1. 1' Guidetti (I), 9' Savarino (D), 13', 71' e 83' Pennone.
BORDIGHERA -NUOVA INTEMELIA: 2-2. Napoli (B), Draicchio (B), Pecoraro (I), Ambesi (I).
PONENTE CALCIO- S.STEFANO AL MARE: 2-1. 2 Gaudino (P), Caccia (S)
VAL STERIA-SANREMESE 1904: 2-0. Ricupero, M. Olivieri
RIVA LIGURE-TAGGIA: 1-3. Amoretti (R), 2 Ghini (T), Fortunato (T).
Riposa: GOLFOSCOGLIERA OSPEDALETTI
Classifica
Imperia Calcio 61
Sanremo Boys 48
Ponente Calcio 46
Nuova Intemelia 45
Taggia 39
Dolcedo 38
S. Stefano Mare 38
Diano 30
Val Steria 23
Sanremese 1904 19
Bordighera 17
Golfoscogliera 10
Riva Ligure 10
1 partita in più

Imperia-Dolcedo: 4-1


Ultimo impegno casalingo per i ragazzi di Sauro Marinelli, quest'oggi (fischio d'inizio alle ore 16,00) contro il Dolcedo.
I nerazzurri avevano come unico obbiettivo quello di mantenere l'imbattibilità stagionale, mentre i lilla cercavano l'impresa anche per tentare di raggiungere la zona play off.
Dove essere ed è stata una festa di tutta l'Imperia calcio, alla quale ha parteciperà anche il Settore giovanile nerazzurro, convocato per la passarella finale.
Sauro Marinelli ha schierato inizialmente questi undici: Amoretti in porta; linea difensiva formata da Brancatisano, Di Salvo, De Lorenzis e Casella; a centrocampo Calvi, Ansaldi, Bocchi e Marcucci; in attacco Pennone e Guidetti.
I nerazzurri si sono imposti con un netto 4-1, al termine di una classica gara di fine stagione, senza tensioni e nervosismi, nella quale i nerazzurri hanno imposto la legge del più forte.
Pronti e via ed i nerazzurri sono in vantaggio, grazie all'attaccante nerazzurro Guidetti, che dopo neanche un giro di lancette beffa Gazzano con un pallonetto.
I lilla trovano il pari al 9', grazie ad un bel pallonetto dal limite dell'area di Savarino, che infila Amoretti, leggermente fuori dai pali della propria porta: decimo gol stagionale per l'attaccante del Dolcedo.
4 minuti dopo i nerazzurri si riportano in vantaggio, grazie a Cristian Pennone che infila con un preciso diagonale Gazzano.
Nella prima frazione da segnalare ancora un'occasione al 21', con Marcucci che, direttamente da calcio d'angolo, obbliga alla parata di pugno Gazzano.
Nella ripresa Marinelli opera due cambi, Sinagra al posto di Bocchi e D'Anca al posto di Guidetti .
I nerazzurri spingono sull'acceleratore nel tentativo di chiudere la partita ed hanno un paio di occasioni, al 1', con Marcucci, il cui diagonale esce di un soffio e poi al 5' con Calvi il cui tiro, da due passi, viene respinto in angolo da un difensore ospite.
I ragazzi di Marinelli trovano la terza rete grazie a Pennone che al 26' con un preciso rasoterra infila ancora Gazzano.
Da segnalare ancora, al 30' una bella azione di D'Anca, che drilla un paio di avversari in area, serve Casella il cui tiro, dal limite, viene respinta splendidamente in angolo da Gazzano.
Al 38' la quarta segnatura imperiese, realizzata ancora da Pennone che, con una finta, disorienta il diretto avversario ed infila ancora Gazzano, con l'ennesimo colpo di biliardo: 26° gol stagionale per Pennone in 13 partite, una media da "Scarpa d'oro".
A fine gara tutta la squadra ed i suoi tifosi hanno festeggiato la promozione nella zona antistante la Tribuna: una festa bella, spontanea e semplice, un bel modo di finire una stagione da incorniciare... e molti dei presenti non hanno potuto fare a meno di pensare a cosa accadeva, esattamente un anno fa, nella stessa zona dello stadio.
Domenica prossima ultimo impegno per i nerazzurri, ad Ospedaletti, per l'ultima partita stagionale contro il Golfoscogliera Ospedaletti... e poi la mente è già rivolta alla prossima stagione, con appuntamento ancora nello stesso punto, per festeggiare una nuova promozione.
IMPERIA: Amoretti, Brancatisano, De Lorenzis, Di salvo, Bocchi (46’ Sinagra), Casella, Calvi (70’ Sarzano), Ansaldi, Guidetti (53’ D’Anca), Pennone, Marcucci. All.: Marinelli.
DOLCEDO: Gazzano, Bonsignorio, Zandonella (46’ Bovero), Ghersi, Minasso (70’ Mancuso), Bertagni, Bonfante (70’ Griseri), Piletto, Savarino, Ricca, Gaglianone. All.: Bruni.
ARBITRO: Semeria di Imperia.

Spider man 2

E' durata pochi giorni la speranza di poter vedere, in maniera non criptata, dopo un decennio, una partita dell'Imperia calcio, dopo la misteriosa sparizione della stramaledetta "ragnatela verde".
Nel fotoservizio di Giacominchia, ecco che il prode Arquà ed un suo adepto rimontano una nuova rete (anch'essa verde) proprio davanti alla Curva Nord.



Domani pomeriggio verificheremo la grandezza delle maglie della nuova "ragnatela"... certo è che già la scelta del colore non è stata proprio azzeccata...

La mandrakata: 11° giornata (ritorno)


Undicesima tornata del girone di ritorno de "la mandrakata", il concorso pronostici di im1923.
Le modalità d'uso le conoscete e potete rileggerle cliccando qui.
Nel commento a questo post dovete indovinare, relativamente alla partita Taggia-Imperia calcio:
1) il risultato numerico del 1° tempo. Risposta: il punteggio (3 punti).
2) il risultato finale. Risposta: il punteggio (4 punti).
3) il nome dell'eventuale primo marcatore nerazzurro. Risposta: il nome del calciatore (2 punti).
4) il nome dell'eventuale primo nerazzurro a prendere un cartellino giallo o rosso. Risposta: il nome del calciatore (3 punti).
5) se sarà assegnato almeno un calcio di rigore. Risposta: SI o NO (1 punto).
Ricordatevi che in una delle 12 giornate della mandrakata, sarà possibile giocarsi un jolly: gli scommettitori, quando lo giocheranno, raddoppieranno il punteggio ottenuto in quel pronostico.
Questa la classifica generale dopo dieci giornate (in rosso chi ha giocato il jolly):
58 punti: juve
57 punti: sez. roma
54 punti: im1923
53 punti:
celestino
49 punti: act
48 punti: lol torino
46 punti: mutu
44 punti: el lobo,
sempre in nord
42 punti: giovinco
41 punti: epascal
36 punti:
s.p.
34 punti: toscofanclub
32 punti: master
30 punti: paolo
27 punti: frankie, fantomas
25 punti: fgianni
21 punti: forza imperia sempre,
peo
16 punti: vin
C'è tempo per pronosticare fino alle 14,30 di domenica 19 aprile.
Pronosticate!

sabato 18 aprile 2009

Forte, fortissimo

Avevamo un campione nella rosa e non l'abbiamo mai impiegato: il post di ieri ha scatenato tutti gli estimatori di Engiu, che da anni, ormai, seguono le sue gesta.
Ecco, ad esempio, due tabellini di due sue memorabili prestazioni, premiate da meravigliosi voti in pagella...

Tra gli altri hanno scritto Andrea Boccelli, che condivide con lui il colpo d'occhio nei tiri da fuori area; la ditta "Dove", che da tempo lo vuole come testimonial per le sue saponette; Antonio Ricci, che lo vorrebbe ospite per una puntata, interamente a lui dedicata, di "Paperissima"... e tantissimi altri.
Insomma, dopo Gianni Vacarezza, Marco Gestro ed Amedeo Di Latte, continua la grande tradizione dei portieri nerazzurri...

Telo mare quant'è bello...

E' arrivato il telo mare!
Chi lo avesse prenotato, lo venga a ritirare domenica in Curva Nord.... e poi tutti alla spiaggia...

venerdì 17 aprile 2009

Engiu sotto la Curva

Perchè la festa sia completa, manca solo che faccia il suo esordio, possibilmente sotto la Nord, una personcina a noi tutti cara.
Basta un colpetto della strega, un dolorino ad Amoretti, a pochi minuti dal termine, ed allora non ci sarebbero più scuse... ed allora potremmo sì divertirci... e vedremo se avrà ancora voglia di fare il giocoliere...


La prossima avversaria: Dolcedo calcio


Il Dolcedo Calcio ha 38 punti, frutto di 12 vittorie (7 in casa contro Val Steria, Ponente calcio, Diano, Sanremo boys, Bordighera, Sanremese 1904 e Golfoscogliera; 5 in trasferta contro Bordighera, Golfoscogliera, Riva Ligure, Val Steria e Nuova Intemelia), 2 pareggi (1 in casa contro il Taggia ed 1 in trasferta contro il Ponente Calcio) e 8 sconfitte (3 in casa contro Nuova Intemelia, Imperia e S.Stefano al mare; 5 in trasferta contro Sanremo boys, S.Stefano al mare, Sanremese 1904, Diano e Taggia).
Il Dolcedo ha realizzato 35 gol (24 in casa, 11 in trasferta) e ne ha subiti 18 (11 in casa, 7 in trasferta).
Marcatori lilla:
9 gol: Savarino
6 gol: Bertagni e Gaglianone
5 gol: Piletto
2 gol: Bovero e Ghersi
1 gol: Arrigo, Bonfante, Ferraresi, Laiolo e Ricca

La partita d'andata era terminata con la vittoria dei nerazzurri, in extremis, per 2-1, grazie alle reti di Ghersi per i lilla e di Faustini e Di Salvo per i nerazzurri.

giovedì 16 aprile 2009

Le ultime


Copio/incollo dal Secolo XIX a firma Stefano Sciandra (leggetelo attentamente, perchè ci sono dei passaggi interessanti, quelli che ho evidenziato in rosso... sembrano dettagli, sono cose per noi scontate, ma certe frasi non erano mai state usate).
Questione di pochi giorni (una quindicina) e l’Imperia definirà i programmi per la stagione 2009/2010 che vedrà il club ai nastri di partenza della Prima categoria.
Le ambizioni sono invece già delineate: continuare a vincere mettendo la “Promozione” (in tutti i sensi) in cima ai propri pensieri.
Non potrebbe essere altrimenti per una squadra, e una società che ha raccolto un’eredità importante e un nome blasonato, ripartendo praticamente dal gradino più basso. Il capoluogo ha fretta di tornare in una dimensione più consona alla tradizione calcistica locale.
L’annata del debutto è stata coronata da una cavalcata vincente.
Nell’estate scorsa l’Imperia era stata indicata dai favori dei pronostici in virtù di un organico decisamente superiore per la Seconda categoria.
Giocatori come Bocchi e Pennone, solo per citarne un paio, sono un autentico lusso a certi livelli. Il secondo è stato forse l’elemento che ha consentito di far quadrare un cerchio già quasi perfetto, assicurando un contributo realizzativo decisivo per salutare la compagnia. Il passaggio inPrima Categoria è arrivato in scioltezza e con esso anche una serie di record.
Il presidente del club nerazzurro Antonio Gagliano fa il punto: «Certamente ci stiamo già guardando attorno. Posso dire che abbiamo anche individuato due o tre elementi da inserire nell’organico e che potrebbero fare comodo alle nostre esigenze. L’obiettivo è quello di vincere anche il nuovo campionato che andremo ad affrontare. La promozione di quest’anno deve essere un punto di partenza non certo di arrivo. Il blocco che ha contribuito al raggiungimento del traguardo sarà confermato e debitamente integrato».
Per quanto concerne il tecnico, Sauro Marinelli, Gagliano aggiunge: «Marinelli ha lavorato benissimo, ha vinto il campionato, ma per definire il futuro attendiamo la fine della stagione, anche se un primo confronto c’è già stato. Il rapporto potrebbe benissimo proseguire, ci sarà da stabilire un’unità di intenti e per questo ci siederemo rapidamente a tavolino, anche perché le strategie di mercato vanno definite con l’allenatore».
Oltre alla formazione maggiore, particolare attenzione sarà prestata al miglioramento del settore giovanile, che quest’anno ha vissuto un’annata sperimentale. «E’ nostra intenzione potenziare il vivaio- conclude Gagliano- ai confermatissimi Piccaretae Semeria affiancheremo tecnici di livello sapendo di contare su un’impiantistica importante. Il nuovo campo in sintetico di Dolcedo, diproprietà, rappresenterà una sorta di polo dove svolgere l’attività a undici. Una risorsa decisamente fondamentaleche eviterà di farci peregrinare alla ricerca di altri terreni, come accaduto quest’anno, nel quale ci siamo avvalsi della struttura di Cervo»

mercoledì 15 aprile 2009

Le ultime


Copio/incollo dal Secolo XIX a firma Paolo Isaia
«Chiediamo scusa a tutti coloro che si sono sentiti offesi eferiti nell’orgoglio sportivo e a tutti coloro che hanno dovuto assistere a determinate scene sugli spalti».
Con queste parole il direttore generale del Taggia, Massimo Giuffra, vuole chiudere una volta per tutte le polemiche seguite ai disordini avvenuti durante il recupero dell’incontro di seconda categoria tra Taggia e Imperia, mercoledì sera.
Inizialmente, alcuni presenti avevano sostenuto che a scatenare i tafferugli erano stati i tifosi dell’Imperia, quindi, alcuni giocatori nerazzurri e gli ultras stessi, dal loro blog(
http://www.im1923.blogspot.com/), hanno respinto le accuse, sostenendo che proprio i supporter ospiti, in minoranza, erano stati assaliti.
E un’ultima nota ufficiale, diffusa dai “Samurai Ultras Imperia 1982”, viene stigmatizzato proprio il comportamento del Taggia, che non aveva preso le distanze da quelli che vengonodefiniti “pseudo tifosi”, peraltro “accorsi appositamente per la partita con l’Imperia Calcio, ma latitanti in tutti gli altri incontri della squadra della loro città».
Giuffra getta acqua sul fuoco e parla di quanto accaduto mercoledì.
«Dopo tutte le parole fatte, gli articoli e gli interventi sui blog, direi sia giunto il momento di scrivere la parola “fine” su questa vicenda».
«Dispiace al Taggia- prosegue il direttore generale- ma penso a tutti gli appassionati di questo sport, che in un momento così triste per l’Italia, si continui a parlare di un episodio isolato,accaduto durante l’incontro di seconda categoria tra noi e l’Imperia Calcio. Incontro dove per altro in palio c’era ben poco da vincere, visto che l’Imperia si è aggiudicata meritatamenteil campionato, mentre per noi, forse, il risultato serviva per poter disputare i playoff».
Giuffra invita a evitare determinati comportamenti, da chiunque provengano.
«Sicuramente chi ha perso mercoledì sera, come tante altre volte, è tutto il “calcio”. Certe scene, oltre tutto strumentalizzate da più parte, a cui abbiamo assistito sulle gradinate non sono educative per i tanti bambini che si avvicinano a questo sport, che rimane uno dei più bellial mondo. Da parte di tutta la società, dei nostri sostenitori e non, porgiamo le nostre scuse a tutti coloro che si sentono offesi e feriti per quanto accaduto».
Gli scontri di mercoledì hanno comunque lasciato sulle gradinate diverse “tracce”, in particolare una catena, con moschettone al fondo, e tre aste staccate da altrettante bandiere.

martedì 14 aprile 2009

Chi l'ha visto? Francesco Torchio


Questa volta voglio ricordare un grande difensore dell'Imperia, Francesco Torchio. Innanzitutto la scheda, grazie, come al solito, all'aspirante professionista di insuccesso Massimo di Finale Ligure:
68-69 Pavia. D. 27. 0
69-70 Como. B. 5. 0
70-71 Empoli . C. 38. 0
71-72 Como. B. 0. 0
72-73 Derthona. C 32 0
73-74 Livorno. C. 28. 0
74-75 Novese. C. 35. 0
75-76 Brindisi. B. 30. 0
76-77 Livorno. C. 19. 0
77-78 Savona. D. 32. 0
78-79 Imperia. C2. 34. 1
79-80 Imperia. C2. 27. 0
80-81 Imperia. D. 30. 0
81-82 Imperia. C2. 31. 0
82-83 Andora. Prom.
88-89 Imperia '87. 2a Cat.

Nato a Filighera (Pv) il 19/10/1950, Francesco Torchio, dopo la trafila e l'esordio in prima squadra nel Pavia, gioca in serie B con la casacca del Como, esordendo in casa contro il Cesena. Dopo aver giocato ancora in B col Brindisi e tanti campionati di serie C, giunge ad Imperia nella stagione 1978/1979, in serie C2, nella squadra dei sogni di Bruno Baveni.
Gioca tutte le 34 partite stagionali e tutti gli spareggi, realizzando un gol, quello del pari, al 92', in casa contro la Sangiovannese.
Dopo la grande delusione degli spareggi promozione e l'amarissima retrocessione in serie D, la stagione successiva è uno protagonisti della cavalcata vincente dei ragazzi allenati da Giovannino Sacco e della successiva rocambolesca salvezza, all'ultima giornata di Campionato.
A fine carriera, il ritorno ad Imperia, nella stagione 1988/1989, con la neonata Imperia '87, per chiudere un cerchio, tutto nerazzurro.
Elegante, padrone dell'area di rigore, ha formato prima con Landini e poi con Schiesaro, due delle coppie difensive più forti della storia nerazzurra.
Come sempre, chiunque abbia ricordi di questo calciatore, li condivida con noi.

lunedì 13 aprile 2009

Comunicato Ufficiale S.U.I. 1982


Con il presente comunicato, vogliamo far luce sui fatti avvenuti mercoledì sera a Taggia, soprattutto alla luce di quanto scritto negli articoli del “Secolo XIX” di venerdì 10/04/2009, firmati da Stefano Sciandra e Paolo Isaia, nei quali sono riportati fatti errati e non veri.
Innanzitutto vogliamo evidenziare che entrambi i giornalisti non erano presenti alla partita e, conseguentemente, in occasione dei presunti tafferugli.
Nessuno dei nostri esponenti ha “circondato” nessuno, ma, al contrario, abbiamo subito un'aggressione da parte di pseudo tifosi del Taggia, accorsi appositamente per la partita contro l'Imperia Calcio, ma latitanti in tutti gli altri incontri della squadra della loro città.
Come si evidenzia dalle foto riportate dai giornali, noi abbiamo mantenuto la nostra postazione originale, presa ad inizio gara, dietro i nostri striscioni e stendardi, esposti abitualmente in occasione di tutte le gare dell'Imperia Calcio.
A questo punto vorremmo che il Secolo XIX ed i sopraelencati giornalisti ci spiegassero le ragioni che li hanno portati a riportare fatti non accaduti o diversi dalla realtà: è evidente, oltretutto, che, se ipoteticamente, avessimo aggredito o circondato qualcuno, non saremmo stati dietro i nostri striscioni, ma nella zona occupata dai sostenitori Taggesi.
Inoltre le catene, le spranghe e le armi contundenti citate nell'articolo, non si capisce bene dove le abbiano viste i presunti testimoni: al massimo può essere stata usata, in maniera poco lecita, qualche asta delle bandiere.
Noi S.U.I 1982, in quanto gruppo Ultras di lunghe tradizioni, vogliamo evidenziare e ribadire la nostra storia di tifosi veri e non accettiamo le accuse di essere teppisti che premeditano incidenti, con armi che con il calcio e il mondo del tifo non hanno nulla a che spartire, perlomeno secondo come lo intendiamo noi.
Se qualcuno, in questi giorni, dovrà farsi un esame di coscienza, saranno la testata giornalistica del “Secolo XIX” e la societa' calcistica del “A.S.D. Taggia”, che ha surriscaldato gli animi della partita in campo e non ha preso le distanze da quel gruppo di persone che si e' mascherato da loro tifosi, col solo intento di aggredire e scontrarsi con chiunque vestisse i colori nerazzurri e le sigle dei S.U.I. 1982.

domenica 12 aprile 2009

Auguri

... e tra poche settimane una grossa sorpresa per tutti i tifosi nerazzurri.

sabato 11 aprile 2009

La risposta del Profeta Isaia

Al mio post, ha voluto rispondere direttamente Paolo Isaia
Sono il profeta, soprannome che mi porto dietro dalle elementari, a dimostrazione che non ci vuole molta fantasia per affibbiarmelo...
Apprezzo le correzioni, ma lascerei stare Dante, piuttosto mi metterei nei panni di chi deve scrivere 5-6 articoli al giorno, e magari gli scappa qualche refuso, tipo il "da da", o qualche altra "perla".
Quanto al copia e incolla, più che altro si tratta di linguaggio giornalistico standard, anche noi - sempre per i motivi di cui sopra - per vicende simili ricorriamo appunto a "frasi fatte" della cronaca...
Comunque mi fa piacere che gli articoli sollecitino commenti, è sempre positivo, e devo dire che quanto scritto dall'autore del blog è ironico e simpatico.
Sarebbe bello se chi va allo stadio, al campetto o comunque ad assistere ad un incontro di calcio applicasse la stessa simpatia nel sostenere la propria squadra, piuttosto che insultare gli avversari o cercare qualche buona occasione per menare le mani.
Spranghe magari no, ma bastoni sì, le foto parlano da sole. Poi è difficile capire chi abbia cominciato e chi abbia finito, certo non ero presente, ma ho raccolto alcune testimonianze che ritengo veritiere.
Francamente, evito volentieri di assistere a incontri in cui si rischia comunque di litigare, se non peggio.
Allo stadio si dovrebbe andare con i bambini, lo hanno capito perfino gli inglesi.
Evidentemente noi italiani no.
Peccato, la solita occasione persa.
Un saluto a tutti i tifosi di qualunque colore, e a tutti gli sportivi.
Paolo Isaia

Il profeta Isaia


Mio malgrado mi tocca parlare di quanto scritto sul Secolo XIX di ieri e che ho voluto riportare integralmente qui.
Non voglio prendere le difese dei Samurai Ultras Imperia 1982, che spiegheranno chiaramente le loro ragioni in un Comunicato Ufficiale, ma voglio parlare dell'ennesima perla giornalistica , firmata questa volta da tal Paolo Isaia.
Stendiamo un pietoso velo sugli svarioni linguistici, tipo “La partita era iniziata da da oltre mezz’ora” (da da un pa, aggiungerei), oppure “...e l’altra sera sembra alcuni tifosi di casa si siano stati circondati da quelli ospiti”... Dante, non ribaltarti nella tomba...
Innanzitutto mi domando come sia possibile scrivere simili articoli, senza essere presenti ai fatti. Perché, deve essere noto a tutti, i due giornalisti (oltre a quello di Paolo Isaia, c'è anche l'articolo di Stefano Sciandra) ad non erano presenti al campo sportico di Taggia, ma, probabilmente, erano a casetta a vedersi Barcellona-Bayern Monaco oppure il “Grande Fratello”.
Un po' come accaduto qualche mese fa, quando un loro esimio collega de "La Stampa" (viva la par condicio) riportava il risultato errato della nostra partita contro il Diano, con tanto di cronaca a supporto (te lo dò qui il promemoria)... ed in centinaia di altre occasioni.
Parliamo dei titoli “Sprangate e botte tra tifosi”, sottotitolo “Rissa tra tifosi del Taggia e
dell’Imperia calcio durante la partita dell’altra sera. La calma è tornata solo con l’arrivo dei carabinieri”. Con quali spranghe? Ma poi, nell'articolo, lo stesso giornalista, non dice che all'arrivo dei Carabinieri i tafferugli erano terminati da tempo?
E poi il campionario di frasi fatte, quasi un copia/incolla di altri articoli, da utilizzare in simili circostanze.
Mi domando dove abbiano visto, i loro attenti informatori, le spranghe utilizzare nei tafferugli; mi domando come possano aver aggredito, anzi “si siano stati circondati i tifosi tabiesi”, se i tafferugli sono avvenuti nel settore dove erano posizionati quelli imperiesi, ben distante dal loro.
Mi domando, poi, come l'allenatore Mellano possa fare simili affermazioni: gli consiglierei, invece, di “educare” i propri calciatori, che in occasione del gol hanno provocatoriamente esultato proprio sotto il settore dei tifosi nerazzurri, li hanno insultati verbalmente e a gesti, per tutto il primo tempo ed uno di loro gli ha pure sputato addosso... bel modo di calmare gli animi. Anche questo, come dice lui, “è davvero tristissimo”.
Tutte domande che, come al solito, resteranno senza risposta, articoli che resteranno senza smentita o correzioni... fino al prossimo...
Del resto il buon Isaia ha voluto tenere fede al suo buon nome.
Come recita wikipedia, Isaia è, tra i vari profeti, quello in cui “prevale l'aspetto più visionario e poetico dell'essere profeta” e “la sua attività politica e profetica sarà costantemente impegnata a denunciare la degradazione morale del proprio paese”.
In nomen est homen, insomma.
Buona Pasqua a tutti...

Visto dal campo


Riguardo agli episodi dell'altra sera, il “Secolo XIX” dà la colpa ai tifosi nerazzurri e dice anche che entrambe le squadre hanno fatto di tutto per sedare gli animi... ma le cose sono andata diversamente:
1) Fin dall'inizio c'e' stata una provocazione sia da parte dei tifosi (che cosi' non sono), che dei giocatori del Taggia che, con continui insulti e gestacci, provocavano sia noi giocatori che i nostri tifosi (vedi l'occasione del primo gol)2) La rissa e' scoppiata per colpa del pubblico di casa che attaccava i tifosi giunti da Imperia solo per tifare
3) La più importante e' che i giocatori del Taggia non hanno assolutamente abbandonato la partita per calmare gli animi ma per incitare i propri amici a picchiare i nostri tifosi cercando addirittura di colpirli con calci e sputi... e' per questo motivo che l'arbitro decideva di espellerne 2, tornando poi sui suoi passi.Ecco come sono andate realmente le cose.
Un calciatore nerazzurro
(foto tratta da XIX di FMG)

Le ultime (fesserie)


Copio/incollo l'articolo del Secolo XIX firmato da Paolo Isaia
La partita era iniziata da da oltre mezz’ora, e non è chiaro che cosa, a quel punto del match sempre corretto abbia scatenato il putiferio. Ma in pochi istanti sono comparsi bastoni, catene e pietre. Perfino assi e altre “armi” improvvisate raccolte sul terreno intorno alle tribune.
Al campo sportivo di Taggia, l’incontro di mercoledì sera tra la formazione di casa e l’Imperia Calcio, recupero del campionato di seconda categoria, si è trasformato in uno scontro tra le due tifoserie. Almeno una quarantina le persone coinvolte, diverse quelle che sono uscite dallo stadio
con contusioni, tagli e lividi. Trattandosi di un incontro che alla vigilia non presentava però problemi di ordine pubblico si tratta pur sempre di seconda categoria al campo di Taggia non c’erano forze dell’ordine. I carabinieri sono arrivati solo dopo aver ricevuto alcune telefonate, ma non hanno potuto far altro che constatare una situazione di normalità: i tifosi avevano già concluso la loro battaglia.
Tutto è iniziato intorno al trentacinquesimo, quando il Taggia era in vantaggio per uno a zero. I supporter dell’Imperia,poco più di una ventina, erano arrivati con bandiere e striscioni.
Si tratta di una tifoseria notoriamente “calda”, e certo a Taggia qualcuno era pronto ad accoglierla.
E l’altra sera, secondo alcuni testimoni, sembra alcuni tifosi di casa si siano stati circondati
da quelli ospiti, con assi e bastoni in mano. In loro aiuto sono accorsi gli altri supporter, che si
trovavano dall’altra parte delle tribune.
Inequivocabile la scena sugli spalti, quella purtroppo vista tante altre volte negli stadi di mezza Italia e di altre parti d’Europa e del mondo.
Per diversi minuti è stata battaglia, tanto che gli stessi giocatori di Taggia e Imperia hanno dimenticato la partita e si sono accalcati davanti alla rete di protezione, chiedendo a gran voce alle rispettive tifoserie di separarsi e di interrompere lo scontro.
La gara è stata così sospesa, anche se poi l ’arbitro, il signor Carnazza, avrebbe preferito non effettuare alcun recupero a fine primo tempo, forse per non alimentare ulteriori tensioni. Quando gli animi si sono calmati, sono intervenuti perfino i dirigenti delle due società, con i responsabili
medici delle due società per distribuire ghiaccio sintetico ai tifosi contusi di una e dell’altra parte.
Nessuno si sarebbe poi presentato al pronto soccorso. Il secondo tempo, dopo l’arrivo dei militari del nucleo radiomobile della compagnia di Sanremo e della stazione di Arma di Taggia, è ripreso senza problemi. Anzi, sulle tribune sembrava che non fosse successo niente. E infatti nessuno ha
sporto querela,e difficilmente lo farà. Oltretutto, non essendoci feriti o comunque persone refertate in ospedale con prognosi superiore ai 10 giorni, un eventuale reato comunque da dimostrare non è perseguibile.
Ma quanto è accaduto, oltre a poter avere degli strascichi al prossimo incontro tra le due formazioni, ha lasciato il segno tra giocatori e dirigenti delle due società.
«Sono rimasto senza parole – dice il mister tabiese Piero Mellano, confesso che mi si è chiuso lo stomaco a vedere certe scene, a volte capita che in televisione si vedano episodi simili, ma quando li vivi dal vero è davvero tristissimo». E chi ha assistito allo “spettacolo” di mercoledì sera non può che confermare.

Questo parte di quello scritto, invece, da Stefano Sciandra, all'interno della cronaca dell'incontro.
Purtroppo la partita, corretta in campo, è stata condizionata da quanto accadeva sugli spalti con scontri violenti, fatto che ha finito per condizionare i ventidue sul terreno di gioco anche alla luce di qualche interruzione per i fatti extracalcistici.

venerdì 10 aprile 2009

Vicini ai fratelli abbruzzesi


Profonda solidarietà ai fratelli abruzzesi, vittime inconsapevoli della natura catastrofica, dell'incoscienza dell'uomo, di una civiltà che, sempre più, sta perdendo il senso della realtà e il buonsenso...
Im1923 è vicina a coloro che hanno perso i loro familiari e alle persone che, purtroppo, a riflettori spenti, dovranno cavarsela da soli.

giovedì 9 aprile 2009

Lotteria nerazzurra


In occasione della festa di promozione che si terrà domenica 19 aprile 2009 allo stadio Nino Ciccione la società Imperia Calcio organizza una Lotteria con dei bei premi:
1° premio Play station 3
2° premio Tv al plasma
3° premio Mini moto
4° premio Telecamera
5° premio I - Pod
Ci saranno anche altri premi . . .
L'estrazione avverrà domenica 19 aprile allo stadio "Nino Ciccione", dopo la partita Imperia Calcio - Dolcedo.
Il costo del biglietto è di 5 € e lo potete richiedere ad Anna al numero 3334383852.
I biglietti saranno già disponibili mercoledì durante la partita di recupero contro il Taggia . . .

La mandrakata: risultati e classifica (ritorno)


Queste "le risposte esatte" del decimo concorso di ritorno della mandrakata:
1) 1-1
2) 2-2
3) Bocchi
4) Bocchi
5) No
Questa la classifica di questa settimana (in rosso chi ha giocato il jolly):
8 punti: lol torino
6 punti: im1923
4 punti: mutu, giovinco, celestino
2 punti: vin
1 punto: epascal, master, toscofanclub, sempre in nord, s.p., forza imperia sempre, sez. roma, peo, juve, act, fgianni, fantomas, paolo
Questa la classifica generale dopo otto giornate (in rosso chi ha giocato il jolly):
58 punti: juve
57 punti:
sez. roma
54 punti: im1923
53 punti: celestino
49 punti:
act
48 punti: lol torino
46 punti: mutu
44 punti: el lobo, sempre in nord
42 punti: giovinco
41 punti: epascal
36 punti: s.p.
34 punti: toscofanclub
32 punti: master
30 punti: paolo
27 punti: frankie, fantomas
25 punti: fgianni
21 punti: forza imperia sempre, peo
16 punti: vin
Vince la decima tornata lol torino, che sfrutta al meglio (o quasi) il jolly, mentre in vetta si registra un un testa a testa tra juve e sez.roma; risalgono la classifica im1923 e celestino.
Decisive, a questo punto, gli ultimi due concorsi, con parecchi concorrenti che devono ancora giocare il jolly.
Appuntamento a mercoledì prossimo.