Questo pomeriggio alle ore 16,00, sul terreno sintetico del "
Ruffinengo" di Legino, l'Imperia affronta la Vecchia Chiavari, nella finale di Coppa Liguria.
Il club di piazza d'armi si presenta all'appuntamento per il secondo anno consecutivo: la
scorsa stagione finì
sconfitta dai genovesi del Concordia per 1-0.
Quest'anno gli avversari sono i temibili verdeblù della
Vecchia Chiavari, allenati da Massimo Perego, un'autentica corazzata, che sta dominando, imbattuta, il girone D di 1° Categoria.
Al seguito dei nerazzurri, come di consueto, è prevista una nutrita delegione di tifosi nerazzurri, capeggiati dai "Samurai Ultras Imperia".
LA FORMAZIONE.
Giorgio Benedetti, come annunciato nelle
dichiarazioni rilasciate ieri, dovrebbe presentare la stessa formazione scesa in campo e vincente contro la Praese 1945, con la sola assenza dell'infortunato Spiaggi, sostituito da Schiavon.
Questi i probabili undici:
Loiacono in porta; in difesa Brancatisano, Schiavon, Stabile e Marcucci; a centrocampo, Raguseo a destra e Cuneo a sinistra, Ciaramitaro e Bocchi centrali; Iannolo trequartista, con Mela (o Pennone) centravanti.
LA CRONACA (grazie a S.P.).
Onore ai vincitori: la Vecchia Chiavari si impone meritatmente per 4-2 su un'Imperia che ha disputato comunque una gran bella partita.
I verdeblù si sono dimostrati anche sul campo di Legino la migliore squadra dei 4 gironi della 1° Categoria e non avrebbero certo avuto bisogno degli aiutini del'arbitro Accame di Albenga, che avevamo già "apprezzato" nelle precedenti conduzioni di gare dei nerazzurri: assai dubbio il rigore concesso a levantini, così come lo sarebbe stato, invece, almeno uno dei due non assegnati all'Imperia e assurda l'espulsione di Iannolo.
Ma, come premesso, la vittoria del Vecchia Chiavari è meritata: i verdeblù dopo soli 5 minuti si portano in doppio vantaggio e su questo avvio al fulmicotone gestiscono la gara.
In vantaggio al 2' con Riveri, i chiavaresi raddoppiano al 5' su calcio di rigore.
Giorgio Benedetti propone la formazione annunciata, con Mela che vince il ballottaggio con Pennone e proprio l'attaccante sardo dimezza le distanze al 34'.
Ma, prima del duplice fischio, i chiavaresi ristabiliscono le distanze con Berti.
Ad inizio ripresa Benedetti fa entrare Pennone, ma a complicare i piani di rimonta dei nerazzurri è l'espulsione di Iannolo, che colleziona due cartellini gialli in pochi secondi.
Alla mezz'ora quarto gol della Vecchia Chiavari, con Tornaboni, ma Pennone tre minuti dopo realizza il gol del definitivo 4-2 a dimostrazione del fatto che oggi, i nostri, hanno giocato fino all'ultimo minuto, senza risparmiarsi.
Ma i migliori in campo, probabilmente, sono stati i Samurai Ultras Imperia 1982, davvero spettacolari: 100 minuti di tifo continuo, anche durante la consegna della Coppa ai calciatori del Vecchia Chiavari.
Ora sotto col Campionato: 5 battaglie da vincere, con lo stesso spirito dimostrato oggi, certi di avere al fianco una tifoseria senza eguali.
IMPERIA: Loiacono, Brancatisano, Braggio (74’ Marcucci), Stabile, Bocchi, Schiavon (63’ Finocchiaro), Raguseo, Ciaramitaro, Mela, Iannolo , Cuneo (46’ Pennone). All.: Benedetti.
VECCHIA CHIAVARI: Imbesi, Ravenna, Tornaboni, Novani, Berti, Perego E., Trebini (66’ Ghirlanda), Rivieri (54’ Ronconi), Martini, Russo, Pieroni (50’ Carbonetti). All.: Perego M.
ARBITRO: Accame di Albenga.