La (durissima) replica di Alfredo Bencardino

Il Direttore Tecnico dell'Imperia 1923, Alfredo Bencardino (e chi, se non lui?), ha voluto replicare alle dichiarazioni di Roberto Iannolo.

"Visto la dichiarazione rilasciata da Iannolo a "La Stampa", vorrei puntualizzare alcune cose dette, iniziando dal poco rispetto che ha avuto verso il sottoscritto, l'allenatore Caverzan, il suo staff, il D.S. Pisano e tutte le persone umili che ogni giorno si mettono a disposizione della societa', dandoci degli sprovveduti privi di idee e senza un progetto.
Io e Pisano abbiamo parlato con tutti i giocatori (riconfermati dall'allenatore all'inizio di giugno) e Iannolo è stato il primo, poichè era da noi considerato uomo immagine e giocatore indispensabile per la nostra societa'.
Gli abbiamo illustrato il nostro progetto, limitato, ma propenso a salvare la società, dicendogli che avremmo messo un tetto massimo di rimborsi per i quattro o cinque giocatori piu' importanti.
Già in quella chiacchierata mi aveva confermato che lui quel rimborso non lo avrebbe accettato, aggiungendo che prima voleva avere quanto gli era dovuto della stagione appena conclusa.
A tre giorni dalla convocazione Roby non aveva ancora dato una risposta, anche perchè nessuno della società aveva provveduto a sanare il regresso: a quel punto, durante una riunione societaria, dissi che avevo dato io la parola per fargli avere gli arretrati e il Presidente Gramondo e' intervenuto mettendo a disposizione il dovuto. Chiamai Roby dicendogli che avevo quello che gli spettava, pregandolo di presentarsi domenica al "Nino Ciccione".
Caro Roby ti chiedo: se ti avessimo dato il rimborso che chiedevi, sarebbe stato un ottimo progetto, con idee e presupposti ? Mi dispiace Roby, noi ci stiamo mettendo la faccia e prendiamo insulti, da vermi anonimi.
Tu invece con la tua personalità e carisma potevi dire la verità: hai voluto far credere ai tifosi ed alla stampa che non era una questione di rimborsi ma di progetto, tutto cio' per salvarti la faccia e così facendo hai calpestato la dignita', la professionalita' di un intero staff che su di te contava sia come uomo che come giocatore!!!!!!
Gli uomini sbagliano, ma i veri uomini ammettono di aver sbagliato".

Alfredo Bencardino ha poi voluto parlare anche dell'addio di Matteo Fiani: "Un saluto particolare a Matteo Fiani. E' stato correttissimo: ha subito accettato il nostro progetto per amore della maglia neroazzurra ma, per motivi indipendenti dalla sua volonta', e dalla nostra, e' ritornato nella sua Toscana.
Matteo sono sicuro che il tuo non sia un addio, ma un arrivederci !!!!!!!!!!!!!!!!".