4° giornata (andata). Argentina-Imperia: 3-2

Questo pomeriggio alle ore 16,00, all' "Ezio Sclavi" di Arma di Taggia, agli ordini di Federico Ursi di Genova, l'Imperia di Andrea Caverzan affronta l'Argentina di Valentino Papa.

I neroazzurri sono, quindi, impegnati in una gara assai difficile, contro una delle favorite alla vittoria finale del Torneo: l'Argentina dei moltissimi ex è, infatti, stata costruita per lottare per il vertice, ma i ragazzi di Andrea Caverzan, in questa prima parte della stagione, hanno sempre dimostrato di essere all'altezza della situazione.
Le due compagini si affrontano per la quinta volta nella loro storia ed i neroazzurri cercano una vittoria che manca da 20 anni. In questa stagione si sono già affrontate, nella prima giornata della prima fase della Coppa Italia, ed i rossoneri si erano imposti con un netto 3-1.
LA FORMAZIONE
Nessuno squalificato, assenti gli infortunati Mattia De Simeis e Pietro Gazzano, in dubbio Fabio Di Mario, usciti malconci dalla vittoriosa sfida di domenica scorsa contro la Sammargheritese.
Tra i rossneri assenti Alessio Stamilla per squalifica e Bruno Raguseo, infortunatosi domenica scorsa contro la Cairese.
Il tecnico neroazzurro, ex tecnico dell'Argentina, ha così presentato la gara su puntoimperia.it.
Come vive questa vigilia da ex rossonero: "Queste partite le sentono di più i calciatori degli allenatori: sono stato all'Argentina 5 anni fa conquistando una promozione in Eccellenza, ma dopo due anni di lavoro sono stato lasciato a piedi pochi giorni prima di partire con la stagione nuova. Mi sento un ex sulla carta, non a livello emotivo".
L'Argentina di Valentino Papa: "Arriveranno sicuramente in alto, ma sfidare queste squadre è bello perché ci permettono di capire dove possiamo arrivare. Io dico che l'Imperia, indipendentemente dall'avversario deve affrontare le partite senza paura, sapendo quello che c'è da fare".
Che Imperia vedremo?: "Arriviamo alla partita di domani con 6 punti conquistati e adesso cerchiamo di conquistarne altri, a partire dalla sfida dello Sclavi. Per adesso però è inutile guardare alla classifica, stiamo lavorando per conoscerci prima di tutto. Attorno a me vedo ragazzi che hanno voglia di dare tutto sul campo ed è questo che conta; per adesso stiamo raccogliendo i primi risultati e mi sembra che se ne siano accorti anche i tifosi che stanno tornando a sostenerci numerosi".
LA CRONACA
Partita molto sentita all'Ezio Sclavi di Arma di Taggia con la tribuna piena in ogni ordine di posti e il settore ospiti desolatamente vuoto senza alcuna presenza della tifoseria organizzata ospite. Tuttavia in tribuna è presente una folta schiera di appassionati imperiesi che, ad occhio, si dividono a metà con i tifosi locali in un'atmosfera comunque sempre tranquilla. Agli ordini del sig. Ursi di Genova (ricordate questo nome!) l'Imperia scende in campo con la seguente formazione: Trucco, Laera, Falzone, Giglio, Vago, Feliciello, Di Mario, Ambrosini, Prunecchi, Cuneo, Garibbo.
L'Argentina risponde con: Farsoni, Hyka, Fici, Negro, Fiuzzi, Moraglia, Sturaro, Gagliardi, Daddi, Costantini, Rovella.

Si parte in una giornata uggiosa, ma senza pioggia e la gara si accende fin dai primi minuti.

2' Di Mario fa partire un tiro dalla lunga distanza che per poco non sorprende Farsoni che colto fuori dai pali respinge come può.

4' Stesso tentativo da parte di Prunecchi con conclusione che, però, termina a lato.

5' Primo corner per l'Argentina sul quale Negro, di testa, manda fuori da buona posizione.

7' Punizione dal limite per l'Imperia che lo specialista Prunecchi non sbaglia con un tiro a giro che si infila sotto la traversa non dando scampo a Farsoni.

10' Rovella si libera bene appena dentro l'area ma calcia debolmente su Trucco.

11' Altra punizione dal limite per l'Imperia che, stavolta, inspiegabilmente, viene calciata a sorpresa con uno schema su cui Farsoni blocca a terra.

26' Ammonito Giglio per gioco falloso e sulla susseguente punizione Costantini sfiora il palo da circa 30 metri

28' Colpo di testa di Fiuzzi fuori di poco e, su capovolgimento di fronte, Prunecchi ha l'occasione per il raddoppio, ma dopo aver saltato due difensori, non conclude con il destro, ma perde l'attimo per cercare di portare la palla sul suo piede preferito e Farsoni chiude in uscita disperata.

32' Come spesso succede in questi casi l'Argentina ringrazia e pareggia. Su punizione dalla tre quarti spiove un pallone innocuo nell'aria piccola sul quale però Trucco resta fra i pali e Fici, uno dei meno alti dell'Argentina, colpisce di testa indisturbato siglando il pareggio.

36' Gran cross di Giglio dalla fascia destra sul quale Prunecchi arriva un attimo in ritardo

38' Gran giocata di Daddi che recuperato il pallone fuori area vede Trucco fuori dai pali e tenta un tiro a giro che colpisce in pieno la traversa.

42' Feliciello tenta la conclusione dalla distanza, ma la palla termina a lato.

Si chiude qui il primo tempo e per quanto visto in campo il pari sta stretto ai nerazzurri che hanno sempre dato l'impressione di essere in pieno controllo del match.

47' Fallo di un difensore armese su un nostro giocatore appena dentro l'area. Prunecchi si incarica della trasformazione e porta in vantaggio l'Imperia.

48' Sturaro fugge sulla destra e mette in mezzo un pallone insidioso su cui la difesa libera in affanno, ma nei due minuti successivi l'Imperia divora due clamorosi contropiedi in superiorità numerica dove, in entrambe le occasioni, l'ultimo passaggio risulta troppo largo consentendo il recupero alla difesa armese.

55' Mischia al limite dell'area nerazzurra con i difensori che non riescono ad allontanare un pallone che filtra in area dove Gagliardi, a tu per tu con Trucco, non sbaglia e pareggia.

61' Grande occasione per Carattini che raccoglie una respinta corta della difesa, si libera per il tiro quasi dal dischetto del rigore, ma cincischia finendo per ciabattare il pallone che viene respinto dal muro dell'Argentina.

63' Punizione senza esito per l'Argentina con Costantini che calcio a lato.

69' L'episodio che decide la partita. Altra mischia al vertice dell'area con un giocatore locale che termina a terra. L'arbitro concede la punizione dal limite. Sembra tutto tranquillo quando due giocatori armesi segnalano il guardalinee con la bandierina alzata. Questo richiama l'arbitro e, fra la sorpresa generale, anche dei tifosi locali, concede un calcio di rigore apparso veramente inventato. Daddi dal dischetto non perdona e fredda Trucco.

79' Altro episodio molto dubbio con Farsoni che su una combinazione nerazzurra sulla tre quarti esce oltre la linea dell'area e blocca in presa, per la verità girandosi intelligentemente verso la sua area. Sembra comunque essere fuori dai 16 metri, ma l'altro guardalinee non segnala nulla fra le urla dei tifosi nerazzurri inviperiti.

80' Punizione Argentina senza esito.

85' Punizione dal limite per l'Imperia e Farsoni blocca in tuffo sulla sua destra, forse con l'aiuto del palo, la conclusione del solito Prunecchi.

Cinque minuti di recupero.

92' Ammonito Laera per gioco falloso

94' Bella combinazione al limite dell'area Feliciello - Prunecchi che calcia altissimo al volo da buona posizione, rimandando ancora una volta l'appuntamento con il goal su azione.

La gara termina 3-2, un risultato che lascia molto amaro in bocca ai neroazzurri