Partiamo dalle note positive, perchè è sempre meglio vedere il bicchiere mezzo pieno, no?
Le note positive, dicevo, vengono dall'amichevole disputata sabato scorso contro la formazione di Serie D dell'Astrea, persa 3-2, nella quale Gian Luca Bocchi ha dovuto fare la conta dei presenti e, poi, schierare una formazione composta di under, assieme agli over Trucco, Ambrosini, Giglio e Di Mario: ebbene, dinanzi ad una squadra formata da giocatori esperti, i ragazzini non hanno affatto sfigurato, tenendo botta agli avversari anche nella ripresa quando sono entrati gli altri under in panchina. Le due reti neroazzurre portano proprio la firma di due di loro, il centrocampista Lorenzo Casassa Vigna (classe '96) e l'attaccante Moscatelli (classe '98), il più giovane del gruppo.
Alla gara non erano presenti Marco Prunecchi, impegnato, per le prossime due settimane, anche con la Nazionale di beach soccer, e Mattia De Simeis, afflitto da una tonsillite.
Assenti anche, e qui veniano alle dolenti note, Fabio Laera, che, lunedì scorso, ha subito la frattura del metatarso e dovrà stare fermo almeno due mesi, Modestino Feliciello, che ha salutato la compagnia e pare vicinissimo ad accasarsi al Taggia in Promozione, e Jacopo Sbravati, che ha terminato la sua avventura in neroazzurro prima ancora di iniziarla, per motivi di lavoro che gli impediscono di allenarsi regolarmente. Insomma, abbiamo perso due titolari ed uno lo riavremo a disposizione a fine ottobre... non male per una rosa già ridotta all'osso.
Insomma, a poco più di un mese dall'inizio del Campionato, c'è molto da lavorare per il mister neroazzurro e, soprattutto, per la dirigenza, per cercare di tappare sollecitamente le evidenti falle della barca neroazzurra.
10 commenti:
Mai una bella notizia! Altro che bicchiere mezzo pieno,mi son rotto i coglioni!
Benissimo laera infortunato il felicello partito se molla anche vago siamo veramente a posto, una squadra senza difesa e siamo già a metà agosto, a Imperia servirebbe veramente un miracolo x avere una squadra di calcio un minimo competitiva.
Forse con un Po di umiltà e lungimiranza basterebbe guardarsi.intorno ci sono giovani dell'Imperia in prova all' Argentina ( società che vede lontano) che lo scorso anno hanno giocato e ben figurato in prima squadra es. Alberti , Bruno, che con Falzone, Scarone,
Vago, che in attesa di Laera con qualche innesto valido a costo accettabile( cosa più che fattibile a fine campagna acquisti)
potrebbero garantire una difesa valida. Basterebbe motivarli, incentivarli un po' prima che ce lì fottano.
Anonimo delle 00.18, l'unica cosa che non serve all'Imperia sono altri giovani. A Cairo ne hanno giocato piu' di 10 e tra loro non mi sembra difficile trovarne 3 da mandare in campo alla domenica. Mancano i "vecchi", questi si'. Stiamo a vedere chi prenderanno...Giovani in prova bravi all'Argentina non ne vedo. Alberti l'anno scorso non si e' dimostrato un fenomeno e Bruno non so manco chi sia pur avendo visto quasi tutte le partite. Falzone mi sembra sia rimasto anche se non mi entusiasma
Bruno porta il chicco.....
Giamburrasca
Caro amico delle 8,48 probabilmente non sei stato attento lo scorso campionato, ma soprattutto non hai capito il mio pensiero. I ragazzi che ho citato non saranno dei fenomeni ma hanno un fisico adeguato e strutturato e hanno maturato esperienza. Quando tu dici che all'Imperia non servono giovani probabilmente confondi giovani con ragazzini che sono quelli in forza attualmente,
Se pur bravi a 16/17 anni te lo dico per esperienza provata è già difficile reggere a una preparazione adeguata e ai ritmi che richiede la categoria. Si può anche correre il rischio di fare danni. Sia chiaro i bravi vanno utilizzati all'occorrenza. A questo punto ti chiedo o avete la lampada di Aladino o avete deciso per la politica dello struzzo.
Anonimo delle 00.18 ti chiedo ma adesso i giocatori di 18anni vanno motivati e incentivati (soldi???) per giocare in prima squadra a IMPERIA? Il male vero siete voi, genitori o parenti che li fate credere di essere dei fenomeni quando non lo sono affatto! Non ti preoccupare che non ce li fotte nessuno...
Per stimolare e incentivare dei giovani non penso ai soldi ma alle parole giuste reciproca stima e fiducia supporto concreto attraverso un programma che dia prospettive future di crescita non certamente denigrando i due migliori elementi del 96 cresciuti nel vivaio dell'Imperia. Finita la polemica.
Bisognerebbe disattivare la linea internet nelle case dei genitori dei ragazzi del 94/95/96/97 dell'Imperia degli ultimi anni. Si eviterebbero di leggere delle stronzate e, soprattutto, eviterebbero brutte figure ai propri figli
Ma chi Bruno e Alberti migliori elementi del 96 cresciuti nel vivaio?! I due più brocchi, Casassa, Taliercio sono molto meglio !
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