"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

martedì 31 ottobre 2017

Ingaunincubo

Copio/incollo da svsport.it
Il campionato ligure di Eccellenza ieri aveva in programma un match che vedeva di fronte due squadre delle zona bassa della classifica: il Moconesi, squadra di casa, contro l’Albenga.
Dalla città delle cento torri sono partiti ben 11 supporter decisi a raggiungere l’entroterra genovese per sostenere i propri beniamini.
I tifosi ingauni, a bordo di una Bmw e di una Citroen, si sono fermati verso mezzogiorno in un Area di Servizio presso Varazze per consumare un frugale pasto, Moconesi era ancora lontana.
Lì una pattuglia della Polizia Stradale di Genova Sampierdarena ha notato qualcosa di sospetto nei bagagliai delle loro auto tanto che, qualche chilometro più in là, ha approfondito il controllo.
Dai vani di carico sono saltati fuori lunghi tubi di plastica rigida, un passamontagna, bombolette di vernice spray, bengala fumogeni e torce a mano.
Il porto di questi oggetti,  in occasioni di manifestazioni sportive come quella verso la quale erano diretti, è assolutamente vietato dalle normative sulle armi e sui dispositivi pirotecnici.
La domenica degli undici irriducibili albenganesi, tutti tra i 20 ed i 40 anni, terminava alle sette di sera presso la caserma della Stradale di Sampierdarena, da dove ne uscivano con due denunce cadauno: porto di strumenti atti ad offendere e di dispositivi pirotecnici appunto.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ULTRAS LIBERI!!

Anonimo ha detto...

Erano di più loro in trasferta che i matuziani in casa, pazzesco!

Anonimo ha detto...

Con chi giocate domenica ?

Anonimo ha detto...

daspo e fuori dagli stadi le teste vuote appassionati di violenza non di calcio

vogliamo tifo coreografico appassionato e sano, vogliamo andare a vedere le partite e a tifare con mogli e figli

Anonimo ha detto...

Sicuro 11 daspo!! 1312

Anonimo ha detto...

Ultras liberi ... Oltre la rivalità ...

Anonimo ha detto...

Liberi di tifare certamente ma non di violare il codice penale