Riusciranno i nostri eroi...

L'Imperia 1923, neo promossa in Serie D, ha come obbiettivo dichiarato la salvezza.
Sono andato a controllare cos'hanno fatto le squadre neopromosse dal girone di Eccellenza dalla stagione 2013-2014 (la prima della "gestione Triade" a oggi) alla scorsa.
2013-2014. Promossa Argentina Arma, la stagione dopo 15° (salvezza diretta)
2014-2015. Promossa Ligorna, la stagione dopo 15° (salvezza diretta)
2015-2016. Promossa Finale, la stagione dopo 5° (salvezza diretta)
2016-2017. Promossa Albissola, la stagione dopo 1° (promossa in Serie C)
2017-2018. Promossa Fezzanese, la stagione dopo 12° (salvezza diretta)
2018-2019. Promossa Vado, la stagione dopo 15° (retrocessa ma ripescata, anche se sappiamo bene quanto sia stata anomala la passata stagione coi rossoblu che avevano tutte le possibilità salvarsi sul campo se il Torneo fosse terminato regolarmente)
Un dato indubbiamente incoraggiante, considerato che in tutte le occasioni le compagini neo promosse hanno mantenuto la categoria.
Riusciranno i nostri eroi a compiere l'impresa dei loro predecessori?
C'è da fare un'altra considerazione, che deve fare riflettere: nessuna di queste squadre sarà presente nel prossimo Torneo di Serie D (a eccezione del Vado, fresco di ripescaggio): due di esse, addirittura (l'Argentina Arma e l'Albissola) nel frattempo sono state radiate e hanno ricominciato dal fondo, le altre militano in Eccellenza).
Se, poi, vogliamo ampliare il campo all'ultimo decennio:
2010-2011. Promossa Bogliasco D'Albertis, la stagione dopo 12° (salvezza diretta)
2011-2012. Promossa Sestri Levante, la stagione dopo 8° (salvezza diretta)
2012-2013. Promossa Vado, la stagione dopo 7° (salvezza diretta)
In attesa di sapere, tra nove mesi, se riusciremo a mantenere la categoria, questo pomeriggio il Consiglio Federale della L.N.D. delineerà i prossimi gironi di Serie C e, quindi, porterà ad una serie di decisioni a cascata nella categoria inferiore, a partire dalla Serie D: potremmo cominciare, finalmente, a sapere quali saranno le nostre prossime avversarie, tra le quali il Vado, appena ripescato dopo la rinuncia del Sondrio.