Facciamo chiarezza sul regolamento di retrocessioni e play out.
Retrocedono in Eccellenza le squadre che concluderanno il Campionato al 19° e 20° posto in classifica.
Questo, invece, il regolamento riguardante i Play Out, con scontri diretti per sancire retrocessioni e salvezze in gare di sola andata in casa della squadra meglio piazzata secondo il seguente schema:
15° vs 18°
16° vs 17°
Le squadre classificate al 17° e 18° posto sono retrocesse direttamente se il distacco rispettivamente dalla 16° e 15° è pari o superiore a otto punti.
Chi perde retrocede in Eccellenza, chi vince si salva. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari verranno disputati i supplementari, persistendo la parità retrocederanno le squadre peggior classificate al termine della stagione regolare.
15 commenti:
Campo neutro o in casa della migliore?
Interessante, cmq noi retrocederemo direttamente. Vi siete svegliati troppo tardi.....incompetenti.
c'è scritto, in casa della migliore.
A giugno a Fossano serve il vape
Vale qualsiasi differenza punti tra le squadre per disputare i playout? Oppure oltre un certo numero di punti tra le due c'è la retrocessione diretta?
Le squadre classificate al 17° e 18° posto sono retrocesse direttamente se il distacco rispettivamente dalla 16° e 15° è pari o superiore a otto punti.
Quindi se il Ticino avesse un punto in più saremmo già retrocessi
quindi aspettiamo domani che recupera la partita col Derthona..... sig sig....
Ormai se si vuole denigrare qualcuno l'unica parola che si riesce a partorire e' "incompetente" forse perche' diventata di moda dopo l'avvento di un certo movimento politico5 e soprattutto durante la pandemia☺. Tutti danno dell'incompetente a tutti specialmente in campi in cui magari non hanno alcun titolo per giudicare. Tutto questo per dire che secondo me non si tratta di incompetenza, credo che tutti, ma proprio tutti abbiano chiaro il fatto che il problema principale e' la mancanza della punta, ma quelle buone costano troppo o non rientrano nel giro "giusto". Cmq adesso stiamo a rimpiangere i mistretta e i grazdhani, che sembra che qualche gol lo facciano. Purtroppo anche il dover navigare a vista per la scarsita' di "risorse" e la conseguente impossibilita' di programmazione e i continui cambiamenti (questi si da imputare alla societa'), non hanno aiutato le prestazioni dei giocatori. Cmq forza Imperia e aspettiamo a gettare la spugna. Critichiamo quanto si vuole, ma sosteniamo la squadra. Alla fine faremo i conti☺
Sei ubriaco? Chi rimpiange Mistretta e Gahzdani? Nessuno...
Rimpiangiamo il fatto che abbiamo ancora chi ha scelto questi due fenomeni...
qualcuno su questo blog ha fatto notare che dove sono andati stanno segnando abbastanza regolarmente, mentre il ns centravanti alla 5^ di ritorno e' ancora fermo a zero gol. Se conosci qualche magnate con annesso ds che voglia spendere da noi basta farlo sapere....☺
Alle vedove di Aleksander Grazhdani e di Domenico Mistretta faccio presente che il primo, col Sasso Marconi, ha realizzato 3 reti e il secondo, al Gladiator, non ha mai segnato... Quindi, la somma delle loro reti è pari ala metà di quelle fatte da Lorenzo Cassata...
La retrocessione diretta nell'anno che porta al centenario sarebbe la più grande umiliazione di sempre. Mi auguro che se dovesse succedere questi personaggi abbiano almeno il buon gusto di levarsi dal belino una volta per tutte. Il tutto proprio nell'anno in cui la squadra dell'attuale "sponsor" nerazzurro sta facendo un grande campionato e si trova a soli 5 punti dalla super capolista Novara. Evidentemente si può fare buon calcio anche da queste parti (avendone le competenze...).
Non sono certo una vedova dei due cecchini, ma qualcuno ha mugugnato scrivendo che stanno facendo bene. Cmq tre gol in una decina di partite sono sempre meglio di zero in un intero campionato. Mi sembrava di aver capito che avessimo un problema la' davanti. In ogni caso il trio rosati, cassata, lupoli (se a posto fisicamente) potrebbe darci i goals che ci servono, magari finalmente con il contributo del ns fin'ora improlifico centravanti.
i numeri non sbagliano e non ingannano mai... e per gli attaccanti ancor di più.
Basta leggere il numero di reti realizzate in carriera da Cappelluzzo (8 reti fatte dalla stagione 2013-2014 a quella attuale, numeri da difensore) per capire che non si tratta certo di un bomber e quello che non riuscirò mai a capire è come mai un simile, elementare, ragionamento, non viene fatto da chi fa le squadre... o, almeno, non evitino di raccontarci delle musse, perchè d'accordo che siamo ormai atrofizzati dal nulla che ci viene propinato, ma una semplice ricerca su google sappiamo ancora farla...
Posta un commento