"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

lunedì 19 dicembre 2022

A... cresta alta

La maggior parte dei tifosi e non che non avessero assistito alla partita, classifica alla mano, dopo aver letto il risultato finale della gara di oggi, saranno rimasti sorpresi e la vittoria avrà fatto piacere a tutti perché vincere un derby è sempre una goduria

Guardando la partita senza gli occhi del tifoso (e non del gufo), leggendo i vari resoconti delle varie cronache, di parte e non, una serie di commenti sul blog e sentendo l'intervista di quel "simpaticone" del presidente dell'Albenga, penso che agli "alzatori di cresta" seriali debbano essere fatte alcune osservazioni. 

La cronaca della partita parla di una partita sostanzialmente equilibrata (questa sarebbe già una discreta notizia se non fosse che all'Albenga mancavano cinque titolari, Anselmo, Costantini, De Benedetti, Scarrone e Grandoni).

Il vantaggio è arrivato solo all'ottantunesimo, dopo essere passati in superiorità numerica, il raddoppio è stato realizzato dopo il novantesimo quando gli ingauni erano addirittura in nove, complice un ingiustificato nervosismo. 

Se un Presidente di una squadra avversaria si spinge a dire "dopo questa partita non capisco come l'Imperia non sia in zona playout" (vedi intervista su svsport.it), al di là della caduta di stile, mi parrebbe necessario porsi delle domande.

Se a quelli del "cosa vi lamentate, 2-0 e tutti a casa" vorrei cortesemente chiedere come mai abbiamo battuto la capolista e dopo averla battuta siamo a meno 14 in classifica.

Infine, a chi scrive che ci si lamenta e poi la squadra lotta per il secondo posto ed è in finale di Coppa Italia regionale, vorrei ricordare che in un campionato di un livello come questo essere in lotta, da dietro, per il secondo posto non è esattamente un risultato esaltante e che essere in finale di Coppa Italia regionale non significa assolutamente nulla perché, anche vincendola, farebbe certo piacere ma, a livello sportivo, non servirebbe assolutamente a niente essendo, poi, ancora lunghissimo il cammino che potrebbe portare ad una promozione in serie D.

Ora arriva la pausa natalizia con ancora cinque giorni di mercato. Partito per altri lidi anche Cassini in settimana, vediamo se in questo finale di trattative ci sarà la volontà di apporre ancora qualche correttivo in entrata, specialmente in difesa, per capire se quantomeno esista la volontà di provarci davvero a rincorrere almeno questo secondo posto.

Buone feste a tutti i tifosi neroazzurri, ai giocatori e allo staff tecnico.

(portorino)

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Purtroppo Marinelli ha ragione, i giocatori sono buoni ma come squadra siamo scarsi. Chi la ha costruita e che ha fatto probabilmente anche le scelte sulle conduzioni tecniche dovrebbe farsi delle domande e assumersene la responsabilità. Alla fine ci si trincea dietro la scusa che in campo ci vanno i giocatori e i principali responsabili siano loro, ma le linee di gioco vengono dettate dal guidatore, se però quest'ultimo non guida da anni la voglia trovare le giuste linee e son problemi seri per tutti. Magari aver preso una guida esperta avrebbe aiutato, invece, a forza di dare sempre tempo a qualcuno di sistemarsi, siamo arrivati al giro di boa e la squadra è ancora in rodaggio, come il mister.

Estiqaatsi ha detto...

Non aggiungo altro vostro onore. Se un Presidente avversario si sbilancia fino a dire che fa fatica a capire come fa la squadra avversaria a non essere in zona playout, direi che non serve aggiungere altro....

Anonimo ha detto...

Cosa ti ha fatto di male Bocchi ? Forse non ti e’ simpatico, ma i cambi di posizione e di modulo visti oggi hanno inciso positivamente sulla partita. Sancinito prima difensore e poi centrocampista. Giglio spostato in avanti e autore dell’assist vincente. Difesa attenta e senza subire gol. Eravate forse abituati al tiki taka ?

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 22.54 ho visto quasi tutte le partite in casa dell'Imperia quest'anno e non mi ricordo di aver visto la squadra compatta e combattiva come ieri. All'Albenga mancavano diversi giocatori, è vero, ma finalmente ho rivisto l'Imperia che piace me quella che lotta su ogni pallone e che si fa sempre rispettare. A Gianbo vanno i miei complimenti per aver dato una sferzata ad un gruppo di giocatori validi ma che fino a due settimane fa non erano una squadra

Anonimo ha detto...

Un po' di dignità non guasterebbe: dare peso alle dichiarazioni di un presidente che avrà i soldi, ma si è dimostrato un pagliaccio, non mi sembra intelligente..Poteva dire qualsiasi cosa sulle assenze, ma le considerazioni sull'avversario sono di una arroganza e di una ignoranza indisponenti. Magari arriverà in serie A, ma a me sembra un po' tamarro....vedremo, ormai il calcio è in mano a questi personaggi.

Anonimo ha detto...

Portorino, se vuoi fare un’analisi attenta e non faziosa, non puoi prendere per buone le esternazioni di un pagliaccio col cappellino in testa

GuidoMB ha detto...

Vincere non è mai facile e sono molto contento del risultato di ieri. Se non erro, anche l'ultimo derby lo abbiamo vinto in 11 contro 9 però abbiamo vinto "una battaglia" che, per quanto importante sia, non è come vincere "una guerra"...

Portorino ha detto...

Non ho detto che quello che ha detto il presidente ingauno debba essere preso come oro colato, ma che quantomeno il fatto che lo abbia detto faccia riflettere. Tutto ciò in funzione del fatto che mi sembra di leggere un'euforia quantomeno eccessiva, facendo finta che aver segnato solo con gli avversari in inferiorità numerica e che loro avevano 5 o 7 che fossero under in campo non contasse nulla. Dopo di che prendiamo i tre punti senza dimenticare che siamo a tre punti dal secondo posto e contemporaneamente a 6 dalla zona playout. Ma soprattutto a 14 punti da quelli con cui avremmo dovuto giocarci il campionato. Un pò poco per fare festa...

Anonimo ha detto...

Portorino, in partite come quella di ieri conta solo vincere, perchè queste passeranno agli annali e quindi trovo sia stato giusto festeggiare, anche se in maniera misurata come avvenuto. I problemi permangono, anche se bisogna rimarcare come la squadra in queste settimane sia cambiata in meglio. Bravo Gianbo

Anonimo ha detto...

Marinelli 🤡🤡🤡🤡🤡🤡Vinciti sto campionato di scappati di casa e stai zitto….il prossimo anno vediamo in serie d se fai il fenomeno!!🤡🤡🤡🤡🤡🤡🤡
Perinos a casa!!!!

Anonimo ha detto...

Gianbo solo per te!!👏👏👏👏

Anonimo ha detto...

Dopo tutti gli allenatori passati dal Ciccione negli ultimi 10 anni penso che Bocchi abbia gia' dimostrato di essere il migliore. Allenare l'Imperia non e' semplice, ci ha provato lo steso Buttu, ci ha provato un marpione come Soda e anche gli stessi Bencardino e Caverzan, tecnici ottimi, non hanno fatto meglio. Lupo merita un discorso a parte, visto che ha vinto l'eccellenza e ha conseguito un'ottima salvezza in D, ma non ha mai fatto vedere grandi cose a parte tante urla e molte bottiglie. Teniamoci stretti Bocchi, motivato come nessuno a stare sulla panchina nerazzurra e persona davvero intelligente. I conti, come sempre, si fanno alla fine

Anonimo ha detto...

Mah, mi risulta che gli under in campo non fossero più di cinque, considerato che tre sono obbligatori non mi sembra che ci sia troppo da piangere. Il fatto è che la sconfitta brucia e che ha cercato di fare il fenomeno. Pensavo che l'Albenga avesse trovato chi da chi

Anonimo ha detto...

Mah, mi risulta che gli under in campo non fossero più di cinque, considerato che tre sono obbligatori non vedo tutto questa bisogno di piangere. Pensavo che l'Albenga avesse trovato un presidente, ma questo è un cafone rincivilito a cui brucia il cuxx. La ns Imperia che conquistò l'ultima C con i vari Rotella, Menchini, Buongiorni, Sbravati ecc. ecc. (ahimè secoli fa) a questa Albenga avrebbe dovuto regalare un pallotteriele per non perdere il conto delle pere subite😅

Pistocchio ha detto...

Anonimo, ma secondo te se hanno fallito tutti è perché erano tutti pipponi o magari perché grazie ai padroni del vapore hanno dovuto fare le nozze coi fichi secchi? Secondo me l'anno dei play off coi friulani avevamo fatto una stagione ottima tanto che proprio allo spareggio qualcosa "si inceppó" quando quello che in quel torneo segnava praticamente sempre improvvisamente non trovó più la porta. Chissà come mai. L'anno del Covid abbiamo avuto una squadra perfetta allenata da un mister, diciamo così, alternativo... E se fossero rimasti tutti, under compresi, l'anno dopo avremmo potuto avere delle belle sorprese. Per non saper né leggere né scrivere, squadra smantellata in blocco e campionato orrendo del quale stiamo aspettando ancora oggi le scuse. Finché Imperia non si libererà dell'ingombrante e indesiderata presenza del trio non andremo mai da nessuna parte.

Anonimo ha detto...

Pistocchio, ho scritto :” allenare l’Imperia non e’ semplice” e mi riferivo proprio alle difficolta’ che la triade semina nel percorso.

Anonimo ha detto...

Il pittore tipster ha parlato

Anonimo ha detto...

Ma a voi ,Saviozzi in questa partita è piaciuto?

Anonimo ha detto...

Giocare con la febbre e’ difficile

Tribunista ha detto...

Infatti, Bocchi ha detto che aveva la febbre, ancora grazie che è sceso in campo per più di un'ora...