lunedì 23 ottobre 2023

E ora il gioco si fa duro

Alzi la mano chi, all'inizio della stagione, avrebbe potuto anche solo lontanamente immaginare che le tre favorite per il successo finale (Cairese, Campomorone Sant'Olcese e Imperia, in rigoroso ordine alfabetico), dopo solo sette giornate si sarebbero ritrovate a dover inseguire a ben otto e sei punti di distanza (sette e cinque per il Campomorone Sant'Olcese) due outsiders come Angelo Baiardo e Rivasamba H.C.A.

Fermo restando che, come sempre, in questa categoria e in questo calcio ormai contano solo più le disponibilità economiche che la passione sportiva, bisognerà capire se e quale di queste due società possa davvero desiderare di fare il grande salto in serie D. 

Al momento comunque la situazione è tutt'altro che positiva e meno male che è arrivata questa vittoria a La Spezia (ottenuto, lo ricordiamo a chi si sta esaltando, contro l'ultima in classifica) che quantomeno tiene accesa una fiammella di speranza. Quanto questa possa diventare una fiamma lo capiremo probabilmente dopo le prossime tre giornate. Cairese "in casa", la sempre insidiosa trasferta di Arenzano e, poi, l'attuale capolista Angelo Baiardo ancora "in casa" potrebbe davvero costituire un trittico di gare che, dopo solo dieci giornate, ovvero un terzo di campionato, potrebbe mettere i neroazzurri in piena corsa o di fatto già fuori dalla corsa per il primato. 

Questo, come sempre, ammesso e non concesso che tale risultato interessi alla proprietà, cosa che, da sempre, riteniamo da questo blog quantomeno improbabile.

Chiudo con una piccola riflessione inerente la scelta di Andora per disputare le gare casalinghe con un solo settore con circa duecentocinquanta posti a disposizione. Sappiamo tutti che la disaffezione dei tifosi verso questa proprietà è arrivata ai minimi storici, tuttavia abbiamo visto nelle gare precedenti che le presenze erano tali da dare la sensazione che la tribunetta fosse abbastanza piena. 

Ora, in rapida sequenza, arriveranno al "Marco Polo" la Cairese e l'Angelo Baiardo. Io non so se e quanto seguito abbiano i genovesi, ma, se non sono cambiate le cose in questi ultimi anni, la Cairese ha sempre avuto un discreto seguito di sostenitori. Come pensate di giocarvela domenica prossima? Non è che, magari per la "scomodità" di trovare un'altra sede riuscirete ad aggiungere un'altra chicca alla vostra collezione di brutte figure costringendo il Prefetto a ordinare la disputa della gara a porte chiuse o a vietare la trasferta ai tifosi valbormidesi? 

Come si dice, chiedo per un amico...

(Portorino)

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Niente di più facile...

Anonimo ha detto...

Non gliene frega nulla.
Arroganti e indifferenti fino alla nausea. Costringeranno i pochi tifosi che ancora seguono l'Imperia a prendere freddo e acqua tutto l'inverno su una tribunetta del caxxo. Cosa aspettano a cercare di giocare ad Alassio, a dare qualche informazione sui lavori, a degnarsi di dire qualcosa di sincero riguardo il ritorno al Ciccione. Ci vorrebbe qualche esponente dell'Amministrazione comunale nella dirigenza per avere qualche notizia...forse l'hanno anche data, ma è stata coperta dal rumore dello sciacquone del cesso, geniale e perfetta colonna sonora delle loro conferenze stampa.

Precisazione ha detto...

Anonimo delle 10:53. Guarda che un esponente dell'Amministrazione comunale è uno dei membri della Triade da anni qualora ti fosse sfuggito... Quello che nella c.s. dello sciacquone a una domanda sul centenario ha risposto "ehm! uhm! mah! sì forse qualcosa faremo"....

nord sud ovest ex ha detto...

Si gioca ad Andora grazie ai buoni uffici dell'ex sponsor Denis Muca e, probabilmente, dell'ex mister ed ex consulente esterno

Anonimo ha detto...

Ora che non abbiamo più nè l'ex mister nè l'ex consulente, entrambi di Andora, auguriamoci che il Ciccione sia nuovamente agibile dalla prossima stagione calcistica 2024/2025, altrimenti saranno volatili per diabetici...

Anonimo ha detto...

Appunto.... non hai colto l'ironia. Nonostante ciò tutto tace. SSD società segreta dilettantistica.

Anonimo ha detto...

E chi se ne frega, invece di pagare un consulente esterno e fare i soliti casini potevano preoccuparsi di farci passare il centenario in modo decente. Invece hanno messo una pietra tombale sulla passione degli ultimi affezionati tifosi nerazzurri.

Anonimo ha detto...

Veramente avevano detto all'inizio, sapendo di mentire, che si sarebbe giocato fuori la prima parte di campionato.
Evasivi e approssimativi come al solito, senza manco avere trovato un campo, pur sapendo, diversamente dai tifosi, cosa bolliva in pentola. Campo trovato grazie al mister che hanno silurato. Dovrebbero trovate un campo con tribuna coperta, il minimo che si possa chiedere. Ora siamo al punto di parlare di stagione 24/25 , ma da parte della società tutto tace. Non so se sia vero, ma qualcuno sostiene che i lavori (assurdi) che si stanno facendo permettono di rifare l'impianto di illuminazione. Chiedo: che bisogno c'era? Le Torri sono in buono stato. Sarebbe bastato adeguare i fari o almeno sostituire quelli bruciati .La solita schifezza all'Imperiese. Ogni occasione è persa per fare qualcosa ben fatta o di davvero utile alla città. Si sciacquano la bocca lapist

Anonimo ha detto...

Aggiornamento Cittadella dello Sport. Le torri faro pare non vengano più sostituite (disposizioni dall'alto), ma saranno solamente sostituiti i cavi e le luci. A questo punto l'impatto dei mezzi pesanti sul terreno di gioco dovrebbe essere minimo. Le piogge degli ultimi periodi (oggi compreso) hanno fatto ricrescere l'erba che in alcuni punti adesso andrebbe tagliata.

Anonimo ha detto...

Grazie
Speriamo che qualcuno dei ns ineffabili dirigenti si degni di parlare al popolo o almeno si renda conto che gli corre l'obbligo.

Anonimo ha detto...

Pioggia o non pioggia, ormai secondo me il vecchio manto erboso è andato. Sarà inevitabile fare una nuova rizzollatura del terreno...ovviamente in primavera, sperando siano terminati i lavori...

Just an illusion ha detto...

Ah ah ah ah ah ah! Basta che te lo credi!!!!

Anonimo ha detto...

Ma perché noi abbiamo dei dirigenti, questi non parlano mai. Emh, umh, boh, chiedi a lui, work in progress, eccetera eccetera.
Personalmente, ed in fondo mi dispiace avere avuto questa per così dire sensazione, li ho trovati veramente imbarazzanti.
Il tutto poi condito da uno sciacquone del cesso che di tanto in tanto si percepiva come sottofondo al loro "interloquire" ed ecco che la perfetta conferenza stampa fantozziana o presentazione, che dir si voglia, era servita.

Anonimo ha detto...

Sanno fare solo gli offesi, sono sempre peggio Rispondono solo agli sproloqui di qualche tifoso, preferiscono rimanere al livello più basso, per "furbizia"o perché è il loro livello. Ben si guardano da cercare un rapporto franco e onesto con i tifosi che hanno a cuore l'Imperia. La totale indifferenza con cui hanno fatto passare il centenario e' qualcosa di incredibile.