"Alla Juve mi sento a casa. Ricordo le prime trasferte col babbo: a Firenze, attenti a non esultare, o a Bologna, dove una volta abbiamo preso l'acqua tutto il tempo, e a mia madre avevamo detto che eravamo in tribuna coperta, oppure a Pistoia, gol di Cuccureddu, Brady, Tardelli. Poi le trasferte in bus a Torino con un club di Prato. E nel '98 guidai fino ad Amsterdam per la finale di Champions persa con il Real, gol in fuorigioco di Mijatovic, mi è rimasta qui. Il giorno dopo ero regolarmente a fare allenamento con l'Imperia".
La finale della 43ª edizione di U.E.F.A .Champions League era stata disputata il 20 maggio 1998 all' "Amsterdam Arena" di Amsterdam tra Juventus e Real Madrid.
L'Imperia aveva giocato l'ultima giornata della stagione 1997-1998 del Campionato Nazionale Dilettanti il 3 maggio 1998, a Cuneo.
Questo il tabellino della partita
CUNEO-IMPERIA: 3-2
RETI: 4' Bertino, 35' e 85' Sansonetti, 36' Zocco, 73' Mazzeo
CUNEO: Sironi, Varano, Bertino, Caridi, Marrazza, Marchisio, Becchio, Giovine, Mazzeo, Moschetti (85' Tallone), Zocco (66' Serra). All.: Eberini
IMPERIA: Buffa, Sardo(46' Brancatisano), Di Capita, Giuntoli, Bocchi, Sbravati (75' Desideri), Peluffo (78' Mosca), Iannolo, Sansonetti, Rotella, Bongiorni. All.: Ferraro
ARBITRO: Bongiovanni di Finale Emilia
In campo era presente anche Cristiano Giuntoli, ma mi pare assai difficile che, diciotto giorni dopo la fine del Torneo, giovedì 21 maggio i neroazzurri si allenassero ancora...
Chiediamo conferma o smentita da suoi ex compagni di squadra.
9 commenti:
probabile, invece, che sia andato a bersi un cappuccino dalla Torrefazione Brasil e a farsi "massacrare" da Cacotta, noto tifoso interista
Im1923 mi dispiace correggerti e te ne chiedo conferma, ma mi sembra che nella stagione 97-98 Flavio Ferraro venne esonerato e nelle ultime giornate ci guidò alla salvezza Marcello Pallini, sono quasi certo sia così, verifica. Me lo ricordo bene anche perchè a quei tempi seguivo la squadra in casa e fuori e i giocatori dicevano di Ferraro che fosse una brava persona ma che non poteva davvero allenare.
Grande Cagotta, baluardo neroazzurro fino alla fine.
...cacotta...
Perché non poteva allenare davvero?
In quella stagione Flavio Ferraro fu esonerato alla decima giornata dopo la sconfitta esterna contro il Castelnuovo Garfagnana e, al suo posto, è subentrato Marcello Pallini, per cinque partite.
Flavio Ferraro fu, quindi, reintegrato, e terminò la stagione, ma le quattro sconfitte consecutive e un torneo assai deludente, gli costarono il rinnovo. Al suo posto arrivò, a sorpresa, Giorgio Benedetti e sappiamo come terminò la stagione successiva.
Aneddoto gonfiato dagli addetti stampa che devono "pompare" la juventinità del buon DS.
Le date non corrispondono.
Uno dei pochi "arrivati" nel calcio per risultati e competenza, in mezzo a una marea di DS incompetenti esterofili per convenienza, amici dei procuratori, figli di, parenti di. ex.. di. Da quel lato li chapeau.
Te lo fatto vedere io l'articolo di giuntoli. Ehhehhh😁😁😁😁😁😁
Non sono queste le "bugie" che fanno male al calcio... Anche se sei finito nella squadra più odiosa del pianeta ti voglio bene e ti ricordo sempre con affetto 💙🖤
Posta un commento