mercoledì 13 dicembre 2023

Buttupensiero


Pietro Buttu intervistato da Calogero Fazio di imperianews.it:

Mister, un punto guadagnato o due punti persi?

Per come è andata ieri, è stato un punto guadagnato. È una gara che abbiamo agguantato alla fine. Dopo il novantesimo. 


Ultimi 10 minuti di blackout, demerito vostro o merito degli avversari? 

È più demerito nostro. Il secondo gol è nato da un errore del portiere, anche se fino ad ora è stato sempre impeccabile. Quindi non parlerei degli errori individuali, ma della prestazione del gruppo. Forse, abbiamo pensato dopo il secondo gol di Scalzi di averla messa sui binari giusti e purtroppo così non è stato. Devo fare un plauso alla squadra e una menzione particolare,anche se non mi va di parlare del singolo, a Scalzi, i suoi due gol sono stati due perle. Certe giocate le può fare soltanto un giocatore molto forte. 


Cosa resta del pareggio di domenica e del mancato aggancio alla vetta della classifica?

Ci prendiamo il punto perché la sconfitta avrebbe inciso sul morale. In questo momento non bisogna guardare la classifica, conta più rimanere attaccati al gruppo. Analizziamo la prestazione, il campionato è equilibrato e non ci sono partite facili. I risultati degli altri campi – e mi riferisco a quelli di ieri, contano fino ad un certo punto. Piuttosto che agli altri guardiamo in casa nostra. Fino a ieri abbiamo avuto un ruolino di marcia importante, soprattutto in casa, e i numeri parlavano per noi. Athletic Club è una squadra che non ti fa giocare e quindi ti devi adeguare e noi siamo stati bravi fino alla loro rimonta.


Classifica corta e obiettivo stagionale dichiarato Imperia?

Il nostro obiettivo è di tornare in Serie D, senza troppi giri di parole. È l’anno del centenario e quindi non possiamo esimerci dal provare a vincere il campionato. 


Calciomercato alle porte, occorrono rinforzi?

L’importante è mantenere il gruppo che ho già, sono molto contento dei miei ragazzi per cui andando avanti con questo gruppo sono sicuro che ci toglieremo delle soddisfazioni importanti a fine campionato. 


Scalzi blindatissimo dalla società?

Ce lo teniamo stretto. Posso confermare che rimarrà con noi e non è nelle idee della società sentire offerte da parte di altri club.


Prossimo turno contro il Golfo Paradiso?

Bisogna chiudere bene il girone d’andata anche se sarà una partita tosta perché torno a ribadire che non ci sono partite facili in questo girone.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

"Importante è mantenere il gruppo" non è una frase molto rassicurante e sembra piuttosto un timore, una indiretta richiesta alla società che di solito a gennaio perde qualche pezzo. Lo scorso campionato la cessionPolisena non ha mai potuto giocare.
Ogni anno la stessa storia, basta un passo per fare il salto e noi lo facciamo indietro. Quest'anno il livello delle squadre di vertice è sceso, Cairese a parte. Ma la ns squadra è corta, bastano un paio di infortuni e siamo in difficoltà. Per fortuna a gennaio si torna a giocare al Ciccione, almeno stando a quanto detto dal presidente nella mitica conferenza stampa.E non abbiamo alcun motivo di dubitarne che in caso contrario il presidente avrebbe avuto la premura di avvisarci.

Anonimo ha detto...

Si, si...sicuramente torniamo al Ciccione...🤣.
Speriamo non si ripeta la stessa storia del Teatro Cavour...

Anonimo ha detto...

Al Ciccione, al massimo, a gennaio si potrà (forse) giocare a padel...

Anonimo ha detto...

Agli esperti di diritto amministrativo.

Alla fine dei lavori della fantastica Cittadella Dello Sport (orgoglio di questa città) il manto erboso del Ciccione andrà completamente rifatto.

Una soluzione potrebbe essere quella di dotarlo di una parrucca artificiale o sintetica, in modo da poterlo sfruttare h24 sia dalla prima squadra che da tutto il settore giovanile.

I lavori di trapianto di "capelli" di erba, a meno che non lo fai in Turchia, hanno un costo elevato.

Qualcuno potrebbe provare a cercare fondi da bandi, Pnrr, altri cazzi vari.

Il paradosso: ma non è che il Ciccione, avendo già sfruttato i fondi Pnrr della Cittadella, poi lo prende al c...o per quello che in realtà veramente gli servirebbe?

In sostanza: può un bene, uno strumento, un immobile, sfruttare due volte un agevolazione tipo fondi, bandi e altri cazzi?

bastardo nerazzurro ha detto...

Quante seghe mentali che ti fai: ma secondo te investiranno minino 400/500 mila euro ? E dove li trovano? Succedera che, finiti i lavori (ovviamente a fine stagione, altro che inizio girone di ritorno), daranno una bella ripulita con il tagliaerba e voilà il campo sarà a posto.... Se poi non sarà come quando c'era la buonanima di Arquà sai a loro che gli frega ...non che nelle ultime stagioni fosse meglio nonostante la buona volontà di chi si sbatte tutti i giorni per dare dignità al "Ciccione"....

bastardo nerazzurro ha detto...

Gennaio è tra due settimane.... Fai un salto al Ciccione o vedi le foto che im1923 pubblica sul blog e vedi quanto sono in ritardo coi lavori.... Ci rivediamo in primavera per le bocce e il padrl e per la prossima stagione per il calcio...

Anonimo ha detto...

Ormai l’interesse verso la nostra amata da parte della città e pari a zero tranne qualche appassionato temerario che si avventura alla domenica ad Andora ed è ammirevole veramente perché paga anche 10 euro a differenze del 70% del publico che è non pagante perché accreditato o amico del amico . Leggete l’intervista al Capitano su Imperia News ha ricevuto tre like uno di un amico e uno di un genitore di un tesserato nerazzurro della serie non vi si fila più nessuno !

Anonimo ha detto...

Mi sembra che l'ironia dichiara, boh....

Anonimo ha detto...

Varaldo out