In Prima Categoria la Virtus Sanremese, Golfodianese, Ventimiglia, Camporosso, Oneglia Calcio, Ospedaletti Calcio e Bordighera Sant'Ampelio, con le ultime quattro che occupano le retrovie del campionato.
Il calcio, nella provincia di Imperia, sta vivendo uno dei momenti più bassi della storia del proprio movimento.
Quelle che sono sempre state e dovrebbero essere le società leader, Imperia e Sanremese, vivono anche delle grosse crisi societarie che potrebbero clamorosamente deflagrare nelle prossime settimane.
Impianti fatiscenti, con tapulli che non risolvono in maniera radicale ataviche problematiche.
A Imperia, nonostante gli slogan del tipo "Imperia Città dello sport", la prima squadra, da tre anni, e' costretta a vagabondare tra le strutture limitrofe per la mancanza di un'adeguata propria struttura, mentre la Juniores gioca le proprie gare interne ad Andora.
Imperia, Oneglia Calcio e Caramagna FC, le società che operano nel capoluogo, non hanno un progetto comune, ma si fanno, più o meno velatamente, la guerra tra loro, specialmente a livello di settori giovanili, al solo scopo di accaparrarsi quante più possibili "quote di iscrizione".
Sono ormai decenni che dalla provincia di Imperia non proviene un calciatore cresciuto nelle "cantere" ponentine: a Imperia, ancora peggio, le rose delle ultime stagioni sono composte da centinaia di ragazzi provenienti da ogni parte d'Italia e non solo.
Nell'ultimo decennio non c'è un calciatore che abbia fatto tutta la trafila nel settore giovanile neroazzurro, che abbia giocato con continuità nella Ssd Imperia Calcio.
Gli stadi e campi sportivi sono sempre più desolatamente deserti.
A Imperia, a differenza di quanto avviene altrove e nonostante gli scempi della dirigenza neroazzurra, c'è ancora un gruppo Ultras che segue con passione ovunque e comunque il club, anche se con numeri inferiori rispetto al passato, e c'è una tifoseria che, nonostante tutto questo disastro, porta quasi mille tifosi allo stadio in un derby senza ospiti...
Come ne usciamo? Come e chi potrebbe risollevare il calcio provinciale? Lo chiedo a voi lettori del blog.
Im1923
Ho l'interrogativo all'amico Vecchia Nord che mi ha così risposto
Sappiamo tutti che due sono i modi per uscirne: uno probabilmente impraticabile, l'altro quello più logico e semplice che, per motivi di campanile, non è difficile immaginare trovi reazioni indignate da parte di chi non ha vissuto un'epoca esaltante e che, quindi, ritiene che un campionato di Eccellenza (purché ci sia il derby) sia già soddisfacente.
Dicevamo la prima soluzione: un comprensorio Arma/Ventimiglia che converga sulla società Sanremese con sole due società satelliti ad Arma e Ventimiglia con obiettivo massimo l'Eccellenza.
L'altro comprensorio da Andora a Riva Ligure che converga su Imperia con due società satelliti ad Andora e Diano per la crescita dei giovani.
Poi c'è l'altra soluzione, quella che, come dicevo, sarà sicuramente indicata come blasfemia. Un'unica società del Ponente ligure che mettesse insieme tutte le forze imprenditoriali della provincia e che con i colori bianconeroazzurri punti stabilmente almeno alla serie C.
Le partite, con il beneplacito della Lega sì potrebbero giocare una domenica al "Ciccione" di Imperia e una al "Comunale" di Sanremo.
Non so voi, ma ho voglia, prima di salutare questo mondo, di tornare a vedere bel calcio che, con tutte le meraviglie descritte sopra, appare in questo momento come una mission impossible.
Chiedo cosa ne pensiate precisando che siete liberi di esprimere ciò che ne pensate, ma siccome il blog non è uno sfogatoio, sappiate che qualsiasi post contenente insulti o offese personali sarà inesorabilmente cassato.
Vecchia Nord

29 commenti:
Siete ubriachi.... a prescindere (più che vecchia nord direi vecchia Romagna....)
Cit Nell'ultimo decennio non c'è un calciatore che abbia fatto tutta la trafila nel settore giovanile neroazzurro, che abbia giocato con continuità nella Ssd Imperia Calcio.
Giglio,Comiotto e Trucco.... giusto per fare i tre nomi più immediati...
Franco , Fatnassi per dirne altri....
Non sono d’accordo. Il comprensorio San Lorenzo Cervo ed Imperia piu’ vallate con un bacino di 60 mila abitanti puo’ e deve avere una squadra in una D degna e che con un progetto puo’ puntare alla Lega Pro. Ad Imperia citta’ lo spazio per una società satellite in Prima (o Promozione) con i ragazzi del posto e “senatori” di ritorno e una realta’ di calcio a cinque che possa arrivare a stare stabilmente in B lo spazio c’e. Il problema e’ che bisogna fare un progetto credibile a 360’ gradi per la citta’ con tutti i soggetti coinvolti: istituzioni, sponsor (grandi e piccoli), famiglie e giocatori stessi. Se inizi a programmarlo gia’ domani in tre stagioni Imperia Citta’ va in Lega Pro. Diversamente vivacchi, la prima squadra della citta’ si salva (un anno si ma l’ anno dopo no, poi magari si sale ma poi si riscende e così via) e il calcio ad Imperia rimane confinato in un ambito non professionale.
Giglio e' cresciuto nelle giovanili del Riva Ligure e della Pro Imperia, Trucco in quelle della Pro Imperia, mentre Comiotto non ha mai giocato con continuità per due stagioni consecutive, lo stesso dicasi per Franco e Fatnassi
Riguardo l'idea della super squadra della provincia, non condivido l'ipotesi dell'amico Vecchia Nord: sarebbe una società senza identità nella quale non mi riconoscerei
conoscete la storia delle dolomiti bellunesi? date un'occhiata alla storia del belluno e cosa e' successo da quando la squadra e' diventata da essere del capoluogo a quella dell'intera provincia. Non dico che si debba fare anche qua, ma altrove sta funzionando, con progettualita' e visione, questo e' certo
Aggiungo alla decadenza, il Cervo che pare chieda 700 (settecento) euro di iscrizione per iscriversi da loro
Tutto lo sport imperiese è in questa situazione. C'è troppa improvvisazione a partire dai dirigenti, i comuni non aiutano, non ci sono imprenditori che investono i ragazzi scappano via per studiare e senza tener conto che siamo ai margini dell'Italia dove per fare 100 km ci vuole 3 ore.
A Sanremo abbiamo, Carlin , Virtus, junior Soccer,,Sanremo 2000 squadre di veterani e Sanremese a farsi la guerra per gestire pian di poma (finalmente rimesso a nuovo) e a cercare di prendersi uno con l’altro, ragazzi per i settori giovanili.Il comunale che cade a pezzi, utilizzabile solo per le partite perché per gestirlo ha costi eccessivi e con appalti assurdi , il comune che dello sport in generale se ne frega(vedi impianti , proroghe ecc.ecc.),ma come si può pensare di fare calcio vero , figurati in tutta la provincia cosa succederebbe.
Quote iscrizioni. Personalmente non so e non conosco i costi delle singole societa’ ma se iscrivo un bimbo in palestra o piscina 50 euro al mese non bastano. I mister dei settori giovanili non devono “essere dopo lavoristi” con tutto il rispetto e la stima per chi lo fa con passione ed entusiasmo. Un mister del settore giovanile deve avere un equo compenso che pero’ non deve basarsi se lui dalla società A a quella B porta tot iscritti. Purtoppo si sa che “il calcio mercato” e’ nelle leve giovanili perché spostare 5 o 10 ragazzi da una società ad un’ altra significano entrate. E a volte capita che al genitore del ragazzo leader del gruppo si promettano provini e iscrizione gratis se insieme a lui si spostano con lui 2 3 5 10 amici. Naturalmente da noi pero’ ….NON SUCCEDE
Mi fa piacere che ci siano delle reazioni e mi fa piacere che anche da Sanremo arrivino riscontri. L'esperienza segnalata dall'anonimo sulle dolomiti bellunesi comunque dovrebbe far riflettere. Con l'amico Im1923 non siamo mai stati d'accordo su questo punto, lui parla di identità, io parlo di bel calcio e sinceramente a un Chisola Imperia preferirei mille volte vedere un Riviera Ponente Perugia, tanto per dirne una a caso.
Il contesto della Dolomiti Bellunesi è sicuramente diverso. Non credo che li ci fossero derby blindati tra Belluno e Union Feltre con rischio di scontri fino ad arrivare a partite senza tifoseria avversaria. Direi che è molto meglio mantenere Imperia e Sanremese cercando di avere un comportamento diverso da parte delle tifoserie, per il resto mettere in pratica la prima soluzione che ha scritto Vecchia Nord.
da Chiavari in poi c'è tutto l'alfabeto delle categorie. senza dover fare 24 fusioni.. che non portano a niente.
Il comune di sanremo se ne frega, ma pian di poma chi lo ha fatto fare? Non di certo masu che non ha uscito 1 euro per pian di poma
Guardavo ieri sera per caso il posticipo...non c'era una persona in tutti i distinti. Stadio quindi semivuoto
Inperia Valli Dell’ Olio ….il nome della citta’ capofila del comprensorio e del progetto ci deve essere secondo me. Riviera Ponente e’ anonimo.
Io propongo Sanperia, anzi si potrebbe fare Samperia con la m. A questo punto facciamo Sampdoria direttamente e la spostiamo qui nella nostra provincia, a Genova rimarrà solo il Genoa. Cosa ne pensate? Visto che siamo in vena di sciocchezze vedi commento sopra con la valle d'olio.
Assurdo unire Imperia e Sanremo dopo tutta la storia dei campionati passati,il Sassuolo è una realtà che se ne sbatte di Modena capoluogo, ci vuole un presidente con i soldi e la passione
Io sarei favorevole alla squadra unica della provincia e anche all'unione delle due tifoserie mettendo i rancori da parte. Non siamo più a 40 anni fa, in serie A ci sono squadre seguite da province intere con città che sono tra loro molto più diverse che Imperia e Sanremo e vanno d'accordo. Qua ci facciamo la guerra tra poveri in provincia
Venezia e Mestre erano rivali e quando sono state unite le squadre e la maggior parte delle due tifoserie si è unita nonostante i problemi iniziali. Se si è riusciti a fare una cosa del genere negli anni più caldi del calcio, si può fare anche ora
Sono d'accordo all'unione ma il nome dovrebbe essere di richiamo alle due squadre come CelleVarazze. Quindi un SanremoImperia ad esempio. Riviera Ponente darebbe meno continuità alle squadre e meno seguito
Si ma parli di Belluno dove i tifosi sono sempre mancati, non è che mancano per colpa della fusione che anzi ha portato quei 4 gatti in più che vanno ora allo stadio
Anonimo delle 13:04, on sai nemmeno scrivere Imperia...lascia perdere Valli dell'Olio...
Ci vorrebbe un summit di pace fra le due tifoserie a Sharm El Sheikh.
Io non seguirei questa unione forzata, Fusione MAI , sempre e solo Forza IMPERIA in qualsiasi categoria
Fusione?????
Una cagata pazzesca!!!!
Cazzo vi siete bevuti e fumati
Solo e sempre IMPERIA
Signori, l'ultima fonduta ha portato alla situazione attuale, evidentemente o non sapete o non volete ricordare.
Puoi unire tutte le squadre che vuoi ma se nn c'è il Volpi o il Gozzi della situazione oltre la serie D non vai e soprattutto non c'è neanche uno stadio lontanamente omologabile per giocare in C. Tanto il Ciccione quanto il Comunale di sanremo sono in situazioni disastrate ed è già tanto che ci facciano disputare partite di serie D.
Comiotto cuore imperiese ? Ma quante partite ha giocato ? Si parla di giocatori, non di ragazzotti di buona volonta’
anche la C è una valle di lacrime non ti credere, con costi folli, poi dirai 30 euro di biglietto per vedere il Riviera - Perugia non li spendo.. ti guardi Chelsea Barca in TV.. fidati.
Intanto per cuore Imperiese si intende anche l'attaccamento alla maglia, il rapporto con i tifosi e comunque ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile e una cinquantina di presenze. Comunque se vuoi passa al bar che te lo spieghiamo cosa vuol dire cuore nerazzurro
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