Partita fondamentale, questo pomeriggio alle ore 15,00 al "Picasso" di Quiliano: i ragazzi di Giorgio Benedetti affrontano il Quiliano di Mario Gerundo, quarta forza del torneo (in attesa dei recuperi), in una domenica nella quale le altre due dirette contendenti alla vittoria finale, affrontano impegni casalinghi assai più agevoli, il Pietra Ligure contro la derelitta Albenga ed il Cerialecisano contro il Sant'Ampelio.
La formazione.
Nessuno squalificato tra i nerazzurri e nessun infortunato: l'unico assente è Gigliotti, mentre Raguseo si è ristabilito dalla botta presa domenica scorsa ed è quindi a disposizione. Si va quindi verso una riconferma della squadra scesa in campo contro il Pietra Ligure.
Questi gli undici che potrebbe schierare Giorgio Benedetti: Amoretti in porta; linea difensiva formata (da destra a sinistra) da Stabile, Spiaggi, Schiavon e Braggio; a centrocampo, in mezzo, Ciaramitaro e Bocchi in mezzo, Raguseo a destra e Cuneo a sinistra; Iannolo trequatista, dietro all'unica punta Pennone.
La cronaca (grazie a S.P.)
Giorgio Benedetti conferma la formazione di domenica scorsa.
Il Quiliano parte all'attacco e si rende pericoloso, dopo 3 minuti, con un tiro di poco alto sopra la porta difesa da Amoretti.
La prima frazione di gioco scorre via senza particolari emozioni, coi nerazzurri bloccati ed incapaci di creare occasioni da gol.
I padroni di casa, invece, corrono e ci raddoppiano sempre, rendendosi di tanto in tanto pericolosi.
Le squadre rientrano in campo senza variazioni così come non cambia il canovaccio della gara, coi nerazzurri mai pericolosi.
Al 55' entra Mela al posto di Raguseo.
Al 65' l'Imperia sfiora il vantaggio col neo entrato Mela, che, lanciato a rete, viene fermato per un fuorigioco assai dubbio.
La partita si innervosisce e sul taccuino dell'arbitro finiscono nell'ordine Schiavon per gioco falloso, Bocchi per proteste (sarà squalificato) e Ciaramitaro per gioco falloso, oltre ad alcuni calciatori biancorossi.
All'89' il Quiliano trova il gol del vantaggio con Armellino, su errore (l'ennesimo a questo punto) dell'estremo difensore nerazzuro Amoretti.
Lo stesso Armellino, un minuto dopo, si fa espellere ma ormai non c'è più nulla da fare.
La partita termina con la sconfitta dei nerazzurri che, così, perdono la vetta della classifica a vantaggio del Cerialecisano e del Pietra Ligure.
Una prestazione sottotono dei nerazzurri, sulla quale pesa come un macigno l'errore di Amoretti.
Ora, a sei giornate dalla fine del torneo, si fa durissima.
QUILIANO: Mosca, De Luca (72’ Cosentino), Pesce, Acquati, Dalpiaz, Torri, Montalto, Baldi
(62’Armellino ), Anselmo (80’Giusto), Travi, Komony. All.: Gerundo.
IMPERIA: Amoretti, Stabile, Braggio, Piaggi, Bocchi, Schiavon, Raguseo (53’ Mela), Ciaramitaro, Pennone, Iannolo, Cuneo. All.: Benedetti.
ARBITRO: Vacca di Genova.
4 commenti:
CerialeCisano - Bragno 4-0
Balbi, Gervasi, Pollio, Puppo.
Purtroppo gli spettri che aleggiavano dopo lo scialbo pareggio di domenica scorsa sono prepotentemente venuti fuori. La realtà è questa. Questa squadra alla quinta sconfitta in un campionato che avrebbe dovuto essere vinto a mani basse ha ancora una volta dimostrato di non avere gli attributi e si è sciolta in un'altro scontro diretto. Il pensiero va inevitabilmente a quel 25 aprile, ma non dimentichiamo il Sassello domenica prossima, in cui andremo a giocarci il campionato nella sfida con il Cerialecisano. La classifica è cortissima e il doppio recupero che attende l'Altarese lima tantissimo il confine che passa tra la vittoria del campionato e l'esclusione dai play off. Questa è la realtà e se è giusto che Voi continuiate a esaltare l'amore per i colori, il Vostro gruppo e quant'altro, non si può tapparsi gli occhi di fronte a quello che rischia seriamente di diventare un fallimento (per fortuna stavolta solo sportivo). Speriamo bene, ma francamente era auspicabile che a marzo i giochi fossero chiusi o quasi, ma adesso se sarà Promozione, si rischia di dover quasi parlare di impresa.
Prestazione indegna. Mai in partita. Mai un tiro. Correvano il triplo di noi e ci raddoppiavano sempre. Se è finita solo 1-0 lo dobbiamo solo all'ENORME prestazione di Spiaggi.
Questi punti persi pesano tantissimo, pesa l'errore di Amoretti, e come qualcuno aveva pronosticato, si rischia di non salire per i suoi errori. Ma continuiamo a farlo giocare, è una brava persona, teniamo loiacono in panchina e continuiamo con lui.
La sensazione è che non ci sia la cattiveria giusta da parte di tutto l'ambiente. Non leggo quasi mai commenti della dirigenza. Le parole alla stampa del mister sono sempre scontatissime e non denotano mai una cieca fiducia nel gruppo che gestisce. Tutti gli avversari sono temibilissimi e "bisognerà prestare grande attenzione". Secondo me come dicevano in una gustosa scenetta Luca e Paolo il mister si è un pò "abbulicciato". La grinta che aveva ai tempi della D non c'è più e questo condiziona il rendimento della squadra. Ho paura che si metta male.
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