Questo pomeriggio, con fischio d'inizio dell'arbitro Michele Bernardini di Genova alle ore 14,30, l'Imperia di Alfredo Bencardino affronta il Finale di Pietro Buttu.
Dopo i due pareggi consecutivi contro Pontedecimo e contro Fontanabuona, che hanno ricacciato i nerazzurri al terzo posto in classifica, a 6 punti di distacco dalla capolista Sestri Levante ed 1 dal Vado, l'Imperia ha l'obbligo di vincere per continuare ad alimentare speranze di promozione.
Non sarà facile poichè i giallorossi sono in un ottimo momento di forma e reduci dal roboante 5-0 casalingo contro il Campomorone.
Le due squadre si affrontano per la 20° volta nella loro storia, l'ultima delle quali quella tumultuosa della scorsa stagione, conclusasi con 4 espulsi e la vittoria nerazzurra.
LA FORMAZIONE
Assenti gli infortunati Enzo Ferrari, Paolo Ponzo e Moreno Curabba.
Tutto il resto della formazione dovrebbe essere a disposizione di Alfredo Bencardino, primo fra tutti il bomber Pietro Daddi , attesissimo dopo l'esordio con doppietta giovedì scorso ad Andora ed Alessandro Giovinazzo , che potrebbe difendere i pali della porta nerazzurra per la prima volta.
LA CRONACA
L'Imperia pareggia in extremis la partita grazie a Pietro Daddi e, probabilmente, dà l'addio ai sogni di gloria.
Trecento spettatori sugli spalti, con numerosa presenza di tifosi ospiti che hanno incitato i giallorossi per tutto l'incontro: nella Gradinata opposta, ancora assenti i "Samurai Ultras Imperia".
Alfredo Bencardino schiera inizialmente questo undici: Giovinazzo in porta; Eugeni e Monti centrali, Raguseo e Ibojo esterni; a centrocampo Papa e Mangione centrali, con Gaggero e Balbo sugli esterni; in attacco Daddi e Iannolo.
Neanche il tempo di prendere le misure in campo che il Finale passa in vantaggio: è il 2', passaggio filtrante per Capra che stordisce con delle finte Raguseo ed infila in diagonale l'incolpevole Giovinazzo.
L'Imperia non reagisce e la gara si trascina stancamente per tutta la prima frazione di gioco, senza sussulti.
Ma al 44', a sorpresa, i nerazzurri trovano il pareggio: lungo lancio di Papa per Gaggero che entra in area avversaria ed insacca alle spalle del portiere giallorosso con un gran tiro in diagonale. 1° gol stagionale per il giovane esterno imperiese.
Tutto qui il primo tempo, giocato in un'atmosfera surreale, tra i cori dei sostenitori giallorossi, il silenzio assordante del resto dello stadio e una calma quasi piatta sulla panchina nerazzurra.
La ripresa è la fotocopia della prima frazione o quasi: al 52' Capra, lanciato in area, viene atterrato da Giovinazzo, lanciato in disperata uscita. Cartellino giallo per l'estremo difensore nerazzurro, calcio di rigore per il Finale, trasformato dallo stesso Capra alla destra di Giovinazzo.
A differenza della prima frazione di gioco, l'Imperia abbozza una reazione, ma nulla di eccezionale.
Al 59' scambio tra Papa e Balbo con tiro dell'esterno nerazzurro bloccato in presa bassa dal portiere ospite.
Al 63' splendido scambio tra Iannolo, Balbo e Daddi che entra in area e con un pallonetto per poco non beffa il portiere giallorsso.
Al 68' il primo cambio dell'incontro con Piroli che prende il posto di Raguseo; pochi minuti più tardi sarà il turno di Gagliardi che subentra ad Eugeni e Gagliano che rileva Mangione.
Quando ormai la gara sembra segnata, all'89' irresistibile discesa di Gaggero sulla fascia destra, tiro cross e palla toccata in rete da Daddi, che realizza il 3° gol in 2 gare e mezzo giocate.
Al fischio finale fanno comunque festa i tifosi ospiti, mentre sulle tribune del "Ciccione" continuano a rincorrersi le voci più disparate sul futuro del Club di Piazza d'armi.
Dopo i due pareggi consecutivi contro Pontedecimo e contro Fontanabuona, che hanno ricacciato i nerazzurri al terzo posto in classifica, a 6 punti di distacco dalla capolista Sestri Levante ed 1 dal Vado, l'Imperia ha l'obbligo di vincere per continuare ad alimentare speranze di promozione.
Non sarà facile poichè i giallorossi sono in un ottimo momento di forma e reduci dal roboante 5-0 casalingo contro il Campomorone.
Le due squadre si affrontano per la 20° volta nella loro storia, l'ultima delle quali quella tumultuosa della scorsa stagione, conclusasi con 4 espulsi e la vittoria nerazzurra.
LA FORMAZIONE
Assenti gli infortunati Enzo Ferrari, Paolo Ponzo e Moreno Curabba.
Tutto il resto della formazione dovrebbe essere a disposizione di Alfredo Bencardino, primo fra tutti il bomber Pietro Daddi , attesissimo dopo l'esordio con doppietta giovedì scorso ad Andora ed Alessandro Giovinazzo , che potrebbe difendere i pali della porta nerazzurra per la prima volta.
LA CRONACA
L'Imperia pareggia in extremis la partita grazie a Pietro Daddi e, probabilmente, dà l'addio ai sogni di gloria.
Trecento spettatori sugli spalti, con numerosa presenza di tifosi ospiti che hanno incitato i giallorossi per tutto l'incontro: nella Gradinata opposta, ancora assenti i "Samurai Ultras Imperia".
Alfredo Bencardino schiera inizialmente questo undici: Giovinazzo in porta; Eugeni e Monti centrali, Raguseo e Ibojo esterni; a centrocampo Papa e Mangione centrali, con Gaggero e Balbo sugli esterni; in attacco Daddi e Iannolo.
Neanche il tempo di prendere le misure in campo che il Finale passa in vantaggio: è il 2', passaggio filtrante per Capra che stordisce con delle finte Raguseo ed infila in diagonale l'incolpevole Giovinazzo.
L'Imperia non reagisce e la gara si trascina stancamente per tutta la prima frazione di gioco, senza sussulti.
Ma al 44', a sorpresa, i nerazzurri trovano il pareggio: lungo lancio di Papa per Gaggero che entra in area avversaria ed insacca alle spalle del portiere giallorosso con un gran tiro in diagonale. 1° gol stagionale per il giovane esterno imperiese.
Tutto qui il primo tempo, giocato in un'atmosfera surreale, tra i cori dei sostenitori giallorossi, il silenzio assordante del resto dello stadio e una calma quasi piatta sulla panchina nerazzurra.
La ripresa è la fotocopia della prima frazione o quasi: al 52' Capra, lanciato in area, viene atterrato da Giovinazzo, lanciato in disperata uscita. Cartellino giallo per l'estremo difensore nerazzurro, calcio di rigore per il Finale, trasformato dallo stesso Capra alla destra di Giovinazzo.
A differenza della prima frazione di gioco, l'Imperia abbozza una reazione, ma nulla di eccezionale.
Al 59' scambio tra Papa e Balbo con tiro dell'esterno nerazzurro bloccato in presa bassa dal portiere ospite.
Al 63' splendido scambio tra Iannolo, Balbo e Daddi che entra in area e con un pallonetto per poco non beffa il portiere giallorsso.
Al 68' il primo cambio dell'incontro con Piroli che prende il posto di Raguseo; pochi minuti più tardi sarà il turno di Gagliardi che subentra ad Eugeni e Gagliano che rileva Mangione.
Quando ormai la gara sembra segnata, all'89' irresistibile discesa di Gaggero sulla fascia destra, tiro cross e palla toccata in rete da Daddi, che realizza il 3° gol in 2 gare e mezzo giocate.
Al fischio finale fanno comunque festa i tifosi ospiti, mentre sulle tribune del "Ciccione" continuano a rincorrersi le voci più disparate sul futuro del Club di Piazza d'armi.
IMPERIA: Giovinazzo, Papa, Raguseo (67’ Piroli), Eugeni (72’ Gagliardi), Monti, Ibojo, Gaggero, Mangione (80’ Gagliano), Daddi, Iannolo, Balbo. All. Bencardino
FINALE: Porta, Kreymadhi, Puddu, Recagno (92’ Di Biase), Okseti, Olivieri, Capra, Sancinito, Gazzano (75’ Bruno), Perlo (46’ Barducci), Ferrara. All. Buttu
ARBITRO: Bernardini di Genova
33 commenti:
Le voci più disparate....... Visto che è già stato pianificato tutto a tavolino, tiriamo fuori i c.....i e cerchiamo di recuperare questo campionato senza pensare a quello che lasceremo ai ......... posteri, altrimenti che si va a fare al Ciccione? Chi ha orecchie per intendere....................
ciao im1923 guarda che il 7 era Gaggero e Gagliardi è subentrato ad Eugeni con il 17. Fabio
hai ragione: chiedo scusa ad entrambi e correggo... se poi ci fosse uno speaker che annuncia le formazioni ed i cambi non sarebbe male, eh?
Ragazzi, è stata una cosa tristissima. Da datato tifoso nerazzurro lo spettacolo offerto oggi è stato raccapricciante. Era una giornata perfetta per ricucire uno strappo unilaterale le cui motivazioni paiono francamente molto discutibili. Per la prima e forse unica volta quest'anno avevate il contraddittorio di una bella tifoseria di fronte, la partita poteva avere la giusta carica emotiva per giustificare il tifo per quelli che voi stessi definite "i vostri colori", la prima del "vostro amico" Giovi al Ciccione che di certo si aspettava un'accoglienza diversa e la prima di Daddi che ancora una volta ha colpito. Ebbene con tutti questi ingredienti avete pensato bene di fare una pessima figura, con una disorganizzazione imbarazzante tipo entro/non entro e addirittura chi entrava non sapeva esattamente cosa stesse succedendo con la (a questo punto giusta) presa di posizione della squadra che per la prima volta dopo molto tempo se ne va a fine partita volgendovi le spalle. Bravi, complimenti! Ora sarà un problema vostro ricucire uno strappo con la squadra (chissenefrega della società. Si può contestare, ma non abbandonare a se stessi quelli che scendono in campo e farli giocare in trasferta pure in casa loro) proprio alle soglie del vostro trentesimo anniversario, che credo e spero voleste "festeggiare" diversamente. Nel vostro comunicato citavate una parola secondo me del tutto insensata e cioè "vigilare". Ma cosa pensate di poter vigilare? Nelle "stanze dei bottoni" delle società di calcio, tutte, dalle più piccole alle più grandi, alla fine è sempre chi comanda che prende le decisioni strafregandosene delle prese di posizione della tifoseria che, peraltro, come unico obiettivo deve avere quello di incoraggiare i ragazzi che scendono in campo come "dodicesimo uomo in campo". Oggi il vostro silenzio unito al tifo dei ragazzi di Finale (a proposito, complimenti perchè non ho sentito un coro che andasse al di là dell'incoraggiamento verso i loro ragazzi) ha fatto sì che loro, che nel complesso, eccetto Capra, non è che abbiano destato enorme impressione, si trovassero ad avere il dodicesimo e il tredicesimo uomo in campo. Ora cosa farete? Un altro comunicato ufficiale?
tristezza ma tornatene a casa
Parlo strettamente a titolo personale, e rispondo a tutti quelli che criticano la presa di posizione della curva..
Personalmente, penso che in questi anni, non a livello di risultati, ma a livello di "dirigenza" (nel senso di comunicazione con l'esterno, merchandising, e tutte quelle cose che dovrebbe fare una dirigenza che si dichiara tale), non abbia fatto nulla per dimostrare che siamo noi la squadra della città. L'unico motivo per cui siamo noi la squadra della città, sono i Samurai. Vediamo se noi dovessimo mancare per un pò, se la dirigenza si rimbocca le maniche.
Se un gruppo ultras prende una determinata posizione, giusta o sbagliata che sei agl'occhi dei tifosi che non fanno parte del gruppo, e se ha mentalità ed è coerente la mantiene tale finchè quella situzione non cambia. Questo vuol dire che se si prensenta una tifoseria ospite che sia una "nuova rivalità" o una storica, la situzione del gruppo non può cambiare, non si può entrare tifare la squadra e insultare gli ospiti e poi da domani si rinizia a contestare e non entrare più allo stadio. Questa cosa credo l'abbiano capita anche gli ultras ospiti che probabilmente gli sarebbe piaciuto anche a loro avere un confronto con una tifoseri, credo l'unica, in questo campionato ma le circostanze non l'hanno permesso. Io per la gioranata di oggi faccio i complimenti al Finale e a i suoi tifosi e rimango sulle nostre idee. ONERE AGLI ULTRAS
....purtroppo quando le cose cominciano a mettersi male facciamo caso a tutto...uno stadio ormai fatiscente,illuminazione zero,speaker inesistente,pochi intimi,squadra,societa'e Samurai evanescenti...gli ingredienti penso di averli messi tutti. P.S.per i Samurai se non venite voi al campo almeno avvisate i francesi cosi' non partono da Nizza che poverini erano all'oscuro delle vostre decisioni...
Non rispondo all'anonimo delle 20,43 che evidentemente non gradisce le opinioni altrui, ma lo faccio volentieri a quello delle 20,50. Solo per dirti che negli anni, anche a livello maggiore e di calcio professionistico, ho visto tante contestazioni sotto forma di striscioni rovesciati, entrate in ritardo nelle curve, mancata esposizione degli striscioni, ma ben difficilmente ho visto l'indifferenza verso la propria squadra. Le prime vittime di questa situazione sono proprio quelli che sono in campo e non si può far loro mancare l'appoggio dei tifosi solo perché sono amministrati da, da, da...... in questo momento non mi viene il nome. Ciao
scusate se ci intromettiamo ma siamo solidali con S.U.I visto che anche da noi fino a domenica scorsa eravamo in sciopero per gli stessi motivi della tifoseria nerazzurra e anche se sapevamo che veniva un gruppo di ultras da celle ligure non abbiamo di certo smesso lo sciopero ,perche' siamo coerenti con quella che e' la nostra mentalita' e cmq ci vuole più rispetto x gli ultras, per chi onora la citta' da sempre,che già dal lunedi sono a preparare, a lavorare, a fare riunioni x il gruppo, x la squadra senza aggiungere altro che è meglio, possiamo capire questo datato tifoso che dice che il ciccione era una tristezza e sperava ben altro davanti alla tifoseria ospite, ma gli ultras ad imperia sono datati e sanno quello che devono fare senza i consigLi di nessuno,e poi nn si parli di quelli del finale, quando li vedremo anni e anni ad essere li, in 3 cat, come in eccellenza, rotture di coglioni dalla digos, diffide, galera, e colpi presi in giro x onorare la loro città allora parliamone, ma non valutiamoli quando aspettano tutto l'anno la trasferta di imperia x poter dire, minchia eravamo più loro, questo no!! NO ALL'ULTRAS OCCASIONALE!!!! oltre i colori massima solidarieta'
G.S.U.A ALBENGA
facile criticare chi se le presa in quel posto per tanti anni vero ?tifosi da tribuna ,pseudodirigenti, pseudogiocatori ,il nostro noi lo abbiamo sempre fatto e nn è certo 1 scolaresca in arrivo da finale che ci fa cambiar idea...noi abbiamo sempre avuto un identità un credo una mentalità
Non era l'arrivo dei tifosi del Finale a far cambiare idea ai Samurai. Quello che credo voglia dire tristezza e che non capiscono in molti è perchè coinvolgere in questa contestazione (legittima e condivisibile) anche la squadra, lei stessa forse vittima dellon stesso carnefice. La curva Nord potrebbe, e dovrebbe oserei dire, sostenere la squadra ed, eventualmente, contestare la dirigenza se reputa che essa agisca in modo non corretto... ma forse il problema è proprio questo: questa dirigenza non la si vuole (o addirittura può) contestare, gode di una sorta di immunità.
Qualcuno ci spiega perchè?
Questa società ha quello che si merita,lo spettacolo di oggi è risultato del loro lavoro...la più totale indifferenza fino alla fine del campionato dove i tre moschettieri cederanno il titolo sportivo(progetto olimpia) al loro amico del gratta(sponsor occulto attualmente) che ricostruirà la sanremese!!!!
p.s. simpatici i tifosi del finale,sembrava una scolaretta in gita con i tutori al seguito
@ perchè?
i giocatori sono mercenari,non meritano nulla,giocano solo per i soldi,senza quelli non mettono neppure la gamba...
a fine stagione quest'imperia non esisterà più,grazie a tre moschettieri(che incasseranno laute compense)...
un bel girone di ritorno contestando sarebbe il massimo,giusto ringraziamento a chi ha usato la rinascita dell'imperia per le loro speculazione!!!
mah a me sembra che i tifosi del finale abbiano rispettato il fatto che i SUI fossero in contestazione contro la società,non un coro contro,non uno sfottò....solo x la maglia....
Complimenti al CalataCuneo abusivo ! La societa' di fatto, e' gia' in mano a RDG . Tra poco ci sara' anche l' entrata in scena di Ciaramitaro come DS e magari quella di Calabria sulla panchina...portare il titolo a ovest sara' difficile, a meno che non vengano riscritte alcune regole... Ma ne abbiamo viste anche di peggio...
...... la cosa che si evince da tutti questi commenti,che a parlare sono sempre i soliti assenti allo stadio,diversamente non direbbero tante inesattezze, ad esempio lo stadio ieri ha avuto un ottima affluenza di spettattori. Come al solito in tutti i commenti emerge l'incoerenza puntuale di Calata cuneo che elogia o accusa a secondo del risultato ottenuto,probabilmente e' uno di quelli dell'altra sponda che si diverte a leggere risultato e commenti per poi fantasticare. Riguardo il post partita purtroppo ho dovuto osservare dalla tribuna mister Ruspa da solo contro tutti i tifosi del Finale che lo insultavano,fortunatamente la rete di recinzione non ha permesso altro.Certo la partita di ieri non e'stata giocata al meglio e il finale ha meritato qualcosa in piu' ma non dimentichiamo che fino a quando la matematica dira' che non e' piu' possibile,possiamo e dobbiamo credere che questa squadra potra' ancora dare soddisfazioni come da tre anni a questa parte.Della dirigenza non voglio commentare,loro sono i titolari di questa societa'e potranno essere giudicati dell' loro operato a fine campionato. Certamente se la squadra ieri ha pareggiato non giocando bene, gli ultras non hanno fatto una bela figura soprattutto con i giocatori e il mister da solo contro tutti........ un caro saluto a Calata cuneo massima espressione della depressione.
Scolaresca o no i tifosi del Finale hanno dimostrato che si può fare il tifo per la propria squadra senza dover per forza mandare a fanculo qualcuno. È la prima volta che sento una tifoseria che canta 90 min. solo per la propria squadra, complimenti!!!!!!!
Onegliese
Onegliese, forse hai la memoria corta: io ricordo, ad esempio, quelli del Pro Patria (stag. 1999/2000) o quelli del Sestri Levante (stag. 2004/2005), tanto per fare i primi due esempi che mi vengono in mente. Questo non per sminuire nessuno, ma per "dovere di cronaca". Magari venissero ogni domenica dei gruppetti di tifosi ospiti... ma che il rispetto lo portino a tutti, non come accaduto nel dopo gara con "Ruspa" e famiglia...
Purtroppo Im1923 mi sono perso il finale, sono dovuto andare via cinque minuti prima che finisse la partita, peccato che allora abbiano rovinato tutto quello che di buono avevano fatto prima.
Sempre forza Imperia
Onegliese
Ognuno è libero di pensarla come crede e se voi ritenete che questo sia il modo giusto di esprimere il vostro dissenso siete liberissimi di farlo, ci mancherebbe. Tenete però presente che l'appoggio alla squadra non lo avete mai fatto mancare neppure negli anni più bui dell'era master pur sapendo di avere a che fare con una sorta di "entità astratta". Ora invece sappiamo tutti chi e dove sono i proprietari del vapore per cui, a mio modo di vedere, se volete delle risposte sapreste benissimo dove cercarle senza bisogno di ricorrere a questo sciopero, perdonate, un pò bislacco.
...la cosa che si evince da questi commenti è che "qualcuno" pensa che l'attacco sia la miglior difesa. Molto meglio puntare l'indice contro Calata Cuneo, come adesso, oppure contro Im1923 come successe qualche settimana fa. Meglio far credere che ci sia un gruppo che fomenta, piuttosto che dire le cose come stanno.
All'anonimo che mi punzecchia voglio ricordare che ho visto sicuramente piu' partite di lui, visto che in tempi non sospetti lanciai l'allarme sull'inadeguatezza (che parolona...) di questa dirigenza. Dopo il pareggio interno col Vado dissi anche che non era un punto da buttare e che la squadra, senza un vero finalizzatore, stava facendo tutto sommato bene. Non guardo solo il risultato, guardo "oltre" e mi sembra di averci azzeccato sempre, purtroppo. Non sono dell'altra sponda (in tutti i sensi) e sono tifoso dell'Imperia da sempre. Piuttosto, visto che ne sai piu' di me, cosa pensi del comportamento della dirigenza? Credi che affidare le chiavi della societa' all'ennesimo avventuriero sia giusto? Credi che RDG, che prima parla con una societa', poi decide di "sponsorizzare" l'altra, mentre nel frattempo colloquia con i tifosi matuziani, sia la persona giusta? Credi sia giusto sentirsi dire ad Andora "allora metteteceli voi i soldi che mette Del Gratta..."?
siete tutti a criticare i SAMURAI...voi parolai della domenica avete mai preso botte per l'Imperia,siete mai stati DIFFIDATI? avete mai cantato in GRADINATA?avete mai fatto trasferte? ONORE AI SAMURAI!!!
GRUPPO TESTE DE CASSU111
Secondo voi i Samurai cosa dovrebbero fare?Incitare a gran voce una squadra che il prox anno si chiamerà Sanremese?
Ma vi volete svegliare! Smettetela di vivere sulle nuvole! Cosa caxxo ve ne frega se l'anno prossimo l'Imperia diventerà per cessione di titolo sportivo la Sanremese. Non sarà così. Semplicemente, se le cose dovessero andare così, resterà una sola Imperia e se sarà la Pro che perderà il Pro e resterà Imperia chissenefrega. Magari qualche giocatore di questa Imperia sarà tesserato dall'altra e potrebbe nascere una gran bella squadra che magari potrebbe anche attrarre ulteriori sponsors e soci. E' ora di smetterla con questa farsa. Due squadre in questa città sono PURA FOLLIA, ma possibile che non ci volete proprio arrivare? In quanto poi ad essere orgogliosi per aver preso botte per l'Imperia o per essere stati diffidati direi che non è nemmeno il caso di replicare.........
Pontedassio, su quanto scrivi vorrei contraddirti. Anch'io sono per una squadra unica, l'ho sempre detto. Ma non ci si deve arrivare in questo modo, oltretutto permettendo ai matuziani di farla franca nuovamente e questa volta a nostre spese ( anche se ce li mette RDG). A Imperia due o piu' squadre sono sempre esistite, ma non si facevano la guerra come in questi anni, disputandosi quei quattro sponsor che ancora rimangono nel calcio. Sui Samurai si possono dire tante cose, ma non hanno mai mancato di coerenza e attaccamento alla squadra, qualita' non distinguibile all'attuale dirigenza
mio caro pontedassio,mi sa tanto ke tu vada a vedere la riviera pontedassio o come la kiamate voi la pro...io sn stato e saro' sempre un samurai nel cuore...nn replicare e fai bene...
Permettimi di contraddirti CalataCuneo. "A Imperia due squadre sono sempre esistite" non è esattamente la verità. O meglio è vero dal punto di vista numerico, ma non dal punto di vista qualitativo. Io sono cresciuto con l'Imperia e la Riviera dei Fiori (dove peraltro ho anche giocato qualche anno fino agli allievi), ma l'Imperia era il punto di riferimento per noi ragazzini della Riviera dei Fiori perché la nostra prima squadra raccoglieva coloro che non avevano sufficiente qualità per poter aspirare alla serie D (da lì in quei tempi non si scendeva) o alla serie C2 e che si facevano senza pretese il loro bel campionato di Seconda Categoria. Se permetti ora la storia è un pò diversa. Allora una squadra aveva dei costi pesanti e l'altra era un'allegra brigata di scapoli e ammogliati, ora abbiamo due realtà che costano un occhio della testa e che è impensabile che una città che già fa fatica a supportarne una, possa supportarle entrambe. A questo punto è abbastanza indifferente il modo in cui si arriverà, perchè è fatale che ci si arrivi, ad averne solamente una. L'importante è che si faccia presto prima di tornare di nuovo a parlare di calci e non di calcio sui campetti di patate di tutta la provincia............... Fermo restando che anche a me piacerebbe che l'attuale Imperia restasse l'Imperia e che la Pro facesse il passo che si sente dire, io non credo che i tifosi, alla fine nemmeno i Samurai, farebbero tanto gli schizzinosi se venisse loro proposta un'Imperia in serie D, magari con il potenziale, nel giro di un paio di stagioni, per poter puntare alla serie C. Chiaro che l'ostacolo maggiore a questa possibilità sarebbe la presenza, al vertice, di chi sappiamo, che poi, parliamoci chiaro, è il motivo chiave di questa ostilità verso la Pro. La persona che a tavolino promise solo "basso profilo" per poi correre "sempre più in alto" con il solo obiettivo di rimanere davanti agli altri. Penso che se questa persona si facesse da parte crollerebbe anche l'ostilità della tifoseria. Non credi?
Cit.
Penso che se questa persona si facesse da parte crollerebbe anche l'ostilità della tifoseria. Non credi?
se quella persona si facesse da parte , sai quanti dirigenti loro rimarrebbero: 1
ed allora economicamente saremmo punto ed a capo.
Non vorrai mica significarmi che quella persona è quella che tiene in piedi la baracca? Sai come diceva Totò? "Ma mi faccia il piacere"!
Val Prino continui a non capire...l'Imperia calcio è morta!tu hai ancora voglia andare allo stadio e sostenere una squadra che il prox anno si chiamera' Sanremese?
Io NO
Ultimo anonimo, parliamoci chiaro. Io credo che questa questione, comunque vada a finire, sia stata gestita malissimo, su questo non ci sono dubbi. Per quanto riguarda il futuro è abbastanza evidente che è dura trovare un senso a questo campionato. Questo anche e soprattutto perché, a fronte di una situazione che tutti considerano ormai delineata, troviamo, come al solito, il silenzio di tomba di una società che, evidentemente priva di argomenti per controbattere, si guarda bene dallo smentire queste che appaiono ben più che voci. Resta da vedere, paradossalmente, quali siano le intenzioni vere per i prossimi mesi. Se le cose stanno così ci troviamo nell'incredibile posizione di decidere noi quale sarà il campionato che farà la Sanremese l'anno prossimo e, a questo punto, quali saranno stati, se ci sono stati, gli accordi? Rimane il fatto che se i ragazzi che andranno in campo dimostreranno di volersela giocare secondo me sarebbe giusto seguirli e incitarli. Se poi invece dovessero svaccare ognuno ne trarrà le conseguenze del caso. Credo anche che Ruspa non accetterà di continuare a sedersi ancora su quella panchina che, di fatto, non sarebbe già più sua.
Ma voi credete veramente sia possibile che l'anno prossimo l'Imperia diventi la sanremese?
Ora, non entro nel merito se la cosa sia fattibile o no, che volendo qualche gabola per farlo si potrebbe trovare, ma sinceramente, e lo dico senza accendere polemiche e minacce, secondo voi, gli attuali nostri dirigenti, con tutta la poca stima che posso avere per loro, lo farebbero? Ma non pensate che ci penserebbero non una, ma un milione di volte prima di fare una cazzata del genere? Suvvià, si prenderebbero schiaffi non solo dagli ultras, ma da tutti coloro che seguono l'Imperia, ogni qualvolta uscissero di casa..
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