Andrea Caverzan ha così analizzato la gara di Coppa Italia contro il Finale e la prossima partita, domenica prossima, in casa contro il
Rivasamba, esordio dei neroazzurri in Campionato:
"Abbiamo il
massimo, di più non potevamo. La gara l'abbiamo fatta noi, dominando la
prima frazione di gioco: se l'avessimo chiusa con due reti di scarto
nessuno avrebbe obbiettato nulla. Un palo ed una traversa colpiti, tre
nitide palle gol fallite, sono la prova della nostra ottima prova:
purtroppo pecchiamo in esperienza e lucidità sottoporta e non siamo
affatto fortunati.
Non dimentichiamoci, poi, che erano fuori
Carattini, Laera e Prunecchi ed abbiamo dovuto rinunciare a Vago dopo un
quarto d'ora di gioco. In campo c'erano quattro ragazzi nati nel 1996 e
due del 1994, sostituiti nella ripresa da due nati nel 1995. E' stato
inevitabile, quindi, che nella ripresa concedessimo qualcosa ad una
squadra come il Finale, che ci ha castigato grazie ai suoi giocatori più
talentuosi.
Sono fiducioso per il futuro, perchè stiamo lavorando
molto bene e stiamo crescendo. Ovviamente, per fare il salto di qualità,
ci mancano almeno un paio di innesti e stiamo lavorando anche per
questo.
Per la gara di domenica prossima contro il Rivasamba,
contiamo di recuperare gli infortunati Laera e Vago, mentre Prunecchi
non è sceso in campo al "Borel" solo per precauzione, considerata la sua
infiammazione ad un tendine".
L'allenatore del Finale, Pietro Buttu, ha così commentato la prestazione dell'Imperia 1923: " Mi complimento con l'Imperia, hanno ragazzi di grande
qualità e un allenatore che riesce a far giocare a calcio la propria
squadra, faranno sicuramente bene nel corso del campionato".
1 commento:
Mister mi piaci.
Ti voglio dare fiducia ..limitata
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