lunedì 31 agosto 2015

Gianbopensiero

L'analisi della gara di domenica pomeriggio contro il Finale, da parte del mister neroazzurro  Gian Luca Bocchi

Quella di domenica è la classica partita che un allenatore non vorrebbe mai commentare.
Una partita nella quale ho commesso anch'io degli errori imperdonabili e che hanno influito sicuramente sul risultato. Mi assumo la responsabilità di questo brutto risultato, nel quale i nostri avversari, giocando una partita accorta e intelligente hanno meritato in pieno il risultato. In avvio pareva un confronto molto equilibrato, ma una volta passati in vantaggio, i nostri avversari hanno denotato maggiore organizzazione.  Mi conforta il fatto che questa prestazione è avvenuta prima dell'inizio del campionato e c'è ancora tempo per apportare i giusti correttivi, anche se abbiamo pregiudicato, come nella passata stagione, il passaggio del turno in Coppa dopo una sola partita.
Nonostante la giornata bellissima e il gran caldo i tifosi sono accorsi in molti e chiedo nuovamente scusa per la prova non certo bellissima che la mia squadra ha fornito.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ti devi scusarsi perché come diceva mio NONNO non si può friggere con l acqua.....però mi permetto di dirti che questa e una squadra scarsa .....e che alla fine pagherai tu.... Cosa certa.. Mercoledì andremo a Giocarcela a Ventimiglia..... Credimi forse più scarsi di NOI.....e poi domenica andremo a prenderne almeno 3 a Sanremo......questa squadra ha bisogno di 3 giocatori VERI e non FALSI come quelli presi ......Bencardino svegliati e mettete mano al Portafogli

Alex ha detto...

Anonimo e dove li trova i soldi Bencardino? Glieli impresti te? Soldi non ce ne sono, fatevene una ragione, se ci fosse un minimo di denaro da spendere sicuramente Bocchi non sarebbe stato prescelto come allenatore, ma ne avrebbero preso uno un po' più competente (cosa semplicissima),che per lo meno dia un minimo di gioco ad una squadra, purtroppo, molto modesta. Tra l'altro leggo con piacere che ha visto molta gente sugli spalti, come ha visto un'Imperia alla pari del Finale fino al loro vantaggio, ma mi domando, se, questo oltre a non capire niente di calcio non riesce nemmeno ad accorgersi degli spalti deserti e dell'andamento della partita...

Anonimo ha detto...

Qualcuno non si è ancora accorto che questi dirigenti si sono messi in testa di fare Business con dei giovani come fanno le Società Professionistiche con una differenza che loro inseriscono uno o due elementi giovani alla volta mentre L'Imperia pretende di fare la squadra solo con giovanissimi,quando invece dovrebbe essere al contrario escludendo possibilmente anche i vecchi (calcisticamente parlando)come quelli attuali che sono lì unicamente per sbarcare il lunario. Questi dirigenti pensano di essere in una categoria decisamente superiore alle altre mentre invece fanno ancora parte dei Dilettanti.
Si ci dimentica che L'Imperia dei tempi migliori era formata da giocatori locali come
I F.lli RANZINI (Piero e Franco), Testera Miko,CARLOTTO, NATTA,GANDOLFO,BERIO (portiere)ecc.ecc.Questa dovrebbe continuare ad essere la realtà di questa Gloriosa Società I tifosi capirebbero meglio le eventuali difficoltà dei risultati.
Purtroppo con la squadra attuale imbottita di soli GIOVANISSIMI, anche se alcuni di loro sono bravini è immancabilmente destinata alla retrocessione. Spero di sbagliarmi!
Per dare risposta all'anonimo delle 17:31 non sarebbe stato il caso di mettere mani al portafoglio se molti altri bravini elementi TESSERATI PER l'iMPERIA non fossero stati mandati via senza apparenti motivi, se non quelli di poter incassare, forse, qualche migliaio di euro. Giocatori poi accasati in Società limitrofe con risultati più che positivi.Questa è stata una politica sportiva sbagliata per una Società come L'Imperia collocata in un territorio circoscritto logisticamente come il nostro dove si ci deve dividere con almeno quindici piccole e medie Società calcistiche nella sola PROVINCIA così costretti a portarsi via i possibili giocatori una con l'altra.
Dimentichiamo che in una situazione di realtà come questa, l'unica speranza è quella del famoso detto: l'Unione fa la Forza.

Volutamente anonimo

Anonimo ha detto...

I 3 vecchietti acquistati...sono stati voluti dal Mister Bocchi e la società lo ha accontentato, non c'entra nulla Bencardino.

SANLORENZO ha detto...

Concordo con il primo anonimo a parte l'ultima frase...anche Ruspa non può friggere con l'acqua. In bocca al lupo Gianbo e non farti mettere sotto da commenti anonimi...in tutti i sensi!