La Determinazione dell’Osservatorio della Manifestazioni sportive nr. 12/2016 del 23 marzo 2016 ha stabilito che gli incontri di calcio “Teramo – Rimini”, “Gallipoli - Taranto”, “Hellas Taranto - Barletta”, “Luco - Nerostellati”, “Galatina - Maglie”, “Unione Sanremo - Imperia”, “Anagni – Vis Sgurgolanagni” e “Hercolaneum - Portici” hanno i connotati da alti profili di rischio e sono rinviati alle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ai fini dell’individuazione di misure di rigore.
Nelle prossime ore la decisione, che pare scontata considerato il precedente del derby d'andata, del divieto di accesso ai tifosi neroazzurri alla stadio Comunale di Corso Mazzini in occasione del derby Unione Sanremo-Imperia.
14 commenti:
Vergognosi ..... Cosa le paghiamo a fare le forze dell ordine se poi non sono in grado di fare un servizio x una partita di eccellenza, fanno proprio ridere.
me ne fotto, anche se potevo andare non ci andavo ugualmente proprio per non dare atto a stupide perquisizioni e per non litigare inutilmente con le forze (occulte) dell'ordine!!
Un sentito ringraziamento all'Ex Curva Nord Imperia....vanno a braccetto con la Dirigenza, fate più danni della grandine. Bello schifo.
Una partita senza tifoseria ospite......che schifo Hanno rovinato il calcio dilettantistico ligure,non va piu nessuno alle partite e l'unica occasione per vedere una cornice di pubblico non fanno entrare i tifosi ospiti.spero Che i matuziani disertino la partita come fatto all'andata dagli imperiesi, anche se probabilmente non servirä a niente.Una partita misera di eccellenza non sono capaci di gestire ordine pubblico, una partita Che al massimo farä 1500 spettatori, ma allora i derby proffessionistici si dovrebbero giocare a porte chiuse? Partite Che fanno migliaia di spettatori.Hanno rovinato tutto, sempre piu schifo, sempre piu ignoranza vergognaaaaaaaaa
Ma si dai sono tutte partite troppo pericolose, sgurgolnagni soprattutto deve essere una tifoseria temibile , al sud ormai possono vietare tutte le trasferte che fanno prima. Tanto tra un po' anche riva ligure santo Stefano sarà a rischio e chi è residente a santo Stefano non potrà assistere alla partita ahahahah
Al sud ci sono partite di Serie D Che fanno 4000 spettatori, per non parlare dei Derby, anche li sono partite a rischio ma riescono a gestire l'ordine pubblico, se riescono a gestire partite come Quelle riescono a gestire (partitelle) come sanremese- imperia Che hanno tifoserie molto abbordabili e pubblico sicuramente inferiore. Ma la Cosa Che fa piu ridere é Che a imperia non va piu nessuno a seguire la squadra tranne le forze dell'ordine Che controllano le temibili 30 persone sedute in tribuna ( donne e bambini),sono finiti gli Anni 70-80, niente entusiasmo niente passione niente pubblico niente tifo.......rassegnamoci
Manderei i nostri tutore dell'ordine a spassarsela in uno stadio del sud...poi le risate diventano grasse grasse...bella la vita qua, eh?!
Anonimo delle 16,16, secondo me ti sbagli di grosso. il calcio, per quanto ormai mutilato (quanto a spettatori allo stadio) dalle tv è sempre uno spettacolo che tira. Ma per questo devi avere una società seria e con delle buone capacità economiche, ma soprattutto una società in grado di effettuare una programmazione e soprattutto in grado di puntare con questa a degli obiettivi. Noi sono ormai tre anni di fila che partiamo per un campionato di Eccellenza (non la Prima Divisione) senza alcuna prospettiva nè per la stagione in corso nè per la successiva. Sono tre anni che, per quanto ammirevoli i ragazzi, non vediamo al Ciccione un giocatore di esperienza e di qualità in grado di attrarre pubblico e soprattutto di fare da "chioccia" ai più giovani (ricordi Paraluppi, Alfano, Desolati, Prunecchi senior, Zennaro, il povero Rotella tanto per fare alcuni nomi?). Sono tre anni che in autunno non abbiamo alcuna possibilità di integrare la rosa colmando le lacune e sono tre anni che dopo un terzo di campionato non siamo già più protagonisti. Si potrebbe andare avanti a oltranza per giustificare "l'assenteismo" forzato del pubblico imperiese. Basti pensare che al Ciccione vedevamo ancora 4/500 persone ai tempi di Montali e mi sembra che non occorra aggiungere altro..... Siamo arrivati al punto che è persino scomparsa l'attesa per il derby (quando ero ragazzo iniziava la "febbre" da derby una settimana prima e ora, complici anche le assurde decisioni di palazzo con la p minuscola, sembra quasi non sia neppure da giocare). Oggi dopo mesi e mesi abbiamo persino scoperto di avere un Presidente che ci ha onorato di una sua dichiarazione in vista del derby (le sue ultime esternazioni risalivano alla diatriba, della quale non si sa più nulla, tanto per cambiare, sulla gestione del campo). Ma come fai in queste condizioni ad avere voglia di andare allo stadio?
Che intervengano i vecchi ultras storici d`entrambe le tifoserie nel caso i novellini attuali (ri)decidessero di ripetere il miserabile gemellaggio d`andata con squallide foto da postare su FB...piu` ci ripenso e piu` viene da vomitare, il calcio moderno ha corrotto le menti delle nuove leve facendo morire definitivamente il movimento ultras in provincia.
Portorino, hai perfettamente ragione sono d'accordo con te perö non sono solo 3 anni Che questa societä non ha progetti- soldi ecc..... É molto piü tempo diciamo una decina di Anni,gia quando c'era montali le cose non andavano affatto bene ....anzi c'erano ragazzi della rosa Che dormivano al ciccione e gente Che gli portava cibo ( e io lo so bene) ho giocato quell'anno e ti posso garantire Che non ho visto niente di piü assurdo in quella societä, niente pullman per le trasferte, a mangiare nel ristorante (ad alessandria) non sapevamo chi pagasse, una rosa decimata all'osso ecc.... io in questa societä personalmente non credo piü, sempre la stessa storia,ogni anno é sempre uguale......scusate lo sfogo ma mi spiace per voi tifosi, io non intendo piu tifare imperia
Anonimo ex calciatore, guarda che il mio accenno all'era Montali era solo per far notare che il pubblico sembrava credere più a questa squadra sotto una delle gestioni più disastrose della storia piuttosto che a quella attuale e questo secondo me la dice lunga su cosa la gente pensi di loro. Detto questo, non hanno neppure manifestato il minimo interesse a cercare di richiamare il pubblico. 0 iniziative, se non i tornei giovanili alle Perine, 0 amichevoli di spessore, 0 iniziative per far entrare almeno una volta gratuitamente i tifosi allo stadio per vedere se potesse costituire un richiamo. Sul sito hanno fatto un mese di sciaratto prima del derby di andata solo per cercare di fare cassa al botteghino e la prova ne è che stanno facendo zero promozione al derby di ritorno che evidentemente non avrà ritorno per le loro tasche. Ma per i tifosi il derby è il derby, ma evidentemente non gliene fotte nulla neppure di quello. Direi che può bastare no?
Aldilà di ogni rivalità, la cosa più ridicola è che a poco più di 24 ore dal fischio d'inizio della partita non è stata ancora presa una decisione in merito al divieto o meno di trasferta; ma, i geni che impongono queste restrizioni a proprio piacimento cosa aspettano a comunicare qualcosa? Queste persone o istituzioni che siano ci stanno levando pian piano la passione che solo un campo di calcio ci può regalare, il clima del pre e post partita, gli sfottò tra le tifoserie e tutto ciò che comporta una partita come il derby. Pertanto, se il blogger è d'accordo e considerando quanto fatto sia dai semplici tifosi imperiesi all'andata (con i vari post sul blog), sia dagli ultras imperiesi con l'uscita dallo stadio alla mezz'ora del primo tempo con striscione annesso contro divieti e repressione, lancerei un hastag #VogliamoGliImperiesiAlDerby.
ALDILA' DELLA RIVALITA'... UNITI PER MENTALITA'...
Portorino: CENTRO!!!
Hai perfettamente ragione!
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