"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

giovedì 20 luglio 2023

Empatia questa sconosciuta

Uno dei commenti, che poi è soprattutto un'accusa, mossa ai gestori e a molti dei lettori  che scrivono su questo blog, è quello di essere dei rompicoglioni, di mugugnare a prescindere e di cercare la polemica a tutti i costi, addirittura per partito preso. 

Non è un mistero che a noi i cosiddetti "Perino's" , non piacciono, ma quello che alcuni non vogliono comprendere (noi pensiamo, invece, che facciano finta di non capire) è che quello che rimproveriamo loro è principalmente la loro mancanza di empatia con l'ambiente esterno, la città e soprattutto la tifoseria, che poi sono (anzi sarebbero) coloro per cui sono lì, i loro "clienti" (termine odioso, lo sappiamo), coloro che li dovrebbero supportare e che, invece, non li sopportano. 

Non è la mancanza di risultati sportivi che gli rimproveriamo (per carità, quelli ben vengano...), ma la cosa più importante è che le persone ti seguano... e per seguirti, devono credere in te. 

Normalmente lo fanno se si sentono empatici nei tuoi confronti.

Loro hanno la responsabilità di non deludere le persone e la storica squadra che hanno l'onore e l'onere di rappresentare. 

Ci sono club che non hanno mai vinto, ma sono grandi dal punto di vista sociale, affettivo e nel senso di appartenenza. Lo stesso che puo esserci in un grande club può essere presente in un piocola squadra di periferia di quarta o quinta divisione, in cui i bambini prendono la maglia del club della loro squadra che perde sempre, ma è il loro club. 

L'Imperia calcio, per i tifosi, deve (o dovrebbe) essere qualcosa di più di una squadra di calcio: dal punto di vista sociale la gente ha bisogno di un riferimento. Questa empatia, senso di appartenenza e un po’ come nelle famiglie. Se c’è qualcosa da festeggiare siamo molto felici, se c’è qualcosa per cui piangere lo facciamo insieme.

La nostra storia calcistica è spesso stata contrassegnata da fallimenti sul campo, ma anche di momenti grande aggregazione: riunioni pubbliche al teatro "Rossini", assemblee di centinaia di tifosi/soci, "Serate neroazzurre" durante il periodo estivo, presentazioni della squadra alla presenza dei tifosi, feste e bagni collettivi in piazza Dante, alla spianata o al porto di Oneglia, raccolte di firme per salvare il club nei momenti di difficoltà o di fondi per aiutare persone in difficoltà, ecc. ecc. 

Vi invito a leggere la nostra storia, perché è interessante e non banale (pochi mesi e saprete di cosa parlo). 

Nulla di tutto questo o altro è stato fatto, in oltre un decennio (mai nessuna dirigenza è stata al vertice societario per così tanto tempo) dai Perino's, arroccati nelle loro posizioni, assurdamente sempre chiusi all'ambiente esterno, silenti e allergici alle critiche.

Se fossero stati empatici, aperti e comunicativi sono certo che la città li avrebbe aiutati e sostenuti... del resto coloro che seguono il calcio non sono definiti "sostenitori"? 

Ecco, cari detrattori o accusatori del blog, oggi vorrei che parlassimo di questo... E se, per una volta, gli stessi Perino's lo facessero, sarebbe davvero un bel punto di iniziare nel migliore dei modi la stagione che ci porterà a festeggiare i cento anni della nostra amata Imperia calcio. 

Forza vecchio cuore neroazzurro


6 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutto quello che hai scritto è sacrosanto, tutto giusto ed emozionante, loro sono davvero imbarazzanti, superficiali, arroganti, presuntuosi e scarsi...ma questo blog purtroppo nei momenti di difficoltà si trasforma in un arma a doppio taglio per la squadra perchè chiunque può nascondersi dietro un "anonimo" come sto facendo io per sputtanare e dire cattiverie su chiunque anche infondate. Caro im1923, visto che il tuo lavoro è davvero da fuoriclasse storico appassionato di cuore e non so quanti nella regione possono vantare un narratore di questo tipo, ti lancio una provocazione o riflessione: "Perchè non fai una pagina Facebook dove lanci quotidianamente i tuoi articoli che saranno seguitissimi e almeno chi va a commentare ci mette la faccia?"...sono certo che il tuo blog sarebbe lo stesso seguitissimo e si eviterebbero tantissimi problemi e il tuo lavoro sarebbe ancora più apprezzato...pensaci...

Anonimo ha detto...

Che i perino's continuino pure a fare come vogliono.rimarranno i più odiati nella storia dirigenziale dell'Imperia.Persino dopo Giànfry Montali puffi e cambiali

Anonimo ha detto...

#Perino'sout

im1923 ha detto...

anonimo delle 8:51, grazie innanzitutto per le belle parole che hai speso per il blog e per il sottoscritto.
Venendo alla tua "proposta indecente", sai, ci ho pensato, ma è stato un attimo. Facebook non mi convince e sono certo che non darebbe nulla in più al blog, che è una cosa differente. La battaglia degli anonimi è per me, purtroppo, una battaglia persa, e allora continuo qui, moderando i commenti (sapessi quanti non ne pubblico, per rispetto dei destinatari e per evitare più problemi di quanti, di tanto in tanto, mi creano) e sperando (inutilmente) che tutti ci mettano la faccia.
Questo post, lo dico senza falsa modestia, è forse il migliore che ho scritto quest'anno, è quello che penso con tutto me stesso, ma, di fatto, non sta suscitando i commenti che speravo, specialmente da parte dei dirigenti ai quali volevo tendere una mano nel tentativo (anche questo inutile) di cercare di cambiare questo status quo che non giova a nessuno... anche se quello di un mio mito della giovinezza, "Chicco" Lomabardi, postato nella home, vale più di cento altri commenti...
E' frustante, credimi: se faccio un post ne quale dico merda di qualcuno o c'è una piccola o grande polemica, i commenti pullulano, in post come questi, invece, nulla... pazienza, me ne sono fatto una ragione... anzi no, ancora ci voglio credere

Veleno ha detto...

Im1923, io credo che invece l'anonimo commentatore abbia ragione riguardo alla possibilità di aprire un profilo fb che ti darebbe la concreta possibilità di realizzare contenuti confezionandoli anche in altri modi... Comunque non sono qua per imbonirti, non sono stipendiato da Zuckerberg (magari...😁), ma solo per offrire il mio aiuto nel caso volessi rivalutare questa idea più social😉

Gianni F ha detto...

Approvo il profilo Facebook